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Lettera pubblicata il 3 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 12 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore ponale.
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“Neda odio gli astemi perchè hanno solo fatto danni: Hitler era astemio infatti guarda cosa ha combinato, i migliori artisti bevono tutti, e non sai quanto intelligenti sono, quindi evviva chi beve il giusto, non troppo, io bevo, e ne sono fiero.”
A parte che non capisco la relazione che secondo Raffaele dovrebbe intercorrere tra gli astemi e le brutture del mondo…Un semplice excursus storico: Hitler non era astemio.
Payne scriveva: “L’ascetismo di Hitler aveva un ruolo importante nella sua immagine pubblica in Germania. Secondo una leggenda ampiamente diffusa, non fumava, era astemio e non frequentava donne. Soltanto la prima affermazione era veritiera. Beveva spesso birra e vino, aveva una predilezione particolare per le salse a base di carni bavaresi e prese moglie… il suo ascetismo era una finzione inventata dal Ministro della Propaganda nazista Joseph Goebbels, per enfatizzarne la dedizione totale, l’autocontrollo e la distanza che lo separava dagli altri uomini…”.
E posso aggiungere che prima di suicidarsi si era scolato alcuni bicchieri di Tokay…
Quello che ho scritto è di un’inutilità evidente, volevo solo far capire a Raffaele che le sue fonti son del tutto mendaci. Anche per quanto riguarda quel che aveva scritto sull’altro forum identificando gli artisti migliori come affetti da incuria personale ed ospressiofilia…non bisogna confondere i barboni con gli artisti. Ligabue in mancanza di marrone utilizzava la propria merda, Toulouse Lautrec nascondeva nel proprio bastone una bottiglia di cognac, Baudelaire scriveva sotto gli effetti dell’alcol e delle droghe…ma visto che vi piace parlar di media, la media deglia artisti (dei veri artisti) dediti alla droga ed all’alcol è pari a quella delle persone comuni.
Poi qui si parlava di omosessualità. Per il sottoscritto è una semplice inclinazione dei gusti. Un omosessuale non è un eroe, come non lo è un eterosessuale. Personalmente mi provoca fastidio veder le carnevalate del Gay Pride ove personaggi vestiti come i Village People si dan da fare per creare scandolo riuscendo solo a dar vita a sceneggiate patetiche. Come trovo ridicolo il sessantenne agghindato da pappone che va in giro con la polacca 20enne esibendola come un trofeo.
ok raffaele appena ho tempo faccio un giro sul forum dei pesticidi, ma curiosità tu sei un agricoltore? hai un’azienda agricola? a presto,ciao
Si, ho vigneti e faccio vino, esclusivamente in collina, niente in pianura, li sarebbe meglio fare altro.
Mi spiace ma oso dire un pò di contrario: fidati, l’idea che la società ha degli omosessuali non rispecchia molto la realtà. Gli omosessuali hanno stessi difetti e stesse virtù degli altri ed è un grande pregiudizio pensare che siano più sensibili o più generosi e più intuitivi. Guarda, da questa affermazione che hai fatto, capisco che non hai una frequentazione di amici gay, ma parli per sentito dire.