Gli italiani preferiscono le russe?

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1. 81
   paolo - 11 Gennaio 2007 11:21

   Per Irina. Con mio grande rammarico noto che da qualche anno a questa parte le Russe in Italia sono sempre di meno, come mai? E’ vero che in Russia le donne sono numericamente di gran lunga superiori agli uomini e che la solitudine femminile è un problema sociale? E’ vero che la donna russa è considerata un patrimonio nazionale assieme al gas? Noi uomini Italiani abbiamo bisogno di voi donne russe!

2. 82
   Irina - 11 Gennaio 2007 12:07

   Paolo,

   da quale queste parte ?

   “””””E’ vero che la donna russa è considerata un patrimonio nazionale assieme al gas?””””

   Esatto ! assieme al caviale, petrolio e peliccia di zibellino, lago Baikal e diamanti di Yakutia 🙂

3. 83
   Antonio F. - 11 Gennaio 2007 13:00

   Sei simpatica Irina ! lo sai ?

4. 84
   paolo - 11 Gennaio 2007 15:25

   Certo che è simpatica! Mica è come le Italiane!

5. 85
   Paolo cogitoergosum - 11 Gennaio 2007 16:23

   Ciao a tutti, raga! 🙂

   x Irina:
   a conoscersi non vi è nulla di male, e poter guardare nelgi occhi una persina, qualsiaasi persona, si capiscono moltissime cose, al di là della nazionalità! Perciò, cara Irina, anche se penso sia facile la cosa, ti lascio comunque la mia mail: paolo.ais@aruba.it così mi racconterai meglio!

   x Raffaele
   Complimenti x il vino, intanto! Io sono enogastronomo, sommelier (per quello che vale!!!), esperto ONAF di formaggi e cuoco x diletto, quindi, conosco bene il mondo del vino ede l cibo, ed il rapporto molto diverso, nel bene e nel male, che hanno i nostri cugini dell’Est, e non solo!
   Per il resto continuo a pensare che le culture di ogni popolo siano e restino diverse ma che se vi è capacità di capire che donna si ha davanti ogni barriera ideologica e “di Stato”, crolla inevitabilmente!
   Io conosco un po’ la mentalità rumena, e qualche donna rumena, e vedo che hanno molte assonanze con noi, a parte una predisposizione al “kitch” (comune, direi, un po’ a tutte le persone dell’est!) per cui a volte da un leggero fastidio questa specie di “smancerie” che usano loro, per non parlare dei gusti nel vestire e nell’addobbo di una casa, che, senza offesa, sembrano da profondo, profondissimo Sud, o da estremo Nord ovviamente. Ma il kitch impera anche in Italia, e l’ignoranza, ahimè, pure, perchè non riesco ad essere ipocrita! Dunque, o sposiamo l’idea “moglie e buoi dei paesi tuoi”, che per molti versi è saggia, oppure preferiamo l’intelligenza e la curiosità di conoscere ed amare persone nuove e diverse, con tutti i rischi connessi!

   Sul discorso badanti invece andrebbe fatto un discorso serio, serissimo, che non è del tutto slegato dala situazione del lavoro extracomunitrio in genere. Di sicuro, almeno qui a Padova, sembra esserci una sorta di “clan” moldavo delle badanti, che sta cercando di monopolizzare tutta l’assistenza domicilare agli anziani, e non solo! Ma la domanda, (a cui io so dare benissimo una risposta!!) è: perchè oggi, in Italia, abbiamo bisogno di badanti, operai, infermieri, cuochi, pizzaioli… ecc ecc extracomunitari???
   A voi il coraggio di rispondere, senza alcuna ipocrisia o ideologia!!

   ciao ciao

6. 86
   Raffaele - 11 Gennaio 2007 21:02

   Ciao Paolo cogitoergosum,
   sono di Valdobbiadene quindi è sottinteso di che vino parlavo, sono d’accordissimo con donne e buoi dei paesi tuoi, ma è colpa mia se la prima ragazza che veramente mi ha voluto è stata una straniera ?
   Non l’ho trovata in un night, l’ho conosciuta tramite amici e faceva l’aiuto cuoca, quindi una persona perbene. Se al posto suo ci fosse stata un’italiana tanto meglio, logico.
   Ammetto di non essere un superfigo, ma queste nostre italiane mediocri
   cosa pretendono ?
   Altri amici della mia zona hanno ragazze straniere, qualcuno ci convive anche e mi sembra che tutto vada bene, qualcuno di loro prima di trovare queste brave donne neanche sapeva cos’era la f..a, e la prassi delle serate era “notti alcoliche”.
   Ringraziamo le straniere qualche volta perchè se dobbiamo aspettare le nostre per molti sarà dura; sembra uan piaga sociale.
   Per quanto riguarda quella domanda, secondo me, 1: agli imprenditori fa comodo pagare poco ed in nero, 2: non tutti sono disposti a fare certi umili lavori come ad esempio lavorare negli allevamenti o nei campi;
   nella mia zona ci sono molti brasiliani che lavorano i vigneti, marocchini nelle stalle, io mi rompo la schiena sulle mie colline quasi da chiamarla viticoltura eroica, mentre gli altri miei coetanei fanno i fighetti, si stanno laureando e non vogliono fare fatica (sto parlando di dottori in enologia), a questo punto chi lavora in vigneto ? Ecco la risposta: EXTRACOMUNITARI perchè i giovani hanno studiato e fatica non ne devono fare.
   P.S.: sono enotecnico, ma non è questa la cosa più importante per fare il vino buono, questa sera abbiamo divagato, spero che IRINA ti interessino lo stesso questi discorsi, ciao.

7. 87
   albert - 12 Gennaio 2007 09:05

   Cara Irina,
   sono d’accordo con te sul fatto che vivere molti anni in Russia e conoscere le donne russe là è diverso dal conoscerle in Italia.

   Io facevo solo la differenza tra tipi di donne: spesso la vera differenza è nelle possibilità economiche e nei livelli sociali.
   Se una donna è povera e con poca istruzione avrà problemi ovunque, se è ricca e istruita si muove bene ovunque.

   A proposito di donne russe, credo poi che una grande differenza sia anche tra le donne molto giovani (sotto i 25 anni) è quelle più anziane.

   Le donne russe più anziane che hanno vissuto e sono state educate allo stesso modo ai tempi dell’Unione Sovietica sono cresciute con una mentalità e una cultura abbastanza simile.

   Invece oggi le ragazzine russe sono molto diverse le une dalle altre, perchè quelle ricche (la minoranza) possono viaggiare dove vogliono, e magari vengono in Italia a fare shopping e a spendere con molta arroganza, a fare le vacanza in Sardegna, ecc. Quelle povere e magari istruite devono arrangiarsi e accettare lavori non adeguati agli studi fatti.

   Insomma, purtroppo in questi tempi di globalizzazione la differenza vera la fa sempre più il denaro.

8. 88
   Sara - 12 Gennaio 2007 11:11

   Cara Elena non voglio essere offensiva ma di carino in queste righe leggerai ben poco vorrei rivolgerti qualche domanda, e gentilmente esigo delle risposte.

   Quanto sei disposta a soffrire per non rimanere sola ???
   E’ giusto soffrire solo per tenersi un uomo accanto ??
   Troncare un ma trinomio perché il partner si rivela tutt’altro è considerato per voi una sconfitta?
   I vostri uomini sono cimeli da mostrare o la vostra metà ?
   Impegnarsi a fare sempre la cosa giusta non è sintomo di mancanza di spontaneità?
   Non ti sembra assurdo rincorrere l’affetto, il rispetto e la stima della persona che ti sta accanto ? ( evidentemente di te non gliene frega nulla)
   Amarsi secondo te è un gioco di scambio, un contratto?
   Mettete al mondo dei figli con la convinzione di dargli un padre o di aver fatto un affare ?
   Se ti chiedesse di fargli un figlio l’anno? Lo faresti? Per amore dovresti! Per non perderlo anche !
   Ho sentito in tv di una scuola di seduzione per Russe, ma dove siamo arrivati ??? sedurre un uomo è diventata una materia?
   Perché gli uomini devono essere necessariamente capiti, coccolati, resi liberi da ogni responsabilità e noi donne invece no?
   Quando si forma una famiglia entrambi hanno delle responsabilità / compiti, o no ?
   Pensi che una donna Italiana non sia in grado di mettersi all’opera per tenersi il suo uomo? Non credi sia solo perché gode di autostima, perché se no si chiamerebbe raggiro?

   Adesso domanda finale:
   QUAL È SECONDO TE IL MOTIVO PER CUI UN UOMO ITALIANO “BENESTANTE” SPOSA UNA DONNA STRANIERA ( in questo caso Russa, ma in generale proveniente da Paesi dove c’è fame) 20 OPPURE 30NNI Più GIOVANE DI LUI ??? cos’è ??? VI PIACCIANO GLI UOMINI STRANIERI E ANCHE ANZIANI. ???

   Nb: non metto in dubbio che possa esistere attrazione, amore tra persone straniere, diverse, ricche e povere, giovani e non.
   In italia come all’estero vivono milioni di coppie miste e la maggior parte stanno insieme per amore, si sposano e si lasciamo come tutte le coppie del mondo, non vanno a scuola per tenersi il compagno, né si studiano nuove cose per stupirlo, quindi le reputo coppie comuni,
   Ma il fenomeno di coppie in cui la donna è straniera e proviene da un paese povero, di solito ( e questo lo dicono le statistiche) racchiude l’interesse e lo scambio “ ricchezza/gioventù”. E quando una donna Italiana viene lasciata dal proprio uomo dopo aver passato con lui quasi mezzo secolo, avergli fatto dei figli, costruito insieme tutto ciò che hanno per un donna 30nni più giovane, cosa deve fare ??? inginocchiarsi a tappetino e supplicarlo di non commettere questo errore???
   Oppure avrebbe dovuto farlo nel corso degli anni ??? ti garantisco che l’avrebbe lasciata lo stesso.

   A dimenticavo….. Tante Russe vengono mollate dai nostri uomini Italiani per altre più giovani e carine, cos’è non erano brave a scuola di seduzione ???
   Spiacente non visiterò il tuo sito
   Sara

9. 89
   Antonio F. - 12 Gennaio 2007 11:54

   No Sara ! non c’e’ neppure bisogno che tu visiti il sito di Elena !
   Hai già spiegato in maniera molto chiara il perchè sempre più uomini (italiani e non) preferiscono le russe.
   Un caro saluto

10. 90
    paolo - 12 Gennaio 2007 13:29

    Per Sara.

    Ma quale differenza di età!!!!! Io vedo sempre più giovani, con normalissimi lavori e normalissimi guadagni, che stanno con splendide lituane! E poi le Italiane sono le prime a guardare la ricchezza di quello o di quell’altro!!!!!!!!!

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