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Lettera pubblicata il 6 Febbraio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore elenaivanova.
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“Ma non hai fatto parte della manovalanza?”: in che senso? Quale manovalanza? Comunque queste cose era un assoluto clichet di (quasi, Bielorussia a parte) tutte le nazioni dell’ex URSS. Vista una. viste tutte, con piccole e insignificanti compilazioni di differenza caratteriali, che, come dico, influivano in minimo modo.
Che, ancora cercando di decifrare il codice della donna russa?
Cari amici russi, anch’io uso il traduttore ogni tanto per il russo, ma dovete usare delle espressioni neutre ed estremamente elementari per fare in modo che la traduzione sia comprensibile.
Grazie mille per il tuo gentile consiglio, Ello!
E allora, cari amici italiani:
Questo filo ha già più di 10 anni.
Sto leggendo gli ultimi commenti e vedo che le vostri idee sulle donne russe sono ancora un po… Va bene, parlo in modo estremamente elementare: non avete capito niente.
Forse sarebbe più utile discutere le ricette di pasta o il calcio?
Ello,
Parlando con degli slavi mi è parso di capire che, secondo loro, la cultura si eredita dal padre e che quindi una straniera che sposa uno slavo dovrebbe crescere i figli in un paese slavo. Tu hai mai sentito questa cosa? Come la interpreti?
Per loro è (io direi giustamente) assurdo che un bambino cresca con un’educazione che ammette che si possa essere (tutti) gay e altre cose becere occidentali, o crescere con la convinzione che difendersi in casa propria è incivile (che poi è un sottoprodotto gay). L’ortodossia in questi casi, prende posizione netta a differenza dei cattolici che se ne stanno sui generis. Questo che per noi è normale, per i “nonni” dell’est è INTOLLERABILE. Vogliamo dargli ragione? Io glie la do… @Sasha : qualcuno diceva che se capisci le donne diventi miliardario… forse è vero. Detto ciò il principale errore che secondo me si fa in questo thread, è accomunare le donne russe con quelle delle altre nazioni ex URSS (Ucraina, Moldavia, etc etc). Ci sono poche cose in comune fra di esse (retaggio CCCP rimasto) e che diminuiscono col passare degli anni.La donna russa è una variabile ed una realtà diversa da queste. In questo senso posso darti ragione.
“Tu hai mai sentito questa cosa? Come la interpreti?”
Comunque Solzne questo si dice anche da noi, solo che essendosi persi gli attributi strada facendo non emerge sempre. Certo. Col cognome si devono ereditare anche le tradizioni, e nel caso delle tradizioni ortodosse, qui in Italia CE NE SAREBBE TANTO DI BISOGNO. Invece in Italia adesso è di moda la nuova frociaggine di chiamare i figli col nome della madre, quello che in Italia si faceva anni fa solo con i cosiddetti “figli di N.N.”.
Ello,
infatti anch’io la penso come loro e sono molto più vicina al pensiero di Kirill che a quello del nostro Papa. In effetti ho un po’ il timore che se educo mio figlio “alla russa” (cosa che spero), poi in Italia verrà visto male. Ma secondo me non ci dobbiamo piegare a tutte le stupidaggini che ci vengono inculcate. Speriamo che ci siano tanti italiani che la pensano come noi due.
In cosa differiscono le russe dalle ucraine? Mio marito dice che le ucraine sono donne di casa. Penso che sia abbastanza vero: alcune sono casalinghe, tengono molto alla casa, ai figli, alla cucina e sanno creare una grande armonia in casa. In questo senso mi piacciono molto. Le italiane hanno una cosa in più: che sono meno fredde. L’uomo freddo con valori ortodossi + donna calda con le caratteristiche ucraine che ho elencato = perfetto mix.
Sasha,
al momento io ed Ello ci stiamo semplicemente scambiando le opinioni su un paese che entrambi frequentiamo e poi… parlare di usi e costumi di altri popoli è sempre interessante. 🙂
Da ello noto che oltre ad essere “professore”, geloso retroattivo e anche omofobo. Poi anche se uno fosse gay cosa ti cambia? E poi non ti può venire in mente che se il figlio prende il cognome dalla madre è perché il padre non ha voluto riconoscere il figlio, cosa molto nota tra gli uomini italiani. Inoltre gli uomini italiani fanno le peggiori bassezze, discriminano l’omosessualità trombando donne a destra e a manca, etichettandole delle impudiche come si usa in questo forum, delle puttane e viceversa, avendo amanti, trombamiche e poi quando arriva fidanzate e mogliettine tenersele strette. Ipocrisia a mille. A questo punto meglio gay che etero ipocriti