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Gli italiani preferiscono le russe?

di elenaivanova
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Lettera pubblicata il 6 Febbraio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 5.129 commenti

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  1. 1711
    liù -

    ma ciao Raffaele!!!
    Sei ritornato? Volevo chiederti scusa se l’anno scorso ti ho attaccato, ma ti stavo mettendo alla prova… stavo facendo “un’intervista occulta” nei tuoi confronti e ti volevo mettere in cattiva luce.

    Spero che mi perdoni… un caro saluto!!

  2. 1712
    helmut -

    Mi unisco a Liù caro Raffaele.
    Anch’io ti stavo facendo “un’intervista occulta”.
    Però avevi ragione tu quando dicevi che non serve pagare champagne alle donne di classe. Effettivamente ho sempre e solo pagato ma mai…

    Onore a te Raffaele per quello che hai fatto con un semplice Lambrusco, ricordo giusto vero?

  3. 1713
    raffaele -

    Carlo non ti preoccupare.

    Ho capito il tuo giochino di allora, è stato divertente rispondere a quell’intervista occulta ma come avevi ben capito non sono il tipo che paga Krug, Moet & Chandon. Tutti vini famosi e costosi che non sono buoni.
    Meglio il mio che è più economico e serbevole, oppure molti altri vini che già conosco, mi sembra di aver già scritto abbastanza a proposito di vini…

    Un caro saluto.

  4. 1714
    simone -

    Bravi tutti , è cosi che funziona . La vera parità è sta nel fatto che su tutto a 360° non esiste differenza. L’Italiana che sicuramente è meno emancipata di nua svedese vuole mantenere lo status di donna ma nello stesso tempo si lagna che non ha i stessi diritti dell’uomo.
    In ogni caso ipopoli del nord Europa sono un po tutti così. Chi è stato in Austria o in Germania ? Tutto è ordinato e silenzioso pero’ la sera o il week end con l’aiutino dell’alcool si liberano di tutti i pregiudizi e si scatenano. L’ultimo dell’anno a Vienna è apparso il lato oscuro del popolo locale…. Anche gli inglesi sono molto cordiali ed educati pero’ la sera nei pub specie il venerdi il cinema si apre e tra sirene di auto della polizia e gente , anche managers che ubriachi ti parlano dei loro problemi anche se e’ la rpima volta che ti vedono e magari non si curano del fatto che conosci bene la lingua inglese ! Pero’ nel belpaese non si fa uso di alcool cosi pesantemente ma nello stesso tempo quando si va a pelo bisogna faticare per far aprire un paio di gambe. Le signore sono orgogliosamente donne , altro che parita del menga !
    Ciao a tutti
    PS , tra le mie amanti ho avuto una russa di 35 anni molto timida fino a che non si faceva quei 200 ml di Russki Standard ( Vodka) .
    Dopodiche nella stanza dei bottoni ( a letto ) era un vulcano ….mai visto una cosa simile in vita mia ! Onestamente e con tutto rispetto meglio una russa un po su di giri dopo la vodka che un aitaliana che la mena da mane a sera ……

  5. 1715
    raffaele -

    Ciao Simone,
    anch’io rimasi stupito di una polacca timida ed introversa ma dopo vari bicchieri di vodka quando era ora di sco.... non esistevano più tabù, eccezionale! Finora invece le italiane anche se bevono il giusto mi lasciano a desiderare… che sfiga!!

    LE ASTEMIE invece sono da “bruciare”, non servono a nulla. Anzi andrebbero bene da sposare (forse) visto che hanno la mentalità antica (casa e chiesa) così mi fanno da mangiare, lavano i piatti, stirano. E se non hanno voglia di accontentarmi a letto ben venga l’amante “amante” della vodka!!

    P.S.: il mio amico Carlo è fortunato perchè quando gli girano i cosidetti espatria. lo invidio perchè è un uomo libero. Io invece sono felice per il mio lavoro che mi lega al mio territorio ma sento che le donne non sono come vorrei… sono ancora poche le libere di mente.

    Simone raccontami della Svezia perchè io ci sono stato ma ho visto troppe svedesi preferire i neri… un brutto segnale secondo me. Anche se sono stato li solo 10 giorni.

  6. 1716
    michele -

    raffaele: un po che non ci si sente[ti becco anche nel post delle ragazze brasiliane], come stai? racconta un’ attimo che sono curioso per quanto riguarda delle ragazze svedesi che preferiscono il nero. ho sentito un po di storie su questo argomento. sono stato in svezia 9 anni fa e non ho avuto la stessa sensazione. saranno cambiate le cose? ho anche saputo che gli italiani non sono visti bene. questa e’ un’altra cosa che mi sorprende. quando sono stato io cercavano propio gli italiani le donne. quando sei stato in svezia? saluti.

  7. 1717
    raffaele -

    La Svezia è un a paese di comunisti, assistenzialismo statale.
    Lo stato ti aiuta ma tu sei schiavo poi.
    Vedi tutti i paesi dell’ex blocco comunista.

    io credo a ciò che diceva un mio amico pittore ceco, che ha girato il mondo più di te Carlo… scusa Simone, no scusa Michele… faccio confusione con tutti ‘sti nomi.

    E’ stato in Svezia e l’ha trovato uno stato di depressi, che lavorano ma non sono felici. sono dipendenti dallo stato e con la scusa dello stato perfetto si castrano la vita e poi si suicidano come gli ungheresi poi.
    Li ci vivi un pò ma dopo ti viene voglia di ritornare a casa logicamente… se non sei stupido.

    Da noi gli emigranti sono sempre stati considerati dei morti di fame, come chi vive in affitto. Per fortuna tutti i miei parenti veneti che sono andati all’estero sono tornati a casa, molto furbi perchè hanno sfruttato i soldi stranieri per farsi la casa in Veneto.

    Non ci sarà mai nulla che ci faccia scappare dalla nostra terra ed intendo terra in tutti i sensi perchè io ne ho parecchia ed amo le mie colline, le mie montagne, i miei vigneti e la mia famiglia logicamente.
    Chi se ne va dall’Italia purtroppo è una persona senza una cultura ben precisa, non si sente legato ad un territorio. Purtroppo questo succede ai cittadini che che sono un ammasso di gente senza legami fra loro. E’ brutto immagino per un cittadino vivere circondato da gente ma sentirsi solo… lo capisco.

  8. 1718
    mirko -

    simone condivido appieno!!! meglio una bella russa un po su di giri apparentemente timida ma che a letto si scatena che un’italiana che sta tutta la sera a fare la miss!!!!

    Ste italiane hanno proprio rotto!!!!! Si credono sto mondo e quell’altro quando in realtà non sono nessuno!!!!

  9. 1719
    raffaele -

    Michele: volevi sapere dei neri in Svezia e non ti ho risposto!!

    Beh che dire: anche in Italia ormai ci sono varie donne che vanno con i neri. Notizia fresca di ieri a Treviso: un senegalese investe con l’auto un suo connazionale per questione di donne (italiana in questo caso) ma ancora non morto “del tutto” lo uccide a colpi di bastonate.

    Capisco la gelosia, esiste anche tra italiani ma un delitto così efferato poteva compierlo solo un nero!!
    Ciao.

  10. 1720
    Lorenzo -

    Scusate ragazzi, è la prima volta che leggo e scrivo qui e vi chiedo: siamo tutti bravi a sputare addosso a queste “italiane” e noi? Come siamo noi maschi italiani invece? Migliori di loro? Un pò di auto critica mai?
    X Raffaele: tranquillo, i delitti efferati li fanno anche gli italiani, solo che fanno, come si dice…un altro effetto (un esempio a caso: la banda della uno bianca…tutti italiani e pure poliziotti)…per quanto riguarda la signora russa di nome Elena…troppo comodo fare certi esempi. Ho un paio di amici che si sono portati a casa rispettivamente il primo una russa e il secondo una moldava, per fare famiglia naturalmente. Il primo si è sposato e separato dopo un anno (lei si era trovata un altro…) il secondo invece si è trovato la casa svaligiata…
    Dipende sempre chi ti porti a casa…russa o italiana che sia, non sempre la provenienza è una garanzia di “onestà e dedizione”.
    Conosco connazionali che si fanno il classico “mazzo” per gestire la famiglia e gli impegni di lavoro e tutto il resto…ma queste donne si meritano anche compagni all’altezza della situazione e non “bambini cresciuti” che per non impegnarsi di più ripiegano sulle donne dell’est approffittando del fatto che sono più remissive(forse)
    Saluti

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