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Lettera pubblicata il 6 Febbraio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore elenaivanova.
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simone, la forza si manifesta anche sfornando migliaia di figli? vero!! peccato che ogni tanto quando giunge al numero rosso i ricchi con le loro bombe al fosforo, ne disintegrano un bel po’ facendo ritornare il numero al color verde. oppure vengono usati come schiavi fin quando conviene, oppure muoiono perche’ esclusi all’accesso ai farmaci brevettati dai ricchi, oppure muoiono di fame perche’ i ricchi fanno lievitare il prezzo dei cereali. in una cosa penso che siamo d’accordo. la felicita e’ quando sei padrone del tuo destino. senza il $ e’ difficile se non impossibile esserlo. luc se non aveva i soldi del biglietto, il brasile lo poteva vedere solo nelle cartoline esposte nei tabaccai e se tu ( vacci, luc e’ un grande amico ) riuscirai a raggiungerlo e grazie alle compagnie dei barbuti che producono anche le ciabatte. i ribelli seri dovrebbero prendere il conto in banca trasferirlo a petrus ( non sono ribelle ) buttare nella monnezza ciabatte e nike e infilarsi nella foresta amazzonica nudi come natura crea ( sembra lo slogan della cirio ). fino ad allora non sono credibili. tutti con i soldi son capaci di fare i naturalisti ribelli. mi ricordo che quando ero piu’ giovincello i piu’ ribelli erano i figli di mamma. i poveri ,quelli veri, non avevano il tempo di farlo perche’ dovevano lavorare. pasolini era uno serio, difese i poveri celerini contro i ricchi che giocavano a fare la rivoluzione. niente e piu’ dannoso ai poveri come nel definirli felici, e chissa’ perche’ a dirlo sono i ricchi che giocano a fare i poveri. anch’io faccio il povero ( con i soldi in banca ) , ma non dico a chi cerca nella monnezza che e’ piu’ felice di me. mi sputerebbe in faccia
Allora Petrus se mi hai letto io ho scritto di me che non capisco il forsennato capitalismo e la pedita dei valori ma mi adeguo ovvero tutto quello che hai scritto mi va bene.
In merito alla felicità non sono d’accordo…..da uno degli innumerevoli sondaggi svolti in varie nazioni gli uomini piu’ felici sono risultati essere i nigeriani che non esattamente sguazzano nel benessere.
Il discorso del ribelle mi sta bene, ovvero io mi adeguo al sistema perche’ mi piace vivere bene. Cio’ non significa che accetto in toto tutto quello che esso è.
I burattinai che muovono i fili e che ci fanno andare su e giu inclusa la crisi economica (che a me neanche mi tocca di striscio) .
I governi che continuano a prenderci per i fondelli……ma perchè facciamo ora l’informatizzazione dei servizi pubblici se si poteva fare 10 anni fa? Devo arguire ce per almeno dieci anni ho dovuto pagare le tonnellate di carta inutili che i dipendenti pubblici hanno usato ? E come l’haano usata ? Conoscendoli molti di quei fogli saranno servti per stampare i disegni dei loro pargoli per risparmia re inchiostro oltre alla carta!
Non è che vado in giro a fare l’anarchico e l’anti G8 semplicemente non accetto il sistema di cui sono mia volta vittima. Cerco di vivere in un paese dove quel sistema è meno evidentemente applicato e vediamo come va a finire…
Per quanto riguarda l’Urss Luc ti cito una frase di Vladimir Putin : Non aver amato l’Urss significa non avere un cuore, volerlo oggi significa non avere un cervello.
Anche lui che non è di sicuro uno stupido si è dovuto piegare all’occidentalismo…..purtroppo.
Non vi nascondo che ci sono persone in Russia che affermano con convinzione la migliore qualità della vita durante l’Urss che non oggi. Anche in Romania molti mi hanno detto che sotto Ceausescu era meglio. Fare rivoluzioni in nome della libertà è bello ,pero bisogna vedere che cosa accade dopo ! Come si sa nel sistema capitalista c’è chi scende e chi sale.
Mi raccomando Petrus non mi fraintendere , li guadagno e li spendo , mi godo la vita e cavalco il sistema…..ma gurado con un’occhio coloro che lo possono cavalcare solo su una pecora anzichè su un purosangue…..
ciao
petrus, e quali sarebbero i “ribelli seri”? TU mi appioppi la qualifica di “ribelle-rivoluzionario”, che io non ho mai detto di essere, per poter criticare le mie “incongruenze”. ti comunico che in italia gli amici compagnucci mi considerano leggermente fascistoide, visto che faccio spesso discorsi alla petrus, anche se non così estremizzati. nel sistema che anch’io parzialmente accetto vedo delle cose che secondo me sono “inefficienti” o “assurde” e lo dico, visto che il sistema siamo tutti e tutti agiamo e anche impercettibilmente abbiamo influenza sul tutto, non è solo vero il contrario. la tua posizione e quella dei compagni sono estremizzate (e zeppe anch’esse di contraddizioni), mentre la mia è di compromesso. non vado nella foresta, non sopravviverei… compro un paio di nike all’anno (da 40$)… ma non compro 10 paia di scarpe all’anno. ci sono molti poveri che sono poveri perchè i soldi se li sputtanano in birra e giocattoli (cellulari, nike da 400$ anche se non fanno atletica leggera). 999 “poveri” su 1000 non rovistano nella monnezza (almeno in brasile, forse in california sì), vivono con la loro terra, le loro vacche, i loro alberi da frutta, le loro innumerevoli mogli e amanti, i loro “samba” del fine settimana a casa di qualcuno a base di cachaça fatta in casa e carne arrostita e se ne fottono della “libertà” concessa dal dollaro. questa è la realtà del brasile, nonostante luc prenda l’aereo!
ah, dimenticavo, nonostante le bombe al fosforo degli amici di petrus, nei paesi del 3° mondo la vita media è in forte aumento e la mortalità infantile in forte diminuzione dappertutto.
inoltre, petrus, se dici che ti interessa solo il presente e te ne freghi del futuro (cosa rispettabilissima che io mai criticherei perchè ha un senso), se questo presente ti soddisfa pienamente, perchè produci questo sforzo di trovare una teoria universale, un modello di interpretazione della realtà che dovrebbe funzionare a prescindere dallo spazio e dal tempo? adeguati punto e basta, no? io mai attaccherei un atteggiamento del genere. se pensi che i “ribelli” sono degli addormentati (o sono più svegli di me e te messi assieme?) o fossili o ipocriti, che ti frega? tanto il tuo adeguamento sarà sempre vincente! che ti frega di quello che pensano quei poveri dementi? goditi la tua vittoria e punto.
La qualifica di ribelle te la aveva appioppiata simone. Io conoscendoti ho precisato e corretto una sua interpretazione sulla tua persona. Quindi mi dovresti ringraziare per il servizio che e’ anche gratuito.
Sei sicuro che stai parlando dei poveri. A mio avviso stai descrivendo i fazendeiro. I poveri non hanno vacche e molti non possiedono neanche le scarpe. Non dimenticare che io sono stato battezzato nella favela di aguas compridas a recife con il nome di pedro o favelado nel lontano 1997. Conosco benissimo i poveri brasiliani, e non credo che dopo 12 anni le cose siano cambiate di molto. Ricordo ancora campi sterminati a perdita d’occhio di canna da zucchero di proprieta’ barbuta. Alle genti del posto non gli lasciano neanche un millimetro quadrato di terra per i loro bisogni e i bambini con la pancia biafra sono di comune amministrazione. I proprietari se ne fottono di lula e a chi occupa per fame gli sparano. Poi l’ultima volta che sono andato a salvador ( credo 2003 ) di notte a barra ho visto un bambino dentro un contenitore che mangiava la monnezza faceva concorrenza ad un gatto. Dopo qualche giorno ritornavo da una festa e ho raccolto gli avanzi in un sacchetto di plastica. Un pappone di pasta, carne patate,riso fagioli e sputazza andai a piazza da barra rifugio di meninos che usualmente dormono sopra la pinsellina della fermata dell’autobus per dargli da mangiare. Min….!!!! Ci mancava poco che mi sbranassero anche l’avanbraccio. Dovevi vedere come si scannavano. In california i cani hanno destino migliore. Vedi io a differenza di te sono un notturno. Tu la sera vai a letto presto per andare a fare atletica la mattina di buon ora con le tue nike. Io no, amo la di notte perche’ con l’oscurita’ gli incubi vengono fuori. La luce tropicale abbaglia e i fantasmi stanno rintanati.
I poveri sono strumentalizzati da:
1) la chiesa che li evangelizza mantenendo la loro felicita’
2) i ricchi che con il detto anche i ricchi piangono gli ricordano che in fondo sono felici e li pagano con un piatto di riso e fagioli
3) i falsi poveri ( i peggiori ) di solito compagnucci romantici che per affermare il loro dogma fanno i poveri con i soldi in banca e siccome son felici con le loro ciabatte e i capelli al vento pensano che i poveri veri sono felici quanto lui.
Alcuni dicono ” ma guarda come sorridono come son felici. Liberi e belli ”
La poverta’ e’ come il caldo, non si vede ma si sente
http://www.youtube.com/watch?v=2qnmho-ptpk
ma che bravo! il difensore dei poveri. madre teresa di calcutta. come al solito, come tutti gli italiani, sei bravissimo a far passare per regola l’eccezione. tuttologo falso e demagogo. i favellati 9 su 10 c’hanno la macchina e 3 cellulari a persona e ci sono tagliatori di canna da zucchero che guadagnano 2500 reais al mese e vanno in giro con le “asics” da 900 reais. se poi qualcuno di questi si sputtana tutto per mostrare al mondo la sua “vittoria” e va a rovistare nella monnezza, io dovrei avere pena di lui? a zappare in siberia! riso e fagioli valli a regalare ai senzatetto di los angeles, che ce ne sono 100 volte di più che a bahia. comunque non capisco il tuo discorso: siccome ci sono i poveri dovremmo osannare l’amministratore della shell, cioè quello che, per tua ammissione, i poveri li crea e li distrugge (ma non li trasforma)? notato l’ironia e l’umorismo?
Ha,ha,ha…….
Luc e’ impazzito!!!
Adesso I faveladi hanno un tenore di vita migliore di quelli che vivono in california. Dice che 9 su dieci hanno la macchina e una collezione di cellulari. Non credo ai miei occhi!?!?! Leggo e rileggo ma stento a credere. Mi do dei pizzicotti ( forse sogno ) niente! Cambio le lenti a contatto ( forse sono sporche ) niente!
Siamo alla frutta.
Mi piacerebbe sapere se tra I foroniani ci sia qualcuno che si sia fatto un giro in una favela, nella costa di salvador, nell’interno. E che abbia visitato anche los angeles, la costa, le colline.
Hai superato l’insuperabile.
Ps. Il discorso era se I poveri sono felici come tu vuoi far credere al pari di uno che invece ha I soldi in banca.
Basta con le comiche.
Per chi fosse interessato un cortador di cana guadagna la media di 450 reais al mese piu’ o meno 170 euro ( dipende dal cambio ). Dico di piu’. Nel 2007 un cortador di 39 anni e’ morto dopo 70 giorni di lavoro con soste ridicole. Le fonti sono del ministero del lavoro brasiliano confermate dal iea istituto economia agricola.
Il nome dello schiavetto era juraci barbosa.
Verificate.
in italia nel 2007 sono morte sul lavoro 1200 persone… anche un mio collega di banca morì d’infarto mentre lavorava… i tagliatori di canna lavorano a cottimo e se sono efficienti arrivano a 2500 reais (lavoratori intervistati in tv… a meno che non erano agenti della cia), 450 è il salario minimo. comunque i tagliatori di canna (generalmente piccoli proprietari che nella stagione secca integrano così) li hai tirati fuori tu. i 2/3 dei brasiliani sono piccoli proprietari di terra che vivono nelle zone rurali nel modo che io ho descritto: certo, la loro produzione per autoconsumo non passa per le statistiche ufficiali e magari risultano ufficialmente “poveri”, ma magari ogni anno ammazzano 10 vacche, che vendono a nero, e ogni vacca vale 2000 reais. e quanto vale tutto il cibo autoprodotto e non comprato che consumano loro e le loro numerose famiglie? fatti 2 conti. e poi vieni a vedere come si vive in favela oggi, e facciamola finita di fare leggi antropologiche basate sullo 0,0001% della popolazione (il tizio che rovista nella monnezza… sapessi quanti ce n’è a roma sotto casa mia!). il 90% della popolazione mondiale ha soldi in banca. mettiamo in chiaro alcune cosette:
1)non sono un ribelle (se no poi la giunta militare al governo mi si lega al dito)
2)capisco chi muore veramente di fame e vorrebbe qualche soldo per migliorare la propria condizione
3)non capisco chi di soldi ne vuole sempre di più, che fissa bizarra!
4)io non voglio essere più ricco e sto bene così, e i soldi in più e le relative gnocche ve le lascio tutte a voi
5)se in realtà sei una spia del ministero delle finanze, ti comunico che qua “there’s no trip for cats”, le tasse le pago religiosamente.
6)non capisco perchè pretendi moralisticamente che un ex impiegato che ha ricevuto (e dato) 2 briciole dal sistema e compra titoli di stato debba considerarsi una specie di criminale e quindi non possa criticare alcune cose del sistema che secondo lui andrebbero migliorate, come i rapporti uomo-gnocca.
luc, come sempre FAI il pasticcione.
il discorso e’ nato dalla domanda se un povero e’ felice quanto uno che ha i soldi in banca
io ho detto che felice o infelice ( nessuno e felice 24 ore al giorno per 100 anni ) se hai i soldi in banca e’ MEGLIO. tutto qua!
lo dimostra il fatto che nessuno con i soldi in banca si accollerebbe di CREPARE di fatica per fare 2500 reais
MANAUS
Turni di 14 ore consecutive al giorno tagliando tonnellate di canna da zucchero sotto un sole cocente. Un salario sulla carta decente ma che veniva decurtato dalle trattenute in busta paga per il vitto, l’alloggio, il trasporto e persino per l’affitto degli attrezzi indispensabili per poter lavorare come il machete, i guanti e le protezioni di gomma per braccia e gambe.
Più di mille lavoratori in condizioni di schiavitù sono stati liberati in una grande piantagione destinata alla produzione di bioetanolo nello stato brasiliano del Parà, in Amazzonia. La società proprietaria dei campi, la Pagrisa, ha negato le accuse spiegando che tutti i dipendenti avevano un regolare contratto di lavoro. Gli ispettori hanno fotografato gli alloggi dove dormivano, in capannoni con materassini sistemati uno accanto all’altro e con scarse condizioni igieniche. Come schiavi ma senza catene.
io non sto facendo una GARA se l’italia o la california sia meglio del brasile.
gli schiavi ci sono anche a napoli a los angeles e di persone che muoiano nei posti di lavoro il mondo e’ pieno. ma questo non fa che confermare quello che dico. cioè, con i soldi in banca si vive meglio. nessuno va a tagliare canna per sport.
TU, che fai? vai a tagliare canna? no! non lo fai perché per tua fortuna hai i soldi in banca, che ti permettono di vivere meglio e di non diventare schiavo per conto terzi. ora se a te piace condurre una vita austera da povero questo non significa che appartieni alla categoria degli SFIGATI. io ho uno zio che ha 18 appartamenti di proprietà che affitta regolarmente al prezzo medio di 1500 dollari( fatti il conto ) al mese che non e’ stato MAI in un ristorante e che supera il peggior rabbino al mondo per AUSTERITÀ. se vede un penny a terra si TUFFA per raccoglierlo. aggiungo che lo stesso WARREN EDWARD BUFFETT ( l’uomo piu’ ricco del mondo ) nel 2008 aveva un patrimonio stimato in 62 miliardi di dollari, per austerita Supera TE e mio zio messi assieme. se lo vedi sembra un pezzente e guida una vecchia ford. la nipote e’ venuta a conoscenza della ricchezza del nonno attraverso la rivista FORBES, pensa! non spende un centesimo se non per fare investimenti. in questo siete la stessa cosa. che sia chiaro anch’io sono austero. ma non mi sognerei ad affermare che un povero e’ al pari di uno che ha i soldi. per un motivo semplicissimo, il povero e’ soggetto a schiavitu il ricco no! mi sembra una differenza significativa.
aggiungo,
una cosa e rovistare un altra mangiare la monnezza. in vita mia non ho mai visto mangia monnezza a roma o los angeles. e vero che le cose nel futuro possono cambiare e invertire. ma oggi i mangia monnezza sono altrove. la favela e’ migliorata? sei sicuro? proprio oggi leggevo che si prevedono 50 milioni di poveri in piu’ nel mondo per la crisi globale. i mercati crollano, i ricchi sfondati perdono i miliardi, le imprese chiudono, i compagnucci cinesi e russi piagnucolano, MA! miracolo le favele brasiliane migliorano e’ i poveri del mondo sono lo 0,0001% e il 90% ha i soldi in banca. i dati di luc sorprendono, se sono gli stessi che dicono che le ville di variegati milioni di dollari si trovano nelle colline e nelle coste di salvador e che a los angeles ci sono le favele, stiamo freschi. e vero che sono legati da gemellaggio, ma invertire PAPERINO con PAPERON de PAPERONE, mi sembra da FOLLI