Caro Direttore,
Sono a scrivere questa Mia per denunciare un attegiiamento Telecom, secondo me discriminante, nei confronti dei clienti residenziali anziani.
Per spiegarmi , racconterò i fatti di cui sono stata testimone e mi fanno indignare a tal puno da essere tentata di chiudere il rapporto di fiducia che negli anni ho avuto verso telecom, preferendovi sempre agli alri operatori.
I miei suoceri che vivono in sicilia, sono da ormai tanto tempo in una situazione assolutamente assurda per i tempi in cui viviamo, in quanto non possono usufruire di una linea telecom affidabile perchè ogni volta che nella loro zona si verifica un temporale o anche solo una giornata di vento i cavi della linea si staccano e il telefono non è più disponibile, non so più quante volte sia stato chiamato il 187, e quando i tecnici escono per la riparazione , riparano il guasto con scotc e filo, prechè a loro detta il cavo è tranciato e ci sarebbe bisogno di una nuova linea e che sarebbero state fatte delle richieste per questa nuova linea. Premetto che i miei suoceri abitano in una zona piuttaosto isolata dal paese e che essendo anziani non hanno dimestichezza con i cellulari, i figli non abitano vicino e in caso di bisogno per un soccorso hanno assoluto bisogno del telefono, che è rimasto a volte isolato per più di 15 gg., e lo è anche tuttora.
Mi chiedo a questo punto se il trattamento a loro riservato è dovuto ad una politica della azienda, destinata, ai clienti che effettuano poco traffico telefonico, perchè ho constatato che lo stesso trattamento è stato riservato ai miei genitori che risiedono in Lombardia e che al pari dei miei suoceri non effettuano molte telefonate.
Credo che anche se ora non sono più clienti “graditi” le persone anziane proprio perchè, tra i più vacchi clienti dovrebbere avere un trattamento migliore.
Ringraziandola fin d’ora per l’ascolto e scusandomi per lo sfogo porgo,
Distinti saluti
Laura
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