Salve,
vivo in un paese di provincia, in un quartiere dove nonostante una persona si fa gli affari suoi comunque non va bene, e viene costantemente giudicato in maniera del tutto ignobile…
Vi sono un gruppetto di persone ”una donna in particolare, madre di sei figli che non la fa passare liscia nemmeno ai sassi…
Nello stesso quartiere abita un ragazzo sui 35 anni, molto serio, perbene, educato, onesto e un gran lavoratore… questo ragazzo è omosessuale dichiarato e da quel che mi risulta ha avuto una relazione fino a qualche mese fa….
Questa donna proprio stamattina, insieme alle sue amichette sedute ad un tavolino del bar hanno iniziato con le loro dicerie da comare… e stavolta la vittima è stato proprio questo ragazzo che chiamerò Davide”nome di fantasia”
Comunque… i giudizi su questo Davide sono stati non solo pesanti, ma anche volgari….
Di solito non mi sono mai intromesso in conversazioni ”specialmente fatte da donne” ma stamattina ho avuto l’impulso irrefrenabile, non solo di intromettermi, ma di litigare anche con questa donna in particolare che chiamerò Luisa ”nome di fantasia”
Mi trovavo seduto al tavolo affianco, quando mi sono intromesso ed ho detto:
Luisa, mi meraviglio di te… Una donna che ho sempre reputato di mentalità aperta, non solo adopera un linguaggio volgare infischiandosene di chi si trova affianco, ma una donna emancipata come te, ha dei tabu che nel 2021 non dovrebbero avere nessuno….
Lei: Io adopero il linguaggio che voglio… poi…. riguardando Davide, so cavoli miei, ho il mio punto di vista… quindi… dico quello che mi pare e lo reputo come deve essere reputato…. ”poi ha aggiunto” te lo difendi?? con aria sarcastica ed anche arcigna….
Appena sta Luisa si è rivolta a me in questo modo, io sono intervenuto senza se e senza ma, in maniera diretta, e le ho risposto nel seguente modo:
Cara Luisa, io non mi difendo proprio nessuno, tanto meno Davide, perchè conoscendolo so benissimo che si sa difendere da solo… ho cercato di rivolgermi alla tua persona in maniera educata, ma visto che non hai capito, ti dico le cose nude e crude, davanti alle tue amiche… cosi la prossima volta di giudicare un omosessuale ci penserai mille volte….
Tu Luisa, hai offeso Davide, l’hai attribuito i peggiori nomignoli volgari che la società bigotta è abituata a dare ad un omosessuale… l’hai chiamato fr..io, rikk..ne..fino…io, quello che lo prende nel c..o e via dicendo…. Ma, prima di esprimerti in questo modo, guardati il tuo, perchè, e tu lo sai anche, poichè si sono dichiarati… hai tre figli maschi, il primo ha 20 anni, il secondo 19 ed il terzo 8 anni….. quindi prima di giudicare guardati il tuo, perchè se vogliamo dirla tutta e sinceramente a me e non solo me… ma all’intero quartiere ci risulta in maniera attendibile che di rikk..ni in casa tu ne hai addirittura due… i tuoi primi due figli di 20 e 19 anni….. il terzo… non mi sono mai esposto su un bambino di 8 anni… ma… un bambino di 8 anni in un negozio di giocattoli il quale viene attratto di più dalla Barbie che dal camion dei pompieri, beh… promette bene anche lui……
Al sentire queste mie parole, sta Luisa non ha replicato, ma si è alzata con un viso rosso dalla vergogna… a momenti non pagava nemmeno il conto che subito è scappata…..senza nemmeno salutare le sue amichette comari….
Ora, se voi lettori, eravate al mio posto, come vi sareste comportati con una donna del genere???
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Categorie: - Relazioni
Due errori non fanno una cosa giusta.
Avresti dovuto portare la conversazione su un piano più impersonale, senza indicare persone e situazioni (come fai ora con i nomi di fantasia..).
Anziché scrivere una lettera in questo sito perché non glielo dici direttamente a Luisa… Grazie
Sono La hit dell’estate:
1) Già glielo detto in faccia… senza se e senza ma…
2) Tu, chi sei per impedire di esporre un pensiero???