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Lettera pubblicata il 7 Luglio 2010. L'autore, sottecchi, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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PRE-Discorso:
E’ una buona mezz’ora che rileggo i post di alcuni di voi. Miro intanto a puntualizzare che io sono Sottecchi e che conosco ti prendoetiportovia soltanto dalle righe lette in questo forum. Non vedo il motivo del perchè avrei dovuto impersonare due cyberindividui nella “lettera al direttore” . Io non ne conosco modo ma se vi è un modo affinchè vi possa mostrare la veridicità del mio esser unicamente sottecchi, perpiacere comunicatemelo. Trovo glosstar un buon pensatore pur se non molto puntuale nelle osservazioni, mentre noto un fare deplorevole dell’individuo Franco. Signor Franco probabilmente lei è un tradito, ha un passato molto sofferto questo si può denotare dalla sua ipercriticità apriori che non le consente un giudizio imparziale, lei si schiera dalla parte giusta ma con toni frustrati, con toni privi di vastità di pensiero , assumendo una caratterizzazione propria di colui che giudica poichè ferito. Lei è assolutamente estraneo a questa relazione, come lo sono tutti, e dovrebbe argomentare con intelligenza e non con deprimente risolutezza circense. Il mio atto è condannabile e probabilmente condannato in maniera irrisolubile, tuttavia resto fermo nell’opinione che il mio è un errore umano ed anche molto comune. E’ un errore che và combattuto, e posso dirti che con assoluta fermezza non ripeterei mai l’errore commesso perchè oltre al danneggiamento mentale di chi mi stà accanto, danneggia me uccidendo la mia autostima. Alessia è una ragazza straordinaria, piena di talento che merita tutto l’affetto del mondo, e merita di essere felice. Ma, anche lei sbaglia, tutti sbagliamo poichè siamo umani, e da perfetti esseri umani siamo individui fallibili
QUANTO AL NON MOLTO BRILLANTE:
Chiunque abbia travisato nelle mie parole che io in Alessia non veda ottime potenzialità ha pregiudicato il mio verbo. Stimo Alessia moltissimo, ha una natura molto variopinta propria degli artisti, è dotata di una straordinaria intelligenza emotiva che le dà un punto di vista multicolore. E’ una persona buona capace di amare con coerenza e devozione. E’ tuttavia molto giovane ed anch’essa si trova in una situazione familiare non semplice. E’ figlia di un padre che l’ha sempre mortificata e differenziata dall’altra figlia, strutturando il rapporto con le proprie facendo due pesi e due misure. E’ figlia di una madre che è complessivamente una donna buona ma con un passato particolarmente macchinoso con le ovvie conseguenzialità che esso dispone. Ha una .
@rossana
Ieri guardava di “sottecchi”, oggi e’ diventato “invisibile”. Stai attenta che non
“TiPrendaETiPortiVia”.
G.
sorella che vive nella totale convinzione che l’essere indisponenti e crudeli nei confronti di chi ci ama, la elegge ad una persona forte, non capendo che in totale stoltezza, ottiene soltanto la viscida indifferenza che riposa nell’ira del niente. E nonostante questo Alessia non hai mai perso il sorriso. Non ha perso mai la capacità di amare. La situazione familiare di Alessia fin qui descritta è stata conseguita solo superficialmente , ma vi posso dire con grande sincerità che Alessia è una persona che non ha perso il sorriso nonostante abbia respirato il male vero. Questo ne denota una persona di grande carattere. Alessia stà crescendo e crescere è difficile, crescere è cosa da adulti. Io stimo Alessia, la desidero e la amo con tutto il mio cuore. Voglio la sua felicità e la urlo al divino con straordinaria potenza. Molti di voi con piena e deprimente saccenza mi giudicano, non argomentano. La ragion d’essere del mio post ha natura liberatoria che si esenta dallo stolto giudizio proprio di chi è reduce da un truce passato, e con isterismo uterino ( rivolto anche agli uomini) condanna e dissacra. La bellezza esiste nella mente di chi la osserva dice Hume e non nella pochezza del pregiudizo scarna del progresso che alimenta le menti esteticamente più belle appartenenti al genere umano. Argomentare non è giudicare. Argomentare è costruire. Costruire modalità di pensiero migliori, ottenibili soltanto col pieno ascolto e comprendonio del rispettabile punto di vista altrui. Astenetevi frustrati ed ignoranti: non mi rivolgo all’ignorante che non ha studiato. Mi rivolgo a quell’ignorante su cui riposa una decultura dello spirito e non della dottrina. Ingenuamente è scioccamente ho pennsato di liberarmi e di ricevere dei buoni consigli su come riparare ad un errore fatale, dimenticando che ormai la maggior parte dell’umanità asserve la pochezza, asserve la stupida intelligenza. Amerò per molto tempo , forse per sempre, questa donna, che con immensa dolcezza ha rapito il mio cuore, e che per ingenua giovinezza pensa che io non l’abbia mai amata. La stimo , la amo e la desidero e lo comprendo perchè Alessia è capace di amare e di ammirare ciò che di bello offre madre natura. Con permesso
sottecchi
*post scriptum in allocutio
Quanto al ” ho imparato ad amarla” trovo anch’esso porlo in una situazione di chiarimento. Anche in codesta frase mi avete dissacrato e condannato come se con inutile saccenza.. io mi sia sforzato di amarla. Tutti noi impariamo ad amare: che sia una donna, un amico, un oggetto, un cane.. Nessuno di noi nasce con scienze infuse. Tutta la nostra vita è un lungo passo verso il comprendere. Ho imparato ad amarla significa che piano piano l’ho amata sempre di più , e questo senz’altro grazie ad un suo sforzo, grazie alla sua completezza e non grazie a me. E’ solo attraverso il susseguirsi del tempo che impariamo ad operare, ed in questo caso ad operare per amare. Si impara ad amare, non si ama così , dal nulla. Conosciamo gli indiviui e progressivamente li amiamo. Compriamo gli oggetti e progressivamente li sentiamo particolarmente nostri, financo ad affezionarci ad un oggetto che è privo di valore commerciale ma immenso di valore affettivo. L’amore è un educazione. Non è una virtù. E dicendo che ho imparato ad amarla, voglio dire che giorno per giorno grazie a lei, ho imparato a capire che è la donna della mia vita. Rinnovo la richiesta d’astensione dei molteplici malpensati idiocrati a giudizi scarni di sano interesse e propri di enorme saccenza.
Saluti
grazie dell’avvertimento, glosstar.
sottecchi,
se tu avessi scritto soltanto: “resto fermo nell’opinione che il mio è un errore umano ed anche molto comune”, avrei potuto capire la tua perdita di controllo, sia pure senza giustificarla del tutto.
purtroppo, aggiungi, riguardo ad Alessia: “anche lei sbaglia, tutti sbagliamo poichè siamo umani”, quindi, mi sembra proprio che non ci sia verso per te di soppesare in modo corretto la differenza dei due comportamenti.
@sottecchi/TiPrendoETiPortiVia
senza tante fumose parole…ti rendi conto che sei ridicolo?
Wolverine
Siamo tutti in qualche modo “ridicoli” e spesso non ce ne rendiamo conto, credo sia più decoroso per te, a questo punto, astenerti dai commenti in questo post.
Ci sono tanti post molto più interessanti nei quali sono sicuro potresti dare il tuo “illuminato” consiglio.
Mi spiace davvero deluderti, non ho doppia personalità ne doppi fini! Ho scritto altre volte in altri posts con questo mio Nickname.
Ancora una volta riesci a farmi sorridere, tu che accusi me di essere un’altro; Tu che usi il nome di un mutante dal passato ignoto?
^_^
Wolverine, i tuoi hanno anche figli normali?
Caspita, vi siete fissati che sono tiprendoetiportovia ed ora anche invisibile.. ma che senso avrebbe?
Porca miseria, vengo qua a cercare consigli, a liberarmi, a cercare qualcuno sul pianeta che mi potrebbe dare un consiglio su come farmi perdonare dalla donna che amo.. un consiglio su come farle capire che non deve avere paura di me, e ricevo soltanto malignità, accuse di impersonare più persone, insulti.. Rossana non voglio equiparare ciò che lei ha fatto a me, con ciò che io ho fatto a lei: è evidente, confermato, dichiarato , indiscutibile che la colpa è la mia. Violenza verbale di una donna VS violenza fisica di un uomo, il paragone non regge: ma la vita và avanti! Vorrei poter tornare indietro nel tempo per non rifarlo ma non posso, ora è costruttivo cercare di riparare il danno. Se non l’amassi più volterei pagina senza guardarmi indietro, ma la amo e voglio lottare per farmi perdonare,devo trovare un modo per farle capire che ambisco ad una nuova relazione con lei, ambisco ad un rapporto nuovo e se non posso riuscirci pazienza, almeno posso dire a me stesso di averci provato. Lei ha paura di me, non mi vuole sentire, non mi vuole parlare, non mi vuole vedere e mi ha sempre amato alla follia. Che l’amore nei miei confronti sia sparito, lo escludo in maniera tassativa. Forse devo sparire e se mi ama mi cerca… se non mi cerca significa che non era più innamorata .Ho provato a mandarle email, a telefonare, ma niente.. non vuole sentirmi. Forse scrivendo cosi, mi comprendete di più. Speriamo