La gestione di una convivenza da geloso retroattivo

La lettera ha ricevuto finora 250 commenti

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1. 141
   Vic - 11 Marzo 2017 15:46

   saretta
   …”si sono ancora vergine… nelle orecchie, ma non credo che basti, oltretutto non sono dell’est ma di Napoli”
   purtroppo temo che tu non vada bene per Itto….
   siamo curiosi comunque di vedere che succederà…a questo punto…
   Però…mi chiedo quante vergini ci sono che scrivono qui nel forum…se ci siete…non siate timide questa
   è la vostra occasione:)

2. 142
   Pace per tutti - 11 Marzo 2017 17:55

   Saretta le orecchie sono importanti per la verginità. Salutami Napoli. Molti anni fa un mio amico che era del rione Sanità, Yog conosco napoletani ed anche campani, mi disse che io avevo lo spirito del suo rione.
   Ero in una associazione per i diritti umani ed a turno ci davamo il cambio con un bolognese per fare la traduzione italiano italiano fra di lui ed il presidente che era torinese, che avevano degli accenti così fortemente marcati che a volte non si capivano…..

3. 143
   maria grazia - 12 Marzo 2017 13:46

   saretta, sei appena diventata la mia nuova eroina personale.
   Detto ciò, temo che purtroppo non rientri nei parametri di scelta dichiarati da Itto. Nemmeno io se è per questo, ma perlomeno sono vergine anche nelle narici 🙂

4. 144
   Vic - 12 Marzo 2017 14:44

   Chissà se vedremo questa “macchinosa” mail
   di Itto o se invece …Itto sparirà…

5. 145
   Yog - 12 Marzo 2017 16:05

   Mai dubitato che PAX conoscesse alcunchì. Unica chiosa: quando si perde la verginità delle orecchie è come se ti tirassero ‘na pugnalata ner cranio. Chi ha provato (parlo a chi si immerge) sa cosa intendo. Spero che la perdita verginale normale causi meno dolore, come è probabile, ma io questo non potrò mai saperlo.

6. 146
   Itto Ogami - 12 Marzo 2017 18:18

   Le signore possono fare tutto l’umorismo del mondo, ma è davvero un peccato vederne il degrado.

   Che se la parola è appropriata, significa che prima lo avevano il grado, poi è stato distrutto.

   Potete mentire al vostro uomo, potete anche mentire a voi stesse, ma è nello sguardo degli uomini che stanno con voi che capite quanto avete perso. O meglio, è in quello che NON c’è nello sguardo dei vostri uomini, che apprendete il limite della vostra importanza. E’ quando amate qualcuno, che capite che per lui siete solo animaletti per il sesso. E’ quando volete una parola di conforto, che questo uomo non c’è. E’ quando volete la sicurezza, che il vostro uomo è abbracciato ad un’altra.

   Non riderete piu’.

   * * *

   Le donne nascono perfette, poi si rovinano da sole e perdono la dignità.
   Gli uomini nascono imperfetti, ma qualcuno lo capisce. Rimane imperfetto, ma dignitoso.

7. 147
   Yog - 12 Marzo 2017 19:20

   Sa gà ‘sto Itto? Ci ha pure la mail?

8. 148
   Golem - 12 Marzo 2017 19:21

   Curioso, io invece una volta ho creduto di essere stato in un’associazione per i “dritti” umani. Poi osservando lo strano comportamento dei soci, dopo un po’ ho capito che tutto dipendeva dal fatto che l’insegna che mi aveva attirato aveva perso una “i”.

9. 149
   Pace per tutti - 12 Marzo 2017 22:58

   Golem è international la parola che si è persa?

   Se è quella una volta le azioni si facevano solo verso l’estero, poi il mondo è cambiato da semplice, gtossomodo tre aree omogenee adesso è più complicato.
   Resta l’attività su estero e si è aggiunta una interna nei paesi dove è possibile.

10. 150
    maria grazia - 13 Marzo 2017 13:08

    Itto, ma lo vuoi capire o no che noi donne non ci teniamo affatto ad essere “perfette” o altre idiozie simili! SIAMO PERSONE, con i nostri pregi e difetti, esattamente come GLI UOMINI. E pretendiamo la LIBERTA’ di vivere come cavolo ci pare! ANCHE DI SBAGLIARE, senza per questo dover essere PER FORZA condannate e giudicate. Perchè siamo UMANE caro Itto, e gli essere umani “sbagliano”. Tutti.
    E nè tantomeno ci frega niente di trovare uomini che pretendono questa “perfezione”. Questi uomini NON LI VOGLIAMO. Vogliamo persone che ci AMINO VERAMENTE, cioè anche con tutte le nostre imperfezioni, il nostro passato e il nostro essere!
    Tu non sai il modo in cui mi guarda il mio uomo ( che adora SOPRATUTTO le mie “stranezze” ) come non sai il modo in cui vengono guardate le altre donne dai loro uomini. Che non è detto debba essere simile al modo in cui ci guarderesti tu. Piantala di dire fesserie campate per aria frutto solo della tua immaginazione e fantasia bacata e rimani nel concreto.
    E il concreto è quello che hanno detto Vic e Sofia. Tu hai paura di metterti in contatto con me ( come con qualsiasi altra donna ). Questa è la pura e semplice realtà dei fatti. E fossi in te mi farei qualche domanda…
    Saluti.

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