Genova piange
di
Andrea74
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beh i torrenti sono stati malcagati, si vedevano detriti e tronchi d’albero galleggiare, poteva andare peggio, e ancora non è finita. Quando sento le notizie mi viene da vomitare: “Non vi lasceremo soli, stanziati 100 milioni e bla bla bla”, solite chicchere che sento dal 2010 dall’alluvione di Sestri Ponente che rimane l’unico quartiere dove stappano i tombini, dove appena piove chiudono tutto, gli altri quartieri rimangono abbandonati, fu proprio a Sestri che ad Agosto riuscimmo a trovare un angolino per metterci al riparo. Nessuno fa nulla, molti hanno perso tutto, molti negozi hanno chiuso, non riuscivano a rialzarsi. Il nostro amico aveva appena aperto un’enoteca, era il suo sogno, ora è coperto dal fango, non so se riuscita’ a riaprire il negozio.
Un po’ i politici, un po’ la popolazione locale, un po’ il continuo peggioramento del clima: non sono un esperto di niente, né di politica, né di sociologia né di metereologia, ma il sospetto è che molti fattori stiano contribuendo a determinare situazioni ad alto rischio.
Contro la natura non si può fare nulla, ma contro la società e la politica si spera sempre che ci siano modi e mezzi per cambiare le cose.
Di sicuro i DEM non avranno il mio voto, dato che stanno con le dita nel naso nel “Matitone” di Sampierdarena a studiare statistiche mentre Genova spala fango e suda lacrime.