Salve a tutti vorrei dei consigli urgenti perchè sono disperata. ho conosciuto il mio ragazzo quasi 6 mesi fa ma stiamo insieme da 4 mesi, ci siamo conosciuti tramite amici siamo usciti e ci siamo piaciuti subito. Lui ha 26 anni ed io 16 anni, ci siamo frequentati per due mesi per vedere come stavamo insieme siccome abbiamo 10 anni di differenza e beh dopo 2 mesi ci siamo fidanzati perchè insieme stiamo benissimo nonostante la differenza di età. Io non l’ho mai detto ai miei genitori perchè già sapevo che me lo avrebbero vietato e cosi’ uscivamo di nascosto e il tutto è durato 6 mesi. Finchè quando dei miei parenti e amici di mio lo erano venuti a scoprire e gli avevano detto tutto ai miei genitori. A quel punto ho raccontato tutto ai miei, mia madre diciamo aveva approvato ma per colpa di mio padre che nn approva è costretta di dirmi di no. Ho pianto, spesso vado contro di loro perchè nn capiscono che stanno facendo sl del male perchè io al mio ragazzo lo amo davvero e lui ama veramente me, stiamo ancora combattendo questa battaglia difficilissima contro i miei genitori, ma i miei non cambiano mi ripetono di dire di no nonostante io piango e vado contro di loro… Non so più che fare aiutatemi per favore sto malissimo e i miei nn capiscono che lo amo veramente e che voglio un futuro con lui. Datemi consigli per come far capire ai miei genitori che lo amo… Grazie a chi mi risponde veramente di cuore…
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Categorie: - Amore e relazioni - Famiglia
La differenza d’età ha fatto venire a galla un problema che sarebbe emerso tra qualche anno anche con un tuo coetaneo. Davvero, mi sembra l’ultimo dei problemi. Intorno ai quindici sedici anni il carattere di una ragazza si definisce e il ragazzo non ha alibi… dovrebbe capirlo seduta stante se sei il suo tipo! Un ragazzo che si pone in questo modo non ha intenzioni serie; parto dal presupposto che i ragazzi, da un po’ di anni a questa parte, vivono la giovane età della ragazza come un limite… non solo i giovani; pensa che conosco un signore di novanta e passa anni che quando m’incontra con mia madre le chiede sempre se può salutarci quando c’incontra. Mi considera come una ragazza che vive fuori dalla sua epoca. Il pessimismo è diffuso e generalizzato. Non metto in dubbio che sono la prima a prendere atto di come va il mondo ma un ragazzo che ambisce a diventare un uomo dovrebbe anche entrare nell’ordine d’idee che la ragazza deve crescere con lui anche se magari ha avuto altre storie. Nella stragrande maggioranza dei casi vedono il rapporto come il luogo in cui si cresce insieme magari costruendo materialmente un qualcosa. Per come la vedo io l’uomo dovrebbe imporsi di crescere prima, di crescere nell’amore che spinge verso sentimenti di protezione e di comprensione. Un uomo siffatto non ha nulla da temere.
Saresti davvero pronta costruire un futuro con lui? Ne sei certa dopo SOLI sei mesi di relazione? Sai cosa implica avere una relazione seria? Mah…
Ciao, ti parlo per esperienza molto simile alla tua, avevamo anche noi 10 anni di differenza e le stesse età vostre. Ti posso dire che il problema non sono i tuoi genitori, che con il tempo lo accetteranno, il problema più grande lo avrai tu tra 10 anni, quando ti accorgerai con naturalezza di non aver vissuto la tua adolescenza, ti mancherà soprattutto quel percorso di cambiamento mentale e spirituale che ti plasmerà il carattere e ti preparerà per la vita.
Salve a tutti ho letto tutti i vostri commenti.. Allora rispondo al commento di Gingerfox, io ho 16 anni ma ho la mentalità di una 18enne io vorrei avere un futuro cn lui fra due anni che sarò maggiorenne ora vogliamo solamente uscire cm normali fidanzati, stare nelle vicenanze e non tornare tardi. Lui ha 26 anni ma se ne porta cm un ragazzo di 24 anni ma e’ cmq un ragazzo maturo, sta cn me perchè si e’ innamorato ed entrambi siamo certi che fra due anni vogliamo avere un futuro. Poi io la mia adolescenza gia’ me la sn goduta sn stata cn ragazzi della mia età ma sinceramente erano immaturi e nn mi trovavo bene, cn il mio ragazzo mi trovo benissimo sn felicissima ma il problema è sopratutto mio padre che nn approva e sinceramente io sto soffrendo tanto, mia madre approva ma x colpa di mio padre e’ costretta di dire di no ma in un modo e l’altro mi vuole aiutare perchè nn mi vuole vedere triste parla cn mio padre ma mio padre nulla… Volevo un consiglio di cm dirgli che e’ veramente la persona della mia vita e che sn certa al 100% che entrambi vogliamo stare insieme per poi piu’ la avere un futuro? E come dimostrarglielo?
Ciao, a 16 anni devi fare ancora tutte le cose più belle che si fanno a quell’età. Ogni età va vissuta per quello che è. Sei un’adolescente dovresti vivere in maniera spensierata come un’adolescente appunto. Pensare ad un futuro con un ragazzo più maturo di te non dovrebbe essere ancora nei tuoi orizzonti. Fanno bene i tuoi genitori a vedere questa relazione con sospetto. Lo fanno per tutelarti. Per le cose serie ci sarà tempo vedrai. Goditi questo periodo che non ritornerà mai più.
Vabbe secondo me qui parlo in arabo o in un altra lingua io le esperienze dei bimbi min.... già le ho vissute, sto dicendo che io nn ho la testa di avere storielle ma voglio avere una relazione seria. Tra me e il mio ragazzo 10 anni di differenza nn si sentono proprio e stiamo bene insieme. Come ho gia’ detto mia madre approva ma mio padre no. Ci sn tante storie cm le mie ma i consigli erano milgliori si vede che ho trovato persone tale e quali ai miei genitori che nn si sn mai innamorati e nn capiscono tale dolore. La cosa sbagliata di mio padre e che nn ha conosiuto lui e mi aveva promesso che se dicevo la verita’ di cn chi stavo mi avrebbe accontentato e io tanto scema gli avevo anche creduto e queste due cose sn molto sbagliate… E io penso che lui sta sbagliando perchè dovrebbe accetare la mia felicita’ e nn farmi soffrire.
Si evince, dalle tue risposte, che la lingua che stai parlando non è arabo, ci vorrebbero anni di studi per parlare in modo adeguato quella antica lingua, la lingua che stai parlando mi sembra invece “l’adolescenziese” ma, si evince anche tu abbia una bagaglio alle spalle notevole, quindi dovresti appunto trarre insegnamenti dal tuo passato più o meno importante, come fanno le persone che gentilmente hanno utilizzato minuti preziosi di vita per darti una risposta frutto delle loro esperienze. Se queste risposte non ti garbano evidentemente non hai ancora conquistato il potere di discernere e di costruire modalità di pensiero migliori, ottenibili unicamente con l’ascolto degli altri. Non ho puntato il dito su di te o su di lui, non ho messo in dubbio l’intensità del sentimento che provi; Sai quando si dice “con il senno di poi”? Quella consapevolezza tardiva di come sarebbe stato meglio agire? Io ti parlo appunto con il senno di poi, perché ci sono passato, perché ci abbiamo creduto, perché non abbiamo vissuto le nostre età, soprattutto lei non ha vissuto la sua. Dovresti, anziché scrivere qui, confrontarti con altri sedicenni, loro ti daranno sicuramente i consigli e le risposte che cerchi.
Eliana, non parli arabo. Qui ti stanno solo dicendo che le esperienze della vita che formano una persona, la fanno crescere ed evolvere, non sono solo quelle amorose. Il confronto con i tuoi coetanei, che stanno crescendo come te, sia gli amici, sia (e forse soprattutto) quelli che non ti piacciono, che vedono la vita in modo diverso, è importante.
Vuoi restare con il tuo ragazzo? Va bene, ma non precluderti il resto. È anche importante che impari a stare in piedi da sola, senza appoggiarti sempre a lui, sia nelle cose
pratiche sia e soprattutto emotivamente.
Io penso che i tuoi genitori siano preoccupati da questo genere di cose. Prova a dire loro come intendi restare col tuo ragazzo senza perdere le opportunità della vita.
Comunque ricorda che fra 10 anni lui magari sarà sempre lo stesso, ma tu sarai una persona completamente diversa.
A te sembra tutto rose e fiori con lui, dopo pochi mesi, è logico. Ma qui c’è gente che ha avuto relazioni (e parlo di amore) magari
anche più lunghe della tua stessa vita. Cerca di riflettere su tutto quello che ti diciamo, anche se non lo condividi.
Sei troppo infantile dal modo in cui parli e come ti esprimi.Qui abbiamo 10 o forse 20 anni più di te e sappiamo come girano le cose meglio di te.Di sicuro andrai avanti con questa relazione contro i tuoi genitori e ne pagarei le conseguenze in futuro(quali saranno non te lo può dire nessuno di noi).Concordo con tutti i commenti e se veramente dici di essere più sveglia dei tuoi coetenai saprai ascoltare e plasmare essi nella tua vita.
Ammettiamo che tu abbia ragione. E’ il tuo grande amore. Passerai la vecchiaia a fargli da badante, i maschi (è statistica) si deteriorano molto prima delle femmine (che inspiegabilmente potevano andare in pensione prima). Dieci anni oggi, di differenza, ne valgono 20 o 25 tra 40 anni. Ascolta tuo padre, anche se mi sembra che tu le orecchie le abbia ben turate.