E se i miei genitori, in particolare mia mamma, fossero invidiosi di me ? Mi spiego meglio, facendo una premessa.
I miei hanno sui 60 anni e sono sposati da più di 25, ma ormai stanno insieme più per routine che per vero amore. Entrambi pensionati, le litigate sono frequenti, spesso per cavolate, e mio padre é molto brontolone, polemico e pigro e né io né mio fratello andiamo troppo d’accordo con lui. Spesso mi rendo conto che mia madre possa essere infelice, magari lei vorrebbe ancora viaggiare ma mio padre tira indietro eccetera. In realtà, negli ultimi anni sono andati 2-3 volte in Belgio (dove studiavo) e si godono 3-4 mesi di vacanze al mare in una casetta all’estero. Insomma, i loro viaggi li fanno e quando ero più piccoli ci spostavamo spesso. Ora molto meno.
Veniamo al dunque, a fronte di questa situazione familiare un po cosi’, dove il dialogo é quasi zero, ogni volta che sono pronto a fare qualcosa di figo, penso sempre al fatto che i miei genitori – ma in particolare mia madre – possa essere invidiosa di quello che faccio. Per esempio, a breve parto per un viaggio nel sud-est Asiatico e sebbene lei non lo dica, io penso che lei in fondo possa inviidiarmi e volerlo fare anche lei, ma é bloccata da un marito del genere. Spesso, quando amici mi chiedono di uscire la sera, in settimana o nel weekend, e i miei genitori sono a casa, sto a casa per paura che possano essere invidiosi del fatto che esca (e la sera siamo spesso ognuno nella sua stanza).
Non lo so, é una percezione che credo sia frutto della mia immaginazione, ma é possibile che una mamma sia invidiosa del figlio e di quello che fa? Che veda un figlio che fa l’università, studi all’estero, viaggi ecc, mentre lei non ha avuto queste opportunità? ( e non per problemi di soldi, sia chiaro). Chiedo consigli ai genitori, e alle mamme in particolare chiedo una cosa, siete mai state invidiose dei vostri figli/figlie?
Grazie
Questa sensazione dipende dal fatto che tra di voi si è creato un livello di confidenza che ottenebra le vostre coscienze. La cosa di cui mi parli non mi è nuova perché mio padre ha avuto lo stesso rapporto con mio nonno, con suo padre… da bambino usava paragonarlo anche all’ultima delle persone che esistono sulla faccia della terra. Ha continuato fino all’anno in cui sono nata io, nei mesi precedenti ha invitato addirittura mia madre a lasciarlo. Il loro rapporto è migliorato quando mio padre si è sposato perché mio nonno aveva una buona stima di mia madre e la nostra presenza lo metteva in soggezione, ci rispettava. Il punto è che era un uomo di grande temperamento che tendeva a vivere la famiglia come una proprietà… andava d’accordo con tutti i forestieri, ma in famiglia era intrattabile. Questa collera ingiusta e ingiustificabile agli occhi del Signore era la sua rovina. Talune volte si ritirava in casa sua e non scendeva neanche per consumare i pasti. A quel punto salivamo noi e lo assecondavamo perché mio padre non si è mai sostituito a lui. Fino a quando è stato possibile mio nonno ha vissuto come voleva lui perché era giusto così… Mia madre per l’appunto era una forestiera e la sua fortuna è stata quella di non essere del posto e lui ha sempre manifestato un certo riguardo nei suoi confronti… apprezzava la sua cucina e riusciva a celebrarne l’intelligenza perché era una donna paziente e di poche parole. “Il paziente sopporterà per qualche tempo; alla fine sgorgherà la sua gioia; per qualche tempo terrà nascoste le parole e le labbra di molti celebreranno la sua intelligenza”(Siracide 1,20) Ai tempi mia madre era una ragazza cresciuta in una famiglia in cui severità non faceva rima con passione, ma con compassione. Le donne della generazione di mia madre danno del tu solo alla madre e si rivolgono al padre mediante il voi che non richiama lo stato di soggezione che tiene buoni i materialisti. Il voi si da ai maestri… un docente universitario non è tale.
Esci e goditi la vita..ma non é che uscendo fai un cattivo gesto nei confronti dei tuoi..magari tua madre vorrbbe uscire d piu maa non sentirti in colpa e non uscire…magari non so prova a proporle un ‘ uscita un pomeriggio a prendere un caffe insieme o a fare compere o un semplice giro..secondo me se lo proponi a lei farebbe sicuramente piacere…