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Gelosia… datemi una cura!

di Ema
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 27 Febbraio 2008. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 25 commenti

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  1. 11
    Stefano -

    Ema l’hai mollato si????

  2. 12
    fede -

    ciao… me sa che siamo tutti nella stesa barca. io sto con un ragazzo da un anno, stiamo in classe insieme. è un tipo eccentrico, solare, simpatico, appariscente, esibizionista, si sente un dio in terra, un dittatore… non fa cjhe scherzare con tutti e tutte, fa continui shoow in classe, quando andiamo a cena fuori, lui è sempre il centro di tutte le conversazioni. non fa che scherzare sul sesso. io sono l’esatto opposto timida, riservata, posata… davvero l’opposto. sono diffidente con chi non conosco e con chi conosco da poco mi apro a malapena. lui invece ha una capacità di trovarsi in sintonia con tutti e tutte. cerca il conatto con tutti e tutte mentre io non sono così. e il problema è che io muoi di gelosia ad ogni piccolo gesto che lui compie, lo cedo come ancanza di rispetto nei mieie ocnfronti, lo vedo come mettermi da parte o mettermi allo stesso livello delle altre. non si nota la differenza quando stiamo tuti insieme, non si vede che io sono la sua ragazza. non mi da mai un bacio, non vuole caminare con me mano nella mano. l’ultima litigata perchè dice che lo assilo, che sono asfissiante… che sto sempre lì a chiedergli un bacio. mi chiedo come sia possibile che non gli venga spontanei darmene uno e dico solo uno qnd al amttino mi vede. di nn cercare il contatto cn me mentre con le amihe sue si danno il bacetto cn la guancia, ci cammina abbracciato insieme. e qnd gli kiedo spiegazioni, si incazza come pochi. dice k sn malata, che vedo cose che nn c ci sono. il fatto è che nn le invento, succede così e pure le altre se ne accorgono. ma lui si ostina a dare sempre contro a me. dice che lui è libero di fare ciò che vuole, lui è cos’, nn può cambiare, qst è il suo modo di fare, di essere. dice che nn devo essepe opprimente. il fatto èp che se tu stai cn me certe atteggiamenti li devia vere solo con me.

  3. 13
    angelica -

    Come ti capisco…..! Ho trovato il tuo messaggio proprio perchè cerco cura.. ho 38 anni e convivo da due anni e 2 mesi… dopo un anno di convivenza con questa persona che sembrava ed è la più dolce e tenera del mondo scopro qualcosa: aveva contattato di nascosto un paio di ex, si sentiva di nascosto (ed ancora nn capisco perchè di nascosto) con una sua e quindi nostra amica, aveva una scheda segreta su cupido con cui chattava con parecchie donne ed una l’aveva anche incontrata… litighiamo, si scusa ed io lo perdono. Tutto sembra tornato come prima ma dopo circa sei mesi scopro di nuovo scheda cupido…. da lì la tragedia, lui è dolce e tenero mi ha chiesto di nuovo scusa ed io di nuovo l’ho perdonato e credo in lui, ma nn riesco ad avere più fiducia… dubito di tutto, se gli arriva un sms mi prende l’ansia, quando ha un app to di lavoro penso subito ad una bugia.. se accende pc ho voglia di controllare, nn ce la faccio più, voglio uscirne perchè questa gelosia sta rovinando me, lui ed il nostro rapporto.. tu sei riuscita a trovare una soluzione? Scusa se nn ti ho saputo dare un nconsiglio ma anzi chiesto a te…. un bacio!!

  4. 14
    Friend -

    Come geloso io soffro quattro volte:Perchè sono geloso, perchè mi rimprovo di esserlo, perchè temo che la mia gelosia posa ferire l’altro,perchè mi lascio soggiogare da una banalità:soffro di essere escluso, di essere aggressivo, di essere pazzo e di essere come tutti gli altri.
    Per curare la gelosia devi aumentare in primis la tua autostima! in secondis ( xP) la para mentale.. la para mentale è una dei più distruggenti pensieri che un essere umano possa avere… quando sei geloso la vista vera, la vista del cuore si annebbia e la vista dei soli occhi si amplia di sciocchezze delle quali il 90 per cento sono false…. ti lasci soggiogoare da banalità… prendi un attimo per te e pensa… perchè ho così tanta paura di perderlo? io ho risposta a questa domanda molto tempo fa.. e ti assicuro che la risposta che ho trovato non è il perchè lo amo.,… ma perchè avevo bisogno di lui… aumenta la tua autostima.. pensa che anche senza di lui ce la puoi fare… un bacio che tu possa uscire da questa malattia 🙂

  5. 15
    Ema -

    Ciao a tutti… scrivo dopo più di due anni, così per caso, perchè mi sono arrivate le vostre risposte via mail…

    Ho lasciato quel mio ex a febbraio del 2009, e come aveva detto qualcuno di cui non ricordo il nome è stata anche una liberazione… non stavo assolutamente più bene con lui, non ero più me stessa e soprattutto non ero più serena e felice… non si trattava però di castelli mentali, erano tutte cose vere quelle che erano successe e che mi avevano fatto diventare così “malata” di gelosia e dopo averlo lasciato ne ha sapute anche altre che a quel punto non mi hanno scostato minimamente, anzi, mi sarei meravigliata se non fosse stato così…
    Purtroppo la mia già poca autostima è stato proprio lui ad incrinarla ancora di più… del resto a cosa arriverebbe uno che si vede sempre messo al secondo posto, dopo tutti e tutto?
    Probabilmente c’è chi avrebbe preso decisioni molto prima di me, ma io non ne sono stata capace e sono riuscita a farlo solo dopo molto tempo (12 anni di storia)… c’è chi dirà che ho perso tempo, che ho buttato gli anni migliori, ecc… io non dico nulla di questo, non rinnego nulla di quello che ho fatto e non fatto… mi sono sentita di fare così per tutto quel tempo e poi probabilmente ho raggiunto anche io il mio limite e l’ho superato… tutti abbiamo un limite, forse è il livello a cui scatta ad essere diverso tra persona e persona…
    Ho sperato per tutto quel tempo che le cose cambiassero, che la nostra storia potesse funzionare, forse ho avuto anche tanta paura di staccarmi dalla persona con cui sono cresciuta e con cui ho trascorso tanti anni della mia vita, e ho sperato che lui cambiasse, ma ciò non è accaduto e credo che la conclusione sia stata la migliore…evidentemente io e lui non eravamo fatti per stare assieme e gli auguro di aver trovato una persona che per lui abbia molta più importanza di quella che ho avuto io e che gli faccia mettere la testa a posto.
    Che dirvi?
    Non mi sento di dire a nessuno di voi “lascialo/a, così non sei felice”, ecc… credo che in fondo in fondo ognuno di noi sappia già come sta con quella persona e sappià già da solo dentro se stesso se è realmentre felice o no… credo che per tutti arriverà il momento in cui il limite sarà superato e ci si renderà conto da soli che una storia in cui prevale la gelosia e la mancanza di rispetto non è la cosa che ci rende felici… a quel punto la forza di prendere decisioni nascerà da sola…
    Un abbraccio a tutti!

  6. 16
    mrlella -

    Ciao Ema,
    ho avuto il tuo stesso problema
    Ti consiglio autori e dottori che m’hanno aiutato e aperto un po’ la mente a riguardo.
    Spiegartelo sarebbe lungo, personalmente ti consiglio solo un lungo periodo di riflessione:
    Anthony De Mello: Messaggio per un’acquila che crede di essere un pollo
    Bryan weisse: Molte vite, Molti maestri
    Nader Butto: Medicina unificante:http://www.mylifetv.it/videos/258/nader-butto-parte-01

    So che ci vuole un po’ di pazienza essendo argomenti pesanti, purtroppo credo che nessuno possa dirti cosa fare in una sola lettera.
    Credo tu abbia bisogno di pensare a te stessa e di continuare a farlo finquando nn t’avrai capito.
    Ma non preoccuparti c’e’ una cura per tutto ormai 🙂
    Ti saluto con affetto
    Marco

  7. 17
    Ema -

    Ciao Marco, grazie per i tuoi consigli… se hai letto il mio commento precedente avrai capito che il mio percorso l’ho iniziato a fare già due anni fa, ma sicuramente di strada ce ne sarà sempre da fare…
    Ciao

  8. 18
    mrlella -

    Si Ema, mi sono accorto della tua risposta solo poco dopo aver inviato il mio commento. Ovviamente sono daccordo. In ogni caso spero che tu possa comunque leggere e guardare i filmati che ti o inviato. Sono stati fonte di grandi ispirazione per me ed e’ sepre un piacere poterli condividere con qualcuno.
    Grazie a loro ho intuito molte verita’ e curato fobie represse. Se ti piace la psicologia e se fossi pronta ad ascoltare possibilita’ che vanno oltre le credenze comuni, questi libri saranno d’importanza vitale per te.
    Mi fa piacere tu sia uscita da un tunnel cosi’ freddo e buio. La dipendemza e’ veramente una brutta cosa.
    Rinnovo i miei saluti
    spero di sentirci ancora ciao ciao

  9. 19
    Lalla.5834 -

    sai ankio sn gelosa ,quando la mia migliore amica è cn un altra mia compagna di classe ke veramente ma veramente mi ROMPE.Poi io reagisco male … nn riesco proprio a controllarmi impossibile è impossibile da trattenere…nn so piu cs fr…

  10. 20
    Tommanuel -

    Buongiorno

    Magari non controlla più nessuno questo post. Già che l’autrice si è finalmente “liberata”, non ha poi molto senso continuare a darle consigli sulla sua ex relazione.

    Sono d’accordo con la sua conclusione, che poi è anche la conclusione di molta letteratura in merito. ovvero che tutti hanno un limite. La gelosia mangia a poco a poco l’amore che proviamo per il nostro compagno. All’inizio siamo solo innamorati, amiamo l’amore dell’altro e siamo totalmente appagati e neutrali. Siamo noi stessi, liberi di amare con tutta la nostra forza e emozione.

    Quando subentra la gelosia (vuoi perchè scopriamo bugie, vuoi perchè abbiamo timori fondati, vuoi perchè siamo solamente paranoici) l’amore cessa. nell’istante esatto. Non dico che non si sia più innamorati, ma si smette di amare come si vorrebbe. già, perchè iniziamo a mettere in pratica tattiche, tecniche e teorie che danneggiano il rapporto.

    Non riusciamo più a dedicarci completamente. Il pensiero del tradimento del compagno ci attanaglia la mente. Non riusciamo più a lasciarci andare, amandolo, ma solo insistendo per scoprire sempre la prova dell’infedeltà. Ci attacchiamo a qualunque cosa, messaggi, telefonate, disattenzioni.. e ogni volta, la gelosia prende il sopravento sul nostro tempo, amore e benessere. Pensiamo a quanto tempo abbiamo perso a roderci dentro temendo il tradimento, ed in realtà si trattava solo di una disattenzione altrui.

    Se si vuole tradire, si fa. Senza eccezioni.

    Qualcuno reagisce alla gelosia tradendo a sua volta. Io per esempio, quando sono geloso del partner, riprendo contatti con le ex per parificare i conti. Ed è sbagliato, ingiusto e nocivo, perchè questo si che danneggia il rapporto.

    Secondo me la soluzione alla gelosia, prima di incazzarsi con l’altro accusandolo spesso ingiustamente, è di fermarsi e chiedersi: vale la pena di litigare per qualcosa di cui non ho prove? voglio davvero creare un distacco tra noi? farà bene alla coppia se io mi incazzo? si merita un mio atteggiamento di questo tipo?

    Spesso le risposte sono NO NO e poi NO. se sono si, allora o abbiamo scoperto qualcosa id grave, o siamo veramente sociopatici. Si vive una volta sola, anche nell’amore. E l’amore più bello è il dono più grande dell’universo. Fidiamoci, se non abbiamo validi motivi per non farlo. E amiamo, se non abbiamo ragione di credere che stiamo sbagliando. E rispettiamoci, se abbiamo rispetto e stima reciproci.

    Viviamo ogni giorno con il compagno come se fosse l’ultimo. il vero tradimento lo esercitiamo noi, quando mettiamo davanti al più grande amore, il timore di poterlo perdere.

    Tomma

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