Galanteria con le donne. Utopia oggi giorno?

La lettera ha ricevuto finora 131 commenti

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1. 11
   sarah - 14 Aprile 2010 16:29

   Inanzitutto dico che io mi baso sulle MIE esperienze personali che mi hanno fatto perdere la voglia di avere un uomo.Inoltre dico che gli uomini hanno paura non per una mia convinzione ma perchè me lo hanno detto loro!!!

2. 12
   viseminara - 14 Aprile 2010 17:16

   Almeno qualcuno finalmente ha parlato di amore e di non accontentarsi! Molte volte si capita con gente disinibita perchè ci si accontenta. Per cui il primo che dice si, ci si cade? Errore!Da li poca stima e il rovescio delle cose.Non sono d’accordo con chi dice che è colpa di come una una si fa trattare, perchè una cosa stupida, ci sono quelli che bevono e picchiano le donne, ci sono quelli che le seviziano mentalmente, che le sfruttano, che cercano soldi, quelli volgari , quelli brutti, i delinquenti, che prendono di mira le ragazze, i minacciatori, gli stalker, gli estorsori di tutto un pò.Brutte storie di sfruttamento e raggiri. Di tutto e le brave ragazze devono stare attente, più di tutte perchè al contrario di quelle di facili costumi , che prendono più batoste. Non credo nemmeno nelle false inesperte, o le finte santarelline! Quelle sono proprio pessime, gurdarsi dalle perfettine.

3. 13
   The Dreamer - 14 Aprile 2010 19:41

   Io credo sia sia un pò storpiata la lettera di Viseminara. Magari il linguaggio scelto metaforico e troppo semplicista ha aiutanto in questo. Non lo so, ma credo di aver colto qualcosa che và oltre.
   Penso che il problema non sia tanto chi la dà e chi no (oddio, queste espressioni non sono del mio gergo, mi sembrano troppo volgari). Dicevo, il nocciolo della questione credo sia il contesto in cui gli “approcci nascono”, “crescono” e “maturano” con eventuali risvolti. Metto tra virgolette perchè per me questo processo oggi è solo un iter di cui non solo si bruciano le tappe, ma adirittura quelle che sussitono altro non sono che un fragile escamotage, considerata già dalla partenza “falso”. Come se oggi giorno ci fosse un tacito accordo, come se le ragazze fossero disincantate di fronte ad un ragazzo che “ci prova” e i ragazzi pensassero a priori che tanto “quella è generosa” (nella stragrande maggiornanza dei casi, a ragione!).
   Ora mi chiedo, ma veramente (non è una domanda retorica!): ma si è ancora capaci di innamorarsi? Di una capigliatura, di uno sguardo, di un sorriso? Si è ancora capaci di salire su una nuvoletta rosa? Si è ancora capaci di pensare a chi si ama con dolcezza, con senso protettivo, con voglia di tenerezza?
   A tutti quelli che molto tracotantemente ostenteranno fieri la loro appartenenza “all’epoca moderna nonostante i miei mi abbiano insegnato bla bla bla e quindi bla bla bla”, posso solo dire che oggi tutto gira sul DIVERTIMENTO, sull’INTERESSE, sull’APPARIZIONE.
   I gusti sono standardizzati. Le idee sono standardizzate. I modi di porsi sono standardizzati.
   Eppure io amo l’amore angelicato di Dante, quello và molto oltre il modo standardizzato di “amare” di oggi, alla faccia dell'”amante moderno al passo con i tempi”.
   Fugacità. Superficialità. Questo è ciò che vedo. Fatemi ricredere e mi ricrederò, vi chiederò pure scusa per aver straveduto se mi verrà.
   Ma vedo il Vuoto. “Ognuno fa l’amore a modo suo”, scrive Svevo ne “La coscienza di Zeno”

4. 14
   sarah - 14 Aprile 2010 23:54

   Io mi ero innamorata di un sorrisso,è quello che vedo prima di tutto in un uomo ma ahimè le persone sono diventate brave a dare falsi sorrisi e ora come posso crederci ancora?

5. 15
   magirama - 15 Aprile 2010 10:48

   Personalmente sono d’accordo con tutte le risposte che avete esposto, il tema è attuale e molto più profondo di quanto possa sembrare. Inutile girarci in giro, come dice The Dreamer, l’amore oggi è una questione di standard, di protocolli, si inizia da giovanissimi (bruciano secondo me le tappe, giocandosi quella fase di innocenza) e si crede di vivere l’amore, di fare esperienze. Si esce con qualcuno che ci piace, facciamo il possibile per fare colpo, due sguardi, due parole e se tutto va bene poco dopo ci si ritrova nel letto (o magari sul sedile posteriore dell’auto).
   Di argomenti simili a questo ne hanno parlato anche in televisione e molti sostengono che oggi i giovani siano vuoti, siamo pura apparenza e pura materia, effettivamente il corteggiamento è una questione di moda e di apparenza, l’amore è un surrogato del divertimento, non c’è da meravigliarsi che poi le coppie scoppino.
   Ammesso e concesso che io detesto le discoteche e i locali rumorosi, non entro in merito a chi li frequenta e per quale motivo, per fortuna in Italia c’è (dovrebbe esserci) libertà, ma mi spiegate come si fa a conoscere l’anima gemella in un posto del genere? Eppure ci sono storie, corteggiamenti, situazioni che nascono proprio in ambienti come quello. Secondo me è proprio la perfetta trascrizione di come vedono l’amore i giovani: mi diverto, faccio casino, vedo una ragazza carina che mi piace, la avvicino, ci provo, se poi lei fa la stupida e mi provoca io faccio lo stupido ancora di più. Se va bene, mi diverto una sera e magari nasce una storia, se va male ne cerco un’altra.
   Questo è solo un paradosso, ma è inutile dire che i tempi sono cambiati, la verità è che oggi nessuno sa più essere tenero e romantico, nessuno conquista più, primo perchè nessuno apprezza ma poi perchè si tende ad andare molto rapidamente al sodo.
   Sarah, parli così perchè sei ancora scottata e in fase di sfogo. Se dovessi trovare il ragazzo giusto ti innamoreresti ancora, fidati. 😉

6. 16
   IO - 15 Aprile 2010 12:03

   Sarah,
   tutti noi abbiamo preso delle bastonate, ma la vita è questo e forse anche di più..
   perdere la fiducia ci sta, ma poi bisogna riprovare e riprovare altrimenti dove finiremo?
   saremo tutti tristi, delusi e cosa peggiore soli.
   Beh io me ne frego, ogni volta che sono stato male mi sono rialzato più forte di prima, ho una forte consapevolezza di me, sono sicuro e deciso, sono questo punto e basta.
   nel mio cuore il sogno di una vita piena d’amore esiste, ma è chiuso in un cassetto.. quando arriverà la donna con la chiave giusta avrà il mondo tra le sue mani.

7. 17
   Met - 15 Aprile 2010 13:55

   MAGIRAMA – mi trovi coooompletamente d’accordo.
   L’amore è un divertimento, quasi un bene di consumo che si può prendere e gettare quando si vuole.
   Io sono un grande amante della musica elettronica quindi vado spesso a ballare perché proprio mi piace e conosco bene l’ambiete di quei posti.
   La maggior parte dei ragazzi sono lì per rimorchiare e le ragazze per essere guardate.
   Lo trovo triste, come può scoccare qualcosa in un posto simile?
   Niente conversazione, è solo uno strusciarsi e piacersi fisicamente e basta. Il massimo della superficialità da entrambi i lati.

8. 18
   sarah - 15 Aprile 2010 13:59

   se parliamo dei giovani di oggi posso dire che li prenderei volentieri a bastonate.Ci sono ragazzi…anzi bambini di 12 anni che violentano le coetanee,tanto sono minori che gli fanno?Se io avessi un figlio cosi glielo faccio io il carcere!!!Ci sono anche bimbe della stessa età che si spogliano a scuola e mandano via cellulare foto sconcie.Che schifo!!!Io a 12 anni giocavo ancora con la barbie e prima dei sedici non mi truccavo,non avevo un callulare e non mi interessavano i ragazzi e ho avuto anche un infanzia difficile,altri al posto mio sarebbero finiti drogati!!!I giovani di oggi hanno tutto,sono super viziati e guardano i reality dove la gente bestemmia e scopa e il bello è che i genitori si lamentano della tv come se fosse quella a dover educare.AM quanto sono scemi?Sei tu genitore che devi educare,io non lascerei mio figlio a guardare il grande fratello,non è ch elo metti davanti alla tv cosi sta buono ma dai?Il bello è che un associazione di genitori ha pure fatto causa a mtv per l’anime night,che non stancherò mai di dire,è riservato ad un pubblico adulto e comunque mtv non è un canale per bambini dato che ci sono tutti quei video con cantanti mezze nude.Credo che nella società di oggi manchi prorpio la figura del genitore,ok oggi lavorano entrambi,ok si fanno dei sacrifici ma sappiate che mio padre per non farmi vedere la tv premeva un tasto e diceva che se la accendevo lui lo avrebbe saputo.Inoltre oggi è possibile anche bloccare certi canali,insomma un pò di sale in zucca no eh?Ci credo che poi crescono deviati perchè i giovani di oggi normali non sono e sono il nostro futuro…andiamo bene!Allora si che l’amore morirà!

9. 19
   key - 15 Aprile 2010 19:58

   Concordo sulle buone maniere, ma chi dice che “smollarla” significhi perdere in partenza?
   C’è anche chi, al di là del teatrino dei ruoli uomo donna, io me la tiro e sono più fi.., poi magari sono una poco di buono, tu mi corteggi e sai di essere un ottimo conquistatore navigato, conosce il significato della parola attrazione a prima vista. E dovrei perdere l’occasione di lasciarmi andare all’amore, che sia per la vita, che sia un’avventura, per recitare un ruolo conformato di donna d’altri tempi?
   Chi dice che un’avventura poi non si trasformi in qualcos’ altro? E che una donna che si “smutanda” subito non si riveli una persona seria e attenta ai sentimenti altrui. Magari si è smutandata solo con te e tu pensi che l’abbia fatto con tutti, errando.
   Non mi piacciono le posizioni prese. I copioni da rispettare. E’ umiliante e si perdono occasioni preziose. Appoggio in pieno i commenti di Bauhaus. Svegliatevi, siamo nel 21° secolo.

10. 20
    viseminara - 15 Aprile 2010 22:07

    I rapporti fast benchè possano sembrare più eccitanti, o affascinanti e sono convinta che raramente si possano trasformare in stima, o complicità, possono riservare delle grandi delusioni.Per cui è sempre meglio improntare i rapporti sia anche di amicizia a lunghi collaudi. In rischio delle cattive compagnie è sempre in agguato. Ricordate che non sempre è tutto romanzo, la vita è quotidiano.

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