Era da tanto tempo che volevo scrivere questa lettera, e la voglio dedicare a voi che mi avete infuso coraggio, forza, a chiunque mi ha letto, a chiunque mi abbia dato coraggio… Una volta mettevo i dischi, sono un collezionista di dischi… Nella mia vita avrei voluto essere un critico musicale…….
Oggi non sono voluto uscire, sono rimasto solo a casa è l’esempio piu’ lampante del mio cambiamento… Il vento è diventato piu’ forte….. mi ha portato definitivamente su altre terre…. Adesso intorno a me non c’è piu’ quel tepore malinconico di un tempo, ma il freddo caldo……….. In quindici giorni ho capito qualcosa in piu’ di questi tre anni… per cui questa notte.. la voglio dedicare interamente alla mia rinascita interiore……. per cui metto il primo pezzo e spero che lo ascoltiate tutti… Soehngenetic album’ secon Hand – il nome e’ già programma- 7 traccia harmonikation- il suono parte…. e’ soffuso, poi si espande a ritmo dolce e doloroso, entra nella testa piano piano, e il suono freddo del profondo nord–, dopodiche metto naoki kenji- album denshi ongaku-, mother nature, suono che ancora indica rinascita, questa volta si vola in giappone il profondo oriente. Si viaggia lontano……. molto lontano, ma allo stesso tempo si ritorna dalla madre delle madri la natura…. dopodichè si cambia ma si rimane in tema ….. e pertanto l’altro brano e’ di tutt’altro genere… a questo punto il volume va alzato….. carl orff -carmina burana- Fortuna imperatrix mundi—il genere e’ maestoso, il segno di un epopea, la dea che invocano i guerrieri, i giocatori e tutti gli umani…… La fortuna che cambia una vita, la fortuna cieca, e qui il suono diventa ancora piu’ potente. Se volessimo immaginare questa melodia la adatteremmo ad una scena di guerra…. ad uno scontro violento…. e quale scontro attualmente stiamo vivendo…….
Ascoltando questo capolavoro mi accorgo e sento che ho avuto una grande fortuna……. mi lamentavo di qualcosa cui non dovevo lamentarmi…. e cui non dovevo rattristarmi….. ogni cambiamento è fortuna…. il pezzo si sta per chiudere………… ma certamente non posso andare a letto cosi’ presto per cui mi faro girare l’ultimo disco questa volta sarà bollente, di una terra lontano, un giamaicano africano trapiantato a londra …. questo e’ il dub………. e’ travolgente….. qualcuno pensa che bisogna ubriacarsi, o drogarsi per capirlo balle…… pertanto su queste note scrivero’ un ultima storia… tempo fa una mia amica mi chiama dal belgio, dopo che non ci sentivamo per anni, dicendomi ……… quando te mi raccontavi che la festa e’ una condizione mentale io non capivo, adesso l’ho capito….. stasera dopo ancora diversi anni ho chiamato nuovamente quella mia amica dicendo testuali parole la festa è veramente una condizione mentale…. e sul dub e con la fortuna a favore non si può far altro che ballare per questa festa….. proprio come diceva un signore tedesco……. che ci sia più danza
Pertanto brindo anche io, come molti di voi avete già fatto, alla fine di un ciclo che mi ha avvelenato, alla fine della menzogna, e sicuramente ciò che mi aspetta è tutto me stesso…. e scusatemi se e’ poco………… Il bene che io voglio e di cui ho diritto e’ altro…..
Fortuna imperatrix mundi
di
xaver
Lettera pubblicata il 12 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore xaver.
La lettera ha ricevuto finora 13 commenti
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Ti auguro davvero che questa nuova fase possa portarti quello che meriti, e toglierti del tutto quello che ti pesa e ti graffia.
Arriverà, prima o poi, per te, per me, per tutti quelli che hanno vissuto un periodo nero, il momento del riscatto e della serenità…
forse adesso la strada é ancora in salita…ma si inizia a intravedere un orizzonte…
Io questo cambiamento l’ho sentito una sera, al mare, da solo, all’aperto, in silenzio, fumando 3 toscani di fila, bevendo una bottiglia di vodka al limone, e mezza di amaretto, parlando alla luna. Ascoltando cosa avevano da dirmi tabacco, alcolici e quella pizza bianca semi piena. Quando, verso le 3, lo sguardo ha iniziato a tremare, quando le cose non stavano più ferme, le luci dei lampioni ballonzolavano, sono andato a letto. Da lì è iniziata la rinascita. Sì, si può dire che quello è stato il momento.
“avresti davvero potuto continuare così?”
“no”
“avresti voluto una vita di problemi così?”
“no”
“eri davvero felice, anche negli ultimi tempi?”
“non completamente”
“hai accettato certe cose. Lo rifaresti anche ora? Pensaci. Se le accetti, prendi in considerazione che anche tu hai dei problemi come lei”
“è vero”
Non mi è costato poco, non è stata una cosa da nulla. Ho pianto da solo, mi tenevo la testa tra le mani pensando “ma io sono sbagliato allora? Sono stato sbagliato? BASTA!”.
“io sono questo cencio pulcioso e malridotto?”
“no”
comunque per fare il critico musicale non ci vuole nulla eh. dipende a che livello.
Se vuoi, puoi iniziare “domani”, scrivendo per qualcuno, ma soprattutto per te stesso e senza profitto.
La passione per musica e scrittura sono già sufficienti. Se farai le cose bene, potresti avere un ritorno senza cercarlo.
le tue parole mi entrano dentro un pò malinconiche perchè vivo di feste quasi tutte le notti ma ancora non ho capito che la vera festa è dentro di me; ancora non ho capito che devo vivere più me stessa…..e ancora mi entusiamo con le finte emozioni e allora continuo le mie stupide feste ma questa notte brinderò a te, a te stesso che fai della musica la colonna sonora della tua vita e che ora fai della vita un dono prezioso…..buona fortuna
Xaver, ti auguro tanta felicità per la tua nuova vita. Io ho ancora molta strada per raggiungerla, la vetta è ancora lontana, ma un passo alla volta la raggiungerà e allora potrò urlare al cielo, ce l’ho fatta!! Mi sono liberata di lui, lui che mi ha pugnalato alle spalle più volte, lui che ho sempre idealizzato come l’uomo perfetto, lui che, abilmente, mi ha sempre fatto sentire la sua principessa pur sapendo che non mi amava forse più, lui che ha sempre voluto risolvere i problemi all’estermo e mai direttamente con me, lui per il quale avevo una fiducia incondizianata, lui che mi ha tradito in tutti i sensi, lui che è riuscito a mettere in crisi la mia identità tanto da non sapere più chi sono.
Sento che mi sto disinnamorando, sento che sto uscendo dalla gabbia nella quale mi sono messa da sola. AUGURI A TUTTI
Ottimo Spectre.
La musica è sempre stata parte della mia vita.
Datemi un’intro e vi dirò il titolo e l’esecutore.
Ma ora non riesco neanche più ad ascoltarla.. faccio fatica.. e questo è grave…vuol dire che non sono del tutto guarito..
Giorni fa avevo messo su Toast Master degli Yuppie Flu….dopo il primo brano ho spento tutto…
Io non ho nessuno con cui prendermela, non c’è un altro nella sua vita (o almeno non c’era quando mi ha lasciato)… Continua ad echeggiarmi quel suo “voglio stare sola, riprendermi la mia vita”.
Motivi, spiegazioni…nulla di tutto ciò…..fermato a mezz’aria saltando un burrone..
E ora ho questa rabbia dentro e non so come sfogarla..
X Anto62 no anto cosi’ non va bene, a te devo dire due paroline: GLI AMORI NON HANNO UNA RAGIONE SUFFICIENTE PER FINIRE, FINISCONO PUNTO E BASTA……….Te hai seguito tutta la mia storia, e perciò te ne ringrazio…mi fa piacere che ascolti la musica abbiamo qualcosa in comune, chi ascolta veramente la musica è una persona buona, ed in questo momento ti sto parlando con tutta la mia tenerezza e altrettanta fermezza…ho capito che accettare il fatto è importante non devi chiederti perchè..ma devi farti le stesse domande che si è fatto Spectre tutte e le medesime in relazione all’accaduto…………
X AFRA Arriverà perchè il bene di cui noi abbiamo diritto è altro…..ma soprattutto lontano da chi ci avvelena l’acqua che beviamo, che lo faccia consciamente o incosciamente,
X Miriam grazie di aver brindato a me ricambierò il brindisi dicendo brindiamo insieme… pertanto aspetterò il momento
giusto e mi ricorderò del bel gesto
X AGATA Chi ti pugnala alle spalle è un infame, significa che non ha avuto neanche coraggio di guardarti in faccia…credo molto nell’onore…ma non in senso ipocrita ma nel senso della fierezza..
x Spectre…..sentirti è sempre un piacere ineluttabile….soprattutto per il tuo modo di scrivere, e per le argomentazioni, per il critico be dovrei vedere,ma mi piacerebbe, una cosa si vede…. sei costruttivo ogni volta che parli costruisci…
X tutti non abbandonate le vs passioni perchè siete quello
Ciao Xaver,
“Ecco la musica è finita
gli amici se ne vanno
che inutile serata
amore mio…
Nascondendo la malinconia
sotto l’ombra di un sorriso
Cosa non darei
per stringerti a me
cosa non farei
perchè questo amore
diventi per te
più forte che mai…”
Questo celebre brano, a cavallo fra gli anni ’60 e ’70, sapessi quante volte mi è capitato di suonarlo e cantarlo, sperando che mai una realtà del genere mi capitasse, ma così è stato invece ,nella tragedia personale consumatasi, come pure alle amiche ed amici di questo sito, in quanto avevamo da fare con persone solo ricche di “sentimenti di facciata”
Inutile dire anche altri brani, che negli anni ’80-’90 eseguivo, quando si facevano le serate a tema, nei locali, fino ad un mese fà non riuscivo proprio ad ascoltarli, pensa che ho i cd delle registrazioni che all’epoca facevamo delle esecuzioni serali e spesso la ex moglie li ascoltava perchè le piacevano molto.
Bene in questo ultimo mese, non solo mi sono riascoltato tutto il repertorio, ma mi sono messo, qui in casa, al pianoforte ad eseguire tutti i brani di quel tempo, che a prima vista poteva sembrare un autotorturarsi, ma non è stato ne è così adesso.
L’effetto di tutta questa rivisitazione è stato splendido, quello che in sè doveva essere, ovvero tutte le immagini che sono riaffiorate dalla mia mente riguardano solo quelle serate incredibili, ricordando le risate con gli altri due componenti storici del gruppo, gli ammiccamenti che c’erano in quelle serate da “perdinotte” che finivano in modi incredibili in tutti i sensi, a volte “sbarellati completi” da troppo uso di succo d’uva, con le bollicine, offertoci sempre, poi una bollicina tira l’altra e via così…
Sono contento di quello che mi è capitato perchè vuol dire che il peso specifico che portavo dentro di specifico ben nulla ora ha più nei miei confronti.
Le attività creative come la musica ben mi è stata d’aiuto per superare quella batosta di 4 mesi fà, adesso io vivo perchè sono un gran egoista, sì egoista perchè con l’egoismo elevatissimo per se stessi, per la propria salute intendasi, si riesce ad uscire fuori prima, da certi tunnel che ci fanno solo sprecare del preziosissimo tempo che mai nessuno ci restituirà, come tutto quello perso con le/gli ex mogli-mariti-fidanzate-fidanzati.
A proposito sei un collezionista di dischi, anche io partendo con il più vecchio in assoluto del 1904, 78 giri, inciso da un lato solo, in gomma lacca, dove il buon Enrico Caruso canta la Mattinata e pensa chi lo accompagna al pianoforte? Ruggero Leoncavallo ovvero l’autore stesso del brano e poi via proseguendo.
Maxim.
Xaver, facci mie le domande di Spectre..
“avresti davvero potuto continuare così?”
“si, ma con fatica”
“avresti voluto una vita di problemi così?”
“nessun problema da parte mia. il suo era mio figlio.”
“eri davvero felice, anche negli ultimi tempi?”
“non completamente”
“hai accettato certe cose. Lo rifaresti anche ora? Pensaci. Se le accetti, prendi in considerazione che anche tu hai dei problemi come lei”
“col senno del poi avrei messo dei palettti e avrei preteso qualcosa in più da lei”
So che gli Amori finisco e basta.
Ma permettimi di dire che c’è modo e modo per mettere fine ad un Amore.
E tre parole (non ti amo) dette in faccia le avrei almeno “meritate”.
@ XAVIER
grazie. cerco di scrivere in positivo, di costruire come dici tu (cosa che ricorderò sappilo 😉 sto registrando tantissime cose che le persone attorno mi dicono ) perchè “un dritto” maledetto deve esserci sempre porca miseria. deve esserci, anche nel male più nero. per fortuna ho avuto la dimostrazione che prima o poi ti arriva davanti agli occhi e lo vedi. non subito purtroppo, sennò che vita sarebbe? così facile… ? eh!