MG,
tanto tu e la tua fidanzata vi sentite tirate in ballo in tutto ciò che si scrive, con la differenza che se io devo mettere in chiaro una cosa con un utente lo faccio in maniera diretta ed inequivocabile, e non a mo’ di oracolo drogato che crede di essere furba e tutti gli altri scemi.
Una volta inquadrato il soggetto, se capisco che non c’è con la testa, alla fine di tutto, io lascio perdere. Questo ho fatto con la “signora” Rossana, l’ora colo del forum.
Cosa che lei non ha fatto con me, né con Golem, visto che da giorni è ritornata LEI a mettere in ballo le solite questioni ormai chiuse, perché ti riteneva una scema da mettere in guardia dal fare minaccioso di due manipolatori.
Ma meno male tu hai dimostrato di essere molto intelligente e di riuscire a sgamare il fattaccio.
Ti sei salvata all’ultimo secondo.
Golem,
tu ti ricordi il titolo della lettera nella quale abbiamo trattato la questione sull’aborto?
Personalmente non ho mai seguito tanto la questione di Corona perché la vedo più come “una cosa da femmine”, però non ho potuto fare a meno di rilevare l’ipocrisia di chi si indigna davanti ad una condanna corposa come quella inflitta al nostro Al Capone 2.0, senza indignarsi (a buon ragione, in questo caso) sui meccanismi malati che affliggono il sistema giustizia ed il sistema carcerario.
Come avevo già scritto tempo fa, reputo gli “stronzi e dannati” funzionali per crearsi un proprio metro di misura.
Utilizzando ancora il portoghese come esempio, la sua “stronzeria” è stata funzionale a tua moglie per misurarti, e per misurare il rapporto con lui ed il rapporto con te, e visto che tua moglie non è masochista, ha ben visto la differenza di peso tra uno stronzo ed uno che stronzo non lo è.
Sono funzionali Golem, e non lo dico per invidia così com’era stato detto tempo fa.
Alla fine ritorniamo sempre al solido punto che rappresenta la vera discriminante: la maturità.
Cara MG, se si chiamasse col vero nome quello che viene chiamato amore in maniera impropria, pur con le migliori intenzioni e buona fede, da quella cripta uscirebbero tanti di quei cadaveri che quello falso ha prodotto, che non lo immaginiamo neppure. Ma è un discorso che capisco essere di difficile comprensione.
Ricordo ancora una volta la frase di Dante con cui conclude la Divina Commedia, quella sì non opinabile, dove si comprende che il VERO AMORE è azione, costruzione e fatti concreti:
“Amor, che MOVE il sole e l’altre stelle”.
E sotto quel sole e quelle stelle campiamo noi. Non nel mondo dei sogni.
Ciao razza Piave.
Ciao M, quando si è di fronte a quelli che tu chiami FATTI, con una famiglia avviata da quasi due decenni e una ragazza di 17 anni alla ricerca di punti di riferimento a cui rifarsi nel futuro, e dopo aver avuto una famiglia nella quale un padre è stato assente da quando avevo 10 anni fino a che è morto 35 anni dopo,lasciandoci sempre in una condizione quasi di indigenza che solo la grande Franca, scomparsa due anni fa ha saputo gestire, a proposito di AMORE. Quando ti trovi ad un bivio e non capisci chi hai sposato e chi questa ha pensato di sposare, hai voglia a parlare di tutte le belle cosucce che si leggono su queste pagine: bisogna fare i conti con la realtà, e non con quello che qualcuno sognava che fosse la realtà.
Tutta quella odissea che io e lei, assieme a nostra figlia, abbiamo passato è stata veramente la traversata dl deserto di biblica memoria, e in quei casi quando metti le “viscere” sul tavolo, si sente anche la puzza della merda contenuta. Ma bisognava farlo perchè ci stavamo allontanando. Io non la desideravo più perchè non mi sentivo desiderato. E’ l’inizio della fine e tutto per via di quegli equivoci in partenza di cui ho accennato nei precedenti post.
Qualcuno ha pensato che la mia reazione alla scoperta di quel non sopito amore,(amore eh, il termine più inflazionato che ci sia) fosse una mediocre dimostrazione di gelosia mediterranea, e aveva ragione: ne sono stato geloso, perchè qualunque uomo (o donna) vorrebbe sentirsi desiderato a tutti costi anche senza dare niente in cambio, siamo tutti vanitosi. Ma qui non c’era il il film “Via col vento”, c’era un mondo che avevamo costruito, una figlia e vent’anni di vita insieme. La re-visione ha spazzato tutte le puttanate dolci e sognanti che avevano accompagnato una giovinezza particolare, di una ragazza, molto bella e intelligenta, ma che per il lavoro che faceva >
golem
io personalmente in Fabrizio Corona non vedo nessun fascino e nessuno charme. ma solo e unicamente BURINAGGINE DI QUARTIERE che si è fatta furbescamente strada nei salotti “vip”. anch’ io però penso che Corona dovrebbe essere scarcerato, ma solo perchè ritengo che – a fronte del sovraffollamento delle nostre carceri – ci siano reati ben più gravi di quelli che lui ha commesso! tutto qua !
per quanto mi riguarda, posso dire che l’ unico vero pagliaccio, approfittatore e millantatore dell’ “amore” che ho conosciuto in vita mia, è di nazionalità rumena e me l’ ero prematuramente messo in casa, presa da un momento di fragilità e di estremo bisogno di vivere LA COPPIA. Questa imprudenza, che in una situazione come la mia era più che prevedibile, mi è costata cara, non solo in termini economici ma anche e sopratutto in termini MORALI. ma ho rinunciato a rivalermi legalmente sul soggetto in questione ( anche se avrei potuto farlo ) in quanto questa persona mi fa anche una pena infinita. ma questa è LA MIA esperienza, e di certo non tutti i cosiddetti bastardi possono essere accomunati al rumeno o al portoghese. io credo che tu faccia un errore di fondo quando pensi che in questi casi la tipologia specifica del protagonista maschile è sempre la stessa, e che in nessuna di queste storie “maledette” o sfortunate, la donna non tragga mai un qualche beneficio per se stessa. in altre parole golem, la tua è una visione idealizzata della donna ( la povera vittima inconsapevole che viene circuita e che prova SOLO sofferenza ) e demonizzata dell’ uomo ( l’ orco cattivo che si approfitta della disponibilità della donzella ). il discorso invece, ahimè, è molto più complesso ! …
> era costretta a non poter avere un rapporto continuativo con l’uomo che le piaceva, secondo i limitati canoni che aveva appreso nei modi che ho spiegato, e dove la fantasia, alimentata dalla distanza, magnificava momenti di desiderio giovanile oltre quelli che dovevano essere i dati oggettivi di quel soggetto, che quando rivedeva era arricchito di doti che non sognava neppure esistessero.
Paradossalmente se avesse potuto frequentarlo più assiduamente si sarebbe svegliata prima o poi, anche se le sensazioni le aveva, ma le negava, E quante lo fanno? Ne avrò viste almeno una ventina solo su queste pagine, ma ovviamente MAI chi fa nascere “l’ammore”, anche se è un co......, verrà giudicato tale dall’innamorata. Che potrà essere ferita, delusa, maltrattata ma siccome “lo AMA” mai potrà parlarne male. Ricordo, ma l’ho già scritto, che in un momento di lucidità (forse dopo un mesetto di stazionamento in loco, quando era nella fase calante del desiderio) si immaginava là, in Portogallo, vecchia e stanca che si trascinava per le salite di Lisbona con le buste della spesa, come vedeva ogni giorno fare alle donne del luogo. E aveva ragione, viste come sono andate le cose al lusitano, che ora purtroppo non è più tra noi, o forse in quelle cripte di cui accennava Rossana.
Insomma, quest’ultimo esempio è un’ulteriore conferma della battaglia che si compie all’interno delle meravigliose nostre donne, tra l’amore sognato e quello vissuto, e i dubbi che questa guerra fa sorgere quando il cuore NON supera la testa nei suoi voli pindarici.
Mia moglie ha lasciato definitivamente i sogni e le illusioni a quasi cinquant’anni per diventare una donna completa, ( completa PER ME, a scanso di equivoci) e non ha pentimenti, anzi, visto che ora ha un amante vero, e che la ama, pensa un pò.
In ogni caso una gnocca come lei col cavolo che la lasciavo andare. Sai, le cose che si desiderano, come le donne, bisogna anche prendersele o ri-prendersele quando è necessario. I veri pirati fanno così non credi?
Maria Grazia,
comincio a essere davvero satura di questa lunga polemica, riaccesasi su di te in modo improprio, non per nostra scelta.
– chi si dichiara disposto a morire per una persona e chi per un’altra;
– chi intende dar minimamente retta ai troll e chi li disprezza;
– chi crede in un solo tipo d’amore e chi ne ha conosciuti altri;
– chi ama conservare i ricordi e chi preferisce annullare parte dei suoi vissuti;
– chi pensa possano esistere sensitivi e chi ritiene non siano che ciarlatani…
NESSUNO ha torto e NESSUNO ha ragione: si esprime un’opinione PERSONALE ma NON si dovrebbe insistere per farla accettare come UNIVERSALE, oppure svilire chi non è tanto illuminato da capire che un altro ha la vista più lunga della sua. è questo che mi spinge alla rivolta, anche se qui si ha tutto il diritto di persistere nel ripetersi.
se si cambia idea, lo si fa per propria scelta, NON perchè qualcuno CONTINUA a cercare di persuaderci. così mi è parso di percepire, per l’ennesima volta, il caso del sacrificio possibile a beneficio di un famigliare e inconcepibile a favore di un amico.
se, poi, per rimettere in sesto le idee amorose di una donna sul suo lontano passato (cicatrizzato) sono occorsi un paio d’anni, il sale della negazione versato rudemente su sentimenti vivi (ferite fresche) arreca un dolore violento: l’intera identità di una persona è in gioco in un amore, giusto o sbagliato! un briciolo d’UMANITA’ dovrebbe indurre a una maggior cautela.
se non era riservata a te l’osservazione di farsi irretire dal primo che capita, secondo me, non poteva neanche essere centrata su una ballerina maggiorenne in giro per il mondo, non certo in ambienti da educande…
si può voler pensare quello che meglio si adatta a noi ma non si dovrebbe avere la pretesa di applicarlo a tutti, senza considerare i dettagli che fanno la differenza e il sentire altrui.
ognuno, poi, fa come gli sembra più giusto, anche solo per rafforzare le PROPRIE convinzioni.
No M, credo ci fossimo aggregati ad un thread che non aveva a che fare, come accade spesso, col titolo dello stesso. Ma se mi concentro lo trovo. Lasciami un po’ di tempo.
Funzionali, si certamente. Ma il punto è, con paradosso annesso, che dei tre che ha frequentato in dieci anni, e’ il più pirla che l’ha fatta penare, in dare e in avere. Ma se devo essere chiaro sino in fondo, essendomi dovuto informare non solo quando “recitava”, ma anche fuori servizio, il ragazzo era un buono, ma di quelli lievemente tonti che però fanno i simpatici gioppini quando sono insieme a una o più ragazze. Piaceva a tutte diceva la anglo lusitananda, nel senso di piacione, non di maschio. Anzi lei ha sospettato che fosse anche un po’ gay, cosa non infrequente tra questi bulletti vanitosi.
Massi’, qualcuno ha pensato che io abbia fatto il lavaggio del cervello a mia moglie, e ha detto bene. Era ora che lo ripulisse da quelle illusioni, e quanto al paragone non c’è bisogno neanche che ne parli così evito critiche da presuntuoso, Ma il vero problema per le donne e’ realmente la disperata carenza di uomini, oggi poi. Come diceva forse Mae West: i maschi sono in esuberanza, sono gli uomini che scarseggiano. E se una non ne incontra uno vero, non di fantasia come molte descrizioni lette qui fanno capire, bisogna anche accordare delle attenuanti. Il portoghese era anche un po’ gay, figuriamoci. Forse per quello le nostre ragazze devono ricorrere al sogno per immaginarsene uno normale. E’ un casino M. Mala tempora currunt ( per la donna).
Hasta luego hidalgo (nonna Elicia era aragonese di Saragozza e ogni tanto mi “esce” la spagnolezza).
Ma cara MG, io non sono mai stato arrabbiato con te, non lo sono neanche con Rossana, figurati! Siamo su un forum e si dice quello che si pensa. È un confessionale, uno sfogatoio, un bar, ma poi si “torna a casa”. Ci mancherebbe che ci facessimo guastare la vita da un “coso” coi tasti.
Per questo non capisco chi se la prende tanto per ribadire che no, non e’ così, e non mi sento omologata a questo tipo di storie. Non c’è n’è bisogno che lo si dica. È ovvio che si è diversi da quel tipo di donna che descrivo se non sei d’accordo, specie se è mia moglie. Ma se continui a dire che non ti identifichi quando non si sta parlando di te, fai temere il contrario.
Comunque se ti fa piacere che lo dica, fai bene a credere quello che pensi dell’amore. Non è escluso che tu possa verificarlo presto, smentendomi. Cosa che ti auguro sin da ora. Ciao tosa
“se si cambia idea, lo si fa per propria scelta, NON perchè qualcuno CONTINUA a cercare di persuaderci. così mi è parso di percepire, per l’ennesima volta, il caso del sacrificio possibile a beneficio di un famigliare e inconcepibile a favore di un amico.”
rossana, questo vale per gli uomini che non corrispondono al nostro desiderio amoroso, ma a quanto pare – stando a ciò che qui si scrive – non può valere per me, per te e per Valinda. evidentemente siamo ritenute incapaci di “intendere e di volere”, e per tanto passibili di essere ricondotte alla ragione! misteri degli uomini….
“se, poi, per rimettere in sesto le idee amorose di una donna sul suo lontano passato (cicatrizzato) sono occorsi un paio d’anni, il sale della negazione versato rudemente su sentimenti vivi (ferite fresche) arreca un dolore violento: l’intera identità di una persona è in gioco in un amore, giusto o sbagliato! un briciolo d’UMANITA’ dovrebbe indurre a una maggior cautela.”
probabilmente in questo caso è questione di empatia ( CHE MANCA ! ) verso la sofferenza altrui.
“se non era riservata a te l’osservazione di farsi irretire dal primo che capita, secondo me, non poteva neanche essere centrata su una ballerina maggiorenne in giro per il mondo, non certo in ambienti da educande…”
anch’ io rossana la penso così. ma ovviamente, non conoscendo la donna in questione, non posso valutarne nè il grado di malizia e nè lo spirito critico che poteva avere all’ epoca.
mia cara, non mi ero accorta che io e te ci eravamo FIDANZATE!.. ma l’annuncio quando è stato dato ? a proposito, lo prepari tu il banchetto per i festeggiamenti ?? 😀 ( anch’ io sono satura…)!
Golem,
a proposito di pirati e bucanieri, sai come mi chiamano i miei nipotini? Barbanera, per via della mia barba nera, appunto. Pensa te.
Anche se io sono molto più crudele di Barbanera, soprattutto con le donne ed i bambini.
A occhio e croce tu hai circa 20 anni più di me, ed un passato familiare diverso da quello che ho avuto io.
Mi sono allontanato da casa molto presto per studiare, e quindi ho iniziato a badare a me stesso in tutto e per tutto (anche dal lato economico) a 19 anni, e su certe cose sono maturato in fretta.
Io sono un misto tra una testa calda ed una testa riflessiva.
Sì, Golem. Hai letto bene. Sono due cose opposte contemporaneamente. Se mi fossi trovato nei tuoi panni, non so quale delle mie due teste avrebbe prevalso. Forse forse la testa calda, condita con una dose massiccia di cinismo, e quindi avrei perso la possibilità di vivere una nuova realtà amorosa come quella che stai vivendo tu adesso. Quindi, molto probabilmente, avrei perso la partita.
Ho letto attentamente ciò che hai scritto riguardo al desiderio, al ri-desiderare tua moglie.
Questa è la conferma che la passione, l’istinto animalesco, non è soltanto pura e semplice chimica che nasce dalle viscere, ma nasce dal cervello!
Tu e tua moglie avete dovuto affrontare una operazione di INGEGNERIA amorosa per riaccendervi. C’è tanta testa nei vostri nuovi sentimenti.
Per me la maturità sentimentale, quando si raggiunge, fa proprio questo: ti fa mettere la testa là dove una volta si viaggiava alla cieca, seguendo soltanto il fiuto.
Più leggo queste cose, più arrivano conferme al mio modo di vedere l’amore.
Vostra figlia è stata fortunata a vivere certe cose, seppur con un po’ di sofferenza, perché se un domani dovesse ritrovarsi in una situazione simile, oltre a sapere che le cose si possono sfasciare, saprà anche che le cose si possono aggiustare, facendole funzionare anche meglio di prima.
Non è una cosa da poco visto la possibilità sempre più alta di trovarsi senza…
Sì Rossana hai ragione, la saturazione è massima.
Sono cmq d’accordo con MG la donna non è sempre una vittima sacrificale ingenua e l’uomo non è sempre un orco.
È chiaro come il sole che alla moglie di golem questo stamaledetto portoghese piacesse parecchio, altrimenti non si spiega come abbia potuto averci una relazione sessuale per ANNI. Aggiungendo le aggravanti che quest’uomo era pure tossicodipendente e delinquente. E lei ballerina e bla bla – col massimo rispetto – non era certo cappuccetto rosso.
A mio modesto parere cmq bisognerebbe sentire anche la campana della suddetta moglie..che avvezza all’autorità e indottrinamento del marito forse acconsente anche per quieto vivere e sfinimento.
È molto più comodo e pulito per una donna far passare l’uomo bastardo come il lupo cattivo. Invece bisognerebbe ammettere senza ipocrisie che certi bastardi si frequentano perché ci piacciono, punto e basta. E una donna adulta avrà pure il diritto di farlo no? Senza poi ovviamente lamentarsi di questo, ma senza neppure subire ogni volta la santa inquisizione e la lezione.
Golem abbiamo capito 20 anni di amore che cresce ogni giorno di più, una figlia, una moglie fantastica. Tutto perfetto se nn fosse per una cosa…tu sei ancora qua a parlare ossessivamente del portoghese. Sei fermo lì come un disco rotto e io in questa cosa di perfetto non ci vedo proprio nulla.
MG,
tanto tu e la tua fidanzata vi sentite tirate in ballo in tutto ciò che si scrive, con la differenza che se io devo mettere in chiaro una cosa con un utente lo faccio in maniera diretta ed inequivocabile, e non a mo’ di oracolo drogato che crede di essere furba e tutti gli altri scemi.
Una volta inquadrato il soggetto, se capisco che non c’è con la testa, alla fine di tutto, io lascio perdere. Questo ho fatto con la “signora” Rossana, l’ora colo del forum.
Cosa che lei non ha fatto con me, né con Golem, visto che da giorni è ritornata LEI a mettere in ballo le solite questioni ormai chiuse, perché ti riteneva una scema da mettere in guardia dal fare minaccioso di due manipolatori.
Ma meno male tu hai dimostrato di essere molto intelligente e di riuscire a sgamare il fattaccio.
Ti sei salvata all’ultimo secondo.
Golem,
tu ti ricordi il titolo della lettera nella quale abbiamo trattato la questione sull’aborto?
Personalmente non ho mai seguito tanto la questione di Corona perché la vedo più come “una cosa da femmine”, però non ho potuto fare a meno di rilevare l’ipocrisia di chi si indigna davanti ad una condanna corposa come quella inflitta al nostro Al Capone 2.0, senza indignarsi (a buon ragione, in questo caso) sui meccanismi malati che affliggono il sistema giustizia ed il sistema carcerario.
Come avevo già scritto tempo fa, reputo gli “stronzi e dannati” funzionali per crearsi un proprio metro di misura.
Utilizzando ancora il portoghese come esempio, la sua “stronzeria” è stata funzionale a tua moglie per misurarti, e per misurare il rapporto con lui ed il rapporto con te, e visto che tua moglie non è masochista, ha ben visto la differenza di peso tra uno stronzo ed uno che stronzo non lo è.
Sono funzionali Golem, e non lo dico per invidia così com’era stato detto tempo fa.
Alla fine ritorniamo sempre al solido punto che rappresenta la vera discriminante: la maturità.
Cara MG, se si chiamasse col vero nome quello che viene chiamato amore in maniera impropria, pur con le migliori intenzioni e buona fede, da quella cripta uscirebbero tanti di quei cadaveri che quello falso ha prodotto, che non lo immaginiamo neppure. Ma è un discorso che capisco essere di difficile comprensione.
Ricordo ancora una volta la frase di Dante con cui conclude la Divina Commedia, quella sì non opinabile, dove si comprende che il VERO AMORE è azione, costruzione e fatti concreti:
“Amor, che MOVE il sole e l’altre stelle”.
E sotto quel sole e quelle stelle campiamo noi. Non nel mondo dei sogni.
Ciao razza Piave.
Ciao M, quando si è di fronte a quelli che tu chiami FATTI, con una famiglia avviata da quasi due decenni e una ragazza di 17 anni alla ricerca di punti di riferimento a cui rifarsi nel futuro, e dopo aver avuto una famiglia nella quale un padre è stato assente da quando avevo 10 anni fino a che è morto 35 anni dopo,lasciandoci sempre in una condizione quasi di indigenza che solo la grande Franca, scomparsa due anni fa ha saputo gestire, a proposito di AMORE. Quando ti trovi ad un bivio e non capisci chi hai sposato e chi questa ha pensato di sposare, hai voglia a parlare di tutte le belle cosucce che si leggono su queste pagine: bisogna fare i conti con la realtà, e non con quello che qualcuno sognava che fosse la realtà.
Tutta quella odissea che io e lei, assieme a nostra figlia, abbiamo passato è stata veramente la traversata dl deserto di biblica memoria, e in quei casi quando metti le “viscere” sul tavolo, si sente anche la puzza della merda contenuta. Ma bisognava farlo perchè ci stavamo allontanando. Io non la desideravo più perchè non mi sentivo desiderato. E’ l’inizio della fine e tutto per via di quegli equivoci in partenza di cui ho accennato nei precedenti post.
Qualcuno ha pensato che la mia reazione alla scoperta di quel non sopito amore,(amore eh, il termine più inflazionato che ci sia) fosse una mediocre dimostrazione di gelosia mediterranea, e aveva ragione: ne sono stato geloso, perchè qualunque uomo (o donna) vorrebbe sentirsi desiderato a tutti costi anche senza dare niente in cambio, siamo tutti vanitosi. Ma qui non c’era il il film “Via col vento”, c’era un mondo che avevamo costruito, una figlia e vent’anni di vita insieme. La re-visione ha spazzato tutte le puttanate dolci e sognanti che avevano accompagnato una giovinezza particolare, di una ragazza, molto bella e intelligenta, ma che per il lavoro che faceva >
golem
io personalmente in Fabrizio Corona non vedo nessun fascino e nessuno charme. ma solo e unicamente BURINAGGINE DI QUARTIERE che si è fatta furbescamente strada nei salotti “vip”. anch’ io però penso che Corona dovrebbe essere scarcerato, ma solo perchè ritengo che – a fronte del sovraffollamento delle nostre carceri – ci siano reati ben più gravi di quelli che lui ha commesso! tutto qua !
per quanto mi riguarda, posso dire che l’ unico vero pagliaccio, approfittatore e millantatore dell’ “amore” che ho conosciuto in vita mia, è di nazionalità rumena e me l’ ero prematuramente messo in casa, presa da un momento di fragilità e di estremo bisogno di vivere LA COPPIA. Questa imprudenza, che in una situazione come la mia era più che prevedibile, mi è costata cara, non solo in termini economici ma anche e sopratutto in termini MORALI. ma ho rinunciato a rivalermi legalmente sul soggetto in questione ( anche se avrei potuto farlo ) in quanto questa persona mi fa anche una pena infinita. ma questa è LA MIA esperienza, e di certo non tutti i cosiddetti bastardi possono essere accomunati al rumeno o al portoghese. io credo che tu faccia un errore di fondo quando pensi che in questi casi la tipologia specifica del protagonista maschile è sempre la stessa, e che in nessuna di queste storie “maledette” o sfortunate, la donna non tragga mai un qualche beneficio per se stessa. in altre parole golem, la tua è una visione idealizzata della donna ( la povera vittima inconsapevole che viene circuita e che prova SOLO sofferenza ) e demonizzata dell’ uomo ( l’ orco cattivo che si approfitta della disponibilità della donzella ). il discorso invece, ahimè, è molto più complesso ! …
pace fatta ? 🙂
> era costretta a non poter avere un rapporto continuativo con l’uomo che le piaceva, secondo i limitati canoni che aveva appreso nei modi che ho spiegato, e dove la fantasia, alimentata dalla distanza, magnificava momenti di desiderio giovanile oltre quelli che dovevano essere i dati oggettivi di quel soggetto, che quando rivedeva era arricchito di doti che non sognava neppure esistessero.
Paradossalmente se avesse potuto frequentarlo più assiduamente si sarebbe svegliata prima o poi, anche se le sensazioni le aveva, ma le negava, E quante lo fanno? Ne avrò viste almeno una ventina solo su queste pagine, ma ovviamente MAI chi fa nascere “l’ammore”, anche se è un co......, verrà giudicato tale dall’innamorata. Che potrà essere ferita, delusa, maltrattata ma siccome “lo AMA” mai potrà parlarne male. Ricordo, ma l’ho già scritto, che in un momento di lucidità (forse dopo un mesetto di stazionamento in loco, quando era nella fase calante del desiderio) si immaginava là, in Portogallo, vecchia e stanca che si trascinava per le salite di Lisbona con le buste della spesa, come vedeva ogni giorno fare alle donne del luogo. E aveva ragione, viste come sono andate le cose al lusitano, che ora purtroppo non è più tra noi, o forse in quelle cripte di cui accennava Rossana.
Insomma, quest’ultimo esempio è un’ulteriore conferma della battaglia che si compie all’interno delle meravigliose nostre donne, tra l’amore sognato e quello vissuto, e i dubbi che questa guerra fa sorgere quando il cuore NON supera la testa nei suoi voli pindarici.
Mia moglie ha lasciato definitivamente i sogni e le illusioni a quasi cinquant’anni per diventare una donna completa, ( completa PER ME, a scanso di equivoci) e non ha pentimenti, anzi, visto che ora ha un amante vero, e che la ama, pensa un pò.
In ogni caso una gnocca come lei col cavolo che la lasciavo andare. Sai, le cose che si desiderano, come le donne, bisogna anche prendersele o ri-prendersele quando è necessario. I veri pirati fanno così non credi?
Ciao Bucaniere
Maria Grazia,
comincio a essere davvero satura di questa lunga polemica, riaccesasi su di te in modo improprio, non per nostra scelta.
– chi si dichiara disposto a morire per una persona e chi per un’altra;
– chi intende dar minimamente retta ai troll e chi li disprezza;
– chi crede in un solo tipo d’amore e chi ne ha conosciuti altri;
– chi ama conservare i ricordi e chi preferisce annullare parte dei suoi vissuti;
– chi pensa possano esistere sensitivi e chi ritiene non siano che ciarlatani…
NESSUNO ha torto e NESSUNO ha ragione: si esprime un’opinione PERSONALE ma NON si dovrebbe insistere per farla accettare come UNIVERSALE, oppure svilire chi non è tanto illuminato da capire che un altro ha la vista più lunga della sua. è questo che mi spinge alla rivolta, anche se qui si ha tutto il diritto di persistere nel ripetersi.
se si cambia idea, lo si fa per propria scelta, NON perchè qualcuno CONTINUA a cercare di persuaderci. così mi è parso di percepire, per l’ennesima volta, il caso del sacrificio possibile a beneficio di un famigliare e inconcepibile a favore di un amico.
se, poi, per rimettere in sesto le idee amorose di una donna sul suo lontano passato (cicatrizzato) sono occorsi un paio d’anni, il sale della negazione versato rudemente su sentimenti vivi (ferite fresche) arreca un dolore violento: l’intera identità di una persona è in gioco in un amore, giusto o sbagliato! un briciolo d’UMANITA’ dovrebbe indurre a una maggior cautela.
se non era riservata a te l’osservazione di farsi irretire dal primo che capita, secondo me, non poteva neanche essere centrata su una ballerina maggiorenne in giro per il mondo, non certo in ambienti da educande…
si può voler pensare quello che meglio si adatta a noi ma non si dovrebbe avere la pretesa di applicarlo a tutti, senza considerare i dettagli che fanno la differenza e il sentire altrui.
ognuno, poi, fa come gli sembra più giusto, anche solo per rafforzare le PROPRIE convinzioni.
No M, credo ci fossimo aggregati ad un thread che non aveva a che fare, come accade spesso, col titolo dello stesso. Ma se mi concentro lo trovo. Lasciami un po’ di tempo.
Funzionali, si certamente. Ma il punto è, con paradosso annesso, che dei tre che ha frequentato in dieci anni, e’ il più pirla che l’ha fatta penare, in dare e in avere. Ma se devo essere chiaro sino in fondo, essendomi dovuto informare non solo quando “recitava”, ma anche fuori servizio, il ragazzo era un buono, ma di quelli lievemente tonti che però fanno i simpatici gioppini quando sono insieme a una o più ragazze. Piaceva a tutte diceva la anglo lusitananda, nel senso di piacione, non di maschio. Anzi lei ha sospettato che fosse anche un po’ gay, cosa non infrequente tra questi bulletti vanitosi.
Massi’, qualcuno ha pensato che io abbia fatto il lavaggio del cervello a mia moglie, e ha detto bene. Era ora che lo ripulisse da quelle illusioni, e quanto al paragone non c’è bisogno neanche che ne parli così evito critiche da presuntuoso, Ma il vero problema per le donne e’ realmente la disperata carenza di uomini, oggi poi. Come diceva forse Mae West: i maschi sono in esuberanza, sono gli uomini che scarseggiano. E se una non ne incontra uno vero, non di fantasia come molte descrizioni lette qui fanno capire, bisogna anche accordare delle attenuanti. Il portoghese era anche un po’ gay, figuriamoci. Forse per quello le nostre ragazze devono ricorrere al sogno per immaginarsene uno normale. E’ un casino M. Mala tempora currunt ( per la donna).
Hasta luego hidalgo (nonna Elicia era aragonese di Saragozza e ogni tanto mi “esce” la spagnolezza).
Ma cara MG, io non sono mai stato arrabbiato con te, non lo sono neanche con Rossana, figurati! Siamo su un forum e si dice quello che si pensa. È un confessionale, uno sfogatoio, un bar, ma poi si “torna a casa”. Ci mancherebbe che ci facessimo guastare la vita da un “coso” coi tasti.
Per questo non capisco chi se la prende tanto per ribadire che no, non e’ così, e non mi sento omologata a questo tipo di storie. Non c’è n’è bisogno che lo si dica. È ovvio che si è diversi da quel tipo di donna che descrivo se non sei d’accordo, specie se è mia moglie. Ma se continui a dire che non ti identifichi quando non si sta parlando di te, fai temere il contrario.
Comunque se ti fa piacere che lo dica, fai bene a credere quello che pensi dell’amore. Non è escluso che tu possa verificarlo presto, smentendomi. Cosa che ti auguro sin da ora. Ciao tosa
“se si cambia idea, lo si fa per propria scelta, NON perchè qualcuno CONTINUA a cercare di persuaderci. così mi è parso di percepire, per l’ennesima volta, il caso del sacrificio possibile a beneficio di un famigliare e inconcepibile a favore di un amico.”
rossana, questo vale per gli uomini che non corrispondono al nostro desiderio amoroso, ma a quanto pare – stando a ciò che qui si scrive – non può valere per me, per te e per Valinda. evidentemente siamo ritenute incapaci di “intendere e di volere”, e per tanto passibili di essere ricondotte alla ragione! misteri degli uomini….
“se, poi, per rimettere in sesto le idee amorose di una donna sul suo lontano passato (cicatrizzato) sono occorsi un paio d’anni, il sale della negazione versato rudemente su sentimenti vivi (ferite fresche) arreca un dolore violento: l’intera identità di una persona è in gioco in un amore, giusto o sbagliato! un briciolo d’UMANITA’ dovrebbe indurre a una maggior cautela.”
probabilmente in questo caso è questione di empatia ( CHE MANCA ! ) verso la sofferenza altrui.
“se non era riservata a te l’osservazione di farsi irretire dal primo che capita, secondo me, non poteva neanche essere centrata su una ballerina maggiorenne in giro per il mondo, non certo in ambienti da educande…”
anch’ io rossana la penso così. ma ovviamente, non conoscendo la donna in questione, non posso valutarne nè il grado di malizia e nè lo spirito critico che poteva avere all’ epoca.
mia cara, non mi ero accorta che io e te ci eravamo FIDANZATE!.. ma l’annuncio quando è stato dato ? a proposito, lo prepari tu il banchetto per i festeggiamenti ?? 😀 ( anch’ io sono satura…)!
Golem,
a proposito di pirati e bucanieri, sai come mi chiamano i miei nipotini? Barbanera, per via della mia barba nera, appunto. Pensa te.
Anche se io sono molto più crudele di Barbanera, soprattutto con le donne ed i bambini.
A occhio e croce tu hai circa 20 anni più di me, ed un passato familiare diverso da quello che ho avuto io.
Mi sono allontanato da casa molto presto per studiare, e quindi ho iniziato a badare a me stesso in tutto e per tutto (anche dal lato economico) a 19 anni, e su certe cose sono maturato in fretta.
Io sono un misto tra una testa calda ed una testa riflessiva.
Sì, Golem. Hai letto bene. Sono due cose opposte contemporaneamente. Se mi fossi trovato nei tuoi panni, non so quale delle mie due teste avrebbe prevalso. Forse forse la testa calda, condita con una dose massiccia di cinismo, e quindi avrei perso la possibilità di vivere una nuova realtà amorosa come quella che stai vivendo tu adesso. Quindi, molto probabilmente, avrei perso la partita.
Ho letto attentamente ciò che hai scritto riguardo al desiderio, al ri-desiderare tua moglie.
Questa è la conferma che la passione, l’istinto animalesco, non è soltanto pura e semplice chimica che nasce dalle viscere, ma nasce dal cervello!
Tu e tua moglie avete dovuto affrontare una operazione di INGEGNERIA amorosa per riaccendervi. C’è tanta testa nei vostri nuovi sentimenti.
Per me la maturità sentimentale, quando si raggiunge, fa proprio questo: ti fa mettere la testa là dove una volta si viaggiava alla cieca, seguendo soltanto il fiuto.
Più leggo queste cose, più arrivano conferme al mio modo di vedere l’amore.
Vostra figlia è stata fortunata a vivere certe cose, seppur con un po’ di sofferenza, perché se un domani dovesse ritrovarsi in una situazione simile, oltre a sapere che le cose si possono sfasciare, saprà anche che le cose si possono aggiustare, facendole funzionare anche meglio di prima.
Non è una cosa da poco visto la possibilità sempre più alta di trovarsi senza…
rifugio.
Ciao capitan Uncino!
Sì Rossana hai ragione, la saturazione è massima.
Sono cmq d’accordo con MG la donna non è sempre una vittima sacrificale ingenua e l’uomo non è sempre un orco.
È chiaro come il sole che alla moglie di golem questo stamaledetto portoghese piacesse parecchio, altrimenti non si spiega come abbia potuto averci una relazione sessuale per ANNI. Aggiungendo le aggravanti che quest’uomo era pure tossicodipendente e delinquente. E lei ballerina e bla bla – col massimo rispetto – non era certo cappuccetto rosso.
A mio modesto parere cmq bisognerebbe sentire anche la campana della suddetta moglie..che avvezza all’autorità e indottrinamento del marito forse acconsente anche per quieto vivere e sfinimento.
È molto più comodo e pulito per una donna far passare l’uomo bastardo come il lupo cattivo. Invece bisognerebbe ammettere senza ipocrisie che certi bastardi si frequentano perché ci piacciono, punto e basta. E una donna adulta avrà pure il diritto di farlo no? Senza poi ovviamente lamentarsi di questo, ma senza neppure subire ogni volta la santa inquisizione e la lezione.
Golem abbiamo capito 20 anni di amore che cresce ogni giorno di più, una figlia, una moglie fantastica. Tutto perfetto se nn fosse per una cosa…tu sei ancora qua a parlare ossessivamente del portoghese. Sei fermo lì come un disco rotto e io in questa cosa di perfetto non ci vedo proprio nulla.
Scusate l’intromissione ma io la penso così…