>> nella massima buona fede, ma in maniera così deleteria per la qualità del rapporto che le conseguenze le possiamo osservare, in maniera concorde, senza bisogno di litigare com’è successo per le cause, per quanto si capisce che le storie che non funzionano SONO IL RISULTATO DI UN EQUIVOCO IN PARTENZA. E paradossalmente l’equivoco è causato non dal carnefice ma dalla…vittima. Se lei, in quel caso, avesse riconosciuto che la voglia di sesso era indirizzata verso quel soggetto, senza rivestirne la ragione di tutto il romanticismo di cui si era imbevuta la sua prima giovinezza, non ne avrebbe mitizzato la figura, riconoscendo il quel povero ragazzo quello che era veramente facendogli un favore tra l’altro, perchè l’ammirazione e il desiderio che lei gli mostrava, e la guerra psicologica che dichiarava con le altre che trovava ogni volta che lo andava a trovare, dopo mesi di assenza, han fatto pensare a questo “semplice” personaggio che forse era veramente un semidio, e che forse poteva ambire a qualcosa di più che fare l’allevatore di cozze con velleità artistiche. E non escludo che molti dei suoi continui fallimenti nascessero da questa alterata visione di sè, che soprattutto una, ma non l’unica donna, le dimostrava continuamente.
Varcata la soglia del Duomo, come efficacemente ha spiegato M, ha visto che l’interno della “basilica” è qualcosa di ben diverso che fare il giretto nella piazza del Duomo e pensare di aver visto quello che bastava per capire la differenza tra ciò che è e ciò che appare. Ma poichè, come dice Rossana, il “piacere” che le dava quella relazione era superiore al “dispiacere”, nonostante in fondo fosse di natura masochistica, il ricordo di “un amore” non completato è rimasto nel suo animo come foriero di tutte quelle fantasie che rendono quel tipo di storie PIU’BELLE della realtà, che anche quando è pacifica e serena in un matrimonio, come molte donne auspicano, è comunque NOIOSA.
Questo è stato. La messa in luce da parte di questa donna dell’esistenza dentro di sè di una fase ONIRICA del rapporto amoroso, separata da quella reale legata ad un clichè standard comportamentale, con valenze ed emozionalità COMPLETAMENTE diverse tra le due fasi. Infatti, quando dico che ad un certo punto io e lei siamo diventati ANCHE amanti, comunico un passaggio talmente raro dopo vent’anni di relazione, che non può passare inosservato come una semplice coincidenza dopo quella re-visione del rapporto, riconoscendo IO, (e lei ovviamente) che se NON si >
>> riesce o non si VUOLE uscire da certe dolci ILLUSIONI, non si potrà mai entrare in quella metaforica Cattedrale dell’amore VERO.
VERO? Si, e lo dico con cognizione di causa per la metamorfosi che è avvenuta nella nostra coppia, che è tutto quanto mi interessava che avvenisse. Ecco perchè ho dibattuto con accanimento su questo punto, perchè non è un ipotesi, ma una teoria dimostrata nel mondo sentimentale che mi riguarda, perchè la strada percorsa nella rimozione di quelle ILLUSIONI è l’unico modo per vedere realmente di chi si è INNAMORATI, ma soprattutto PERCHE’.
Qui spesso si sente dire che l’amore è un mistero, perchè si confonde l’innamoramento con l’amore. Non è un mistero per niente l’amore, forse lo è l’innamoramento perchè non si è coscienti delle azioni endocrine di cui parlavo, ed è anche giusto che sia così, poichè le emozioni che regala sono impagabili, ma è un film, non la realtà, e non si può vivere con la trama di un film come riferimento assoluto, sennò si vive come nel famoso meraviglioso mondo di Amelie più volte citato o come Jim Carrey nel film di cui non ricordo il titolo, dove tutto era scenografia, fino alla drammatica scoperta della realtà. Con la differenza che in quel caso lui era la vittima mentre nel caso di mia moglie (mia moglie. Chiaro?) lei era regista e vittima nello stesso tempo, con lo stravolgimento della VERITA’ a favore delle FANTASIE.
Certo, ne ho parlato per me, ma se qualcuno avesse voluto attingere a questa esperienza e riflettere in merito alle proprie vicende mi faceva piacere, perchè come ho detto più volte credo in quello che dico vedendone i risultati. Se non lo fa e si interpretano le mie o altre affermazioni come provocazioni, pazienza, perchè non era mia intenzione che questo avvenisse, ma solo il piacere della discussione.
In questo senso, se sono apparso a Rossana un semidio, dico che questa è una sua valutazione di me che può avere tranquillamente ma che non condivido, perchè se la riprendo su certi punti, come con la Z di Velazquez, è solo perchè LEI NON HA BISOGNO di sottolineare la contiguità al mondo della cultura, che spesso si intravede con puntualizzazioni superflue come gli aforismi colti per esempio, che colpiscono sì i meno avvezzi alle frasi ad effetto, ma ne mostrano le vere intenzioni in quelli più avvezzi, e non solo a me. E comunque, credo che è verso chi ne sa di più che bisognerebbe guardare, altrimenti non si “cresce” come con la faccenda degli amori di fantasia.
Sinceramente,Golem.
Golem,
l’analisi della storia di tua moglie, che ormai potrei essere io a raccontare, può essere corretta. FELICE che sia servita a farvi ritrovare in sintonia, più e meglio di prima.
non escludo affatto l’intento positivo che t’induce ad offrire i frutti della vostra esperienza ad altri, che sono però DONNE che assimili TROPPO a lei, non tenendo conto di dissonanze di vario genere a te ignote. secondo me, lo fai in modo TROPPO sicuro, per non dire autoritario; abituato, forse, ad avere sempre ragione, insisti più del necessario su un punto di vista TUO, che applichi ad ALTRE, con eccessiva convinzione.
in tutta sincerità, come si dovrebbe fare fra amici (che non siamo), non vedo come te la storia in questione. ho sperato a lungo, per l’intelligenza che ti riconosco, in una capacità d’elaborazione più semplice e più realistica. e non sono stata la sola a dissentire dalla tua conclusione.
in prima battuta ho stupidamente cercato di difendere tua moglie da una dabbenaggine che non fa onore né a lei, né al genere femminile, e il suo partner d’allora dal tuo feroce disprezzo, che addossava a lui tutte le colpe, e mi sono poi subito dopo ritrovata a osteggiarti per quanto riguardava me stessa e Valinda.
niente di male che tu studi i casi che t’interessano ma NON puoi, arbitrariamente, intervenire su di essi in modo palese, ripetutamente, se non sei chiamato a farlo, né insistere se la donna in questione rifiuta la tua interpretazione su quanto la riguarda (come, ad es., è successo a Maria Grazia). NON hai la verità di TUTTE in tasca, come nel caso di tua moglie!
non è difficile ammettere che l’amore più proficuo fra uomo e donna (NON quello più VERO) sia quello ricambiato. né che quello meglio riuscito inizi con amore-passione (volo di farfalla) per trasformarsi poi in amore-affetto (racchiuso in un bozzolo), godendo o meno di una fase d’innamoramento, che NON è di per sé una miseria! ma NON accetto che l’amore VERO sia SOLTANTO quello. per me esistono INFINITE forme d’amore, FORSE meno PERFETTE, ma ugualmente basate su coivolgimenti emotivi profondi, e non si può disconoscere che i due sessi abbiano modi diversi d’amare. il concetto può non piacerti ma resta una realtà di fatto. se nel mondo sparisse l’amore, di qualsiasi natura o tipo, questo si trasformerebbe nella cripta di una tomba.
se insisti nella tua analisi SOGGETTIVA sugli amori ALTRUI, è quasi scontato che si verrà a fare le pulci al TUO. mi fermo qui e non intendo discuterne oltre con TE.
golem
penso che la questione sia molto più semplice di come tu la dipingi, ed il succo di tutta la sostanza è semplicemente questo: le donne, specie in giovane età, tendono e perdere la testa per i “bastardi”. Direi che sia quasi una legge universale, verso la quale temo non si possa fare molto. Le ragioni di ciò sono innumerevoli: dall’ ipergamia che caratterizza la donna, alla tendenza ( conscia o inconscia ) di inseguire uomini “rudi”, perchè percepiti come più virili. dalla predilezione per le “canaglie” ( gusti personali ) all’ eredità psicologica ricevuta in famiglia dal rapporto con il padre. Insomma golem, penso sia un tassello quasi obbligato che noi donne dobbiamo affrontare, e che non sarebbe così necessario se potesse realisticamente esserci quella coincidenza tra PERSONA E DONNA di cui qualcuno parlava… ma nei rapporti di coppia questa NON PUO’ ESSERCI, per il semplice motivo che le dinamiche relazionali rispondono a meccanismi che non rientrano in tutti gli altri rapporti umani e sociali ! ecco perchè donne spesso mature ed equilibrate nella vita, si trasformano poi in creature alienate ( e alienanti ) nella coppia ! Lavorare su questo ?…si, può essere. Ma come ripeto, non la vedo una cosa molto attuabile, perchè i rapporti passionali sono una cosa, la vita sociale e pubblica un’ altra ! un pò come quei politici o quegli imprenditori che poi nel loro privato hanno vizietti strani…per la donna è la stessa cosa! io posso essere colta, emancipata, determinata, equilibrata, simpatica e socievole, piena di amor proprio ma poi, davanti a colui che risponde ai miei istinti, tutte queste belle cose, ahimè, vanno tranquillamente a farsi fottere ! L’ unica cosa che posso consigliare ai bravi fidanzati e ai bravi mariti è di NON essere TROPPO bravi ! questo compito, lasciatelo ai nostri amici gay, ai nostri amici da “bisboccia”, ai nostri padri e ai nostri fratelli 🙂
Mg,
tranquilla. Tra me e te c’è e ci deve essere indifferenza, quindi da parte mia non ci sarà nessun riferimento a te o ai tuoi spaccati di vita. E non ci sono mai stati, per i motivi legati ai SOGGETTIVI modi di vivere.
Non perdere tempo a leggere ciò che scrive un omuncolo di facciata, manipolatore come me. Stai tra i grandi Uomini e le grandi Donne. Tranquillamente.
Sarah, non mi ricordo il titolo della lettera in questione.
Appena avrò un pochino di tempo la cercherò, e ti passerò il link.
Ciao
Da Rossana
“per me esistono INFINITE forme d’amore, FORSE meno PERFETTE, ma ugualmente basate su coinvolgimenti emotivi profondi, e non si può disconoscere che i due sessi abbiano modi diversi d’amare. il concetto può non piacerti ma resta una realtà di fatto”.
Rossana mi piace moltissimo se tu ne sei convinta che esistono tutte quelle forme di amore: Io no, infatti io non ci credo alle “5000 sfumature di amore” e applico al mio modo di vivere la cosa, che sulla mia storia ha funzionato. Ma non dimentichiamo che si sta parlando di AMORE NELLA COPPIA, non di quello per la natura, gli animali o Dio, che ovviamente non richiedono alcuna partecipazione dell’amato. Se intendi che l’amore in quei termini, sì che esistono come dici tu tutte le sfumature di “quell’amore” per quel soggetto, ma nella coppia può essercene uno solo reale, e ho spiegato come si manifesta PER ME.
Rossana MA MI MOSTRI UNA VOLTA PER TUTTE la mia imposizione negli amori altrui? Quando anche negli ultimi post ho spiegato continuamente a chi mi riferivo. Sennò non parlarne per favore. Devo rifare la dichiarazione coi sottotitoli ancora una volta?
Le pulci alla mia storia? Ma smettila di dire e non dire sul mio conto facendo credere che chissà cosa sai. Ti tradiscono, ti lamenti e poi vuoi fare lo stesso?
Da MG
“golem
penso che …il succo di tutta la sostanza è semplicemente questo: le donne, specie in giovane età, tendono e perdere la testa per i “bastardi”.
MG: “bastardi”, realtà che ho citato più volte. Il fatto è che la maggior parte di questi affascinanti bastardi sono solo “apparenza”,proprio perchè “ostentano” qualcosa per far credere di esserlo, e molte ci cascano, perchè il vero bastardo, che poi in realtà è un uomo sicuro del fatto suo, dignitoso senza essere servile, coraggioso e virile senza essere macho,li puoi contare sulle dita di una mano. Ma i buffoni che fanno i galletti sanno quanto le donne, anche le più colte e intelligenti, siano sensibili a certi messaggi istintuali, e fanno “finta” di trasmetterli. Raggiunto lo scopo, che può essere anche solo semplicemente vanità, casca l’asino. Lei ha abboccato,e se potessi farti leggere quello che scriveva sul personaggio capiresti quanto fantasticava rispetto a quello che era realmente il suo “pirata”. Come poi alla resa dei conti è stato: nulla, un fallito, perchè non si può prendere in giro la vita. Quella NON si innamora nè del pirata nè di nessun altro, come stai provando anche tu in questo momento. E non solo in amore.>>
Golem,
settimane fa, quando ti stavo facendo delle domande in merito a come ti sentivi tu durante la baraonda con tua moglie ed in che modo eri riuscito ad affrontarla, volevo arrivare proprio a questo, ossia avere una testimonianza diretta riguardo a ciò che già pensavo di mio: quando c’è la volontà, la sincerità del sentimento ed il buonsenso, è possibile riuscire a superare, in DUE, durissime crisi a due.
Se ti ricordi ti avevo fatto delle domande anche su tua figlia, su come avesse vissuto questi anni di crisi e di ricostruzione.
Confermi che durante le fasi di una ricostruzione di un rapporto i figli giocano un ruolo fondamentale, anche se loro lo fanno in modo non consapevole, soprattutto se sono molto piccoli.
Tua figlia ha dovuto fare i conti con un disagio interiore che è nato quando ha visto che il suo nido si stava sgretolando, ma nello stesso tempo ha avuto modo di assistere a quella che per me è una grande lezione di vita. Se c’è una sincerità di base, la famiglia è ancora il luogo in cui si possono trovare le soluzioni ai propri problemi.
Parlo da “giovane” (33 anni) e ti posso dire che di famiglie mandate al macero ne ho viste tante, e ne vedo sempre di più.
Non mi scorderò mai le lacrime di un mio carissimo amico che anni fa ha dovuto assistere allo sfascio della propria famiglia a causa di una donna in più del previsto, più altre questioni sorte in seguito. Ma, fortunatamente, le realtà familiari non sono soltanto queste, che abbattono, lasciano l’amaro in bocca.
Ci sono sempre esempi, esperienze e storie positive da seguire, che danno forza e speranza.
È bello e fa bene leggere esperienze come le tue. Sono una boccata di ossigeno.
Ciao capo branco
>>>Sto seguendo con curiosità le vicende del prototipo per eccellenza di quello che tu chiami “il bastardo affascinante”: il nostro Fabrizio Corona. Bene dopo il patetico appello della madre perchè gli concedano la grazia, ho osservato i commenti dei vari partecipanti ai forum dove si tratta l’argomento, ebbene il 90% dei favorevoli sono DONNE, di tutte le estrazioni. Perchè secondo te? Perchè sta pagando troppo per 15 capi d’accusa? O perchè è più noto e più “figo e bastardo” della maggior parte dei detenuti in carcere per gli stessi motivi?
Perchè ha le caratteristiche che hanno fatto sciogliere di tenerezza la mia lei col portoghese per gli stessi motivi come altre donne per tipi simili. Portoghese che tra l’altro era bruttarello rispetto al Fabri, però scapestrato, incontrollabile, anarchico, indisciplinato e sicuro di sè, come lo sono i discoli di otto anni.
Sicuri di sè? No, apparentemente sicuri di sè. In realtà questi sono solo bambini viziati, e quel “bambini” che hanno dentro, basta per far scattare “l’amore”, il senso di accudimento e la comprensione per le marachelle che combinano. Perchè quelle del Corona vengono ritenute marachelle dalle fans, chè ti credi, mica una maleducazione presuntuosa e arrogante da “uomo che non deve chiedere mai”, che quando si trova a fare i conti con le cose serie che fa? Piange e chiama la mamma perchè non vuole stare in carcere… povero patatino.
MG, i tuoi “bastardi” saranno stati diversi, ma la vita i miracoli e la morte del portoghese li conosco meglio della sua ex spasimante, e come me le sue migliori amiche, che dopo poco le hanno detto che era un pacco.
Ma più “pacchi” sono, più fanno colpo, e se vuoi una simpatica lettura che lo confermi, comprati quel libro che ho citato della Stefania Nascimbeni, “101 modi di….uno stronzo”. Da notare che ci sono stronzi alla Corona portoghese, come pure raffinati e acculturati incantatori di pollastre snob. Nella rete ci cadono tutte o quasi prima o poi, e non perchè finiscono in trappola con l’inganno, ma perchè VOGLIONO caderci.
Non c’è niente da fare, alle donne piacciono le sfide avvelenate, a partire da Eva, il serpente e la mela. Anche se quel veleno che spesso credono di trovare nel bastardo affascinante, alla fine è solo…spuma. Ma per favore, non chiamiamo amore questo sfizio.
Ciao cara.
ti ringrazio M, è un tema che mi interessa in quanto donna, sono favorevole per certi casi perchè a mio parere non bisogna solo pensare che si ha una vita in pancia ma anche a ciò che si può offrire, ci sono molti casi in cui è meglio non avere un figlio se poi lo si deve far soffrire, almeno in sintesi è questo il mio pensiero, come credo che ci siano persone totalmente incapaci di fare i genitori e lo fanno perchè si deve fare così, perchè sennò la gente parla e tutte queste sciocchezze. Un figlio va desiderato. Chiusa parentesi, scusate l’OT.
“se nel mondo sparisse l’amore, di qualsiasi natura o tipo, questo si trasformerebbe nella cripta di una tomba.”
golem, riparto da questa ECCELLENTE frase di rossana per fare un’ ultima considerazione: l’ amore – sia esso ricambiato o NON ricambiato, sia esso convenzionale o NON convenzionale – dà sempre BUONI FRUTTI, perchè mette in modo nell’ individuo che si innamora quei meccanismi che fanno sì che l’ individuo stesso si MIGLIORI. questo mi è successo con Kid, con il “romano”, con il bandito, e con altri uomini che ho amato, pur non potendo viverci un rapporto “con tutti i crismi”. mi permetto quindi di continuare a dissentire sulla convinzione che l’ unico AMORE UTILE, sia quello che riusciamo a concretizzare in veste ufficiale. e, nello specifico caso di Kid, posso dire che questa esperienza E’ SERVITA A ENTRAMBI, per quanto io e lui possiamo averla vissuta in maniera diversa, e con diverse livellature di sentimento e/o di passione.
ovviamente l’ AMORE di cui parlo non è la cupa ossessione degli stalkers o di individui mentalmente instabili, che confondono i sentimenti con la mania del controllo e della prevaricazione sull’ altro! La violenza ( sia psicologica che fisica ) e l’ amore, sono due cose DIVERSE.
M. è anche volontà mia quella di ignorarti, d’ ora in avanti. a patto che tu non scriva più post vagamente “allusivi”…
>> nella massima buona fede, ma in maniera così deleteria per la qualità del rapporto che le conseguenze le possiamo osservare, in maniera concorde, senza bisogno di litigare com’è successo per le cause, per quanto si capisce che le storie che non funzionano SONO IL RISULTATO DI UN EQUIVOCO IN PARTENZA. E paradossalmente l’equivoco è causato non dal carnefice ma dalla…vittima. Se lei, in quel caso, avesse riconosciuto che la voglia di sesso era indirizzata verso quel soggetto, senza rivestirne la ragione di tutto il romanticismo di cui si era imbevuta la sua prima giovinezza, non ne avrebbe mitizzato la figura, riconoscendo il quel povero ragazzo quello che era veramente facendogli un favore tra l’altro, perchè l’ammirazione e il desiderio che lei gli mostrava, e la guerra psicologica che dichiarava con le altre che trovava ogni volta che lo andava a trovare, dopo mesi di assenza, han fatto pensare a questo “semplice” personaggio che forse era veramente un semidio, e che forse poteva ambire a qualcosa di più che fare l’allevatore di cozze con velleità artistiche. E non escludo che molti dei suoi continui fallimenti nascessero da questa alterata visione di sè, che soprattutto una, ma non l’unica donna, le dimostrava continuamente.
Varcata la soglia del Duomo, come efficacemente ha spiegato M, ha visto che l’interno della “basilica” è qualcosa di ben diverso che fare il giretto nella piazza del Duomo e pensare di aver visto quello che bastava per capire la differenza tra ciò che è e ciò che appare. Ma poichè, come dice Rossana, il “piacere” che le dava quella relazione era superiore al “dispiacere”, nonostante in fondo fosse di natura masochistica, il ricordo di “un amore” non completato è rimasto nel suo animo come foriero di tutte quelle fantasie che rendono quel tipo di storie PIU’BELLE della realtà, che anche quando è pacifica e serena in un matrimonio, come molte donne auspicano, è comunque NOIOSA.
Questo è stato. La messa in luce da parte di questa donna dell’esistenza dentro di sè di una fase ONIRICA del rapporto amoroso, separata da quella reale legata ad un clichè standard comportamentale, con valenze ed emozionalità COMPLETAMENTE diverse tra le due fasi. Infatti, quando dico che ad un certo punto io e lei siamo diventati ANCHE amanti, comunico un passaggio talmente raro dopo vent’anni di relazione, che non può passare inosservato come una semplice coincidenza dopo quella re-visione del rapporto, riconoscendo IO, (e lei ovviamente) che se NON si >
>> riesce o non si VUOLE uscire da certe dolci ILLUSIONI, non si potrà mai entrare in quella metaforica Cattedrale dell’amore VERO.
VERO? Si, e lo dico con cognizione di causa per la metamorfosi che è avvenuta nella nostra coppia, che è tutto quanto mi interessava che avvenisse. Ecco perchè ho dibattuto con accanimento su questo punto, perchè non è un ipotesi, ma una teoria dimostrata nel mondo sentimentale che mi riguarda, perchè la strada percorsa nella rimozione di quelle ILLUSIONI è l’unico modo per vedere realmente di chi si è INNAMORATI, ma soprattutto PERCHE’.
Qui spesso si sente dire che l’amore è un mistero, perchè si confonde l’innamoramento con l’amore. Non è un mistero per niente l’amore, forse lo è l’innamoramento perchè non si è coscienti delle azioni endocrine di cui parlavo, ed è anche giusto che sia così, poichè le emozioni che regala sono impagabili, ma è un film, non la realtà, e non si può vivere con la trama di un film come riferimento assoluto, sennò si vive come nel famoso meraviglioso mondo di Amelie più volte citato o come Jim Carrey nel film di cui non ricordo il titolo, dove tutto era scenografia, fino alla drammatica scoperta della realtà. Con la differenza che in quel caso lui era la vittima mentre nel caso di mia moglie (mia moglie. Chiaro?) lei era regista e vittima nello stesso tempo, con lo stravolgimento della VERITA’ a favore delle FANTASIE.
Certo, ne ho parlato per me, ma se qualcuno avesse voluto attingere a questa esperienza e riflettere in merito alle proprie vicende mi faceva piacere, perchè come ho detto più volte credo in quello che dico vedendone i risultati. Se non lo fa e si interpretano le mie o altre affermazioni come provocazioni, pazienza, perchè non era mia intenzione che questo avvenisse, ma solo il piacere della discussione.
In questo senso, se sono apparso a Rossana un semidio, dico che questa è una sua valutazione di me che può avere tranquillamente ma che non condivido, perchè se la riprendo su certi punti, come con la Z di Velazquez, è solo perchè LEI NON HA BISOGNO di sottolineare la contiguità al mondo della cultura, che spesso si intravede con puntualizzazioni superflue come gli aforismi colti per esempio, che colpiscono sì i meno avvezzi alle frasi ad effetto, ma ne mostrano le vere intenzioni in quelli più avvezzi, e non solo a me. E comunque, credo che è verso chi ne sa di più che bisognerebbe guardare, altrimenti non si “cresce” come con la faccenda degli amori di fantasia.
Sinceramente,Golem.
Golem,
l’analisi della storia di tua moglie, che ormai potrei essere io a raccontare, può essere corretta. FELICE che sia servita a farvi ritrovare in sintonia, più e meglio di prima.
non escludo affatto l’intento positivo che t’induce ad offrire i frutti della vostra esperienza ad altri, che sono però DONNE che assimili TROPPO a lei, non tenendo conto di dissonanze di vario genere a te ignote. secondo me, lo fai in modo TROPPO sicuro, per non dire autoritario; abituato, forse, ad avere sempre ragione, insisti più del necessario su un punto di vista TUO, che applichi ad ALTRE, con eccessiva convinzione.
in tutta sincerità, come si dovrebbe fare fra amici (che non siamo), non vedo come te la storia in questione. ho sperato a lungo, per l’intelligenza che ti riconosco, in una capacità d’elaborazione più semplice e più realistica. e non sono stata la sola a dissentire dalla tua conclusione.
in prima battuta ho stupidamente cercato di difendere tua moglie da una dabbenaggine che non fa onore né a lei, né al genere femminile, e il suo partner d’allora dal tuo feroce disprezzo, che addossava a lui tutte le colpe, e mi sono poi subito dopo ritrovata a osteggiarti per quanto riguardava me stessa e Valinda.
niente di male che tu studi i casi che t’interessano ma NON puoi, arbitrariamente, intervenire su di essi in modo palese, ripetutamente, se non sei chiamato a farlo, né insistere se la donna in questione rifiuta la tua interpretazione su quanto la riguarda (come, ad es., è successo a Maria Grazia). NON hai la verità di TUTTE in tasca, come nel caso di tua moglie!
non è difficile ammettere che l’amore più proficuo fra uomo e donna (NON quello più VERO) sia quello ricambiato. né che quello meglio riuscito inizi con amore-passione (volo di farfalla) per trasformarsi poi in amore-affetto (racchiuso in un bozzolo), godendo o meno di una fase d’innamoramento, che NON è di per sé una miseria! ma NON accetto che l’amore VERO sia SOLTANTO quello. per me esistono INFINITE forme d’amore, FORSE meno PERFETTE, ma ugualmente basate su coivolgimenti emotivi profondi, e non si può disconoscere che i due sessi abbiano modi diversi d’amare. il concetto può non piacerti ma resta una realtà di fatto. se nel mondo sparisse l’amore, di qualsiasi natura o tipo, questo si trasformerebbe nella cripta di una tomba.
se insisti nella tua analisi SOGGETTIVA sugli amori ALTRUI, è quasi scontato che si verrà a fare le pulci al TUO. mi fermo qui e non intendo discuterne oltre con TE.
golem
penso che la questione sia molto più semplice di come tu la dipingi, ed il succo di tutta la sostanza è semplicemente questo: le donne, specie in giovane età, tendono e perdere la testa per i “bastardi”. Direi che sia quasi una legge universale, verso la quale temo non si possa fare molto. Le ragioni di ciò sono innumerevoli: dall’ ipergamia che caratterizza la donna, alla tendenza ( conscia o inconscia ) di inseguire uomini “rudi”, perchè percepiti come più virili. dalla predilezione per le “canaglie” ( gusti personali ) all’ eredità psicologica ricevuta in famiglia dal rapporto con il padre. Insomma golem, penso sia un tassello quasi obbligato che noi donne dobbiamo affrontare, e che non sarebbe così necessario se potesse realisticamente esserci quella coincidenza tra PERSONA E DONNA di cui qualcuno parlava… ma nei rapporti di coppia questa NON PUO’ ESSERCI, per il semplice motivo che le dinamiche relazionali rispondono a meccanismi che non rientrano in tutti gli altri rapporti umani e sociali ! ecco perchè donne spesso mature ed equilibrate nella vita, si trasformano poi in creature alienate ( e alienanti ) nella coppia ! Lavorare su questo ?…si, può essere. Ma come ripeto, non la vedo una cosa molto attuabile, perchè i rapporti passionali sono una cosa, la vita sociale e pubblica un’ altra ! un pò come quei politici o quegli imprenditori che poi nel loro privato hanno vizietti strani…per la donna è la stessa cosa! io posso essere colta, emancipata, determinata, equilibrata, simpatica e socievole, piena di amor proprio ma poi, davanti a colui che risponde ai miei istinti, tutte queste belle cose, ahimè, vanno tranquillamente a farsi fottere ! L’ unica cosa che posso consigliare ai bravi fidanzati e ai bravi mariti è di NON essere TROPPO bravi ! questo compito, lasciatelo ai nostri amici gay, ai nostri amici da “bisboccia”, ai nostri padri e ai nostri fratelli 🙂
https://www.youtube.com/watch?v=ZRAr354usf8
Mg,
tranquilla. Tra me e te c’è e ci deve essere indifferenza, quindi da parte mia non ci sarà nessun riferimento a te o ai tuoi spaccati di vita. E non ci sono mai stati, per i motivi legati ai SOGGETTIVI modi di vivere.
Non perdere tempo a leggere ciò che scrive un omuncolo di facciata, manipolatore come me. Stai tra i grandi Uomini e le grandi Donne. Tranquillamente.
Sarah, non mi ricordo il titolo della lettera in questione.
Appena avrò un pochino di tempo la cercherò, e ti passerò il link.
Ciao
Da Rossana
“per me esistono INFINITE forme d’amore, FORSE meno PERFETTE, ma ugualmente basate su coinvolgimenti emotivi profondi, e non si può disconoscere che i due sessi abbiano modi diversi d’amare. il concetto può non piacerti ma resta una realtà di fatto”.
Rossana mi piace moltissimo se tu ne sei convinta che esistono tutte quelle forme di amore: Io no, infatti io non ci credo alle “5000 sfumature di amore” e applico al mio modo di vivere la cosa, che sulla mia storia ha funzionato. Ma non dimentichiamo che si sta parlando di AMORE NELLA COPPIA, non di quello per la natura, gli animali o Dio, che ovviamente non richiedono alcuna partecipazione dell’amato. Se intendi che l’amore in quei termini, sì che esistono come dici tu tutte le sfumature di “quell’amore” per quel soggetto, ma nella coppia può essercene uno solo reale, e ho spiegato come si manifesta PER ME.
Rossana MA MI MOSTRI UNA VOLTA PER TUTTE la mia imposizione negli amori altrui? Quando anche negli ultimi post ho spiegato continuamente a chi mi riferivo. Sennò non parlarne per favore. Devo rifare la dichiarazione coi sottotitoli ancora una volta?
Le pulci alla mia storia? Ma smettila di dire e non dire sul mio conto facendo credere che chissà cosa sai. Ti tradiscono, ti lamenti e poi vuoi fare lo stesso?
Da MG
“golem
penso che …il succo di tutta la sostanza è semplicemente questo: le donne, specie in giovane età, tendono e perdere la testa per i “bastardi”.
MG: “bastardi”, realtà che ho citato più volte. Il fatto è che la maggior parte di questi affascinanti bastardi sono solo “apparenza”,proprio perchè “ostentano” qualcosa per far credere di esserlo, e molte ci cascano, perchè il vero bastardo, che poi in realtà è un uomo sicuro del fatto suo, dignitoso senza essere servile, coraggioso e virile senza essere macho,li puoi contare sulle dita di una mano. Ma i buffoni che fanno i galletti sanno quanto le donne, anche le più colte e intelligenti, siano sensibili a certi messaggi istintuali, e fanno “finta” di trasmetterli. Raggiunto lo scopo, che può essere anche solo semplicemente vanità, casca l’asino. Lei ha abboccato,e se potessi farti leggere quello che scriveva sul personaggio capiresti quanto fantasticava rispetto a quello che era realmente il suo “pirata”. Come poi alla resa dei conti è stato: nulla, un fallito, perchè non si può prendere in giro la vita. Quella NON si innamora nè del pirata nè di nessun altro, come stai provando anche tu in questo momento. E non solo in amore.>>
Golem,
settimane fa, quando ti stavo facendo delle domande in merito a come ti sentivi tu durante la baraonda con tua moglie ed in che modo eri riuscito ad affrontarla, volevo arrivare proprio a questo, ossia avere una testimonianza diretta riguardo a ciò che già pensavo di mio: quando c’è la volontà, la sincerità del sentimento ed il buonsenso, è possibile riuscire a superare, in DUE, durissime crisi a due.
Se ti ricordi ti avevo fatto delle domande anche su tua figlia, su come avesse vissuto questi anni di crisi e di ricostruzione.
Confermi che durante le fasi di una ricostruzione di un rapporto i figli giocano un ruolo fondamentale, anche se loro lo fanno in modo non consapevole, soprattutto se sono molto piccoli.
Tua figlia ha dovuto fare i conti con un disagio interiore che è nato quando ha visto che il suo nido si stava sgretolando, ma nello stesso tempo ha avuto modo di assistere a quella che per me è una grande lezione di vita. Se c’è una sincerità di base, la famiglia è ancora il luogo in cui si possono trovare le soluzioni ai propri problemi.
Parlo da “giovane” (33 anni) e ti posso dire che di famiglie mandate al macero ne ho viste tante, e ne vedo sempre di più.
Non mi scorderò mai le lacrime di un mio carissimo amico che anni fa ha dovuto assistere allo sfascio della propria famiglia a causa di una donna in più del previsto, più altre questioni sorte in seguito. Ma, fortunatamente, le realtà familiari non sono soltanto queste, che abbattono, lasciano l’amaro in bocca.
Ci sono sempre esempi, esperienze e storie positive da seguire, che danno forza e speranza.
È bello e fa bene leggere esperienze come le tue. Sono una boccata di ossigeno.
Ciao capo branco
>>>Sto seguendo con curiosità le vicende del prototipo per eccellenza di quello che tu chiami “il bastardo affascinante”: il nostro Fabrizio Corona. Bene dopo il patetico appello della madre perchè gli concedano la grazia, ho osservato i commenti dei vari partecipanti ai forum dove si tratta l’argomento, ebbene il 90% dei favorevoli sono DONNE, di tutte le estrazioni. Perchè secondo te? Perchè sta pagando troppo per 15 capi d’accusa? O perchè è più noto e più “figo e bastardo” della maggior parte dei detenuti in carcere per gli stessi motivi?
Perchè ha le caratteristiche che hanno fatto sciogliere di tenerezza la mia lei col portoghese per gli stessi motivi come altre donne per tipi simili. Portoghese che tra l’altro era bruttarello rispetto al Fabri, però scapestrato, incontrollabile, anarchico, indisciplinato e sicuro di sè, come lo sono i discoli di otto anni.
Sicuri di sè? No, apparentemente sicuri di sè. In realtà questi sono solo bambini viziati, e quel “bambini” che hanno dentro, basta per far scattare “l’amore”, il senso di accudimento e la comprensione per le marachelle che combinano. Perchè quelle del Corona vengono ritenute marachelle dalle fans, chè ti credi, mica una maleducazione presuntuosa e arrogante da “uomo che non deve chiedere mai”, che quando si trova a fare i conti con le cose serie che fa? Piange e chiama la mamma perchè non vuole stare in carcere… povero patatino.
MG, i tuoi “bastardi” saranno stati diversi, ma la vita i miracoli e la morte del portoghese li conosco meglio della sua ex spasimante, e come me le sue migliori amiche, che dopo poco le hanno detto che era un pacco.
Ma più “pacchi” sono, più fanno colpo, e se vuoi una simpatica lettura che lo confermi, comprati quel libro che ho citato della Stefania Nascimbeni, “101 modi di….uno stronzo”. Da notare che ci sono stronzi alla Corona portoghese, come pure raffinati e acculturati incantatori di pollastre snob. Nella rete ci cadono tutte o quasi prima o poi, e non perchè finiscono in trappola con l’inganno, ma perchè VOGLIONO caderci.
Non c’è niente da fare, alle donne piacciono le sfide avvelenate, a partire da Eva, il serpente e la mela. Anche se quel veleno che spesso credono di trovare nel bastardo affascinante, alla fine è solo…spuma. Ma per favore, non chiamiamo amore questo sfizio.
Ciao cara.
ti ringrazio M, è un tema che mi interessa in quanto donna, sono favorevole per certi casi perchè a mio parere non bisogna solo pensare che si ha una vita in pancia ma anche a ciò che si può offrire, ci sono molti casi in cui è meglio non avere un figlio se poi lo si deve far soffrire, almeno in sintesi è questo il mio pensiero, come credo che ci siano persone totalmente incapaci di fare i genitori e lo fanno perchè si deve fare così, perchè sennò la gente parla e tutte queste sciocchezze. Un figlio va desiderato. Chiusa parentesi, scusate l’OT.
“se nel mondo sparisse l’amore, di qualsiasi natura o tipo, questo si trasformerebbe nella cripta di una tomba.”
golem, riparto da questa ECCELLENTE frase di rossana per fare un’ ultima considerazione: l’ amore – sia esso ricambiato o NON ricambiato, sia esso convenzionale o NON convenzionale – dà sempre BUONI FRUTTI, perchè mette in modo nell’ individuo che si innamora quei meccanismi che fanno sì che l’ individuo stesso si MIGLIORI. questo mi è successo con Kid, con il “romano”, con il bandito, e con altri uomini che ho amato, pur non potendo viverci un rapporto “con tutti i crismi”. mi permetto quindi di continuare a dissentire sulla convinzione che l’ unico AMORE UTILE, sia quello che riusciamo a concretizzare in veste ufficiale. e, nello specifico caso di Kid, posso dire che questa esperienza E’ SERVITA A ENTRAMBI, per quanto io e lui possiamo averla vissuta in maniera diversa, e con diverse livellature di sentimento e/o di passione.
ovviamente l’ AMORE di cui parlo non è la cupa ossessione degli stalkers o di individui mentalmente instabili, che confondono i sentimenti con la mania del controllo e della prevaricazione sull’ altro! La violenza ( sia psicologica che fisica ) e l’ amore, sono due cose DIVERSE.
M. è anche volontà mia quella di ignorarti, d’ ora in avanti. a patto che tu non scriva più post vagamente “allusivi”…