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Follia imperante

di Esse
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 19 Novembre 2014. L'autore ha condiviso 9 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 687 commenti

Pagine: 1 40 41 42 43 44 69

  1. 411
    mr x -

    Mi sa che il rapido Taranto-Ancona ti ha preso in pieno.

  2. 412
    M. -

    MG,
    mi hai sgamato ancora! Caspita. È proprio difficile riuscire a prenderti in giro, anzi è impossibile. Troppo scaltrezza, troppa intelligenza.
    Pensa che ho perso dei soldi per questo. Avevo scommesso sul riuscire a farti su, e invece mi è andata male.
    Vivrò male per questo, soprattutto a 9 giorni dal Natale, la festa per eccellenza. Che sciagura!!! E pensa anche che dovrò passarlo con la mia felicità di cartapesta. Che Dio mi aiuti.
    Che mi dia il tuo stesso acume, la tua stessa capacità di Amare, ma Amare per davvero.
    Io sono solo un povero disgraziato, e posso confrontarmi contemporaneamente con una piovra ed un suo tentacolo che è stato immediatamente richiamato nei ranghi.
    Facciamo una cosa, giochiamoci la carta migliore: l’indifferenza.
    Così l’aggiungi al tuo mazzo, subito dopo il due di picche.

    Golem,
    la situazione si risolve con un giro di indifferenza.
    Personalmente non intendo assolutamente menomare o nascondere ciò che penso perché qualcuna ha bisogno di una carezza in testa, e cerca solo chi è disposto a puntellare i suoi castelli di carta.
    Non voglio nemmeno fare da badante a nessuno, né farmi un po’ più in là per chi sgomita per ritagliarsi un posto caldo in una piazza virtuale. In mancanza di un posto dentro qualcuno, ovviamente. E non intendo dal punto di vista sessuale, ma sentimentale, amichevole.
    Tua zia si esprime in quel modo per un semplicissimo fatto: è sicura delle sue idee. Non si sente ferita, calpestata, umiliata e chi più ne ha più ne metta.
    Stessa cosa faceva mia nonna quando, da ragazzino, le dicevo che non era giusto che stirasse i vestiti a mio nonno, perché lui doveva essere indipendente.
    Figurati dire una cosa del genere a chi era nata in un paesino del sud nel 1916.
    E lei, sicurissima di se stessa, ridendo mi chiedeva “ma tu sei scemo o sei scemo? Quale delle due?”.
    Eccola qui la differenza che conta per davvero.
    Tieni conto che chi si somiglia si piglia. Stessa pasta, stessa situazione di contorno, e probabilmente anche stessa fine.
    Pace a loro.

    L’Inter ha vinto perché ieri le ho dato della merda. Evidentemente ha portato fortuna, ma il coma continuerà. Sicuro.
    Ciao uomo cazzaro del mulino bianco.

  3. 413
    esse -

    Pongo una domanda: se 2 conoscendosi e raccontandosi con schiettezza, riuscissero prima a capire la loro predisposizione (cioè quel che vogliono nel sentimentale,rapporto o avventura) non millantando ciò che non si é, non sarebbe più sensato e produttivo? Zero perdite di tempo. Perche insultarsi dopo un qualsiasi scambio umano? Perche uno dei 2 ha una rabbia in se stesso che deve ributtare sull’altro e poi chi subisce ovviamente deve reagire, ognuno a proprio modo? Perche alcuni maschi non sanno vedere una donna oltre la sua vagina ma non sanno dichiararlo e poi usano tale limite personale qualora lei ci stia o non, come un impedimento al prosieguo di un rapporto? Possibile che molti non si rendano conto che oltre al sesso come scelta libera o riempitivo di un vuoto d’affetto, si posseggano un’anima..una sensibilita che non devono essere ferite a tutti i costi?

  4. 414
    rossana -

    Non ho MAI invidiato nessuno e meno che mai sento di dover iniziare a farlo ora, nei confronti di chicchessia.

    Provare a spiegare le radici umane di particolari scelte amorose NON equivale a GIUSTIFICARSI nei confronti di SUPERIORI DA FORUM, come quando si è in errore, anche se con questo SPECIFICO verbo è stato MALEVOLMENTE interpretato un recente commento.

    Se un’opinione (opinabile) è da ritenersi VERA e ASSOLUTA, ne consegue, come è stato ripetutamente ribadito, che TUTTE le altre (sempre opinabili) siano da ritenersi FALSE o INESISTENTI.

    In questi termini è stata di fatto NEGATA la veridicità a sentimenti di qualsiasi natura, più o meno ricambiati, prima a ME, poi a VALINDA e, in ultimo a MARIA GRAZIA, con l’assurda PRETESA che non ci fossero reazioni in difesa del proprio modo di essere e di amare.

    Questi interventi a matrice CENSORIA, non richiesti, sono intrusioni INACCETTABILI nelle scelte di chi NON desidera che i suoi sentimenti siano passati al vaglio da chi presume di detenere la SOLA INOPPUGNABILE “VERITA'”.

    L’aver appreso in privato dettagli di vita amorosa costantemente omessi qui contribuisce a darmi, spiacevolmente, la misura di alcune millantate perfezioni di chi ama esporre solo il MEGLIO di sè sul tema in questione. la buona sorte non dovrebbe far dimenticare del tutto gli errori di percorso lasciati alle spalle, parte, come tanti altri contestati, di graduale crescita emotiva.

    Spero di essermi espressa in modo corretto, chiaro ed esauriente e di non dover più riprendere l’argomento, nemmeno per affiancarmi ad altre donne a me simili, sottoposte a ingiustificate prevaricazioni verbali di vario genere (gravidanze isteriche incluse).

    Ciliegina sulla torta: certe zie avanti negli anni, che ben conoscono i nipoti fin da quando erano bambini, di solito sanno altrettando bene quanto possa essere inutile e faticoso provare a far RISPETTARE le proprie sacrosante opinioni (tanto più quando non ci sono prove né a favore né contro).

    BEATE loro, che non si sono trovate nei panni di mogli o di FEMMINE DISSIDENTI DA FORUM!

  5. 415
    rossana -

    Sarah,
    apprezzo i tuoi principi e sono quasi sicura che riuscirai a esser loro fedele.

    senza intento d’IMPIETOSIRE, ti faccio presente che per alcuni la vita può essere più complessa e dolorosa che per altri. spetta soprattutto a chi la vive o la subisce essere giudice di se stesso e delle proprie scelte.

    un certo margine di umana comprensione non dovrebbe essere negato a priori, così come non si dovrebbe mai negare una seconda possibilità. io la vedo così, e non soltanto nei miei confronti.

    il vedovo a cui sto dando saltuario sostegno amoroso a distanza, essendone ricambiata, è schiavizzato nel vero senso della parola da una convivente quasi certamente poco sana di mente, che gli incute timore, per sé e per i figli. brutto invecchiare e non essere più in grado di difendersi!

    se mai potesse riavere la libertà (ora ridotta a poche ore al giorno, con frequenti controlli telefonici) potremmo riesaminare più a fondo, forse su basi diverse, il rapporto che c’è stato fra noi e che ho interrotto, pur essendo profondamente innamorata.

    sono quasi cinque anni che manteniamo brevi contatti via mail, e non ci vedo niente di male per nessuno, né mi sembra giusto che il nostro coinvolgimento emotivo debba essere classificato e condannato o negato.

    per me non sono gli anelli o le convivenze a formare un rapporto di coppia ma la condivisione di stima, fiducia e rispetto, oltre che di tutto il resto.

    Maria Grazia,
    considerando che ti si stava sminuendo nella capacità di leggere le carte, ti informo che ho avuto da due diversi sensitivi previsioni sul futuro impreviste e di primo acchito incredibili.

    la prima volta una settimina mi disse a fine inverno che mi sarei sposata entro l’anno, anche se al momento non avevo “fidanzati”. conobbi il mio ex marito in aprile e ci sposammo in settembre.

    il secondo caso fu più inquietante: un uomo mi annunciò un tragico evento legato alla morte, che ebbi il tempo di dimenticare prima che si avverasse…

  6. 416
    maria grazia -

    vedi esse
    nel “raccontarsi con schiettezza”, entrano in gioco vari fattori: la persona che abbiamo davanti, il modo in cui si pone, le richieste che ci fa, le nostre personali esigenze DI QUEL MOMENTO ( che possono essere anche del tutto emotive invece che pratiche, o anche del tutto inconsce ). Tu e Kid vi siete arrabbiati e inariditi con me e con Everest, perchè in quel momento abbiamo OMESSO ( o lasciato intendere solo in parte ) dei particolari sulla nostra vita che in QUEL momento e con QUELLA persona non ritenevamo rilevanti, per il tipo di situazione che si stava dipanando, o per la FASE in cui ci si trovava. L’ altro può vivere tutto questo come un grave sfregio o come un fattore poco rilevante, a seconda dell’ IMPORTANZA che stava dando ( anche senza rendersene conto ) a quella situazione o a quella persona. probabilmente Kid mi stava dando molta più importanza di quello che avevo pensato, altrimenti non sarebbe tanto arrabbiato con me e non sarebbe rimasto tanto deluso da certe cose. e non sarebbe nemmeno rimasto tanto stupito… la percentuale in cui ci esponiamo con gli altri non dipende tanto da un fattore di equilibrio, di autostima o di sicurezza interiore, come afferma M., ma dal fatto che ci sono lati della nostra esistenza che inizialmente tendiamo a non svelare, non per cattiveria o disonestà, ma per un fattore di riservatezza e di protezione verso noi stessi a fronte di chi, in quel momento, si pone come una presenza che con tutta probabilità per noi sarà solo di passaggio. ecco perchè io ( e probabilmente anche Everest ) in quel momento abbiamo ritenuto di non dover rivelare TUTTO su di noi. se avessi immaginato che l’ altra persona ( in questo caso Kid ) avrebbe poi vissuto tutto ciò come un grave tradimento, non avrei mai accettato di “impelagarmi” in questo incontro. ho fatto un grosso errore di valutazione, ritenendolo inizialmente un uomo molto meno sensibile e molto più “di mondo”, di quanto non sia.

  7. 417
    maria grazia -

    rossana
    pensa che proprio l’ altro giorno una mia consultante mi ha sottoposto a un test di “verifica” della mia attendibilità come veggente: mi ha chiesto se avrei saputo “indovinare” l’ esito di un esame che ha sostenuto un mese fa. Io ho accettato di buon grado questa sfida, e l’ ho superata brillantemente. SOLO DOPO, questa persona ha accettato di proseguire il consulto. questo per dimostrare che CI SONO dei contatti energetici tra noi e gli altri che ci permettono di VEDERE OLTRE, e le carte in tutto questo sono un mezzo di trasposizione delle nostre intuizioni mentali e nulla di più. Quindi, non ci sono trucchi o stregonerie, patti diabolici con spiriti malvagi, o truffe alla wanna marchi!

  8. 418
    Golem -

    Non so su quale thread fosse stato dichiarato e non ho voglia di andarlo a cercare, ma se si commenta indirettamente questo maledetto dibattito dicendo ” perché non posso vivere le storie in un modo o nell’altro? Perché non posso accettare anche una storia non ricambiata traendo questa e quest’alta gioia?” fa pensare che ci sia qualcuno che lo HA VIETATO. Ma non è così maledizione! Sono tre mesi che sto dicendo che IO NON LA PENSO in quel modo e non che è vietato che chiunque faccia come gli pare SENZA bisogno di porsi le domande che ho appena riassunto. Ma dove diavolo e’ l’atteggiamento censorio? Quello di non pensarla come ritengono coloro che si sentono censurati? Ma che pretesa e’? Non si può replicare con argomenti adeguati senza essere tacciati di fare i Catoni come i “cecchini” che sparavano sentenze senza essersi esposti? Loro si censori senza argomentazioni. Io ne ho date a quintali, mi pare. Argomenti, non giudizi categorici. Sono partito da Adamo ed Eva veramente per spiegare, non censurare, maledizione.
    Gli eventuali errori di percorso che mi vengono attribuiti da scoperte pregresse, sono state digerite e “espulse”, cancellando definitivamente i soggetti che le hanno prodotte. Non mantengo, parzialmente, rapporti finiti. Questa e’ una cosa che mi è sempre stata rimproverata, ma io mi trovo bene così. E succederebbe anche con la storia in corso. Figurarsi con quelle che manco sono state delle storie. Ma quando qualcosa è finita e finita. Non frequento cadaveri sentimentali IO, ma chi volesse farlo PUÒ.

    Qui non vi sono SUPERIORI DA FORUM, almeno, io non mi ritengo superiore a nessuno, e non credo di averlo perseguito solo perché credo di spiegare chiaramente quello che penso. Insomma, ancora una volta, essere sicuri di quello che si pensa, non vuol dire voler fare i superiori del forum, ma solo avere le idee chiare riguardo un argomento che si sta discutendo. Infatti, non entri in meriti o argomenti trattati su questi forum sui quali non mi sento preparato e che ovviamente non mi interessano.
    Quanto a mia zia Antonia, lei sa benissimo che ne rispetto i principi e il suo credo, ma so anche quanto sia coerente nel riferirsi coerentemente a questi con le sue azioni quotidiane, e se dico la mia sul famoso argomento e’ solo perché vengo chiamato in causa, non per smontare quello in cui crede, perché non è questa la ragione per la quale nasce una discussione. Spero di essermi spiegato, anche se sono solo un mugnaio che vive nel mulino bianco.

  9. 419
    Sarah -

    MG credo che il commento di M fosse solo ironico. Mi hanno detto di peggio ma non ci bado solo io so com’è il mio matrimonio 🙂

    Rossana, al contrario di cosa hanno pensato certo utenti, la mia vita è sempre stata molto dolorosa, ho dato in passato non una seconda, ma innumerevoli possibilità’, ora di sicuro ne dò di meno e non faccio differenze tra familiari o amici o conoscenti, è raro che una persona si rifaccia dopo avermi delusa, il problema è che la maggior parte delle persone vuole assoluzione per poi mai convincere, coi fatti, di aver compreso il dolore causato e di voler ricominciare. Ad un certo punto chiudo la porta e non mi volto più indietro. Per me è così!Il dolore lo lascio indietro e metto dei paletti per mantenere lontano coloro che continuano a deludermi, ad abbandonarmi e a ferirmi. Credimi Rossana non c’è nessun mulino bianco, solo mio marito è la mia ragione di vita, il resto è sempre stato un grosso dolore e una grossa delusione.

  10. 420
    Golem -

    M, sono allo stremo, quasi quasi mi adeguo e ritratto tutto, perche’ e’ veramente surreale che continui a ripetere che io do’ una mia opinione di certi aspetti delle relazioni sentimentali che mi riguardano, e c’è chi si sente attaccato personalmente, e per potersi rifare da chissà quale TORTO, paventa la messa in onda di “imperfezioni” del mio passato, con uno stile subdolo che purtroppo mi fa pensare a certe tue dichiarazioni pregresse che non condividevo. Anzi, sono stato richiamato in quelle occasioni, sentendomi in imbarazzo per la curiosa richiesta, sul fatto che dovessi intervenire chiamato a coorte per difendere una persona adulta e in grado di farlo da sola.
    Non so più come comportarmi. Io però sarò pronto a ricredermi e a scusarmi quando mi dimostreranno dove e come ho prevaricato la possibilità di vivere i rapporti come meglio si crede, anche se io i miei non li vivrei mai in certi modi, e così ora pure la mia compagna.
    Ma è possibile che dico SOLO la mia, ma c’è gente che se la prende sul personale, e pretende anche che si confermi che sia così? Cioè, che io sarei proditoriamente entrato nella LORO vita privata per disturbarne l’equilibrio? Follia imperante. Il titolo del thread e’ azzeccato guarda. Forse chi è entrato nella vita privata degli altri non sono io, che vengo invece minacciato che si sveli chissà quale segreto, ma ci rendiamo conto a che punti si arriva parlando del più e del meno su un computer? Altro che realtà virtuale, siamo alla follia reale.
    Adesso che ho paura di questa “minaccia” paventata per il mio incoerente passato, che pende sulla mia testa come una spada di Damocle, , mi si dica quali dichiarazioni servono per far riacquistare quell’equilibrio e io le sottoscrivo, perché ci manca pure che debba sentirmi colpevole di disagi nati a causa di una c.... di discussione da bar.
    Però una cosa e’ chiara sin da ora: non saranno dichiarazioni che provengono da me. Quelle le ho già chiaramente esposte, e quelle si sono farina del mio sacco. D’altronde che mugnaio sarei sennò. Non ti pare M?
    Ciao e grazie per la “merde”. Fallo più spesso se puoi.

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