Oddio Everest pure il vittimismo imperante? Parli di me a Mirc ed io parlo di te con chi mi pare…o tu puoi e come al solito io no? Tu esisti ed io no, lo dimostri anche qui.
Sei ipocrita! Se eri convinto e sincero che io ti avessi detto e augurato morti varie, e senza motivo e non si ha a che fare con donne cosi, perche l’altro ieri mattina mi hai ricercata tu? Anzi la sera prima, dicendo di chiarire, con emoticon sorridenti? Se sono cattiva, sii coerente e non cercarmi piu. Lo rifai, vuoi avere ragione, dico la mia e capisco che nemmeno se si lobotimizzo e ricompongo, ti faccio capire il senso del rispetto e di ciò che intendevo dire e che per me è un tuo agito frustrato che scatena reazioni altrui. Ma detto pure questo, detto pure che si possa chiarire o non e fare reset,ecco che esse ti fa una richiesta gentile.
Una foto, per non fare un incontro al buio, che mi comunichi di voler fare e dopo che si ridiscute, tu neghi.
Ma hai ragione, non hai sbagliato tu (o meglio si lo hai fatto e tanto) ma io, perche si dice chi ha piu cervello ed educazione lo dimostri ed io a quel punto, dopo averti risposto e tentato una riapertura, al momento in cui ti faccio una umanissima richiesta e mi dai una problematicissima risposta ai miei occhi e di chi è sufficientemente equilibrato, ti dovevo dire solo, ok allora saluti addio.
Mi dispiaccio con me stessa, perche ogni tanto perdo quei minuti di troppo con chi non assomiglia neppure alla figurina di un uomo valido per me. E quindi dopo cotanta tua risposta insensata, ho sprecato tempo a far capire il senso della mia richiesta. Le parolacce, lasciano il tempo che trovano e come fumo vanno via, e stanno sempre dietro a modi molto piu offensivi, chiusi, violenti, problematici, e istiganti come i tuoi e che lasciano il segno nelle interazioni. Quindi vai per la tua strada incontro alla tua sorte che però lo dico pubblicamente, non dovrebbe riservarti una donna valida, non te la meriti, sei troppo egoista.
golem, io sono passato tra varie fasi durante la mia ultima relazione, sono persino dovuto ricorrere, inutilmente, ad una psicologa una volta e ora non voglio peccare di presunzione, assolutamente, ma penso di essere maturato sentimentalmente aver compreso le varie fasi, ci ho lavorato molto, anche da solo sfortunatamente, ed alla fine aver realizzato com’è e cos’è l’amore, quello oltre affetto e innamoramento…magari sbaglio, era un’illusione, ma di sicuro, come hai detto, questa esperienza aiuterà a crescere e mi “vaccinerà” per il futuro. Ad esempio mi sento di essere stato razionale con la fine della mia storia, il cuore ha preso il sopravvento solo quando l’ho lasciata ma lei mi ha convinto a non farlo e le cose sono peggiorate, per me…Cmq sia, i suggerimenti soprattutto dagli sconosciuti sono sempre ben accetti e aiutano a capire e a capirsi meglio, grazie 😉
esse, forse, come ti hanno già detto, cerchi qualcosa che va oltre. non dico che non otterrai quello che vuoi entro i termini che vuoi, che non troverai l’amore, ma a volte a forza di sognare e idealizzare qualcosa, questa ci passerà davanti e non ce ne accorgeremo…non penso di riuscire a spiegarmi…E forse non ho ben capito e non sto centrando il punto
Ciao Valinda, visto che riguarda la mia storia, potresti dirmi le coincidenze che riconosci nelle idee espresse dalle persone che hai citato, perché io non le trovo, almeno per le posizioni prese sin’ora sull’argomento. Anticipandoti che se invalidassero le mie la cosa non mi disturba, perché sono convinto di quello che dico, quindi non mi aspetto consensi, anche se questi, nel caso ci fossero, ovviamente mi faranno piacere. Ma solo per che IO ritengo abbia capito come stanno le cose. Allo stesso modo di come lo saresti tu quando qualcuno concorda con le tue di idee. È normale.
Infatti, in questo senso, poiché anche io sono sicuramente stato considerato l’elefante che entra nel negozio di porcellana per distruggere i ninnoli che vi erano riposti, devo RIBADIRE che io non so neppure dove di trovi questo negozio.
Lo ripeterò sino allo sfinimento, e credo che chi non ha la coda di paglia possa riconoscerlo. Io ho parlato solo delle conclusioni legate ALLA MIA RELAZIONE! Mai ho scritto DEVI fare cosi e cosa’. Non ho voluto insegnare niente a nessuno, ma e’ evidente che se si obietta su certi punti che ho sostenuto, replico in maniera adeguata, MA NON PER DIRE A QUALCUNO FATE COME ME. Se quelle teorie hanno funzionato nella mia coppia, e si parla di amore, io dico la mia e dibatto la questa come ritengo giusto, e come credo farebbe chiunque quando fosse convinto del fatto suo.
Se io fossi al posto di chi non la vede come me e quest’ultimo fosse al mio posto, ma io, come lo sono adesso, fossi convinto che e’ amore qualunque cosa facesse venire le farfalle nello stomaco, non mi sentirei violato da un elefante che è entrato nel mio negozio di porcellane, non so se mi sono spiegato.
Se non era, e non è, mia intenzione far cambiare parere a nessuno, se qualcuno si sente colpito personalmente, sarà perché forse “sente” che non sono tutte sciocchezze quello che scrivo, oppure gli sono proprio antipatico, a prescindere, come diceva sempre Totò . Pazienza, in entrambi i casi non mi sento responsabile di queste reazioni. Neppure se dico la mia ad un utente che cerca “la Luce”, mentre chi ha “il negozio di ceramiche” gli dice dov’è il SUO di interruttore. Sto dicendo la mia, e non facendo il bimbo che fa i dispetti.
Guarda, credo sia la quindicesima volta che dico e scrivo che ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale. Cosa devo fare di più per farlo capire? Se si e’ sicuri del fatto proprio, nel negozio di ” fragilità” non può entrare nessun elefante.
Esse impara a leggere! Ti ho scritto che non devi più interagire con me. E tu nel post n. 306 ti rivolgi direttamente a me. E non voglio che tu lo faccia piu.
Ti ho ricercata si é vero. Perché nella vita, così come ho già scritto, a mio parere, si concede sempre una seconda opportunità. E perché comunque volevo chiarire eventuali incomprensioni che si erano create. E mi pare di avertelo detto!
Le foto personali, te l’ho straripetuto, non amo inviarle via internet. Non lo faccio quasi mai. Soprattutto con persone che non conosco. E come, giustamente, ti ha fatto notare Maria Grazia, molti uomini sono restii a farlo. Parli di incontro al buio? Ma quale buio? Mica ti avrei proposto un incontro sulle rive di un fiume! Siamo della stessa città, un centro commerciale, in aperitivo, due chiacchiere, una passeggiata per negozi! Non gradivi la mia immagine reale ? Ci salutavamo e fine dei giochi!
E tu perche’ non amo inviare foto mi dai del testa di c....? Della merda? Dello stronzo?
Ma come ti permetti?
Io rispetto i pensieri altrui anche se non li condivido. E non prendo a parolacce nessuno se non la pensa come me!
Le parolacce lasciano il tempo che trovano? Ma questo lo dici tu ! Parolacce dette con lo scopo di offendere così come fai tu dimostrano la bassezza e la cattiveria di chi le pronuncia.
Senza contare che auguri morte e sofferenza con troppa facilità.
Non so se la sorte mi riserverà una donna valida. Vedremo.
A te non auguro nulla di male. Anzi spero tu possa essere felice.
Non ho dentro la tua malignità e cattiveria.
Everest,
dopo aver “offeso” Esse con un’opinione critica sul suo modo di essere e per non averla “difesa” da “due uomini cattivi” (uno l’invitava al big bamboo e l’altro AVEVA su di lei la mia stessa sensazione – non si è sempre lucidi al cento per cento e tutti commettiamo errori e/o svirgolature), anch’io ho cercato INUTILMENTE di mediare con lei, spiegando che la “colpa” non poteva essere “tutta tutta soltanto mia”. niente da fare: lei è e resta PERFETTA, e NON accoglie suggerimenti da NESSUNO. sono tutti gli altri a sbagliare e a non comprendere per intero il suo valore o la correttezza del suo modo di relazionarsi con il prossimo!
ammiro che tu abbia voluto rappacificarti (forse non proprio con l’intento di riprendere il corteggiamento) ma è tempo perso: se non fai come dice lei a puntino, è scontato che riprenda a insultarti, non essendo nemmeno in grado di apprezzare un eventuale gesto di buona volontà. è ormai super evidente che siete del tutto incompatibili…
non è vero che “Le parolacce, lasciano il tempo che trovano e come fumo vanno via”. per me non sono andate via affatto e credo di non essere mai stata tanto offesa, senza che intenzionalmente anch’io non prendessi parte propositiva a un crescendo d’interscambio di “complimenti” o avessi la volontà di provocare.
tuttavia, è consolante constatare che si sta a poco a poco contenendo. è persino riuscita a rispondere con RISPETTO a una forumista che di recente ha avuto il coraggio di esprimerle un suo parere non proprio positivo… LaD fa bene un po’ a tutti, in un modo o nell’altro.
lasciala perdere: dimenticati che esiste. chi reagisce in modo ECCESSIVO come lei a ogni minimo dissenso, non merita attenzioni.
buona serata!
PS: mi ha anche accusata, come altri, di “voler insegnare a vivere”, cosa che per certi versi potrebbe essere pure vera, in quanto in vecchiaia è difficile essere o mostrarsi titubanti sulle poche certezze acquisite. se è così sicura di se stessa lei, alla sua età, perché non dovrei esserlo anch’io, alla mia?
MG,
Tirando il discorso sul generale, il passato di una persona può essere importante, come non.
Dipende da che tipo di ombre allunga sul presente della coppia, e della relazione che vivono.
Prendi la storia di Golem per esempio.
Un pezzo del passato di sua moglie “faceva contatto” con la loro relazione di qualche anno fa, creando dei cortocircuiti.
Quindi il passato di una persona che ci piace, pur essendo passato, e pur avendo contribuito a plasmare la persona nel modo in cui ci piace ora, può creare dentro di noi delle sensazioni che non vogliamo provare, con le quali non vogliamo fare i conti. E tutti hanno il diritto di non farsi smaronare da ciò che, facilmente, si può lasciare andare. E perché non ci sono matrimoni di mezzo, e perché non ci sono relazioni di mezzo.
Il passato di una persona viene SEMPRE giudicato. Sempre.
Hai notato cos’è successo quando Golem ha scritto di essere andato a letto con la sua futura moglie dopo 3 giorni di conoscenza?
Particolare: lo “stupore” proveniva da delle donne, e la risposta geniale di Golem “lei è venuta a letto con me quando io sono andato a letto con lei” non era una risposta buttata lì a caso, ma aveva un significato specifico. Per chi ha saputo coglierlo. Due pesi due misure. Sempre.
Secondo me la differenza scatta nel momento in cui la persona che ha giudicato vuole, ed è capace, di fare un passo ulteriore.
Nel tuo caso, aver fatto tanti giri in giostra non la vedo come una cosa negativa, anzi…
Per quanto mi riguarda più una ci sa fare, più una ha esperienza, meglio è per me. In termini di soddisfazione sessuale.
Quindi la sua esperienza, la sfrutto io, a beneficio mio. Tu ti prendi i giudizi, ed io la goduria.
Se poi ci spostiamo sul piano caratteriale, sono dell’idea che un uomo fatto, ed una donna fatta, debba necessariamente passare dalle fasi che ho detto a Golem. Le relazioni con gli altri sono importanti.
Io non accetterei mai di stare con un primo fiore, perché mi attira anche altro dalla semplice topa.
Mi piace il confronto
Valinda,
campassi altri 68 anni non potrei mai raggiungere la schiettezza e la chiarezza che con il post 319 hai avuto tu, in merito alla storia che per mesi ha travagliato cinque o sei forumiste.
almeno altri due utenti maschi in passato hanno ripetuto a grandi linee gli stessi pareri, talvolta in modo molto netto, ma è giusto che ognuno interpreti a modo suo i fatti propri o quelli dei famigliari più stretti, che ben conosce.
molto meno giusto, a mio avviso, che si voglia applicare a tutti gli altri casi minimamente simili gli stessi parametri, senza preoccuparsi della sofferenza che può provocare la brutale negazione di sentimenti altrui, illusori o meno che siano.
chi può dire in modo certo e concreto per quali motivi e con quanta intensità una persona poco conosciuta stia vivendo un’illusione o un’IDEALIZZAZIONE? oppure stabilire l’importanza che in questo momento esse possono avere per lei e per il suo equilibrio di vita? ci sono stati esseri umani che hanno PAGATO per costruirsi dei ricordi amorosi (vedasi, ad esempio, il tenero film di Pupi Avati “Una gita scolastica”).
non siamo tutti uguali, e meno che mai lo siamo nell’esprimere amore. non è per me che mi sono battuta perché fortunatamente sono da anni fuori dal gioco amoroso per eccellenza ma amo moltissimo la libertà di tutti e la “verità” di ognuno.
non disdegno nemmeno gli scontri furenti (purtroppo o per fortuna sono fatto così).
Mi piace parlare con la donna che mi piace, purché, purché, sappia il fatto suo. Purché sia equilibrata, ossia sappia ciò che vuole, e che conosca gran parte di quell’alfabeto di cui ho scritto questa mattina.
Questa capacità di lettura non deriva dall’età di una persona, né necessariamente dal numero di relazioni che ha avuto, ma deriva dalla sua capacità di apprendimento di certi meccanismi.
Diciamo che con 100 relazioni alle spalle, anziché 1, hai avuto 99 possibilità in più di imparare qualcosa.
Ma ripeto, se a qualcuno non piace un passato così, non vuole complicazioni, e L’HA DETTO in maniera tanto nebulosa quanto palese, non puoi farci niente, e non è che questo modo di ragionare è peggiore del mio, ma è soltanto una variante.
MG, io entro a gamba tesa su ciò che ho letto e ti dico le cose chiaramente: davanti ad un messaggio del tipo “ora va così, ma chissà, magari un domani andrà cosà”, se si conosce l’A,B,C, del famoso alfabeto, su un messaggio del genere, non si dovrebbe fare nessuna proiezione amorosa.
E questa cosa te la sta scrivendo uno che ha fatto la stessa cosa, pur essendo chiaro e sincero nel “sentimento” del momento.
Il rimandare alle calende greche.
È tipico di chi non ha nessuna intenzione di stare con noi. Per mille motivi. Tutti legittimi.
MG, tu puoi anche urlarmi addosso che non è giusto il mio giudicarti basandomi sul tuo passato, che non è giusto chiuderti la porta in faccia, ma se io ti rispondo dicendo “ok MG, non sarà giusto, ma non è nemmeno giusto che io accetti cose che a me non piacciono”, a questo punto tu non puoi più urlare, ed io sono in una botte di ferro, perché io sono una persona libera quanto te di non accettare e confrontarmi con situazioni che a me non piacciono.
Sei scivolata su una buccia di banana.
Parola del maschilista barbablù 🙂
Patrizia di “Romanzo criminale” è l’attrice Anna Mouglalis.
Ha una voce da transessuale, non ha quella bellezza classica in stile Monica Bellucci (ho rischiato più volte la cecità in suo nome), è una fumatrice (li odio), è una femminista (le odio) eppure ha quel qualcosa che non so che nella mia MENTE, nella mia FANTASIA me la rende affascinantissima.
Golem,
alla fine il portoghese è stato un disturbatore positivo per te e tua moglie, visto i risultati e le conseguenze che stanno derivando dal “nuovo voi”.
È sempre possibile trasformare un dato negativo, in un dato positivo.
Quando iniziavano a volare le minacce di separazione, non ti è crollato il mondo sotto ai piedi?
Tua figlia come ha vissuto quei tre anni traballanti, visto che era in una età in cui poteva capire tutto quello che stava succedendo?
Ti faccio tutte queste domande perché mi interessa capire in che modo si possa affrontare e superare un ostacolo.
Tengo sempre in vista gli esempi positivi. Esempi di chi ce l’ha fatta.
Ora vado a guardare il filmone “Fight club” e poi tra i libri del mio Bukowsky.
Ciao maschilista.
Frustale tutte!
M
guarda che io non ho mai chiesto a questa persona di accettare cose che non gli piacciono, o che gli provocano sensazioni con le quali non vuole confrontarsi. ho solo chiesto una piccola, semplice cosa: di ammettere che l’ unico motivo per il quale non ha voluto continuare a vedermi ERA QUELLO, dal momento che fino a un attimo prima ( fino a che cioè non sono saltate fuori alcune cose ) andava tutto bene ! non è il fatto di dover accettare una decisione per me spiacevole, che non sopporto. ma il fatto che mi venga negata una semplice AMMISSIONE, trovando invece le spiegazioni più improbabili e fantasiose. e questo, credimi, è davvero irritante con una persona con la quale ho sempre avuto un dialogo molto libero e aperto! tutto qui.
io sono convinta che kid tra non molto ce lo troveremo con MOGLIE ( giovane, sciocca e inesperta ) e prole al seguito. ne ho viste tantissime di situazioni così, con il pirata di turno che si atteggia a conquistare indomito e solitario ma che poi, spaventato dalla “dark lady” che gli sarà FATALE, alla fine convola a tranquille e rassicuranti nozze quando trova la sua damigella al “ballo delle debuttanti”. E la “debuttante” può anche non essere una donna necessariamente molto giovane, ma E’ SEMPRE una donna molto inesperta sia del sesso che della vita in generale. Una donna MANOVRABILE, insomma; quindi, per me, nulla di nuovo, è solo il solito copione che si ripete all’ infinito. ormai non me la prendo nemmeno più perchè tanto ho capito che è così che gira il mondo e che gli amori autentici, puri e veri come li intendo io NON ESISTONO. la mia è forse soltanto un pò di irritazione ( perchè non mi viene detta la verità e mi si inventano una serie di storielle fantasiose ) e un pò di “delusione” ( perchè anche stavolta il “lui” di turno si dimostra come tanti altri ).
Ora, da tutto quello che ci siamo detti, caro M, le donne cosa ne traggono ? che per trovare un uomo che non le abbandoni e non le tratti male, devono impersonare un ruolo che magari non gli appartiene, un ruolo che magari non rispecchia loro stesse: il ruolo della timorata di Dio. stante questi presupposti, è inutile che poi voi uomini vi meravigliate che ci siano in giro tante “simulatrici”, o tante f…e di legno che si atteggiano a principessine sul pisello. NE CONVIENI ???
Oddio Everest pure il vittimismo imperante? Parli di me a Mirc ed io parlo di te con chi mi pare…o tu puoi e come al solito io no? Tu esisti ed io no, lo dimostri anche qui.
Sei ipocrita! Se eri convinto e sincero che io ti avessi detto e augurato morti varie, e senza motivo e non si ha a che fare con donne cosi, perche l’altro ieri mattina mi hai ricercata tu? Anzi la sera prima, dicendo di chiarire, con emoticon sorridenti? Se sono cattiva, sii coerente e non cercarmi piu. Lo rifai, vuoi avere ragione, dico la mia e capisco che nemmeno se si lobotimizzo e ricompongo, ti faccio capire il senso del rispetto e di ciò che intendevo dire e che per me è un tuo agito frustrato che scatena reazioni altrui. Ma detto pure questo, detto pure che si possa chiarire o non e fare reset,ecco che esse ti fa una richiesta gentile.
Una foto, per non fare un incontro al buio, che mi comunichi di voler fare e dopo che si ridiscute, tu neghi.
Ma hai ragione, non hai sbagliato tu (o meglio si lo hai fatto e tanto) ma io, perche si dice chi ha piu cervello ed educazione lo dimostri ed io a quel punto, dopo averti risposto e tentato una riapertura, al momento in cui ti faccio una umanissima richiesta e mi dai una problematicissima risposta ai miei occhi e di chi è sufficientemente equilibrato, ti dovevo dire solo, ok allora saluti addio.
Mi dispiaccio con me stessa, perche ogni tanto perdo quei minuti di troppo con chi non assomiglia neppure alla figurina di un uomo valido per me. E quindi dopo cotanta tua risposta insensata, ho sprecato tempo a far capire il senso della mia richiesta. Le parolacce, lasciano il tempo che trovano e come fumo vanno via, e stanno sempre dietro a modi molto piu offensivi, chiusi, violenti, problematici, e istiganti come i tuoi e che lasciano il segno nelle interazioni. Quindi vai per la tua strada incontro alla tua sorte che però lo dico pubblicamente, non dovrebbe riservarti una donna valida, non te la meriti, sei troppo egoista.
golem, io sono passato tra varie fasi durante la mia ultima relazione, sono persino dovuto ricorrere, inutilmente, ad una psicologa una volta e ora non voglio peccare di presunzione, assolutamente, ma penso di essere maturato sentimentalmente aver compreso le varie fasi, ci ho lavorato molto, anche da solo sfortunatamente, ed alla fine aver realizzato com’è e cos’è l’amore, quello oltre affetto e innamoramento…magari sbaglio, era un’illusione, ma di sicuro, come hai detto, questa esperienza aiuterà a crescere e mi “vaccinerà” per il futuro. Ad esempio mi sento di essere stato razionale con la fine della mia storia, il cuore ha preso il sopravvento solo quando l’ho lasciata ma lei mi ha convinto a non farlo e le cose sono peggiorate, per me…Cmq sia, i suggerimenti soprattutto dagli sconosciuti sono sempre ben accetti e aiutano a capire e a capirsi meglio, grazie 😉
esse, forse, come ti hanno già detto, cerchi qualcosa che va oltre. non dico che non otterrai quello che vuoi entro i termini che vuoi, che non troverai l’amore, ma a volte a forza di sognare e idealizzare qualcosa, questa ci passerà davanti e non ce ne accorgeremo…non penso di riuscire a spiegarmi…E forse non ho ben capito e non sto centrando il punto
Ciao Valinda, visto che riguarda la mia storia, potresti dirmi le coincidenze che riconosci nelle idee espresse dalle persone che hai citato, perché io non le trovo, almeno per le posizioni prese sin’ora sull’argomento. Anticipandoti che se invalidassero le mie la cosa non mi disturba, perché sono convinto di quello che dico, quindi non mi aspetto consensi, anche se questi, nel caso ci fossero, ovviamente mi faranno piacere. Ma solo per che IO ritengo abbia capito come stanno le cose. Allo stesso modo di come lo saresti tu quando qualcuno concorda con le tue di idee. È normale.
Infatti, in questo senso, poiché anche io sono sicuramente stato considerato l’elefante che entra nel negozio di porcellana per distruggere i ninnoli che vi erano riposti, devo RIBADIRE che io non so neppure dove di trovi questo negozio.
Lo ripeterò sino allo sfinimento, e credo che chi non ha la coda di paglia possa riconoscerlo. Io ho parlato solo delle conclusioni legate ALLA MIA RELAZIONE! Mai ho scritto DEVI fare cosi e cosa’. Non ho voluto insegnare niente a nessuno, ma e’ evidente che se si obietta su certi punti che ho sostenuto, replico in maniera adeguata, MA NON PER DIRE A QUALCUNO FATE COME ME. Se quelle teorie hanno funzionato nella mia coppia, e si parla di amore, io dico la mia e dibatto la questa come ritengo giusto, e come credo farebbe chiunque quando fosse convinto del fatto suo.
Se io fossi al posto di chi non la vede come me e quest’ultimo fosse al mio posto, ma io, come lo sono adesso, fossi convinto che e’ amore qualunque cosa facesse venire le farfalle nello stomaco, non mi sentirei violato da un elefante che è entrato nel mio negozio di porcellane, non so se mi sono spiegato.
Se non era, e non è, mia intenzione far cambiare parere a nessuno, se qualcuno si sente colpito personalmente, sarà perché forse “sente” che non sono tutte sciocchezze quello che scrivo, oppure gli sono proprio antipatico, a prescindere, come diceva sempre Totò . Pazienza, in entrambi i casi non mi sento responsabile di queste reazioni. Neppure se dico la mia ad un utente che cerca “la Luce”, mentre chi ha “il negozio di ceramiche” gli dice dov’è il SUO di interruttore. Sto dicendo la mia, e non facendo il bimbo che fa i dispetti.
Guarda, credo sia la quindicesima volta che dico e scrivo che ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale. Cosa devo fare di più per farlo capire? Se si e’ sicuri del fatto proprio, nel negozio di ” fragilità” non può entrare nessun elefante.
Esse impara a leggere! Ti ho scritto che non devi più interagire con me. E tu nel post n. 306 ti rivolgi direttamente a me. E non voglio che tu lo faccia piu.
Ti ho ricercata si é vero. Perché nella vita, così come ho già scritto, a mio parere, si concede sempre una seconda opportunità. E perché comunque volevo chiarire eventuali incomprensioni che si erano create. E mi pare di avertelo detto!
Le foto personali, te l’ho straripetuto, non amo inviarle via internet. Non lo faccio quasi mai. Soprattutto con persone che non conosco. E come, giustamente, ti ha fatto notare Maria Grazia, molti uomini sono restii a farlo. Parli di incontro al buio? Ma quale buio? Mica ti avrei proposto un incontro sulle rive di un fiume! Siamo della stessa città, un centro commerciale, in aperitivo, due chiacchiere, una passeggiata per negozi! Non gradivi la mia immagine reale ? Ci salutavamo e fine dei giochi!
E tu perche’ non amo inviare foto mi dai del testa di c....? Della merda? Dello stronzo?
Ma come ti permetti?
Io rispetto i pensieri altrui anche se non li condivido. E non prendo a parolacce nessuno se non la pensa come me!
Le parolacce lasciano il tempo che trovano? Ma questo lo dici tu ! Parolacce dette con lo scopo di offendere così come fai tu dimostrano la bassezza e la cattiveria di chi le pronuncia.
Senza contare che auguri morte e sofferenza con troppa facilità.
Non so se la sorte mi riserverà una donna valida. Vedremo.
A te non auguro nulla di male. Anzi spero tu possa essere felice.
Non ho dentro la tua malignità e cattiveria.
Everest,
dopo aver “offeso” Esse con un’opinione critica sul suo modo di essere e per non averla “difesa” da “due uomini cattivi” (uno l’invitava al big bamboo e l’altro AVEVA su di lei la mia stessa sensazione – non si è sempre lucidi al cento per cento e tutti commettiamo errori e/o svirgolature), anch’io ho cercato INUTILMENTE di mediare con lei, spiegando che la “colpa” non poteva essere “tutta tutta soltanto mia”. niente da fare: lei è e resta PERFETTA, e NON accoglie suggerimenti da NESSUNO. sono tutti gli altri a sbagliare e a non comprendere per intero il suo valore o la correttezza del suo modo di relazionarsi con il prossimo!
ammiro che tu abbia voluto rappacificarti (forse non proprio con l’intento di riprendere il corteggiamento) ma è tempo perso: se non fai come dice lei a puntino, è scontato che riprenda a insultarti, non essendo nemmeno in grado di apprezzare un eventuale gesto di buona volontà. è ormai super evidente che siete del tutto incompatibili…
non è vero che “Le parolacce, lasciano il tempo che trovano e come fumo vanno via”. per me non sono andate via affatto e credo di non essere mai stata tanto offesa, senza che intenzionalmente anch’io non prendessi parte propositiva a un crescendo d’interscambio di “complimenti” o avessi la volontà di provocare.
tuttavia, è consolante constatare che si sta a poco a poco contenendo. è persino riuscita a rispondere con RISPETTO a una forumista che di recente ha avuto il coraggio di esprimerle un suo parere non proprio positivo… LaD fa bene un po’ a tutti, in un modo o nell’altro.
lasciala perdere: dimenticati che esiste. chi reagisce in modo ECCESSIVO come lei a ogni minimo dissenso, non merita attenzioni.
buona serata!
PS: mi ha anche accusata, come altri, di “voler insegnare a vivere”, cosa che per certi versi potrebbe essere pure vera, in quanto in vecchiaia è difficile essere o mostrarsi titubanti sulle poche certezze acquisite. se è così sicura di se stessa lei, alla sua età, perché non dovrei esserlo anch’io, alla mia?
MG,
Tirando il discorso sul generale, il passato di una persona può essere importante, come non.
Dipende da che tipo di ombre allunga sul presente della coppia, e della relazione che vivono.
Prendi la storia di Golem per esempio.
Un pezzo del passato di sua moglie “faceva contatto” con la loro relazione di qualche anno fa, creando dei cortocircuiti.
Quindi il passato di una persona che ci piace, pur essendo passato, e pur avendo contribuito a plasmare la persona nel modo in cui ci piace ora, può creare dentro di noi delle sensazioni che non vogliamo provare, con le quali non vogliamo fare i conti. E tutti hanno il diritto di non farsi smaronare da ciò che, facilmente, si può lasciare andare. E perché non ci sono matrimoni di mezzo, e perché non ci sono relazioni di mezzo.
Il passato di una persona viene SEMPRE giudicato. Sempre.
Hai notato cos’è successo quando Golem ha scritto di essere andato a letto con la sua futura moglie dopo 3 giorni di conoscenza?
Particolare: lo “stupore” proveniva da delle donne, e la risposta geniale di Golem “lei è venuta a letto con me quando io sono andato a letto con lei” non era una risposta buttata lì a caso, ma aveva un significato specifico. Per chi ha saputo coglierlo. Due pesi due misure. Sempre.
Secondo me la differenza scatta nel momento in cui la persona che ha giudicato vuole, ed è capace, di fare un passo ulteriore.
Nel tuo caso, aver fatto tanti giri in giostra non la vedo come una cosa negativa, anzi…
Per quanto mi riguarda più una ci sa fare, più una ha esperienza, meglio è per me. In termini di soddisfazione sessuale.
Quindi la sua esperienza, la sfrutto io, a beneficio mio. Tu ti prendi i giudizi, ed io la goduria.
Se poi ci spostiamo sul piano caratteriale, sono dell’idea che un uomo fatto, ed una donna fatta, debba necessariamente passare dalle fasi che ho detto a Golem. Le relazioni con gli altri sono importanti.
Io non accetterei mai di stare con un primo fiore, perché mi attira anche altro dalla semplice topa.
Mi piace il confronto
Valinda,
campassi altri 68 anni non potrei mai raggiungere la schiettezza e la chiarezza che con il post 319 hai avuto tu, in merito alla storia che per mesi ha travagliato cinque o sei forumiste.
almeno altri due utenti maschi in passato hanno ripetuto a grandi linee gli stessi pareri, talvolta in modo molto netto, ma è giusto che ognuno interpreti a modo suo i fatti propri o quelli dei famigliari più stretti, che ben conosce.
molto meno giusto, a mio avviso, che si voglia applicare a tutti gli altri casi minimamente simili gli stessi parametri, senza preoccuparsi della sofferenza che può provocare la brutale negazione di sentimenti altrui, illusori o meno che siano.
chi può dire in modo certo e concreto per quali motivi e con quanta intensità una persona poco conosciuta stia vivendo un’illusione o un’IDEALIZZAZIONE? oppure stabilire l’importanza che in questo momento esse possono avere per lei e per il suo equilibrio di vita? ci sono stati esseri umani che hanno PAGATO per costruirsi dei ricordi amorosi (vedasi, ad esempio, il tenero film di Pupi Avati “Una gita scolastica”).
non siamo tutti uguali, e meno che mai lo siamo nell’esprimere amore. non è per me che mi sono battuta perché fortunatamente sono da anni fuori dal gioco amoroso per eccellenza ma amo moltissimo la libertà di tutti e la “verità” di ognuno.
un grande abbraccio.
non disdegno nemmeno gli scontri furenti (purtroppo o per fortuna sono fatto così).
Mi piace parlare con la donna che mi piace, purché, purché, sappia il fatto suo. Purché sia equilibrata, ossia sappia ciò che vuole, e che conosca gran parte di quell’alfabeto di cui ho scritto questa mattina.
Questa capacità di lettura non deriva dall’età di una persona, né necessariamente dal numero di relazioni che ha avuto, ma deriva dalla sua capacità di apprendimento di certi meccanismi.
Diciamo che con 100 relazioni alle spalle, anziché 1, hai avuto 99 possibilità in più di imparare qualcosa.
Ma ripeto, se a qualcuno non piace un passato così, non vuole complicazioni, e L’HA DETTO in maniera tanto nebulosa quanto palese, non puoi farci niente, e non è che questo modo di ragionare è peggiore del mio, ma è soltanto una variante.
MG, io entro a gamba tesa su ciò che ho letto e ti dico le cose chiaramente: davanti ad un messaggio del tipo “ora va così, ma chissà, magari un domani andrà cosà”, se si conosce l’A,B,C, del famoso alfabeto, su un messaggio del genere, non si dovrebbe fare nessuna proiezione amorosa.
E questa cosa te la sta scrivendo uno che ha fatto la stessa cosa, pur essendo chiaro e sincero nel “sentimento” del momento.
Il rimandare alle calende greche.
È tipico di chi non ha nessuna intenzione di stare con noi. Per mille motivi. Tutti legittimi.
MG, tu puoi anche urlarmi addosso che non è giusto il mio giudicarti basandomi sul tuo passato, che non è giusto chiuderti la porta in faccia, ma se io ti rispondo dicendo “ok MG, non sarà giusto, ma non è nemmeno giusto che io accetti cose che a me non piacciono”, a questo punto tu non puoi più urlare, ed io sono in una botte di ferro, perché io sono una persona libera quanto te di non accettare e confrontarmi con situazioni che a me non piacciono.
Sei scivolata su una buccia di banana.
Parola del maschilista barbablù 🙂
Patrizia di “Romanzo criminale” è l’attrice Anna Mouglalis.
Ha una voce da transessuale, non ha quella bellezza classica in stile Monica Bellucci (ho rischiato più volte la cecità in suo nome), è una fumatrice (li odio), è una femminista (le odio) eppure ha quel qualcosa che non so che nella mia MENTE, nella mia FANTASIA me la rende affascinantissima.
Ciao Wanna Marchi!
Quante risate che mi fai fare!
Golem,
alla fine il portoghese è stato un disturbatore positivo per te e tua moglie, visto i risultati e le conseguenze che stanno derivando dal “nuovo voi”.
È sempre possibile trasformare un dato negativo, in un dato positivo.
Quando iniziavano a volare le minacce di separazione, non ti è crollato il mondo sotto ai piedi?
Tua figlia come ha vissuto quei tre anni traballanti, visto che era in una età in cui poteva capire tutto quello che stava succedendo?
Ti faccio tutte queste domande perché mi interessa capire in che modo si possa affrontare e superare un ostacolo.
Tengo sempre in vista gli esempi positivi. Esempi di chi ce l’ha fatta.
Ora vado a guardare il filmone “Fight club” e poi tra i libri del mio Bukowsky.
Ciao maschilista.
Frustale tutte!
M
guarda che io non ho mai chiesto a questa persona di accettare cose che non gli piacciono, o che gli provocano sensazioni con le quali non vuole confrontarsi. ho solo chiesto una piccola, semplice cosa: di ammettere che l’ unico motivo per il quale non ha voluto continuare a vedermi ERA QUELLO, dal momento che fino a un attimo prima ( fino a che cioè non sono saltate fuori alcune cose ) andava tutto bene ! non è il fatto di dover accettare una decisione per me spiacevole, che non sopporto. ma il fatto che mi venga negata una semplice AMMISSIONE, trovando invece le spiegazioni più improbabili e fantasiose. e questo, credimi, è davvero irritante con una persona con la quale ho sempre avuto un dialogo molto libero e aperto! tutto qui.
io sono convinta che kid tra non molto ce lo troveremo con MOGLIE ( giovane, sciocca e inesperta ) e prole al seguito. ne ho viste tantissime di situazioni così, con il pirata di turno che si atteggia a conquistare indomito e solitario ma che poi, spaventato dalla “dark lady” che gli sarà FATALE, alla fine convola a tranquille e rassicuranti nozze quando trova la sua damigella al “ballo delle debuttanti”. E la “debuttante” può anche non essere una donna necessariamente molto giovane, ma E’ SEMPRE una donna molto inesperta sia del sesso che della vita in generale. Una donna MANOVRABILE, insomma; quindi, per me, nulla di nuovo, è solo il solito copione che si ripete all’ infinito. ormai non me la prendo nemmeno più perchè tanto ho capito che è così che gira il mondo e che gli amori autentici, puri e veri come li intendo io NON ESISTONO. la mia è forse soltanto un pò di irritazione ( perchè non mi viene detta la verità e mi si inventano una serie di storielle fantasiose ) e un pò di “delusione” ( perchè anche stavolta il “lui” di turno si dimostra come tanti altri ).
Ora, da tutto quello che ci siamo detti, caro M, le donne cosa ne traggono ? che per trovare un uomo che non le abbandoni e non le tratti male, devono impersonare un ruolo che magari non gli appartiene, un ruolo che magari non rispecchia loro stesse: il ruolo della timorata di Dio. stante questi presupposti, è inutile che poi voi uomini vi meravigliate che ci siano in giro tante “simulatrici”, o tante f…e di legno che si atteggiano a principessine sul pisello. NE CONVIENI ???