Esse ma ci sei o ci fai?
Tu mi hai preso a parolacce!
Ma perché non lo dici questo?
Vuoi che elenchi di nuovo le pesanti offese che mi hai fatto?
E basta con questa lagna!!!!!
Ti ho dato dell’aggressiva si! Ammesso e riconosciuto!
E allora?
Questo ti dà diritto a darmi del frustrato di merda? A darmi della merda?
A dirmi che mia madre ha generato un relitto umano? Ad augurarmi la morte tra atroci dolori?
Mi hai fatto per 30 volte una domanda alla quale mi trovavo in difficolta’ a risponderti.
E mi sono incartato. Dicendoti che te ne avrei parlato a voce.
Tu hai alzato la voce pretendendo che io ti dessi delle risposte che in quel momento non riuscivo a darti con chiarezza.
Insistevi con tono di voce aggressivo. E per quel tono di voce, per quel tuo essere aggressiva ti ho dato dell’aggressiva. E allora ? Tu per questo devi prendermi a parolacce e ad offese pesantissime augurandomi la morte?
Ma stai scherzando?
Fino ad allora avevo parlato benissimo con te. Nessun problema! Mi sembrava di aver riscontrato diverse qualità in te. Fino a che mi hai aggredito in quel modo.
Ma non era un problema neanche quello.
Sono le tue parolacce, le tue pesantissime offese successive che hanno modificato il mio giudizio su di te.
Ma ti ho dato ancora la possibilità di chiarire. Ti ho teso la mano ancora una volta nell’ultimo post.
Ma cos’altro vuoi?
” intendo dire, che le cose o vanno fluide o nei loro intoppi, ci deve essere un intento comune fluido che porti al superamento dell’intoppo stesso.”
esse tu hai ragione ! è la volontà delle persone coinvolte in un rapporto, a caratterizzare il rapporto stesso, e non tanto i fattori esterni contingenti. Gli “intoppi” concreti che c’ erano nell’ eventuale nascere di una storia tra me e Kid non erano affatto ostacoli insormontabili. Ma Kid ha stabilito che non avremmo potuto proseguire questa conoscenza reciproca, e ora io quello che contesto non è la sua decisione ( che è sacra e insindacabile, in quanto dettata dalla libera volontà dell’ individuo )ma le spiegazioni che lui mi ha fornito per motivarmi la sua decisione. Torno a ripetere che io con Kid non ho mai avuto atteggiamenti e comportamenti che potevano realmente configurarsi minacciosi e pericolosi, quindi avrebbe potuto spiegarmi tranquillamente I VERI MOTIVI che lo hanno indotto alla sua decisione. Non ho la pretesa di LEGGERE NELLA MENTE di un’ altra persona, ma riesco ad intuire benissimo quando un uomo dice il vero o quando sta cercando solo di “tenermi buona”. Io posso avere tantissimi difetti, ma sono una donna sensibile e intelligente, una persona con cui si può dialogare, e Kid questo lo sa ! Quindi, ciò che mi ferisce non è l’ essere “mollata” ( per modo di dire … ), ma l’ essere trattata come una stupida, come una bambina a cui non bisogna dire come stanno realmente le cose perchè sennò poi si mette a piangere !
“E la Esse che era stata una serie di cose positive, la trova di colpo bipolare? Matta? Violenta?”
esse riprendo questa tua frase perchè è un pò quello che è capitato a me con Kid. la maria grazia che era stata una serie di cose positive, di colpo ai suoi occhi diventa pericolosa, minacciosa, falsa, estranea, marcia, borderline, mossa da brutte intenzioni, e chi più ne ha più ne metta. e questo in seguito alla scoperta di aspetti della mia vita e del mio background che non gli andavano a genio. posso comprendere che ogni essere umano ha la sua visione delle cose e che la nostra non sempre collima con quella altrui. ma diamine ! se fino a quel momento mi hai conosciuto così, è perchè SONO COSI’, E NON COME PENSI TU. anche perchè nel contesto di un’ interazione del tutto disimpegnata e libera da qualsiasi intento di costruzione, che motivi avrei avuto per mostrare una personalità che non è la mia? Mi ferisce il fatto di essere stata giudicata per quella che non sono: nà pazza
“Ma chi ti ha abilitato alla parola, al ragionamento, alla scrittura?”
🙂 lo vedi quanto sei fuori?
Peccato che la terrazza Martini di Genova abbia chiuso i battenti, avresti potuto farle concorrenza.
Senti, Esse, io penso, sragiono, scrivo, parlo, taccio quanto mi pare e piace fottendomene che sia la TUA lettera (visto che i COMMENTI sono abilitati).
Una che, con una precisione da adolescente che aggiorna il diario, spiattella, istante per istante, parola per parola, pausa per pausa, la sua vicenda umana con un’altra persona cosa va cercando?
Lo sfogo silenzioso? allora, APPUNTO, (vedi sopra) scriva un diario segreto come a 14 anni.SEGRETO, non pubblico!
La pacca virtuale degli altri? Allora chieda al moderatore di fare fuori tutti i comment diversi dal “Hiiii, pooooverinaaaaa” .
Il confronto? Allora abbassi le orecchie e si pappi tutto. Il buono e il cattivo.
Li riconosco a 100 km di distanza quelli e quelle come te.
A caccia del complimento, del plauso, della standing ovation.
Su andiamo…..magari sei tu, Esse, che ti siedi al pc con le migliori intenzioni, ma, ad un certo punto, gli ormoni ti fottono la tastiera da sotto le dita.
Leggendo si sente la musichetta “Voulez vous rendez vous tomorrow” in sottofondo con tanto di biondona allacciata al palo per la lap dance.
I tuoi ormoni si sono incrociati con quelli altrettanto in fermento di Everest
ma la pozione è scoppiata con tutto il pentolone come in un fumetto della strega Amelia (che, casualmente, è quella che ammalia).
Che poi tu voglia mettere la PERSONA prima della DONNA è umano.Pensiero banale ma plausibile.
Ma faresti meglio ad adeguare i contenuti alle intenzioni se vuoi mantenere un minimo di credibilità.
Probabilmente hai scambiato questo forum per un sito di incontri (non sei la sola, d’altronde) ma questo travisamento non ti autorizza a tentare di chiudere il becco a chi non conosce le vicende ma legge e scrive la sua.
Se TU che tiri CHIUNQUE in mezzo con i tuoi pubblici proclami.Chiunque e pubblico vanno a braccetto, cara.
Quindi ZUT.
Se non ti va di leggere salta a piè pari. Io scrivo quanto mi pare, scrivo di TE perchè sei TU che mettendoCI a disposizione tutta questa vicenda CI metti nella condizione di sapere, di farCI un’idea, altro che storie….
e di scriverla (se ci pare, quanto ci pare, quando ci pare e come ci pare).
OK?
Bene, ora che fai? Vai a pescare un altro pesce in questo immenso mare e, tra qualche giorno, torni come un bolide e ci ripropini un altro tremendo pippone “e io alle 20.41 ho detto e lui alle 20.43 e 37 secondi ha risposto al che io, alle 20,49 e 12 secondi, rilevando una discrepanza ho alzato le difese da DONNA CHE HA VISSUTO e ho ribadito che blablabla” oppure continui a massacrare ‘sto povero cristo macchiato del tremendo delitto di avere più scarpe che piedi e di volerle indossare tutte?
Hai 40 anni o 04?
Ancora non lo sai che il mondo è pieno di scarpe e di piedi (per lo più maschili ma anche certe donne non scherzano) che si affannano a saltare da un paio all’altro con l’agilità di una lince?
E che se vengono scoperti si incazzano, mettono fuori i denti e mordono?
Oppure mordono perchè morsicati?
Oppure non mordono affatto anche se morsicati?
Sembra che tutti provengano o vivano dal Mulino Bianco, e che cazz…..
Bye bye và….
Buongiorno a tutti. M, l’interesse verso il forum mi sta scemando lentamente. Forse è l’incipiente inverno che mi spinge verso il letargo, o forse perche’ gli argomenti sono incentrati più sul particolare che sul generale, e non ha senso intervenire su un argomento di cui non si possono conoscere i dettagli. Comunque emerge, attraverso le riflessioni che sono state fatte, che la maggior parte di noi sono qui per dare un segno di se’, e la polemica può scaturire più come bisogno di affermazione che non come disponibilità a discutere su argomenti di carattere generale, seppure compresi in un episodio particolare. È tutto lecito intendiamoci, ci mancherebbe, ma la battaglia sulle radici dell’amore, conclusasi un mesetto fa, mi appassionava di più, anche se ha dato luogo alle note tensioni e fratture che abbiamo conosciuto, ma legate almeno alle visioni soggettive di un fenomeno generale.
Spero avrai riso davvero col fisco, io no avendo pagato l’acconto a fine novembre, e chissà che ‘sto calo di energia non sia dovuto a quell’emorragia ( oltre che all’Inter). Ciao
Rossana, non mi sto lamentando, ho solo constatato una cosa ovvia: che per conoscersi ci vuole una vita. Tuttavia mi dispiace lo stesso se sei stata male per colpa delle mie considerazioni riguardo certi argomenti, perché questi non erano diretti a ferirti. Ma l’episodio dimostra comunque che ci si fa delle idee sul prossimo sempre troppo ottimistiche o negative secondo quanto corrispondono a certi nostri convincimenti. Col che il rapporto diventa funzionale a noi stessi e al mantenimento di un NOSTRO equilibrio, più che fonte di reciprocità per la quale la stima che si riceve nasce dalla coerenza alle proprie idee più che dalla convergenza con quelle dell’altro.
Ciao MG. Abbiamo detto la stessa cosa. La solitudine che vediamo su LaD è il risultato di quella del mondo reale logicamente. Ma ricorderai quando ho parlato del diabolico subliminale meccanismo di questa società che ci porta all’isolamento del ” Dividi et impera”? Dove si parla tanto, ma solo per mostrarsi, non per comunicare? Questo e’.
Ma mentre passiamo il tempo a cercare di mostrare la nostra esistenza in un mondo che non la VUOLE considerare, il bisogno non viene mai soddisfatto, e cerchiamo di dissetarlo dov’è possibile. Anche se non abbiamo accertato la salubrità della pozza dove si finisce per bere.
Va bene. Una buona domenica a tutti.
Golem,
“per conoscersi ci vuole una vita” – secondo me, spesso NON basta. dipende dalle circostanze: finché queste non ti mettono alle corde NEMMENO tu sai davvero chi sei. facile discorrere di principi e ideali quando non sei all’angolo…
“il rapporto diventa funzionale a noi stessi e al mantenimento di un NOSTRO equilibrio, più che fonte di reciprocità” – perché mai dovrei relazionarmi con qualcuno che mi arreca squilibrio in un qualsiasi aspetto della quotidianità? chi non ha le sue fragilità, in questo o in quel settore?
se le idee di una persona non la sminuissero ai nostri occhi, credo si potrebbe benissimo restare in contatto, ognuno con le sue. non è così quando si mettono su di lei etichette atte a renderla inferiore. oppure, quando a un poveretto o a un essere solo, non per scelta, si buttano in faccia, ripetutamente, “lussi” emotivi o pratici che niente hanno a che fare con il rapporto.
posso DECIDERE di “amare” una persona a distanza, a seguito di una relazione di coppia che ho chiuso nel reale per carenza di reciprocità. dare soprattutto attenzione e sostegno, ricevendo in cambio qualcosa di entità minore di un rapporto amoroso completo ma su basi paritetiche, e non essere, invece, disponibile al proseguimento di “amicizie virtuali” se non le sento più uno scambio alla pari.
sia in amore che in amicizia o semplice interscambio mentale le affinità non sono dietro l’angolo. nei tentativi relazionali di Esse e Maria Grazia con Everest e Kid non vedo altro che un inizio di conoscenza, sfumato per scelta di uno dei due o di entrambi.
personalmente tendo a cercare e apprezzare più i pregi che i difetti, pur non chiudendo gli occhi su quelli che reputo tali, ma capisco che, quando si è stati delusi molte volte da approcci finiti male, senza che ci sia una specifica colpa da parte di nessuno, si possa essere meno volenterosi di trovare il meglio e meno pazienti nel sopportare il peggio, sia da parte dell’uomo che della donna. […]
Ciao a tutti,
GOLEM per una volta sono d’accordo con te. Questo forum sembra diventato il progamma televisivo Uomini e donne e non si riesce più a fare un ragionamento su altri temi in serenità. Pazienza, attenderemo tempi migliori.
ROSSANA capisco il tuo pensiero ma come ben sai le persone ci deludono continuamente. L’egoismo e il tirare l’acqua al proprio mulino sono insiti nell’essere umano. Quando ero più giovane ci soffrivo molto, adesso ho imparato a non aspettarmi più nulla da nessuno, a contare solo su me stessa. Sarò cinica ma sto meglio così e poi la vita è sempre in grado di soprenderci in positivo..soprattutto nelle piccole cose. La felicità io la trovo sempre lì. Un abbraccio!
Golem,
non mi ricordo più su quale lettera l’ho scritto,non molto tempo fa, ma ho notato che l’andamento del forum è fatto di alti e bassi.
Non è semplice riuscire ad impostare dei discorsi meno personali, ed un pochino più approfonditi.
Sinceramente non riesco a capire il senso che potrebbe avere (ma per me non ce l’ha) il volersi affermare su una piazza virtuale.
Se lo si fa per cercare quel po’ di considerazione che nel reale non si ha, come dici tu, credo che il virtuale sia una pozza avvelenata, perché non avrai quel ritorno fatto di comunicazione non verbale che, a parer mio, è anche più importante delle parole.
Per esempio, io sono un chiacchierone, parlo con tutti, persone, animali (in questo mi sento un po’ santo), però, nello stesso tempo, sono uno molto da contatto fisico. Un 70% del mio modo di comunicare e di essere passa attraverso una carezza, un bacio, un abbraccio, una pacca sulla sulla spalla, il dito medio alzato, ed il gesto dell’ombrello, ma solo durante il derby.
La vera affermazione di se stessi passa attraverso i nostri gesti, non necessariamente attraverso le parole.
Le parole possono tradire, i gesti invece, ti tradiscono se non sono coerenti con le parole che pronunci.
Per questo la personalizzazione degli scritti da forum non ha senso.
Cambiando completamente discorso, è da un po’ di tempo che avrei voluto farti delle domande in riferimento alla tua esperienza.
Se tu non fossi stato sposato con tua moglie, e quindi unito a lei da un legame difficile e lungo da sciogliere, l’avresti lasciata?
I tuoi amici che cosa ti dicevano in merito?
P.s.
Con il fisco “rido” perché tasse, imposte, accise, addizionale, elusione, evasione, dichiarazioni, equivaliate,eccetera, sono il mio pane quotidiano.
Ciao!
MG,
ti ho chiesto se davvero giri armata, perché quando ho letto questa cosa mi è venuto da ridere. In senso buono.
Ciao
“mi dispiace lo stesso se sei stata male per colpa delle mie considerazioni riguardo certi argomenti” – non ne hai colpa: ci mancherebbe! sono stata io a farmi coinvolgere più del necessario. non l’avrei mai fatto altrettanto volontariamente con altri.
come nel caso di Esse e di Maria Grazia con Everest e Kid, scavando nei nostri caratteri è emerso che le nostre sensibilità non erano affini quanto in un primo tempo avevo immaginato. non è questione di profondità, che NON ho mai rivendicato per me, ma di tipologia di sensibilità e di obiettivo a cui è rivolta.
forse anche in questo caso quella femminile è dissimile da quella maschile. mi è parso che la prima tenda a rispettare, forse oltre misura, quella altrui mentre quella maschile tenda a stabilire un primato, concettuale o anche soltanto logico. attitudine standard in nuclei orientati al femminile, come di solito in famiglia, e in nuclei composti da soli maschi, in perenne aperta competizione fra loro.
nel tuo modo di essere virile c’è una tale sicurezza che lascia scarso spazio ad altre sensazioni e considerazioni. come nell’individuare le motivazioni di frequentazione del forum: sia io che Maria Grazia ne abbiamo evidenziata una che ci accomuna ma, siccome non fa parte delle tue, rifiuti indirettamente di prenderla in considerazione e ripeti all’infinito il TUO punto di vista. preferisci pensare che si venga qui per sconfiggere la solitudine o per apparire piuttosto che non per cercare un dialogo diverso da quello che sia io che Maria Grazia, non tu o altri, possiamo trovare sulla porta di casa. in linea generale può essere più giusto il tuo concetto che il nostro ma non per questo il nostro è inesistente. stessa cosa, a mio avviso, è successa sul tema “amore non ricambiato”.
tutti viviamo la realtà filtrandola attraverso le nostre esperienze e idee, con la differenza che forse maschi e femmine hanno modi diversi di riversarla sul prossimo.
Master..non so ma quando appari mi sei simpatico. Diranno perche condividi mie riflessioni..io dico perche sei sempre garbato. Non so come tu sia ne gli anni ma ti trovo…”stiloso”. Sai son certa che lui dopo che leggerá queste mie affermazioni caro Master, lo negherà…ma credo che dopo averne lette altre di questi gg forse il dubbio che non sia cattiva come pensa gli sia venuto. Forse rosica sottosotto..ma lui è il maschio Denim…ricordi la pubblicità? L’uomo che non deve chiedere mai. Io dovevo e avrei dovuto scusarmi…lo avrei fatto se fossi stata in torto. Scusarsi è segno di forza ed intelligenza mica di debolezza. Ma se non ho torto, se so che mi ero aperta ad una conoscenza e se so che non era logico diventare aggressiva per guadagnarci che..una lite? A che pro..all’1 di notte? Masochismo? No. So cosa ho detto e fatto..Andavo in pace verso everest ma nel momento dell’attacco mi sono difesa. La px volta con il prossimo caro master, prima di essere logica e far capire..attacco il tel in faccia, cosi almeno mi si dia della cafona/aggressiva a ragion veduta. Un abbraccio virtuale se lo accetti.
Esse ma ci sei o ci fai?
Tu mi hai preso a parolacce!
Ma perché non lo dici questo?
Vuoi che elenchi di nuovo le pesanti offese che mi hai fatto?
E basta con questa lagna!!!!!
Ti ho dato dell’aggressiva si! Ammesso e riconosciuto!
E allora?
Questo ti dà diritto a darmi del frustrato di merda? A darmi della merda?
A dirmi che mia madre ha generato un relitto umano? Ad augurarmi la morte tra atroci dolori?
Mi hai fatto per 30 volte una domanda alla quale mi trovavo in difficolta’ a risponderti.
E mi sono incartato. Dicendoti che te ne avrei parlato a voce.
Tu hai alzato la voce pretendendo che io ti dessi delle risposte che in quel momento non riuscivo a darti con chiarezza.
Insistevi con tono di voce aggressivo. E per quel tono di voce, per quel tuo essere aggressiva ti ho dato dell’aggressiva. E allora ? Tu per questo devi prendermi a parolacce e ad offese pesantissime augurandomi la morte?
Ma stai scherzando?
Fino ad allora avevo parlato benissimo con te. Nessun problema! Mi sembrava di aver riscontrato diverse qualità in te. Fino a che mi hai aggredito in quel modo.
Ma non era un problema neanche quello.
Sono le tue parolacce, le tue pesantissime offese successive che hanno modificato il mio giudizio su di te.
Ma ti ho dato ancora la possibilità di chiarire. Ti ho teso la mano ancora una volta nell’ultimo post.
Ma cos’altro vuoi?
” intendo dire, che le cose o vanno fluide o nei loro intoppi, ci deve essere un intento comune fluido che porti al superamento dell’intoppo stesso.”
esse tu hai ragione ! è la volontà delle persone coinvolte in un rapporto, a caratterizzare il rapporto stesso, e non tanto i fattori esterni contingenti. Gli “intoppi” concreti che c’ erano nell’ eventuale nascere di una storia tra me e Kid non erano affatto ostacoli insormontabili. Ma Kid ha stabilito che non avremmo potuto proseguire questa conoscenza reciproca, e ora io quello che contesto non è la sua decisione ( che è sacra e insindacabile, in quanto dettata dalla libera volontà dell’ individuo )ma le spiegazioni che lui mi ha fornito per motivarmi la sua decisione. Torno a ripetere che io con Kid non ho mai avuto atteggiamenti e comportamenti che potevano realmente configurarsi minacciosi e pericolosi, quindi avrebbe potuto spiegarmi tranquillamente I VERI MOTIVI che lo hanno indotto alla sua decisione. Non ho la pretesa di LEGGERE NELLA MENTE di un’ altra persona, ma riesco ad intuire benissimo quando un uomo dice il vero o quando sta cercando solo di “tenermi buona”. Io posso avere tantissimi difetti, ma sono una donna sensibile e intelligente, una persona con cui si può dialogare, e Kid questo lo sa ! Quindi, ciò che mi ferisce non è l’ essere “mollata” ( per modo di dire … ), ma l’ essere trattata come una stupida, come una bambina a cui non bisogna dire come stanno realmente le cose perchè sennò poi si mette a piangere !
“E la Esse che era stata una serie di cose positive, la trova di colpo bipolare? Matta? Violenta?”
esse riprendo questa tua frase perchè è un pò quello che è capitato a me con Kid. la maria grazia che era stata una serie di cose positive, di colpo ai suoi occhi diventa pericolosa, minacciosa, falsa, estranea, marcia, borderline, mossa da brutte intenzioni, e chi più ne ha più ne metta. e questo in seguito alla scoperta di aspetti della mia vita e del mio background che non gli andavano a genio. posso comprendere che ogni essere umano ha la sua visione delle cose e che la nostra non sempre collima con quella altrui. ma diamine ! se fino a quel momento mi hai conosciuto così, è perchè SONO COSI’, E NON COME PENSI TU. anche perchè nel contesto di un’ interazione del tutto disimpegnata e libera da qualsiasi intento di costruzione, che motivi avrei avuto per mostrare una personalità che non è la mia? Mi ferisce il fatto di essere stata giudicata per quella che non sono: nà pazza
“Ma chi ti ha abilitato alla parola, al ragionamento, alla scrittura?”
🙂 lo vedi quanto sei fuori?
Peccato che la terrazza Martini di Genova abbia chiuso i battenti, avresti potuto farle concorrenza.
Senti, Esse, io penso, sragiono, scrivo, parlo, taccio quanto mi pare e piace fottendomene che sia la TUA lettera (visto che i COMMENTI sono abilitati).
Una che, con una precisione da adolescente che aggiorna il diario, spiattella, istante per istante, parola per parola, pausa per pausa, la sua vicenda umana con un’altra persona cosa va cercando?
Lo sfogo silenzioso? allora, APPUNTO, (vedi sopra) scriva un diario segreto come a 14 anni.SEGRETO, non pubblico!
La pacca virtuale degli altri? Allora chieda al moderatore di fare fuori tutti i comment diversi dal “Hiiii, pooooverinaaaaa” .
Il confronto? Allora abbassi le orecchie e si pappi tutto. Il buono e il cattivo.
Li riconosco a 100 km di distanza quelli e quelle come te.
A caccia del complimento, del plauso, della standing ovation.
Su andiamo…..magari sei tu, Esse, che ti siedi al pc con le migliori intenzioni, ma, ad un certo punto, gli ormoni ti fottono la tastiera da sotto le dita.
Leggendo si sente la musichetta “Voulez vous rendez vous tomorrow” in sottofondo con tanto di biondona allacciata al palo per la lap dance.
I tuoi ormoni si sono incrociati con quelli altrettanto in fermento di Everest
ma la pozione è scoppiata con tutto il pentolone come in un fumetto della strega Amelia (che, casualmente, è quella che ammalia).
Che poi tu voglia mettere la PERSONA prima della DONNA è umano.Pensiero banale ma plausibile.
Ma faresti meglio ad adeguare i contenuti alle intenzioni se vuoi mantenere un minimo di credibilità.
Probabilmente hai scambiato questo forum per un sito di incontri (non sei la sola, d’altronde) ma questo travisamento non ti autorizza a tentare di chiudere il becco a chi non conosce le vicende ma legge e scrive la sua.
Se TU che tiri CHIUNQUE in mezzo con i tuoi pubblici proclami.Chiunque e pubblico vanno a braccetto, cara.
Quindi ZUT.
Se non ti va di leggere salta a piè pari. Io scrivo quanto mi pare, scrivo di TE perchè sei TU che mettendoCI a disposizione tutta questa vicenda CI metti nella condizione di sapere, di farCI un’idea, altro che storie….
e di scriverla (se ci pare, quanto ci pare, quando ci pare e come ci pare).
OK?
Bene, ora che fai? Vai a pescare un altro pesce in questo immenso mare e, tra qualche giorno, torni come un bolide e ci ripropini un altro tremendo pippone “e io alle 20.41 ho detto e lui alle 20.43 e 37 secondi ha risposto al che io, alle 20,49 e 12 secondi, rilevando una discrepanza ho alzato le difese da DONNA CHE HA VISSUTO e ho ribadito che blablabla” oppure continui a massacrare ‘sto povero cristo macchiato del tremendo delitto di avere più scarpe che piedi e di volerle indossare tutte?
Hai 40 anni o 04?
Ancora non lo sai che il mondo è pieno di scarpe e di piedi (per lo più maschili ma anche certe donne non scherzano) che si affannano a saltare da un paio all’altro con l’agilità di una lince?
E che se vengono scoperti si incazzano, mettono fuori i denti e mordono?
Oppure mordono perchè morsicati?
Oppure non mordono affatto anche se morsicati?
Sembra che tutti provengano o vivano dal Mulino Bianco, e che cazz…..
Bye bye và….
Buongiorno a tutti. M, l’interesse verso il forum mi sta scemando lentamente. Forse è l’incipiente inverno che mi spinge verso il letargo, o forse perche’ gli argomenti sono incentrati più sul particolare che sul generale, e non ha senso intervenire su un argomento di cui non si possono conoscere i dettagli. Comunque emerge, attraverso le riflessioni che sono state fatte, che la maggior parte di noi sono qui per dare un segno di se’, e la polemica può scaturire più come bisogno di affermazione che non come disponibilità a discutere su argomenti di carattere generale, seppure compresi in un episodio particolare. È tutto lecito intendiamoci, ci mancherebbe, ma la battaglia sulle radici dell’amore, conclusasi un mesetto fa, mi appassionava di più, anche se ha dato luogo alle note tensioni e fratture che abbiamo conosciuto, ma legate almeno alle visioni soggettive di un fenomeno generale.
Spero avrai riso davvero col fisco, io no avendo pagato l’acconto a fine novembre, e chissà che ‘sto calo di energia non sia dovuto a quell’emorragia ( oltre che all’Inter). Ciao
Rossana, non mi sto lamentando, ho solo constatato una cosa ovvia: che per conoscersi ci vuole una vita. Tuttavia mi dispiace lo stesso se sei stata male per colpa delle mie considerazioni riguardo certi argomenti, perché questi non erano diretti a ferirti. Ma l’episodio dimostra comunque che ci si fa delle idee sul prossimo sempre troppo ottimistiche o negative secondo quanto corrispondono a certi nostri convincimenti. Col che il rapporto diventa funzionale a noi stessi e al mantenimento di un NOSTRO equilibrio, più che fonte di reciprocità per la quale la stima che si riceve nasce dalla coerenza alle proprie idee più che dalla convergenza con quelle dell’altro.
Ciao MG. Abbiamo detto la stessa cosa. La solitudine che vediamo su LaD è il risultato di quella del mondo reale logicamente. Ma ricorderai quando ho parlato del diabolico subliminale meccanismo di questa società che ci porta all’isolamento del ” Dividi et impera”? Dove si parla tanto, ma solo per mostrarsi, non per comunicare? Questo e’.
Ma mentre passiamo il tempo a cercare di mostrare la nostra esistenza in un mondo che non la VUOLE considerare, il bisogno non viene mai soddisfatto, e cerchiamo di dissetarlo dov’è possibile. Anche se non abbiamo accertato la salubrità della pozza dove si finisce per bere.
Va bene. Una buona domenica a tutti.
Golem,
“per conoscersi ci vuole una vita” – secondo me, spesso NON basta. dipende dalle circostanze: finché queste non ti mettono alle corde NEMMENO tu sai davvero chi sei. facile discorrere di principi e ideali quando non sei all’angolo…
“il rapporto diventa funzionale a noi stessi e al mantenimento di un NOSTRO equilibrio, più che fonte di reciprocità” – perché mai dovrei relazionarmi con qualcuno che mi arreca squilibrio in un qualsiasi aspetto della quotidianità? chi non ha le sue fragilità, in questo o in quel settore?
se le idee di una persona non la sminuissero ai nostri occhi, credo si potrebbe benissimo restare in contatto, ognuno con le sue. non è così quando si mettono su di lei etichette atte a renderla inferiore. oppure, quando a un poveretto o a un essere solo, non per scelta, si buttano in faccia, ripetutamente, “lussi” emotivi o pratici che niente hanno a che fare con il rapporto.
posso DECIDERE di “amare” una persona a distanza, a seguito di una relazione di coppia che ho chiuso nel reale per carenza di reciprocità. dare soprattutto attenzione e sostegno, ricevendo in cambio qualcosa di entità minore di un rapporto amoroso completo ma su basi paritetiche, e non essere, invece, disponibile al proseguimento di “amicizie virtuali” se non le sento più uno scambio alla pari.
sia in amore che in amicizia o semplice interscambio mentale le affinità non sono dietro l’angolo. nei tentativi relazionali di Esse e Maria Grazia con Everest e Kid non vedo altro che un inizio di conoscenza, sfumato per scelta di uno dei due o di entrambi.
personalmente tendo a cercare e apprezzare più i pregi che i difetti, pur non chiudendo gli occhi su quelli che reputo tali, ma capisco che, quando si è stati delusi molte volte da approcci finiti male, senza che ci sia una specifica colpa da parte di nessuno, si possa essere meno volenterosi di trovare il meglio e meno pazienti nel sopportare il peggio, sia da parte dell’uomo che della donna. […]
Ciao a tutti,
GOLEM per una volta sono d’accordo con te. Questo forum sembra diventato il progamma televisivo Uomini e donne e non si riesce più a fare un ragionamento su altri temi in serenità. Pazienza, attenderemo tempi migliori.
ROSSANA capisco il tuo pensiero ma come ben sai le persone ci deludono continuamente. L’egoismo e il tirare l’acqua al proprio mulino sono insiti nell’essere umano. Quando ero più giovane ci soffrivo molto, adesso ho imparato a non aspettarmi più nulla da nessuno, a contare solo su me stessa. Sarò cinica ma sto meglio così e poi la vita è sempre in grado di soprenderci in positivo..soprattutto nelle piccole cose. La felicità io la trovo sempre lì. Un abbraccio!
Buona domenica a tutti.
Ciao a tutti.
Golem,
non mi ricordo più su quale lettera l’ho scritto,non molto tempo fa, ma ho notato che l’andamento del forum è fatto di alti e bassi.
Non è semplice riuscire ad impostare dei discorsi meno personali, ed un pochino più approfonditi.
Sinceramente non riesco a capire il senso che potrebbe avere (ma per me non ce l’ha) il volersi affermare su una piazza virtuale.
Se lo si fa per cercare quel po’ di considerazione che nel reale non si ha, come dici tu, credo che il virtuale sia una pozza avvelenata, perché non avrai quel ritorno fatto di comunicazione non verbale che, a parer mio, è anche più importante delle parole.
Per esempio, io sono un chiacchierone, parlo con tutti, persone, animali (in questo mi sento un po’ santo), però, nello stesso tempo, sono uno molto da contatto fisico. Un 70% del mio modo di comunicare e di essere passa attraverso una carezza, un bacio, un abbraccio, una pacca sulla sulla spalla, il dito medio alzato, ed il gesto dell’ombrello, ma solo durante il derby.
La vera affermazione di se stessi passa attraverso i nostri gesti, non necessariamente attraverso le parole.
Le parole possono tradire, i gesti invece, ti tradiscono se non sono coerenti con le parole che pronunci.
Per questo la personalizzazione degli scritti da forum non ha senso.
Cambiando completamente discorso, è da un po’ di tempo che avrei voluto farti delle domande in riferimento alla tua esperienza.
Se tu non fossi stato sposato con tua moglie, e quindi unito a lei da un legame difficile e lungo da sciogliere, l’avresti lasciata?
I tuoi amici che cosa ti dicevano in merito?
P.s.
Con il fisco “rido” perché tasse, imposte, accise, addizionale, elusione, evasione, dichiarazioni, equivaliate,eccetera, sono il mio pane quotidiano.
Ciao!
MG,
ti ho chiesto se davvero giri armata, perché quando ho letto questa cosa mi è venuto da ridere. In senso buono.
Ciao
[…]
“mi dispiace lo stesso se sei stata male per colpa delle mie considerazioni riguardo certi argomenti” – non ne hai colpa: ci mancherebbe! sono stata io a farmi coinvolgere più del necessario. non l’avrei mai fatto altrettanto volontariamente con altri.
come nel caso di Esse e di Maria Grazia con Everest e Kid, scavando nei nostri caratteri è emerso che le nostre sensibilità non erano affini quanto in un primo tempo avevo immaginato. non è questione di profondità, che NON ho mai rivendicato per me, ma di tipologia di sensibilità e di obiettivo a cui è rivolta.
forse anche in questo caso quella femminile è dissimile da quella maschile. mi è parso che la prima tenda a rispettare, forse oltre misura, quella altrui mentre quella maschile tenda a stabilire un primato, concettuale o anche soltanto logico. attitudine standard in nuclei orientati al femminile, come di solito in famiglia, e in nuclei composti da soli maschi, in perenne aperta competizione fra loro.
nel tuo modo di essere virile c’è una tale sicurezza che lascia scarso spazio ad altre sensazioni e considerazioni. come nell’individuare le motivazioni di frequentazione del forum: sia io che Maria Grazia ne abbiamo evidenziata una che ci accomuna ma, siccome non fa parte delle tue, rifiuti indirettamente di prenderla in considerazione e ripeti all’infinito il TUO punto di vista. preferisci pensare che si venga qui per sconfiggere la solitudine o per apparire piuttosto che non per cercare un dialogo diverso da quello che sia io che Maria Grazia, non tu o altri, possiamo trovare sulla porta di casa. in linea generale può essere più giusto il tuo concetto che il nostro ma non per questo il nostro è inesistente. stessa cosa, a mio avviso, è successa sul tema “amore non ricambiato”.
tutti viviamo la realtà filtrandola attraverso le nostre esperienze e idee, con la differenza che forse maschi e femmine hanno modi diversi di riversarla sul prossimo.
buona domenica a tutti, meno UNO!
Master..non so ma quando appari mi sei simpatico. Diranno perche condividi mie riflessioni..io dico perche sei sempre garbato. Non so come tu sia ne gli anni ma ti trovo…”stiloso”. Sai son certa che lui dopo che leggerá queste mie affermazioni caro Master, lo negherà…ma credo che dopo averne lette altre di questi gg forse il dubbio che non sia cattiva come pensa gli sia venuto. Forse rosica sottosotto..ma lui è il maschio Denim…ricordi la pubblicità? L’uomo che non deve chiedere mai. Io dovevo e avrei dovuto scusarmi…lo avrei fatto se fossi stata in torto. Scusarsi è segno di forza ed intelligenza mica di debolezza. Ma se non ho torto, se so che mi ero aperta ad una conoscenza e se so che non era logico diventare aggressiva per guadagnarci che..una lite? A che pro..all’1 di notte? Masochismo? No. So cosa ho detto e fatto..Andavo in pace verso everest ma nel momento dell’attacco mi sono difesa. La px volta con il prossimo caro master, prima di essere logica e far capire..attacco il tel in faccia, cosi almeno mi si dia della cafona/aggressiva a ragion veduta. Un abbraccio virtuale se lo accetti.