anch’io ho visto la pagina aggiornata dopo 12 ore dalle ultime pubblicazioni.
Non che sia un problema, se questo problema è creato dagli amministratori, ma a me basta sapere che non sia un mal funzionamento della linea di casa mia.
Poi gli aggiornamenti possono farmeli anche una volta a settimana. Non morirò per questo, anche perché, in questo momento, di argomenti che vadano al di là de “sei una ...”, piuttosto che un invito a sco.... o ricordare che superati i 40 anni le donne diventano carne in putrefazione, non ce ne sono.
Quindi è un periodo un po’ di magra, anche se i teatrini del buonismo, e dei vari agnellini che si sentono sacrificati in nome di una cattiveria, non mancano mai.
Forse è questa la vera linea di questo tipo di forum.
Un bacino di raccolta di certi tipi di disagi e squilibri.
Disagi e squilibri che per adesso non ho, e quindi faccio anche fatica a giustificarli, sinceramente.
Forse fanno bene quegli utenti che prendono in giro quelli palesemente scemi, però, certe volte, è come sparare sulla croce rossa!
MG e Mr x,
mi raccomando. Vi voglio belli carichi ed arrabbiati!
i vostri scontri mi hanno sempre fatto morire dal ridere!
Mah sai M, in parte e’ lo stesso fenomeno dello stadio, dove gente ” normale ” con la scusa del tifo ( leggi ideologia sul forum) va a sfogare dolori e frustrazioni nei modi che altrimenti NON potrebbe manifestare. Posso immaginare che molti di noi, senza la “maschera” che l’anonimato di questi forum consente di indossare, non assomiglierebbe neppure lontamente al personaggio che interpreta su queste pagine.
Per un po’ mi sono illuso che si potesse, almeno per qualche argomento, raccogliere qualcuna di quelle famose “belle teste” che si intravedono qua e la’ nei vari thread meno scontati, ma prima o poi emerge la voglia di…emergere, e con questa la vera ragione della partecipazione, e quando questa viene percepita, piu’ meno realmente, ecco che scatta la “battaglia” per non perdere o per ribadire il proprio status ” laddiano”. Naturalmente non mi voglio escludere da questa condizione, vissuta forse nel periodo durante il quale ero in piena crisi sentimentale. Oggi osservo questo interessante fenomeno relazionale e non è escluso che diventi uno spunto per un indagine sociologica sulla semantica dei nuovi mezzi di comunicazione.
Non da parte mia ovviamente, e meno ancora dai moderatori con le loro curiose iniziative gestionali.
Ciao
( oggi orecchiette di crusca con sugo di pomodoro e ricotta salata, e Primitivo tarantino. Che frustrazioni vuoi avere dopo questi piaceri)
M.,
“Rossana, hai visto?” – sì, ho visto ma la mia analisi non collima con la tua.
per me apprezzamenti e deprezzamenti da parte di nick sufficientemente delineati vanno e vengono, a seconda delle sintonie o distonie del momento.
le esternazioni di chi non ci mette la faccia abituale, invece, restano tali e quali, quasi come un punto di sintesi di un modo di percepire, non espressamente legato a un preciso momento d’interazione.
che l’opinione sia espressa a chiare lettere oppure saltuariamente ventilata, si finisce con l’avere percezione dei difetti/limiti di chi si conosce abbastanza, secondo il proprio criterio di valutazione, mentre non se ne può avere alcuna su chi non si espone, ma questo non significa che questi non abbia una sua testa e una sua capacità di sentire/ragionare.
quando mi sono dirette, sia le une che le altre non mancano di comunicarmi qualcosa: sta poi a me filtrare e/o accettare o meno quanto viene espresso, soprattutto in negativo.
Golem,
“prima o poi emerge la voglia di…emergere, e con questa la vera ragione della partecipazione, e quando questa viene percepita, piu’ meno realmente, ecco che scatta la “battaglia” per non perdere o per ribadire il proprio status ” laddiano”.” – tanto per cambiare scusa se non sono d’accordo.
emergere in cosa e per chi? in una piazza virtuale dove chi resta a lungo si può contare in poco più di una dozzina di nick “delineati”, che ben si conoscono fra loro in età, vissuti, pregi e difetti? che importanza può avere per chi frequenta abitualmente LaD la massa disomogenea che interviene saltuariamente con una manciata di righe, per lo più in opposizione a qualcuno o a qualcosa?
dalla mia piccola esperienza di tre discussioni a tema ho dedotto che a nessuno piace essere del tutto sopraffatto, soprattutto se pubblicamente (questo è secondo me il tallone d’Achille del sito, che tanti guai crea e ha creato).
basterebbe individuare il punto esatto in cui fermarsi e riconoscere che ognuna delle due fazioni può avere la sua parte di ragione e di torto. se, invece, si comincia ad esautorare l’interlocutore maggiormente coinvolto (denigrandolo o ridicolizzandolo) per ottenere ragione in assoluto è scontato che il confronto, divenuto scontro, NON può concludersi a tarallucci e vino.
su un forum virtuale non ci potranno mai essere vincitori e vinti (e forse nemmeno in uno reale)! poi, c’è chi si mantiene nei termini della decenza (sia durante che dopo l’interazione verbale) e chi sclera in uno o in entrambi i casi, proseguendo poi per mesi, non avendo ottenuto quanto si prefiggeva e/o riteneva giusto. questione di caratteri e di capacità di contenerli.
siamo tutti umani e imperfetti, ognuno a modo suo. già si fa un mare di fatica a comprendere a grandi linee il prossimo per com’è nella sua individualità… figuriamoci quanto sia inattuabile l’aspettativa di poterne condividere TUTTE le idee…
Golem, sei pesante come un piatto di lasagne di mia nonna, per digerirti ci vuole una scatola di maalox, qua mi sa che il più frustrato e insodisfatto sei tu.
La conoscenza di un interlocutore permette di valutare un giudizio espresso alla luce di una sua filosofia dichiarata, pertanto suscettibile di essere degna di essere presa in considerazione. Una dichiarazione proditoria ha sempre un fine strumentale, a mio parere, che nei casi specifici che si sono presentati e’ solo quello di “apparire” attraverso affermazioni ad effetto, che certamente al sottoscritto non fanno né caldo né freddo, se non quello di darmi la possibilità di far notare a questi vigliacchetti la loro mediocrità.
Ciao
Everest..il tuo voler aver ragione per me lascia il tempo che trova. Sono cattiva..falsa ecc? Te lo dico per farti contento..ma NON È COSI. Chi ha ecceduto aggredito offeso per primo e pesantemente e non solo per avermi dato dell’aggressiva..SEI STATO TU. Su tuo volermi fare cattiva per cose dette a Rossana..fai come vuoi. Ho spiegato il senso del mio discorso sulla dipartita ma non vedo ancora il mio post. Se verra pubblicato bene..altrimenti non mi devo giustificare con te. Ma la cosa che trovo assurda…e che se fossi una lettrice e non Esse, dopo aver letto tutto ciò che non neghi..parole prima e dopo dette da te ad una donna…mi allucinerebbe leggere che TU VOGLIA SCUSE DALLA DONNA. In certi casi..di reciprochi insulti pesanti, (ma uno inizia sempre prima) le scuse non servono perche per me non si dimenticano e da certe ‘macerie’ non si costruisce. Poi in caso entrambi devono farlo e comunque uno dei due deve farlo o proporlo per primo. MA CHE MI SI DICA CHE TRA NOI..IO AVREI DOVUTO FARLE A TE, BEH UNA VERA BESTEMMIA. Io dopo aver dato (e scelto di dare) disponibita a te, mi sono dovuta sentire AGGREDITA E DARE DELL’AGGRESSIVA SULLA BASE DI UNA DOMANDA a cui (per me dovevi) potevi rispondere o cambiare educatamente discorso ed TU LE SCUSE LE VOLEVI DA MEEEEEEEE? Beh davvero hai la faccia come il sedere. Ti auguro una donna davvero aggressiva..capirai allora chi hai perso mentre ti stava conoscendo e cosa sia davvero l’aggressività e la differenza con il non farsi invadere ed accettare offese senza colpe. Vai vai pure!!
Rossana, questi forum, a mio avviso, potrebbero essere davvero interessanti se non emergesse palesemente quel bisogno di riconoscimento di cui ho parlato piu volte. Bisogno che spesso e volentieri esula da qualunque necessità di raggiungere conclusioni su argomenti per i quali la discussione, arricchita dalle cognizioni che ognuno di noi può apportare, potrebbe aprire orizzonti forse sconosciuti a molti e persino a chi traina il dibattito. È la logica del brain storming. Ma nella mia lunga esperienza professionale e di vita, NON mi è mai capitato un solo incontro di questo genere ove non si sia notatata l’ombra del presenzialismo. È un bisogno umano evidentemente, che attinge a sua volta al pozzo nero degli istinti, ed è quasi impossibilile da debellare.
L’esempio del brain storming e’ pertinente perche’ in quel caso, relativamente ad un argomento, ognuno dice quello che gli passa per la testa, e proprio per questo, dopo anni di queste esperienze, si impara a riconoscere chi sta lavorando per il gruppo e chi solo per mettersi in evidenza.
Qui non è da meno. C’è uno zoccolo duro di partecipanti storici che si è ritagliato un proprio stile BEN definito e circostanziato, e se vogliamo anche un “consenso” da parte da un seguito di sostenitori che ne riconoscono una certa autorevolezza. Sia che si tratti di natura intellettuale che semplicemente caratteriale. I due stili si distinguono dall’enfasi più che dai concetti. Nel senso che il secondo tipo porta avanti idee grantiche per convinzioni assolute più che argomentate.
L’eventuale arrivo di nuovi utenti, che potrebbero alterare gli equilibri di cui sopra, sono spesso oggetto di attacchi in stile mobbing che farebbero la gioia degli studiosi di questa materia per quanto sono “esemplari” nella loro manifestazione.
Ritenere che questo nostro gruppo interattivo non rientri nelle dinamiche che ho descritto, significa essere ingenui o peggio, in mala fede.
Che poi il peso dell’interazione dia soddisfazioni “serie” o nevrotiche all’interno del proprio bisogno di autostima, credo che questo sia inversamente proporzionale alla personale qualità della vita, non volendo con questa affermazione operare NESSUN giudizio aprioristico. Insomma, per farla breve, spesso si ha la sensazione che se per qualcuno non ci fosse LaD, molto del loro mondo e dell’opinione che queste persone hanno di se’, verrebbe a mancare.
Ecco perché a volte più che l’argomento sembra più interessare non perdere il proprio ” censo”. Sbaglio?
Ciao.
Golem,
anch’io ho visto la pagina aggiornata dopo 12 ore dalle ultime pubblicazioni.
Non che sia un problema, se questo problema è creato dagli amministratori, ma a me basta sapere che non sia un mal funzionamento della linea di casa mia.
Poi gli aggiornamenti possono farmeli anche una volta a settimana. Non morirò per questo, anche perché, in questo momento, di argomenti che vadano al di là de “sei una ...”, piuttosto che un invito a sco.... o ricordare che superati i 40 anni le donne diventano carne in putrefazione, non ce ne sono.
Quindi è un periodo un po’ di magra, anche se i teatrini del buonismo, e dei vari agnellini che si sentono sacrificati in nome di una cattiveria, non mancano mai.
Forse è questa la vera linea di questo tipo di forum.
Un bacino di raccolta di certi tipi di disagi e squilibri.
Disagi e squilibri che per adesso non ho, e quindi faccio anche fatica a giustificarli, sinceramente.
Forse fanno bene quegli utenti che prendono in giro quelli palesemente scemi, però, certe volte, è come sparare sulla croce rossa!
MG e Mr x,
mi raccomando. Vi voglio belli carichi ed arrabbiati!
i vostri scontri mi hanno sempre fatto morire dal ridere!
Mah sai M, in parte e’ lo stesso fenomeno dello stadio, dove gente ” normale ” con la scusa del tifo ( leggi ideologia sul forum) va a sfogare dolori e frustrazioni nei modi che altrimenti NON potrebbe manifestare. Posso immaginare che molti di noi, senza la “maschera” che l’anonimato di questi forum consente di indossare, non assomiglierebbe neppure lontamente al personaggio che interpreta su queste pagine.
Per un po’ mi sono illuso che si potesse, almeno per qualche argomento, raccogliere qualcuna di quelle famose “belle teste” che si intravedono qua e la’ nei vari thread meno scontati, ma prima o poi emerge la voglia di…emergere, e con questa la vera ragione della partecipazione, e quando questa viene percepita, piu’ meno realmente, ecco che scatta la “battaglia” per non perdere o per ribadire il proprio status ” laddiano”. Naturalmente non mi voglio escludere da questa condizione, vissuta forse nel periodo durante il quale ero in piena crisi sentimentale. Oggi osservo questo interessante fenomeno relazionale e non è escluso che diventi uno spunto per un indagine sociologica sulla semantica dei nuovi mezzi di comunicazione.
Non da parte mia ovviamente, e meno ancora dai moderatori con le loro curiose iniziative gestionali.
Ciao
( oggi orecchiette di crusca con sugo di pomodoro e ricotta salata, e Primitivo tarantino. Che frustrazioni vuoi avere dopo questi piaceri)
M., con una presenza come quella del nostro X sarà impossibile non soddisfare la tua richiesta ! 🙂
M.,
“Rossana, hai visto?” – sì, ho visto ma la mia analisi non collima con la tua.
per me apprezzamenti e deprezzamenti da parte di nick sufficientemente delineati vanno e vengono, a seconda delle sintonie o distonie del momento.
le esternazioni di chi non ci mette la faccia abituale, invece, restano tali e quali, quasi come un punto di sintesi di un modo di percepire, non espressamente legato a un preciso momento d’interazione.
che l’opinione sia espressa a chiare lettere oppure saltuariamente ventilata, si finisce con l’avere percezione dei difetti/limiti di chi si conosce abbastanza, secondo il proprio criterio di valutazione, mentre non se ne può avere alcuna su chi non si espone, ma questo non significa che questi non abbia una sua testa e una sua capacità di sentire/ragionare.
quando mi sono dirette, sia le une che le altre non mancano di comunicarmi qualcosa: sta poi a me filtrare e/o accettare o meno quanto viene espresso, soprattutto in negativo.
buona giornata!
Golem,
“prima o poi emerge la voglia di…emergere, e con questa la vera ragione della partecipazione, e quando questa viene percepita, piu’ meno realmente, ecco che scatta la “battaglia” per non perdere o per ribadire il proprio status ” laddiano”.” – tanto per cambiare scusa se non sono d’accordo.
emergere in cosa e per chi? in una piazza virtuale dove chi resta a lungo si può contare in poco più di una dozzina di nick “delineati”, che ben si conoscono fra loro in età, vissuti, pregi e difetti? che importanza può avere per chi frequenta abitualmente LaD la massa disomogenea che interviene saltuariamente con una manciata di righe, per lo più in opposizione a qualcuno o a qualcosa?
dalla mia piccola esperienza di tre discussioni a tema ho dedotto che a nessuno piace essere del tutto sopraffatto, soprattutto se pubblicamente (questo è secondo me il tallone d’Achille del sito, che tanti guai crea e ha creato).
basterebbe individuare il punto esatto in cui fermarsi e riconoscere che ognuna delle due fazioni può avere la sua parte di ragione e di torto. se, invece, si comincia ad esautorare l’interlocutore maggiormente coinvolto (denigrandolo o ridicolizzandolo) per ottenere ragione in assoluto è scontato che il confronto, divenuto scontro, NON può concludersi a tarallucci e vino.
su un forum virtuale non ci potranno mai essere vincitori e vinti (e forse nemmeno in uno reale)! poi, c’è chi si mantiene nei termini della decenza (sia durante che dopo l’interazione verbale) e chi sclera in uno o in entrambi i casi, proseguendo poi per mesi, non avendo ottenuto quanto si prefiggeva e/o riteneva giusto. questione di caratteri e di capacità di contenerli.
siamo tutti umani e imperfetti, ognuno a modo suo. già si fa un mare di fatica a comprendere a grandi linee il prossimo per com’è nella sua individualità… figuriamoci quanto sia inattuabile l’aspettativa di poterne condividere TUTTE le idee…
opinioni personali, ovviamente.
Golem, sei pesante come un piatto di lasagne di mia nonna, per digerirti ci vuole una scatola di maalox, qua mi sa che il più frustrato e insodisfatto sei tu.
La conoscenza di un interlocutore permette di valutare un giudizio espresso alla luce di una sua filosofia dichiarata, pertanto suscettibile di essere degna di essere presa in considerazione. Una dichiarazione proditoria ha sempre un fine strumentale, a mio parere, che nei casi specifici che si sono presentati e’ solo quello di “apparire” attraverso affermazioni ad effetto, che certamente al sottoscritto non fanno né caldo né freddo, se non quello di darmi la possibilità di far notare a questi vigliacchetti la loro mediocrità.
Ciao
Everest..il tuo voler aver ragione per me lascia il tempo che trova. Sono cattiva..falsa ecc? Te lo dico per farti contento..ma NON È COSI. Chi ha ecceduto aggredito offeso per primo e pesantemente e non solo per avermi dato dell’aggressiva..SEI STATO TU. Su tuo volermi fare cattiva per cose dette a Rossana..fai come vuoi. Ho spiegato il senso del mio discorso sulla dipartita ma non vedo ancora il mio post. Se verra pubblicato bene..altrimenti non mi devo giustificare con te. Ma la cosa che trovo assurda…e che se fossi una lettrice e non Esse, dopo aver letto tutto ciò che non neghi..parole prima e dopo dette da te ad una donna…mi allucinerebbe leggere che TU VOGLIA SCUSE DALLA DONNA. In certi casi..di reciprochi insulti pesanti, (ma uno inizia sempre prima) le scuse non servono perche per me non si dimenticano e da certe ‘macerie’ non si costruisce. Poi in caso entrambi devono farlo e comunque uno dei due deve farlo o proporlo per primo. MA CHE MI SI DICA CHE TRA NOI..IO AVREI DOVUTO FARLE A TE, BEH UNA VERA BESTEMMIA. Io dopo aver dato (e scelto di dare) disponibita a te, mi sono dovuta sentire AGGREDITA E DARE DELL’AGGRESSIVA SULLA BASE DI UNA DOMANDA a cui (per me dovevi) potevi rispondere o cambiare educatamente discorso ed TU LE SCUSE LE VOLEVI DA MEEEEEEEE? Beh davvero hai la faccia come il sedere. Ti auguro una donna davvero aggressiva..capirai allora chi hai perso mentre ti stava conoscendo e cosa sia davvero l’aggressività e la differenza con il non farsi invadere ed accettare offese senza colpe. Vai vai pure!!
Rossana, questi forum, a mio avviso, potrebbero essere davvero interessanti se non emergesse palesemente quel bisogno di riconoscimento di cui ho parlato piu volte. Bisogno che spesso e volentieri esula da qualunque necessità di raggiungere conclusioni su argomenti per i quali la discussione, arricchita dalle cognizioni che ognuno di noi può apportare, potrebbe aprire orizzonti forse sconosciuti a molti e persino a chi traina il dibattito. È la logica del brain storming. Ma nella mia lunga esperienza professionale e di vita, NON mi è mai capitato un solo incontro di questo genere ove non si sia notatata l’ombra del presenzialismo. È un bisogno umano evidentemente, che attinge a sua volta al pozzo nero degli istinti, ed è quasi impossibilile da debellare.
L’esempio del brain storming e’ pertinente perche’ in quel caso, relativamente ad un argomento, ognuno dice quello che gli passa per la testa, e proprio per questo, dopo anni di queste esperienze, si impara a riconoscere chi sta lavorando per il gruppo e chi solo per mettersi in evidenza.
Qui non è da meno. C’è uno zoccolo duro di partecipanti storici che si è ritagliato un proprio stile BEN definito e circostanziato, e se vogliamo anche un “consenso” da parte da un seguito di sostenitori che ne riconoscono una certa autorevolezza. Sia che si tratti di natura intellettuale che semplicemente caratteriale. I due stili si distinguono dall’enfasi più che dai concetti. Nel senso che il secondo tipo porta avanti idee grantiche per convinzioni assolute più che argomentate.
L’eventuale arrivo di nuovi utenti, che potrebbero alterare gli equilibri di cui sopra, sono spesso oggetto di attacchi in stile mobbing che farebbero la gioia degli studiosi di questa materia per quanto sono “esemplari” nella loro manifestazione.
Ritenere che questo nostro gruppo interattivo non rientri nelle dinamiche che ho descritto, significa essere ingenui o peggio, in mala fede.
Che poi il peso dell’interazione dia soddisfazioni “serie” o nevrotiche all’interno del proprio bisogno di autostima, credo che questo sia inversamente proporzionale alla personale qualità della vita, non volendo con questa affermazione operare NESSUN giudizio aprioristico. Insomma, per farla breve, spesso si ha la sensazione che se per qualcuno non ci fosse LaD, molto del loro mondo e dell’opinione che queste persone hanno di se’, verrebbe a mancare.
Ecco perché a volte più che l’argomento sembra più interessare non perdere il proprio ” censo”. Sbaglio?
Ciao.
X e’ naturale che tu la veda così, visto che viaggi…contromano.
Ciao