Cara amica,
ti racconto una storia dove, svago, passione, sogni, amore, depressione, speranza, insicurezza, paura, coraggio ed ancora amore si alterneranno dando luogo alla vita, o meglio a quella che è stata la mia esperienza di vita negli ultimi 4 anni, insieme a due salti indietro nel tempo a 20 e 10 anni fa.
Ma andiamo per ordine.
Circa 4 anni fa, io single sfegatato, tramite un’amica, incontro una donna, mia coetanea, così grazie ad un paio di uscite, inizia la nostra relazione, un po’ latitante, un po’ frenetica, grazie alla magia estiva e alla temporanea assenza dei figli, perché in vacanza dal padre.
La sign. na separata, con tre figli … così iniziò una storia ricca di desiderio e passione. Una storia che è durata due, e che mi ha visto essere partecipe attivamente alla vita sua e a quella dei figli.
Si sarebbe potuta definire una semi convivenza, ogni 15 gg lei da me, i week and con i figli io da lei, e 2/3 gg la sett. Infrasettimanalmente io da lei.
Il ns rapporto andava alla grande e il rapporto con i figli era eccezionale. Partecipavo alla vita familiare in modo pieno tanto che talvolta qualcuno se non due e talvolta tutti e tre volevano rimanere a casa anche se dovevano andare col padre. Grande soddisfazione….. nel giocare col più piccolo, e far vedere i compiti di matematica alle due ragazze.
Quello che credo sia rimasto, il ricordo più grande, sia stato l’affetto che ho dato ai ragazzi.
Dopo circa 6/7 mesi la ns passione andava a mille, e si immaginava, di voler avere un figlio insieme….. e dopo un altro anno e mezzo la ns storia è finita.
Mi sono ritrovato solo e molto insicuro…. In un colpo avevo perso una compagna e tre ragazzi…. Purtroppo se li vivi intensamente e poi li perdi…. Ti fai del male non era 1 erano 4.
Ma veniamo a me ….. semplice lavoratore…. Mi erano venute le pippe mentali che con il lavoro che facevo non sarei mai riuscito a mantenere una famiglia…, insicurezza di ogni genere, dalla impossibilità di poter riuscire a fare qualsiasi cosa, a malori d’animo improvviso…. Ricordo spiacevolmente, che in quel periodo, alcune volte, chiamavo un ‘amico e, mentre mi sfogavo sfuriandomi, iniziavo a piangere violentemente…. il mio animo era a pezzi.
Avevo dato tutto… sentimentalmente…. Ed economicamente, tutto quello che potevo.
Poi inizio un periodo…4/5 mesi… iniziai a dedicarmi allo sport come svago… iniziai a correre e a tenermi impegnato il più possibile….. ma la mia mente purtroppo non ce la faceva.
Una sera però, un amico con una scusa, prima mi convince ad andare a mangiare un panino… poi con una scusa clamorosa mi porta in un locale dove c’erano altri nostri amici, e li dopo circa un’oretta che mi stavo a fare due palle incredibili, appare tra la marmaglia di gente, un volto amico… la mia piccolina.
La sorella di un mio compagno di classe, conosciuta vent’anni e più prima.
Ricordo ancora con nostalgia il primo bacio che le detti…. Rubato in un momento che non c’era nessuno a casa sua……
Poi scomparso negli anni …. Fino all’invito del matrimonio del fratello avvenuto 10 anni fa …. E rubata al suo fidanzato dell’epoca…ma le cose non andavano bene tra loro…. Aveva solo la voglia di essere presa per mano e accompagnata fuori dal rapporto.
In quel periodo la ns love stori duro 4/5 mesi…. Poi per un ritardo cliclico” capisc a me” ci freddammo un po’ io non la telefonai… e lei non mi cercò. così passarono otto mesi lei conobbe un ragazzo … che poi si e sposato ed ha avuto un bambino, ma dopo quasi due anni dalla nascita del pargolo il marito la molla, se ne va con un’altra e eeeeeeee eee eee e
E arriviamo all’incontro in questo locale. Da quella sera iniziamo a sentirci tutte le sere… ma dalla terza sera iniziammo anche a sentire una forte attrazione e certo che non la lasciavamo sentire sola soletta anzi…..
Negli otto mesi in cui ci siamo frequentati, c’è stato sempre qualcosa che mi ha frenato nel dichiararle che ero innamorato di lei…c’era qualcosa che mi frenava sempre mentre provavo a farle una carezza….
Dopo molte riflessioni, ritengo che sia stato l’amore a frenarmi….. mi spiego meglio
Accettare che, tutto quello che avevo fatto nel rapporto di prima, accettare che quello che avevo donato, riguardava un determinato momento storico, e in quel momento l’avevo fatto con tutto l’amore che avevo.
La paura di una sofferenza, non poteva mettere in discussione il futuro, il mio, il nostro futuro.
Mi sono comportato in modo altalenante con lei… non riuscivo a manifestarle in modo chiaro i miei sentimenti.
In certi momenti, cadevo in profondi silenzi.
Anche nel rapporto con il figlio, non sono stato di aiuto, anzi. Ho fatto proprio il contrario. Chi sa forse avevo paura di bruciarmi ancora, per questo non ci ho provato proprio.
Tutte queste insicurezze hanno fatto si che lei si allontanasse, da me e credo ora quasi in modo definitivo.
Cosi siamo arrivati intorno al 10 gennaio di quest’anno…. E così quasi per magia…. Tutta la resistenza che avevo dentro è scomparsa, mi sembra di aver una voglia di gridare al mondo che la amo…. ma non devo gridarlo al mondo… lo devo gridare solo a lei.
Cosi, da innamorato… un giorno vado da lei, e la incontro fuori scuola del figlio, e iniziamo a parlare….
Le dico che io voglio essere tutto o niente per lei…. Le dico che occorreva forse accettare le cose che si sono fatte nel rapporto di prima perché sono state fatte con amore ed e proprio l’amore che poi dara forza nel fare tutto il resto……e che sono innamorato di te…. E non da poco. A questo lei mi dice che e stupita, che sentiva in me questo, ma che non credeva che le dicessi questa cosa.
Il pomeriggio forse preso da un momento magico dove mi ero dichiarato, compro una bomboletta spray e vado a scrivere ti amo fuori scuola del piccolino….. credimi se ti dico che mi sono divertito a fare questo gesto…… mentre scrivevo immaginavo al sorriso che si sarebbe liberato dal suo volto…..
Sono passati pochi giorni da quel gesto, ho provato a contattarla su f.b. ma la risposta non è stata per niente carina…. Ecco perché ti dico….. fino a quando una persona deve insistere……
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
Ma….era piacevolmente colpita o arrabbiata?
Dai si capisce lontano un kilometro che non è pronta. Cosa hai da insistere, le hai già detto tutto, stai semplicemente peggiorando le cose. Il no è NO, puoi semplicemente cercare di farle cambiare idea con il tempo, con i comportamenti e dandole la tua fiducia, ma non forzarla su scelte in cui lei sa di non poter inoltrarsi.