Buonasera a tutti! Mi chiamo Fabio, ho 25 anni ed è la prima volta che provo a scrivere qualcosa su un forum. Scrivo per riflettere insieme a voi sulla mia attuale situazione emotiva. Ho vissuto per 4 anni una storia d’amore omosessuale insieme ad un ragazzo 5 anni più grande di me. La storia è iniziata per caso tra i banchi di università, anche perchè io non avevo mai avuto una storia con il mio stesso sesso. E’ iniziata come semplice amicizia ma un bel giorno di punto in bianco mentre guardavamo un film a casa mia( studente fuori sede) mi ha baciato all’improvviso. Io sono rimasto di stucco!… ma da li a pochi giorni ho capito che entrambi provavamo qualcosa. E’ iniziata così la nostra storia, siamo andati a convivere, vivevamo l’uno per l’altro, serata a casa nostra piene di amici, festicciole, e ovviamente tutto ciò che una intensa storia d’amore prevede. Tra i due era lui quello più preso…mi bombardava di sms, chiamate quando ero fuori, ma gradualmente siamo diventati indispensabili l’uno per l’altro. Un giorno rientrato a casa mi ha confessato che per motivi di lavoro avrebbe lasciato casa e sarebbe tornato nella sua cittadina. Da lì un progressivo allantonamento… non mi chiamava più spesso, se lo chiamavo mi rifiutava le chiamate o mi richiamava dopo giorni, spegneva il cellulare… ed io solo in quella casa a soffrire come mai in vita mia. Gliene parlo ma dice che va tutto ok. Un giorno decido di andarlo a trovare nella sua città dato che avevo un colloquio di lavoro lì, lo chiamo ma mi dice (dopo mesi che non ci vedevamo) che non era il caso perchè era troppo impegnato..e conclude la chiamata dicendo che voleva rifarsi una vita e che aveva bisogno di una donna al suo fianco. Ci rimango malissimo così decido di chiamarlo più. E’ passato un anno, non si è mai più rifatto vivo per chiedermi scusa, per spiegarmi meglio…niente di niente. Solo pochi giorni fa ho scoperto che è felicemente fidanzato con una sua coetanea. Io ne soffro, soffro ancora come quel maledetto giorno della chiamata e non riesco ad andare avanti. Non riesco a credere a quello che mi è successo, a come sia potuto essere io così tanto stupido- Eppure lui mi adorava, diceva che senza di me non riusciva a vivere… Soffro disperatamente e non posso che farlo in silenzio… perchè nessuno sa della mia omosessualità. L’ho conosciuto bene, e so che l’amore che provava per me era vero. Secondo voi la sua scelta è dovuta al fatto che non si accetta? è tutta una messa in scena per far contenti i suoi genitori? questi dubbi mi divorano. Forse ho scritto una lettera troppo lunga. scusatemi
Coraggio,finita la tua storia non finisce la tua vita!:) Inizialmente starai male, è normale nei primi tempi convivere con il dolore di non aver più accanto la persona che amavi.
La convinzione che sicuramente ti farà rasserenare, è che devi pensare:NON ERA QUELLO GIUSTO.La vita ci mette davanti persone che sono solo di passaggio,anche se crediamo sia quella giusta.
Ne uscirai tranquillo,il tempo farà la sua parte,se sari anche tu a volerlo…intanto cerca di pensarci il meno possibile,fai qualsiasi cpsa che possa metterti di buon umore… NON TI ABBATTERE!
1 abbraccio.:)
Ti scrive 1 ragazza che è stata mollata 1 mese fa,ho sofferto tantissimo,e ancora oggi c’è qualche residuo,e i ricordi che mi tormentano… sai come sto uscendo dal tunnel? pensando che non era quello giusto,e che sicuramente merito di meglio! 🙂
Secondo me c’era un altro o un’altra a quanto dici già quando ha usato come scusa motivi di lavoro, cambio di vita, problemi che lo portavano lontano da te.
Anche io sono stata lasciata cinque mesi fa, il mio ragazzo mi ha lasciata improvvisamente senza spiegazioni. Anche lui ha detto che voleva cambiare vita (neanche lo costringessi a stare con me), mi ha detto che non sapeva più cosa provava, che non poteva dire di non amarmi ma che voleva altro dalla sua vita; mi ha chiesto perfino di rimanere sua amica. Queste sono scuse di persone indecise, problematiche e che soprattutto hanno qualcosa da nascondere e che hanno già deciso.
Il tuo ex compagno probabilmente era ancora più in difficoltà perché magari non si sentiva sereno con la sua omosessualità. O forse si è solo stufato o non provava più nulla per te.
Una persona che non ti dà spiegazioni, che non ti vuole incontrare è comunque una persona molto immatura. E ha ragione Valery, non è quello giusto per te. Le persone che ci vogliono bene, anche se magari non ci amano più, ci portano rispetto. Anche se soffrono per qualcosa. Non so cosa possa essere successo, le ipotesi sono tante; il mio consiglio è di non farti troppe domande. Quando veniamo lasciati ci logoriamo con le domande, ci perdiamo nell’ipergiustificazionismo. E questo porta solo ad altre domande e ad altra confusione. Lascia stare, cerca di stare tranquillo, parlane con i tuoi amici, esci, divertiti, fai nuove conoscenze. Un abbraccio
Potrebbe anche essere semplicemente bisessuale. Ma non e’ quello giusto per te gia’ per come se ne e’ andato. E questa non e’ una tua lacuna. Anch’io non comprendo come ragioni chi se ne va cosi’, non c’entra neanche con lo smettere di amare. Lasciarsi meglio di cosi’ non giova a entrambi? Chi viene lasciato soffre ma ha piu’ chiarezza da cui ripartire e puo’ cmq aprezare il bene e l’onesta’, quel tot di complicita’ anche alla fine. L’omosessualita’ non vissuta serenamente per me non c’entra nulla, chi si comporta cosi”, etero o gay, e’ fatto cosi’ e cosi’ gestisce le sue relazioni umane. Spesso sono proprio che dicono di adorare, gli estremi, che sono estremi anche all’inverso. La stima che puoi nutrire verso una persona, per me, si basa anche sul modo in cui gestisce la fine della storia, il mutamento di un rapporto, nella capacita’ che ha di rispettare il suo stesso vissuto e di mantenere un legame positivo e dalla sua capacita’ di armonia e empatia. Non sottostimare te, ridimensiona quest’uomo narcisista che si e’ privato non solo del tuo amore ma anche del fatto che tu lo pensassi con delle buone sensazioni
.per la tua omosessualita- sai tu, qdo e se dirlo. Ho amici gay piu’ sereni per il fatto di non nasconderlo. Ne’ dichiararlo ne’ nasconderlo, vivere e basta. Io non do per scontato che un uomo che soffraper la fine di un amore lo faccia per una donna. E infatti spesso non e’ cosi’. Perche’ non puoi dirlo a nessuno che sei stato male per la fine di un amore? Anche se tu non volessi specificare che era un uomo? L’andarsene via come ha fatto lui non ha sesso. Capisco che ti abbia turbato di piu’ che sia con una donna ma anche questo non credo sia il punto.
lascia stare: ormai, è una storia finita, ma se ciò ti può consolare, sappi che anke lui sta soffrendo! Sì, per me, ha voluto solo accontentare i suoi. Non so, chi disse: un piccolo dolore ti fa parlare, ma un grande dolore, ti rende muto: anke lui come te soffre!
come hanno detto in precedenza ti ha lasciato in malo modo, quindi non serve farsi troppe domande…
a me è successa la cosa opposta: mi stavo fidanzando con un ragazzo che poi si è rivelato gay. tutti i nostri momenti insieme erano una farsa, una copertura. lui non è dichiarato e nasconde questa sua vera vita. Sono scappata in silenzio.
Se lui è un vero amico oltre ad essere stato il tuo amante, ti consiglio di cercare in te la forza che ha avuto lui, perché la vostra relazione non può valere più niente di punto in bianco, a qualcosa deve essere servita, fatti domande su te stesso e credi che una via di uscita esistenziale ci può essere per riconquistare l’amico e diventare grandi insieme. A me è successo così, adesso sono un uomo migliore.