Ciao a tutti sono filippo ho 24 anni e sono stato lasciato da circa una settimana dalla unica ragazza con cui ho avuto una relazione anche lei 24enne. Ci siamo conosciuti quando eravamo ragazzi poco più che sedicenni mai avremmo pensato di amarci tanto e per cosi tanto, abbiamo passato momenti bellissimi, abbiamo condiviso tutto, ormai ero come un figlio per la sua famiglia e lo stesso valeva per lei. In questi anni solo in un’ occasione abbiamo avuto una specie di crisi al terzo anno, per circa un mese ci siamo allontanati, per sua volontà, ma passato questo abbiamo ricominciato e sembrava che le cose andassero alla grande fino a poco tempo fa. Verso aprile ho avuto una specie di smarrimento, frequento ingegneria a Pisa sono laureato alla triennale e cominciavo ad affrontare la laurea specialistica, solo che mi sentivo come smarrito, non avevo più certezze ma niente che fosse legato all’ amore che avevo per lei. Per circa 3 settimane sono stato come assente, lei mi è stata vicino ma quando ho cominciato a riprendermi le cose non sono più andate. Lei è una ragazza con una situazione particolare in famiglia ed ha bisogno di essere felice per il maggior tempo possibile e le sono sempre stato vicino rimanendo sempre me stesso, dopo questo mio “black out” è cambiata, è diventata più fredda voleva che ci vedessimo meno, diceva che aveva bisogno dei suoi spazi ( cosa non nuova ma io la conosco e lo accetto ). Nel mese di giugno le cose sono precipitate, ogni comportamento che avevo dal parlare al contatto non andava bene, come se fossi un altro e che in tutto questo tempo fosse stata addormentata e di punto in bianco risvegliata. Mi ha sempre detto che teneva al nostro rapporto e che non voleva che finisse perchè con me stava bene ma diceva anche che non riuscivo più a darle quello che voleva, che mi vuole diverso, cosi dopo una prima pausa proposta da me durata circa 10 giorni, stando malissimo ho deciso di rivederla e dirle che se voleva continuare e cercare di risolvere ero pronto ma mi sono sentito dire che in quel tempo la mia presenza era per lei indifferente, no aveva mai sentito la mia mancanza e dopo aver ribadito che secondo lei non poteva più continuare, mi ha stretto a sè come mai aveva fatto nei 2 mesi precedenti e aveva le lacrime agli occhi. Da quel giorno non ci siamo più sentiti, potete immaginare come sto, vuoto, apatico e incredulo, ogni giorno vorrei vederla ma mi rendo conto che è inutile, non posso credere che non sente la mia mancanza, io senza di lei non ce la faccio, vedevo in lei il mio futuro e la mia famiglia. Sono distrutto, niente mi fa stare bene nonostante abbia tanti amici per fortuna, passata l’ estate progettavamo di provare a stare in casa insieme ed ora mi ritrovo a passare l’ estate solo e senza possibilità di fare un viaggio per staccare. Grazie per qualunque commento arrivi
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Categorie: - Amore e relazioni
Ciao filippo,io sono daniele, ho 23 anni, e ti capisco benissimo. Stessa situazione, io da 5 anni stavo con la mia ragazza..in casa sua situazione particolare, io che inizio la specialistica lontano..insomma dopo un po ti dice che sei come un amico, ti vede diverso, non sei piu quello che eri prima per lei..le donne riescono a cambiare sentimenti cosi facilmente..mentre noi uomini ci affezionamo troppo facilmente..e ci troviamo dopo tot anni con niente in mano..ah si qualcosa ce l’abbiamo..tanta tristezza nel cuore..fatti coraggio, solo il tempo potra’ aiutarci..ti consiglio il no-contact piu assoluto..anche se noi vorremmo rivederla..quando la rivediamo soffriremo ancora di piu, perche’ sappiamo che non ci vede piu come l’amore della sua vita..un abbraccio