Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 13 Dicembre 2011. L'autore, valentina77, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 6 … 11 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 6 … 11 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
ZOE,
ti ringrazio per il conforto,ma tutto questo lo voglio io.
Lui mi dice di essere tranquilla sa quello che fa’.
Mi rassicura dicendomi che l’unica sono io.
Ripeto, ha ferito anche lei e lui deve riparare in ambedue le parti nel senso chiarire con lei ed esporre i propri sentimenti.
Insomma pulirsi la cosiddetta coscienza, io lottero’ fino a l’ultimo ma alla fine a decidere e’ il destino.
Non obbligo a nessuno niente.
Sara’ che avra’ sensi di colpa??
@Valentina, lascia perdere le critiche dei soliti perbenisti che mai tradirebbero eppoi chissa’…In breve la mia storia, uomo maturo circa 30 anni di matrimonio, ottimo padre e marito. In quel periodo attraversavo un momento di crisi dovuta ad alcune circostanze famigliari e soprattutto lavorative. Conosco una donna di 13 anni piu’ giovane di me anche lei in un periodo particolare della propria vita, parliamo, ci conosciamo a fondo e scopriamo il vero amore, la vera passione, sentimenti indescrivibili. Stiamo assieme alcune notti ogni mese, nei miei viaggi mi segue sempre. E’ indescrivibile quello che si prova in queste relazioni, non esiste paragone e chi mi legge e ha avuto una storia clandestina sa’ di cosa parlo. Dopo 11 mesi che stavamo assieme lei inizia a dirmi : tu puoi darmi solo amore e intanto si stava separando dal marito senza una casa, un lavoro, senza certezze. Avevo capito senza che me lo chiedesse che avrei dovuto fare il salto : lasciare la mia famiglia per lei. Fare questo nell’attuale momento per me non era possibile per le solite problematiche : soldi, figli, ma iniziavo a pensarci e forse mi sarei deciso. Nel mese di Settembre iniziai a sentirla distante, discorsi strani, lunghe pause, la conoscevo bene quindi sentivo che c’era qualche cosa che non andava, non voleva piu’ incontrarmi con la scusa della sentenza della separazione, della figlia ecc. ( lei vive a 180Km di distanza), poi un giorno mi mando’ un msg : inutile nasconderlo, da un mese vivo con un uomo piu’ giovane di me di 4 anni, lui non e’ sposato mi da’ tutto e soprattutto un tetto, ti amo! Continuammo a contattarci, lunghi messaggi su FB, mail, lei continua ad amarmi, ci siamo visti su msn e piangeva a dirotto, si e’ confidata con un amica in comune dicendole che aspetta solo la morte e ha tentato il suicidio, che e’ stata costretta a fare questa scelta, che mi portera’ sempre nel cuore e tantissime altre cose. E’ successo che lei per necessita’ ha fatto i suoi conti : differenza di eta’, sicurezza, ecc. non ha piu’ voluto fare l’amante, credeva che con un altro sarebbe stato semplice dimenticarmi invece soffre moltissimo e continua ad amarmi. Io per lei adesso non provo piu’ amore, pero’ ho sofferto e continuero’ a soffrire,i ricordi uccidono ho interrotto tutti i contatti con lei perche’ nonostante tutto le voglio bene e se lei riuscira’ ad essere felice io lo saro’ altrettanto. Questo e’ il ruolo delle amanti purtroppo. Sono amori impossibili, senza futuro il piu’ delle volte ma intensissimi. Nostontante tutto in cuor mio la ringrazio perche’ mi ha amato veramente e continuera’ a farlo perche’ non e’ mai stata pressante, lei mi ascoltava, capiva la mia situazione, sapeva che nonostante tutto avevo una bella famiglia, ha capito che era il momento di uscire dalla mia vita senza farmi del male, il suo ultimo gesto d’amore e’ stato questo! Continuo a pensarla in ogni momento ma in me ha prevalso la ragione. Buona serata
complimenti per non avere il benchè minimo rispetto per la famiglia, dire ti amo quando si sta con un altra persona per i propri comodi credo che sia veramente superficiale, non è perbenismo dire io non tradisco, comodo amarsi di nascosto, comodo darsi alla passione perchè è avventurosa nuova ma poi quando si devono fare scelte prontamente non si fanno, complimenti davvero!
PER UGO,
Salve sono DIVA,
ho letto la tua storia e’ rispecchia la mia.Hai avuto questa esperienza e’ solo tu mi puoi capire.
Lei la posizione ottima che tiene ha incuriosito molto al mio maritino ed ecco fare il primo passo,poi si passeggia ed ecco che corre non rendentosi conto cio’ che potesse perdere fino ad arrivare al punto di confrontarmi con lei in alcuni miei modi di fare ,parlare ,vestire,ecc.
Quello che voglio dire e’ avendo a che fare con due donne e non poterle vedere insieme si perde la propria sicurezza,il proprio ego.
Quando lui decise di andare via di casa per stare con lei bastarono pochi giorni per riconoscere il proprio ego e venne subito a dirmi che e’ stata una cosa impulsiva,ma ormai in fondo lei ha anche dei sentimenti che mio marito rispetta.
Lei pure non e’ invadente,non e’ pesante,da’ la prevalenza ai nostri figli, si’ ma siamo sempre l ha’ col discorso cosa ci sta’ a fare allora se ha tutto questo rispetto verso noi??
Loro usano la furbizia dicendo che sono sensibili a queste cose (MA CHI NON LO E’ PER I PROPRI INTERESSI)ma in realta’ la sostanza e’ quella essere sempre meglio delle mogli.
UGO
sono stanca..esausta…io ho fatto di tutto per noi!
è stato l’uomo più importante della mia vita ma cosa dovevo fare??? lui vive con un’altra donna!
io non ce la potevo più fare..lui è diventato il mio solo ed unico mondo! ti ringrazio per le belle parole ma per li ho lasciato tutto… amici, famiglia..lavoro. ora che scrivo lui dorme. se ne frega di me e di lei. concentrato sul suo ego… io l’ho amato tantissimo ma ora mi ritrovo a fare le valigie…per la dodicesima volta…perchè mille promesse??? perchè?
Valentina 77,
abbiamo parlato di ego nello stesso momento non e’ che i nostri ”grandi” uomini sono la stessa persona o mezzi parenti??
Direi di no!!
Perche’ uomini cosi’ psicologicamente stronzi spero che ce ne siano pochi in giro.
Ci siamo innamorate delle persone sbagliate,io con tutte le carte in regola mentre tu tentavi di volerle.
penso di no DIVA..!
so solo che malgrado non stia bene ho fatto l’unica scelta che potessi fare. ora mi tocca solo dimenticare e guardare avanti. magari trovando un uomo che mi ami e che ami solo me per come sono fatta e che non cerchi di cambiarmi.
sarà un altro Natale da dimenticare ma ormai sono abituata anche a questo!
spero che sotto l’albero tu possa ritrovare quell’amore che ti spetta..in fondo quando si sceglie di stare insieme ci si può anche sbagliare ma non sempre è così.
@Sarah, leggendo i tuoi vari post sparsi per il forum mi pare di aver capito che anche tu hai avuto una storia clandestina e ne sei uscita a pezzi, sono convinto che il tuo senso di vendetta contro chi vive o ha vissuto una storia parallela, con inevitabili tradimenti da una e dall’altra parte possa alleviare il tuo dolore, Immagino che dalla tua storia desideravi come tutti/e un lieto fine ma cosi’ non e’ stato e allora diventi acida contro chi ha avuto il solo torto di amare INCONDIZIONATAMENTE.
Il vero amore non si puo’ arrestare dinnanzi ad un se, ma, chssa’, a condizione che tu lasci la famiglia per me. Quando iniziamo a porci queste domande e mettiamo dei limiti stiamo smettendo di amare perche’ in noi inizia a prevalere la ragione sull’amore.
In quanto al tradimento credo che chiunque legga nonostante faccia il falso perbenista abbia piu’ volte desiderato la donna o l’uomo d’altri, non nascondiamoci! Le fantasie erotiche corrono piu’ in fretta dei ns pensieri. Premesso cio’ dico che per innamorarsi non vi e’ eta’ e stato di famiglia che tenga, ci si innamora perche’ in un altra/o riusciamo a leggere la ns. essenza, riusciamo a colmare i ns. vuoti, veniamo avvolti da mille sensazioni e stiamo bene.
Credo che in ogni caso la ragione deve sempre prevalere perche’ sappiamo che in queste storie si soffre a dismisura e chi soffre di piu’ e’ sempre la persona sola e quasi sempre la donna. Queste storie sono tutte destinate a finire tranne qualche eccezzione e chi decide di andare a convivere dopo qualche tempo sara’ infelice perche’ iniziera’ a rivivere il matrimonio.
@Valentina77, capisco il tuo dolore e il tuo stato d’animo, ho raccontato la mia storia e la sua conclusione. Posso solo consigliarti di troncare il rapporto, e’ dura lo so, ma come ho detto prima in noi deve prevalere la ragione. E’ stressante e umiliante per una donna vivere in attesa di una telefonata, sapere che il tuo compagno divide il suo letto con un’altra e quando tu avresti bisogno di lui non c’e’, passare le feste, le vacanze sempre sola ad attendere, nascondersi e non poter far vivere il tuo amore alla luce del sole. Le notti insonni al suo pensiero e tantissime altre situazioni che logorano dentro lentamente, rubare alla vita pochi attimi di felicita’ per poi ricadere nel buio profondo, i saluti che straziano l’anima e attendere il prossimo incontro contando le ore e i minuti che vi separano eppoi un nuovo abbandono e cosi’ per tutta la vita. Credimi, tutte queste cose le soffrivo vedendo la mia ex distrutta ogni volta che dovevamo salutarci, era troppo lacerante, lei tornava alla sua vita e io alla mia. Poniti delle domande e cerca in lui la risposta, se non ti sara’ garantita una felice conclusione della tua storia allora tronca immediatamente, soffrirai questo e’ certo ma troverai un vero amore da vivere alla luce del sole. Un abbraccio
Ugo
troncato da qualche giorno proprio in virtù di ciò che scrivi. le feste, i ponti, le ferie…tutto diventato lacerante!!!
in lui avevo riposto il mio mondo mah…non era il mio.
le cose però si fanno in 2 ed il rischio che si corre è enorme! attimi intensi equivalgono a dolori inaspettati…forse ancora più forti.
la verità però risiede nel fatto che hai paura…di dimenticare..di non poter più avere..di non poter più vedere quegli occhi…che ti hanno per attimi è vero..reso diversa dentro.
la passione purtroppo a volte incalza sui sentimenti “normali” e sulla quotidianità.
io non ho paura di rimanere da sola ma oggi ogni parola detta, ogni frase, ogni gesto compiuto…ho paura che non si possa ripresentare (ovviamente non parlo di assolutismo) perchè alcune cose naturali, spontanee e basate su un amore che ti fa scoppiare il cuore…nella normalità non accadono.
forse ho paura della normalità…forse quando tra poco tempo non vivrò più qui sarà più semplice..il pensiero di incontrarlo anche al supermercato e magari non da solo…mi uccide!
posso solo concludere dicendo che capisco tutte le persone che si trovano distrutte perchè il proprio compagno si è fatto l’amante ma LEI, l’amante, non è come si può pensare solo la persona con cui si fanno “porcherie”…a volte l’amante ha solo sperato di diventare l’unica donna…e quando si rende conto di dover fare i conti con la realtà non accetta di non esserci riuscita. non si tratta di portare via l’uomo ad un’altra ma di aver incontrato una persona con la quale si è sperato di passare il resto della propria vita. su questo posso dire che se un uomo ti parla di famiglia e di figli, scegliendone anche il nome…tu ti convinci di non essere la seconda. poi il resto è storia. non si può perchè solo le persone che amano davvero affrontano le delicate questioni di famiglia, economiche e morali perchè credono in ciò. non è da tutti. come non è da tutti arrivare alla conclusione ed alla consapevolezza che in fondo non è tutto come appare. lì ci si deve dire addio. vivendo con un rimpianto enorme..
@ugo Io non ho avuto una storia clandestina hai capito male!