Caro direttore le scrivo dopo aver letto le lettere da lei pubblicate e mi sento molto vicina alle persone che come me sentono l’esigenza di sfogare la propria rabbia, umiliazione, debolezza e angoscia, non piu’ con le amiche del cuore, ma raccontando la propria esperienza a qualcuno di “neutrale”. Partiamo dal principio ho 30 anni una vita direi normale finchè non sposo a 25 anni l’uomo della mia vita ,dopo un fidanzamento durato 7 anni bellissimi, il matrimonio dura un mese, ne esco distrutta scopro che mi tradiva da alcuni mesi con una ragazza della stessa compagnia di amici che frequentavamo constantemente e da quel momento si scatena l’inferno dal quale ne esco “vincente” perchè scopro a mie spese che non ero pronta per questo passo, capisco i miei errori, perdono i suoi e dopo aver toccato il fondo decido di voler rinasciere e ricominciare a vivere per il mio bene, quello della mia famiglia e dei miei amici piu’ cari che non ne potevano piu’ di vedermi star male. Incontro un ragazzo fantastico che si innamora di me e io di lui iniziamo una storia bellissima che ci porta alla convivenza, ma dentro di me c’è qualcosa che non va. Mi rendo conto di non amare veramente quest’uomo con il quale vivo e di non essere felice del nostro rapporto ma nascondo tutto a tutti e continuo a fare progetti con lui per il futuro, ma dentro sto male non sono felice, mi rendo conto di non aver superato quel tradimento. Incontro nel mio ambiente di lavoro un uomo di 40 anni, un cliente abituale dello studio, un uomo affascinante con una storia importante finita da qualche anno che gli ha dato un figlio che lui ama da morire, ma le sue sofferenze lo hanno portato ad una forma di depressione e di odio nei confronti di tutte le donne colpevoli secondo lui di essere “false”. Lui viene spesso in ufficio da me parliamo del nostro passato, confidiamo i nostri dolori, lui mi chiede spesso di lasciare per lui il mio ragazzo ma pensando che sia solo uno scherzo non prendo mai sul serio questa proprosta e così andiamo avanti per un anno a ridere scherzare parlare di lavoro ecc…finchè lui sta male viene ricoverato per un intervento d’urgenza e quando ritorna in ufficio si espone in modo diretto chiedendomi di vederlo al di fuori delle solite mura, non accetto perchè fino a quel momento non avevo mai messo in dubbio la mia relazione. Dopo un po’ gli do il mio numero di cellullare e li inizia a mandarmi messaggi a qualsiasi ora per un po’ non rispondo, finchè mi faccio prendere da quest’uomo e cedo. Iniziano gli incontri alla pausa pranzo a casa sua dopo alcuni appuntamenti ci finisco a letto, lui vuole di piu’ io non sono pronta, vivo nella confusione piu’ totale, mi sento come il mio ex marito vorrei chiamarlo per dirgli mi dispiace so che hai sofferto che sei stato male per me, perchè anch’io adesso sto male per il mio ragazzo. Scopro di non essere perfetta e solo in questo momento con quest’uomo dimentico il mio ex marito, il suo riccordo non mi fa piu’ male, finalmente è finita. Inizia un periodo infernale, a casa sto male, non vivo piu’, penso sempre al mio amante e lui mi chiede ogni giorno di lasciare il mio ragazzo per lui, non ci vediamo per qualche settimana ma io non posso piu’ vivere senza di lui, parlo con il mio ragazzo gli dico che l’amo e che deve andarsene da casa, ma ho tanta paura. Lui se ne va la mia famiglia prima mi aggredisce poi capisce ma credo non mi abbia ancora perdonato. Adesso sono libera e inizio con un po’ di cautela a rivedermi con il mio amante, lui è cambiato non è piu’ quello di prima adesso mi detta le sue regole, non usciamo mai di casa perchè lui deve capire chi sono, ha una buona posizione sociale e anch’io quindi è bene non farci vedere in giro per non dare nell’occhio, per non far capire alla gente che eravamo amanti. Questo mi va bene per un po’. Quando gli chiedo di uscire dopo circa tre mesi lui fa un passo indietro e mi dice che voglio tutto e subito che sono egoista che penso solo a divertirmi. Ci prendiamo a molliamo piu’ di una volta e ogni volta io sto malissimo, piango mi distruggo, non mangio gli mando un infinità di sms ai quali lui non risponde, poi dopo un po’ ritorna, mi accusa di essere uscita nel frattempo a divertirmi di essere andata a cena di quà e di la, io non ci vedo nulla di male e pur che la finisca gli do ragione gli dico che ho sbagliato e gli chiedo scusa. Io non so cosa ha fatto lui nel frattempo e non me lo dice. Tra una pausa e l’altra rivedo il mio ex che è ancora innamorato di me che mi aspetta a braccia aperte pur sapendo della mia storia con quest’uomo, putroppo mi confido con lui e mi sembra che sia giusto tornare assieme ma non è così. Il mio ex marito mi chiede anche lui di riprovare. Ma io non voglio nessuno di loro ancora una volta rivoglio solo il mio amante per quanto male mi faccia mi sento di amarlo di amare tutti i suoi difetti di amare tutto di lui, prima lo odio e poi lo amo. Allora mi chiedo cosa c’è di sbagliato in me ho un ex marito che ho perdonato con il quale adesso voglio solo restare amica, un ex fidanzato che nonostante tutto vuole tornare a vivere con me e fare in grande passo ,seriamente, e un uomo prima amante e poi, non so come chiamarlo, che va e viene quando vuole mi da tutto quello che voglio amore coccole ridiamo scherziamo ci prendiamo in giro e nello stesso tempo dal nulla cambia atteggiamento e mi riempie di insulti non vuole che esca con le amiche, neanche per una passeggiata perchè non sono adatte a me sono unìaltra classe io sono migliore delle mie amche e mi fanno fare brutta figura, io le adoro! E’ geloso possessivo, sparisce e non si fa piu’ sentire per settimane. So che ha problemi ha sofferto di depressione, ho scoperto che prende il rivotril, mi sono informata sul tipo di medicinale, posso capire tutto però non riesco a capire perchè non mi ami e se mi abbia mai amata veramente. Non so come venirne fuori, non so se continuare ad aspettare un suo ritorno e accettarlo ancora tra le mie braccia o la prossima volta se ci sarà dirgli di no. Sono turbata offessa abbandonata e non so capire cosè giusto per me. Un consiglio sarebbe utile. Grazie
Fine di una passione
di
Alessandra77
Lettera pubblicata il 20 Febbraio 2008. L'autore, Alessandra77, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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ciao solo un consiglio posso darti allontanati da tutti e resta sola solo cosi puoi capire realmente cosa desideri veramente puo darsi che rifletti meglio hai bisogno di un attimo di riflessione le storie si sono intersecate fra loro pensa a te e non gli altri ciao spero trovi la felicita´
Ma no, molla quel cretino che ti tratta male.
Gli altri tieniteli.
Perchè no?
Ragazza fortunata.
Concordo con nabuk… un perido di solitudine per riflettere sui propri desideri, e per imparare a vivere bene anche da soli. Metabolizzare il passato, ritornare ad amarsi e qui ripartire per costruire un futuro più sereno.
La depressione, o quant’altro, non giustifica il modo in cui ti tratta… ed il modo in cui ti tratti. Rispettati.
A prima vista sei rimasta intrappolata nella tua stessa tecnica, consapevole o meno che sia, del “Chiodo scaccia chiodo”. Dovresti almeno munirti di martello, pestare bene su tutti e tre i chiodi finchè non sprofondano nel legno o di levachiodi e toglierli tutti e tre, e poi cambiare tattica. O darti al bricolage..perchè così sei sulla buona strada per riempire quella povera asse di legno di buchi..Hai dimenticato ild olore per tuo marito, non soffri più per il tuo ex, vorresti soffrire per questo qua ma è troppo imbecille per guadagnarsi la tua sofferenza, approfittane per rassegnarti all’idea che non sempre si può e si deve soffrire e non necessariamente devi sostituire una sofferenza con un’altra occasione di sofferenza. Dici che conosci uno che è diventato ginofobo dopo una storia e ti ci metti assieme?Ma allora sei masochista! E poi scusa se azzardo, ma come hai fatto ad accorgerti del tradimento di tuo marito giusto nell’attimo preciso in cui è finita la luna di miele?
Sono consapevole che devo prendermi un periodo di pausa, però non è semplice il cuore fa un po’ male per tanti motivi, spero di farcela e di diventare con i giorni un po’ piu’ forte e RISPETTARMI. Grazie
Classico, si vuole sempre quello che è più difficile da avere….
Oltre a rispettare te stessa, dovresti imparare anche a rispettare gli altri…mi riferisco al tuo ex fidanzato…
Ti auguro di trovare serenità.
Rispondo a ChiaraMente, quando sei innamorata di una persona e la stai anche sposando è diffiile accorgersi di alcuni cambiamenti, gli impegni sono tanti per tutti i preparativi del caso, è stato bravo a nascondere tutto ma gli sms bisogna imparare a cancellarli ogni tanto e le amanti ho scoperto sono insistenti e non capiscono quando devono stare tranquille e aspettare, lei non ha retto e durante il viaggio di nozze ho scoperto tutto forse lo ha fatto volontariamente…ma ormai non importa!
caspita… non si finisce mai di conoscere 1 persona…
ah ma…
il tuo ex marito che fine ha fatto!?
Ecco, hai detto la parola magica “RISPETTARMI”.
Quando si ha il ripetto di se stessi, della propria personalità, della propria sensibilità, del proprio modo di essere, solo allora ci si accorge che anche gli altri si allineano.
E’ il momento di mostrare al mondo gli attributi (se presupponi di averli). Poi, scoprirai che nel mondo c’è una spettatrice particolarmente interessata alle tue vicende: TE STESSA.
In bocca la lupo.
Più leggo questo forum più mi convinco che, come ci lasciamo andare a facili entusiasmi, così ci lasciamo andare a facili rifiuti.
Se solo guardassimo davvero gli altri, se davvero li ascoltassimo, se davvero comunicassimo, invece di ascoltare soprattutto noi stessi e chiamare “amore” i nostri bisogni…
Considerazione generale, non strettamente rivolta all’autrice del thread.