E’ la prima volta che scrivo in un forum, sento forse anche la necessità di mettere nero su bianco la mia storia. son da mesi nella fase dei perchè e non ne vengo fuori.
Vi racconto ciò che mi è successo, spero di capire qualcosa dai vostri consigli.
premetto ho 26 anni, lui ne ha 38. L’ho conosciuto sei anni fa, io ne avevo 19, gli son sempre piaciuta c’ha provato un sacco di volte e per me non c’era verso, stavo con un ragazzo coetano che pure mi trattava malissimo. Ho sempre mantenuto i contatti, era una persona che mi faceva star bene, estremamente carismatica, ma purtroppo io nei suoi confronti avevo un handicap fisico, non è brutto ma non ero attratta fisicamente. Con il passare del tempo e un episodio particolare (ho baciato un suo amico ad una festa) mi hanno fatto capire che non era solo un semplice amico e pian pianino ci siamo scoperti. Lui a causa di questo è stato malissimo, quando ci siamo messi insieme è andato avanti un sacco pensando di essere la seconda scelta nonostante io non gli facessi mancare davvero nulla. Mi diceva che era incredibile come io mi prendessi cura di lui, che ero una continua sorpresa, che non aveva mai provato emozioni cosi prima ecc…
Insomma mi adorava, io anche! ero stra felice, eravamo davvero belli insieme, una sensazione confermata da tutti gli amici. Siamo stati insieme circa un anno, in questo non mi ha mai detto che mi amava, e io dicevo dentro di me che non importava visto che me lo dimostrava tutti i giorni, poi un bel giorno ho fatto un pò un bilancio della mia vita, mi son chiesta a che punto ero e dove volevo andare.
Professionalmente: avevo finalmente avuto il coraggio di licenziarmi, un posto in cui davo tutta me stessa ma non mi sentivo apprezzata, che mi dava un sacco di pensieri che sfogavo su di lui;
sentimentalmente invece: beh era circa un mesetto che lui se prima mi dava attenzioni 100 me ne dava 95, io mi son accorta e gli ho chiesto il motivo. Mi ha detto che era latente da qualche momento il pensiero che forse non era innamorato di me. In pochissimi giorni ci siamo lasciati. son passati sei mesi ormai, in tutto questo tempo ho cercato disperatamente di capire che caspita era successo, l’ho cercato un milione di volte chiedendogli spiegazioni ma niente, lo vedevo felice, era continuamente sopreso di me a parte in questo ultimo mese in cui ero instabile per il cambio lavoro. Ci siamo lasciati e mi son sentita abbandonata ad affrontare un nuovo posto di lavoro, con mansioni nuove, senza le mie colleghe. In tutto questo mi illudevo solo di essere in un brutto sogno. io davvero non capisco cosa sia successo. Mi chiedo se mai capirà quello che vuole. Come può fare un uomo tutte queste cose per te, provarle, dimostrarle e poi mollarti dicendo che non ti ama. ma sopratutto come ci riesce lui? Io che lo considero maturo, intelligente, sensibile, con un grandissimo cuore come riesce a dirmi che non mi ama, dopo che abbiamo fatto un milione di cose insieme, abbiamo condiviso un milione di emozioni, dopo che mi portava a vedere le cose x la casa, come si fa a dire che non si ama. forse ho incontrato l’eterno peter pan o forse ho incontrato un uomo che nonostante l’età non ha ancora capito chi vuole al suo fianco. io mi scervello per capire ma non ci riesco…
Spero voi potrete essermi di aiuto, perchè son stanca di star male forse per un uomo che non mi merita.
Mi spiace di esser stata lunga, lo sfogo non è mai abbastanza…
maxim aiutami tu! Spero anch’io un giorno di trovare il mio “principe azzurro”…
Elisa
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Categorie: - Amore e relazioni
Elisa hai ncontrato lo stronzo di turno!Benvenuta nel club!
Non perder tempo a cercare di capirlo,pensa alle tue cose.Magari tra un po’ scopri che si è messo con un’altra,magari ancora più giovane di te!
Ci sono passata,cara.Per questo ti dico: fregatene!
E’ lui che ha perso,non tu.Probabilmente sarà talmente idiota da non rendersene mai conto,ma non è importante.Pensa alla tua vita,cara.Lascialo scivolare via nella memoria.
Stai su!Tempo al tempo e passerà!Ti stringo forte!
è quello che mi dico ultimamente… non puoi dire a un mona che è mona perchè non lo capirebbe mai. non l’ho mai creduto stronzo, stava male quando mi vedeva trattata male da altri uomini, mi guardava con occhi chiedendomi di dargli una chan che lui non si sarebbe comportato come tutti gli altri e invece… se solo potessi capire perchè… perchè tutto questo dall’ultima persona da cui me l’aspettavo, nelle quali avevo messo in mano la mia vita
Perchè esistono persone senza scrupoli,tesoro.
Questa è la verità!
Il mio,dopo avermi sbattuta fuori di casa da un giorno all’altro e senza nessun motivo,una sera pretese di vedermi.Gli vomitai addosso tutta la mia rabbia,lui pianse come un bambino e mi tenne fino alle tre del mattino a piagnucolare,arrivando a dirmi:ti prego non mi cacciare dalla tua vita.
La mia risposta fu:Ma se sei tu ad aver cacciato via me!!!
Insomma,sto male di qua,voglio morire di la,e già s’era piazzato un’altra dentro casa al posto mio!
Elisa,io ho ventisei anni.Lui tra due mesi ne compie quarantotto.Non so se mi spiego…
Capisco come ti senti.Anch’io all’inizio credevo di non farcela,e anche adesso che è passato quasi un anno,il dolore per l’umiliazione subita e sogni distrutti torna a farsi sentire.Ma ti posso garantire che il tempo ti aiuterà,se non altro,ad osservare questa brutta faccenda da un punto di vista diverso,più freddo e critico.Allora riuscirai a ridimensionare molte cose.
Pensa a te,hai la vita davanti.Non dare ancora,anche se indirettamente,a quell’uomo la possibilità di farti ancora del male.
Piangi,sfogati.Poi asciugati le lacrime,e ricomincia.L’unica certezza che puoi avere dalla vita sei tu e la tua dignità.
Coraggio bambina!Dai che sei forte!
Arrivo in ritardo, avrai già superato tutto. Io ci sono ora dentro al dolore immenso che mi attanaglia ma non ho la tua età ho 43 anni e 2 figli e lui ne ha 55; mi ha corteggiato per 3 anni ma ero sposata e rifuggivo, alla fine ho ceduto mi sono innamorata, ho lasciato mio marito ho iniziato con lui una nuova vita…fino a 2 mesi fa diceva di volermi sposare, che l’avevo salvato che ero la donna della sua vita, poi un giorno mi ha chiamto dall’ufficio e mi ha lasciato dicendomi che vuole stare solo, vuole fare la sua vita e tutta una serie di stronzate piuttosto banali.
Io non vivo più, non sorrido più ai miei figli, non riesco a lavorare, credo non tornerò più ad essere lastessa….