Fine di un amore, non so come venirne fuori

La lettera ha ricevuto finora 39 commenti

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1. 21
   Ciccio - 23 Maggio 2013 03:45

   Ciao delt, purtroppo è successo anche a me, ho conosciuto una ragazza in discoteca abbiamo parlato del più e del meno così all’inizio ci frequentavamo come amici poi a lei le sono piaciuto così ci siamo messi insieme, lei era contentissima di stare con me e mi disse che ero la prima cosa bella che lei ha avuto dalla vita, ero rimasto stupito dalle sue parole e quello è stato il giorno più bello della mia vita. Quante cose ho fatto per lei, l’ho amata con tutto me stesso, dopo un periodo le cose cominciarono a cambiare lei si mostrava disinteressata e mi disse che era confusa e che stavamo correndo troppo così una sera siamo andati al parco per avere un po’ di tranquillità le chiesi che cosa le è successo, che se avessi sbagliato in qualcosa avrei rimediato lei mi disse che non ho sbagliato niente ma che non prova più quello che provava prima e mi chiese una pausa di riflessione io in quel momento pensai che era solo un periodo di crisi e quindi tutto tornava alla normalità, madornale errore perché ho dato tutto per scontato, lei ha deciso di lasciarmi scusandosi di essere stata superficiale nei miei confronti, io scoppiai a piangere abbracciandola dicendole che non era vero niente ma lei insisteva a dirmi che voleva cambiare fine serata andai a casa e lascio passare una settimana e dopo la chiamai per telefono cercando di farla ragionare piangendo disperato, mi vergogno a dirlo, ma lei con il suo carattere freddo mi disse che lei da me non ha imparato niente, mi sento in colpa per questo, mi disse di farmene una ragione che tanto ha deciso così, mi lascia dopo un anno di convivenza, la cosa brutta che mi ha fatto? una sera vado in città e la incontro con le sue amiche io mi avvicino per salutarla e questa mi da la mano fingendo di non conoscermi una sua amica le ha chiesto…ma non è il tuo ex? Lei si gira con aria contenta rispondendo…ma per l’ amor di Dio. Questa è stata la botta, non sei l’unico, fatti forza.

2. 22
   delt - 23 Maggio 2013 09:19

   Ciccio cavolo mi dispiace. Che brutta brutta esperienza. Cioè questa è da calci nel sedere. Proprio una str..za. Scusami ma questo è quello che penso. Bu le dinamiche sono tutte uguali i risultati poi sono diversi. Non so più che pensare da quello che mi dite tutti allora forse è meglio stare soli e morire soli senza famiglia figli nipoti etc. Così si evita di soffrire. No?

3. 23
   Blu - 23 Maggio 2013 12:03

   eh no,delt…è proprio questo l’errore più comune:

   “forse è meglio stare soli e morire soli senza famiglia figli nipoti etc. Così si evita di soffrire. No?”

   No.
   Nella vita se ne prendono a palate di schiaffi,ma non per questo si può avere paura di vivere.
   Questo è il più grande fallimento di un essere umano.
   Vivi delt,lascia indetro il ricordo della tua ex.
   Staccati,pian piano,dall’abitudine di ‘pensare per due’.
   E vivi.
   Quando avrai una nuova storia saprai essere più attento,saprai proteggerti di più.
   Ma non negarti mai la possibilità di essere felice.
   La felicità richiede fatica e coraggio.
   Tutto quello che possiamo avere di buono dalla vita richiede fatica e coraggio.
   Anche se nulla di quello che abbiamo o possiamo avere ci è garantito per l’eternità,vale la pena rischiare.
   Dai su!! 😉
   Come si dice…la vita continua…

4. 24
   Ciccio - 23 Maggio 2013 12:26

   @ delt, ma certo che è meglio stare soli, sai l’universo femminile è molto più complicato di quanto si pensa, se hai gli amici pensa solo a divertirti e basta, credimi.

5. 25
   bimba - 23 Maggio 2013 13:03

   ciao! dovete fare come lui!

   Medioman, post 11.424 lettera: http://www.letterealdirettore.it/come-riconquistare-un-amore/comment-page-457/#comments

   vi riporto le sue parole:

   “Molti non si ricorderanno più della mia storia (pag.436) perché è un po’ vecchiotta, scritta agli inizi di ottobre in un periodo di estrema apatia, dolore e rabbia che riconosco in molto di voi!!
   La mia vuole essere una testimonianza di come sia stato fondamentale tagliare di netto con il passato, di resistere alle tentazioni di chiamarla ma anche alle tentazioni di rispondere ad eventuali chiamate anonime o non!!proprio attraverso l’indifferenza totale e prolungata sino ad oggi ho ripreso in mano le redini della mia vita, ho ricominciato a sorridere, ho ricominciato a vivere.
   Ammetto che non è stato semplice, i momenti di debolezza erano sempre in agguato, la tristezza bussava alla porta…l’apatia ormai mi apparteneva..ma alla fine ho vinto io.!!
   Mi sono ributtato a capofitto nel “mondo delle donne” con svariati problemi,ho saputo grazie a questa esperienza negativa scartare determinate tipologie femminili, riconoscere le bugie dalle verita delle dimostrazioni,riconoscere interessi economici e non sentimentali,riconoscere stati di disequilibrio mentale, e dopo aver eliminato tipologie inutili ho trovato la ragazza che mi ha fatto ribattere il cuore, che mi è stata vicina senza chiedere nulla in cambio, che non pretendeva ma donava, che non aveva fretta di sistemarsi con il “primo che capita” !!
   Oggi sono felice, ma ho una consapevolezza che ieri non avevo.. La mia felicità non dipende da lei ma da me stesso!!
   A ottobre mi chiedevo se sarei diventato cinico..dopo una simile esperienza,posso dire che sicuramente sono diventato meno “sognatore” , più concreto…mi è rimasto solo un grande dubbio:può un amore durare per sempre..?
   La soddisfazione più grande, che è semplice pena, è quella che, passati così tanti mesi, lei ancora prova a chiamarmi, a tastare il terreno, ma la mia risposta è sempre la stessa..indifferenza assoluta..d’altronde le “scarpe vecchie” a volte sono migliori di quelle “nuove” ma commettiamo lo sbaglio di buttarle nel bidone della rumenta..(cit. Maxim)”

   è il giusto atteggiamento! imparare dalle situazioni negative per diventare più scaltri e non farsi più fregare! non gettate la spugna, continuate a cercare la donna per voi, esistono anche quelle che hanno il cervello e si sanno comportare! auguri!

6. 26
   delt - 23 Maggio 2013 17:40

   Questa frase “forse è meglio stare soli e morire soli senza famiglia figli nipoti etc. Così si evita di soffrire. No?” era ironica. Vedrò che fare della mia vita. Ma ora come ora è impossibile per me. La sto ignorando ma la testa è comunque li. E ci resterà per parecchio pur tuffandomi nel lavoro uscendo ogni sera con gli amici e tenendomi occupato. Mah devo rassegnarmi

7. 27
   Ciccio - 23 Maggio 2013 18:43

   @ delt, cerca di vedere il lato positivo delle cose, hai gli amici è questo è l’importante.

8. 28
   delt - 26 Maggio 2013 10:00

   Ho capito che ci sono tutte ste cose. Gli amici, il lavoro, la palestra etc etc. Ma non mi bastano. Non più. Ero talmente proiettato nel futuro che sono ancora li con la testa. L’idea di una famiglia con la donna che amo non è sparita. Non se ne va il pensiero. Sono passati 10 giorni circa. Non smetto di pensarla ogni giorno sia quando sono con gli amici che quando sono a lavoro che quando faccio palestra. E’ sempre li. Non se ne va. Credo di non aver accettato la cosa. Ci ho provato. Mi tengo mega occupato. Ma niente. Niente. Niente. Non è la prima volta che vengo lasciato ma questa è la più dura. So che 10 giorni sono ancora pochi ma è molto debilitante la cosa. Tutte le cose che faccio le faccio ancora in funzione a lei e le faccio pure male. Dite che avrei bisogno di qualche appuntamento da uno psicologo?
   Ancora grazie

9. 29
   Rocher - 26 Maggio 2013 12:57

   so come ti senti delt,resisti,non cercarla,e almeno comincerai ad apprezzare la tua dignità. è già qualcosa.

10. 30
    delt - 26 Maggio 2013 14:45

    Ma non mi importa della dignità. Non la cercherò solo perché io sinceramente non ho più niente da dire. E’ lei la confusa e quella che ha buttato via tutto. E’ lei che dovrebbe stare male sapendo ciò che mi ha fatto sia a me che a tutti i miei sogni nel cassetto. Io voglio metterci una pietra sopra ma non trovo pietre così grandi da coprire l’immenso vuoto lasciato. Bu è come se fosse morta una persona il giorno prima c’era e il giorno dopo sparita immersa nelle sue insicure sicurezze. Vuoto, nebbia quando un attimo prima, almeno per me, c’era il sole che mi riscaldava la pelle e la sottile brezza di mare che mi pettinava i capelli. Come può finire tutto così dal nulla. Questo non mi spiego. E questa storia seppur finita non mi ha insegnato nulla. Secondo i suoi ultimi sms io sono una persona perfetta ma è suo il problema. Ma perché se sono così perfetto non sta ancora con me? Io voglio imparare qualcosa da sta storia. Ma non c’è un vero e proprio finale. Una conclusione che faccia crescere o che insegni.

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