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Lettera pubblicata il 4 Luglio 2018. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Attimo Ogi.
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Buonasera Anika grazie per aver espresso la tua opinione. Direi che la ragione della
Liberta’ sessuale della donna ce la siamo fatta. E’ senza pretese la mia lettera. Ciascuno vive come vuole. La mia e’ una affermazione di principio,
cioe’ un uomo in meno sul mercato dei padri. E’ ovvio che se tutti facessero come me nella loro liberta’ , le donne dovrebbero chiedersi se e’ meglio essere vergine o non trovare il partner. Ma tutto cio’ ovviamente nella liberta’ delle parti. La liberta’ della donna e’ di avere tanti partner, quella dell’uomo di non avere quella
donna.
Povero Ogi, che dramma avere quella “sensibilità”. Sono proprio “casti” suoi.
Yog, mi hai ricordato che non ho cenato e mi dovevo riscaldare le trofie al pesto nel microonde.
Caro FIGLIO,
hai scritto: ” tu stesso provenieni dal ventre di una donna… che probabilmente avra’ copulato con altri uomini prima del nonno… non per questo la rende una nonna peggiore di altre.
…piuttosto che avere un “padre” che odia le donne… sicuramente mi insegneresti cose sbagliate su di loro.. mentre io gia’ le adoro. ”
Caro FIGLIO, tu non puoi essere figlio mio.
1. non conosci la nonna che a differenza di tante altre baldracche peggiori di lei ha sempre avuto solo il nonno, per questo era speciale.
2. se fossi figlio mio capiresti che non odio “le donne” ma che le donne odiano se stesse facendosi quello che fanno.
3. con i tuoi pensieri diventeresti uno stalliere, quindi non saresti figlio mio.
4. non sai nemmeno scrivere in Italiano, quindi discendi da stranieri irregolari.
Quindi caro FIGLIO, è evidente che tua madre ti ha avuto con un altro (sta zozzona), in un momento di frenesia sessuale, e quindi corri dal tuo vero padre, cioè il fuco usato da tua madre, perché il tuo sangue è diverso dal mio.
Itto, un consiglio, banale se vuoi: forse un giorno ti renderai conto della prigione mentale in cui ti sei rinchiuso, e soffrirai per non aver provato ad uscirne. Ciascuno di noi è la maggiore causa ( quasi sempre l’unica ) della propria sofferenza. Lasciati trasportare dalla vita, permetti a te stesso di innamorarti, e sganciati dal tuo sistema di credenze!
Attimo,
bellissimo thread! uno dei pochi che vale la pena di leggere, con tutti i limiti che umanamente può contenere!
in totale controtendenza ma non per questo meno interessante.
È significativo osservare la reazione “verbale” del nostro Attimo non appena si materializza nella sua mente l’immagine della femmina che “copula”. Assomiglia in maniera impressionante a quelle del talebano nei confronti degli “infedeli”.
Non ci vuole una specializzazione in psicologia comportamentale per immaginare quali martellanti condizionamenti da madrassa islamica soggiacciono a quello che appare un vero e proprio fanatismo “religioso”, che non contempla eccezioni per chi non “crede” alla verginità (femminile).
È un’ossessione quella della “purezza donna” che non lo abbandona mai, e che diventa la causa di tutte le sue infelicità, come quella di una impossibile paternità per la presunta mancanza di donne come lui le vorrebbe.
È il grido disperato di chi non trova il proprio spazio in questo mondo e dà la colpa allo spazio.
La lettera a un bambino che non nascerà mai è agghiacciante nella sua assurdità.
Comincia a dispiacermi vedere un uomo in quello stato.
A questo punto mi pare evidente il disagio e il disadattamento grave che vive questa persona ( “Itto” ), e il motivo per cui utilizza blog e forum: per uno sfogo emotivo che altrimenti non potrebbe espletare altrove. propongo l’ umana comprensione verso questo soggetto disturbato e disagiato e l’ ignorare completamente, d’ ora in avanti, i suoi deliranti interventi.
Rispondo a chi mi ha citato. Il fastidio di queste parole lo provo perché si parla sempre e solo della donna e mai dell’uomo. Le vostre argomentazioni sarebbero nobili e condivisibili se usaste la stessa unita’ di misura per gli uomini, cosa che non è. Detto questo io non sono nessuno per giudicare, ma vi do’ una notizia: nemmeno voi potete arrogarvi questo diritto. E lo dice una donna che condivide il pensiero per cui il sesso è un atto d’amore tra persone adulte consenzienti che si amano, e non tra due che devono sfogare qualche istinto primordiale. Ma anche se la penso così non giudico chi va a letto ogni weekend con un partner diverso, né mi sento moralmente superiore, come invece si sentono in tanti qui. Scendete dal piedistallo: non siamo nel medioevo e uomini e donne possono trombare chi vogliono quando vogliono senza per questo essere brutte persone o cattivi genitori.
I miei genitori biologici sono arrivati entrambi vergini al matrimonio (per motivi religiosi). Ma questo non ha fatto di loro dei bravi genitori, tant’è che non sono riusciti a instillare alcun valore nei figli. I valori e i principi mi sono stati trasmessi da un altra coppia, che considero i miei genitori “adottivi”. E sono persone, queste ultime, che nella vita di esperienze (sessuali e non) ne hanno fatte tante prima di incontrarsi. Eppure sono stati dei genitori meravigliosi. Questo solo per fare un esempio visto che si parlava di genitori. Volete arrivare vergini al matrimonio e desiderate una compagna che la pensi come voi? Bellissimo, ma non giudicate chi la pensa diversamente.