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Figlio mio, tuo padre ti parla

di Attimo Ogi
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 4 Luglio 2018. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 153 commenti

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  1. 131
    Esther -

    Itto, ora faccio dei tuoi patetici post una raccolta, per poi segnalarli all’autorita giudiziaria. Così, tanto per sapere che ne pensa.

  2. 132
    Golem -

    Ogi, tu sei un illuso. Le libertine sono sempre esistite, infatti il termine è antico. Tu navighi in un mondo illusorio, identico a quello delle donne che sognano il principe azzurro e si emozionano quando leggono i bigliettini dei Baci Perugina. Sei emotivamente un adolescente di mezz’etá.

  3. 133
    Attimo Ogi -

    Ti ricordo che la libertà di opinione ed espressione è sacrosanta.
    Non siamo sotto una dittatura femminista in cui se qualcuno è dissidente deve essere incarcerato. Ma se sei certa che io sia colpevole di qualche reato, è tuo dovere correre a denunciarmi.
    Nel caso scriverò dalla prigione. )))

  4. 134
    Golem -

    Ti ci vedo scrivere “Le mie prigioni reloaded” dalle Mantellate. Il carcere femminile romano dove per la legge del contrappasso ti avrebbero collocato, circondato da femmine assatanate che di vergine non hanno più nemmeno il segno zodiacale. Una tortura inumana per te. Roba da Amnesty International.

  5. 135
    Attimo Ogi -

    Golem,

    nessuno nega che in passato le prostitute non esistessero (periodo romano, appena fuori città) oppure anche le donne libertine.

    La differenza è nel numero. E i numeri nella società contano.

    Felice di essere un adolescente di mezza età che un adulto di mezza tacca. )))

  6. 136
    Esther -

    Itto, infatti, lo farò, e non perché tu esprimi la tua opinione ma perché inciti all’odio di genere e per di più antipatriottico, e qui la giurisprudenza non ci va tanto leggera ogi, in Italia dico.

  7. 137
    Golem -

    Quel “Felice di essere…” mi ricorda tanto una “utenta” dei bei tempi. Comunque, non credo che tu abbia delle percentuali sul libertinaggio dalla caduta dell’Impero Romano ai nostri giorni, per il semplice motivo che non esiste una contabilità di qualcosa del genere. È solo la tua immaginazione che ti fa credere che “prima” fossero più morigerate di oggi.
    Gli istinti sono sempre quelli e sempre lo saranno, e le donne, come gli uomini, ma con più accortezza costumata, cercano di assecondato il più possibile senza creare problemi di immagine. Ma anche sotto le gonne più pudiche ardono desideri che ti farebbero rabbrividire.
    Se sapessi quante donne “perbene” ho trombato dai venti ai trent’anni saresti meravigliato. E non vedevano l’ora. Oggi sono nonne adorate dai nipotini. Esattamente come cent’anni fa.
    Ciavo neh?

  8. 138
    Attimo Ogi -

    Cara Esther,

    io non incito a nessun odio di genere (tanto è vero che esprimo pareri favorevoli verso alcune donne e sfavorevoli verso altre… quindi non si tratta di discriminazione di genere, ma semmai di comportamento). Io esprimo solamente le mie opinioni, che possono essere anche sgradite, ma mai direttamente offensive (non ho mai direttamente scritto contro alcun utente).

    Comunque ripeto, se un magistrato dovesse scoprire che quanto io scrivo costituisce un reato di qualsiasi genere, ben venga la giusta punizione per me. Io rispetto la legge, sempre e comunque, anche quando sono io a dover essere punito.

    Preferisco andare in galera che perdere il mio diritto di opinione ed espressione. E’ un piccolo prezzo per la mia libertà, che non ti venderò mai. Ora penso sia inutile che continui a scrivere che andrai dal magistrato. Puoi andarci direttamente senza dirlo. E ovviamente firmare la tua denuncia (non si denuncia in modo anonimo e si è penalmente responsabili delle proprie denunce, questo è il bello dell’Italia).

  9. 139
    Attimo Ogi -

    Ciao Golem,

    purtroppo le donne che tu hai trombato, non sono come quelle di una volta. Sono una nuova specie, amata dai loro nipotini, ma marcia nell’anima.

    Mi sembra una sterile polemica continuare a replicare su questo punto, dato che la pensiamo in modo diametralmente opposto.

    Ma poi guarda che per me il fatto che tu abbia portato alla luce le nefandezze di queste persone non è mica un problema. Tu sei come una cartina tornasole che mostra il difetto di generazioni malandate. Anzi, ben vengano persone come te che mi aiutano a vedere con chiarezza ciò che è puro da ciò che non lo è.

  10. 140
    Esther -

    Io scrivo quello che voglio e ci sono già andata. Ora racconterai in pubblico le tue idiozie sulle donne che definisci prostitute perché non sono vergini e sottomesse in attesa dello stalliere di turno che ovviamente non è stallone e non lo è da sempre!

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