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Lettera pubblicata il 4 Luglio 2018. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Attimo Ogi.
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“Come è quando voglio…” Non ti credo Ogi. Tu non dici la “nuda verità” sulle tue storie, proprio per la tua nota “pruderie” sul corpo femminile. Non osi guardarla negli occhi la veritá. E questo succede perchè è “nuda”. Sei entrato in un “cul de sac” con te stesso e la verità svergognata.
Cari saluti
Itto, a te non interessa NESSUNA donna. Puttana o puritana che sia. Tu per me sei semplicemente un omosessuale represso che non ha il coraggio di accettarsi e di dichiararsi agli altri. Semplice opinione personale.
Anch’io lo penso da tempo. E non è un ipocrita dileggio, ma una semplice riflessione priva di pregiudizi.
Non sarebbe il primo caso di “negazione” abnorme che sottintende una conferma.
Chi ha visto “America Beauty” ricorderà la figura “militare” e ultrà conservatrice del padre
del ragazzo coprotagonista, e della sua reazione quando “dichiara” -non ricambiato- la sua omosessualità “baciando” Kevin Spacey.
Come dico da anni, mai fermarsi alla superficie delle cose è a come appare la gente. Sotto certe vesti nascondono spesso ben altre “forme”.
Golem,
ma che min.... dici ?
Ma davvero credi che io sia un segaiolo ?
Guarda che Attimo Ogi ha avuto e ha tutt’ora una compagna di vita.
Per questo rido delle vostre cazzate, perché fate i grandi filosofi del nulla…
Mi piacerebbe incontrarti per mostrarti che gnocca mi fila… e vorrei vedere la tua compagna… così poi vediamo chi dice boiate.
Ciaoooo
Maria Grazia,
visto quanto prendono di stipendio alcuni omosessuali (vedi la moda) mi farei volentieri gay.
Purtroppo si nasce etero… ahime.
E a me piacciono le donne. Esclusa te ovviamente.
)))
Itto ma sei ha la compagna di vita o meglio la fidanzata cosa vieni in questo sito ad offendere le altre donne definendole zo...... e a zittirle per essere convinto di avere sempre ragione perché così offende anche la madre, la nonna, la sorella, la fidanzata e poi come dice solnze quando si è in coppia si è più felici perché ci si completa quindi di quello che fanno le altre donne e anche gli altri uomini non dovrebbe interessare perciò non dovrebbe aprire milioni di post sulle donne non vergini perché la cosa non dovrebbe interessare minimamente. Cmq io penso che questo utente passi su questo sito per offendere e basta credendo che tutti gli diano ragione.
Attimo, nel tempo mi sono affezionato a te, ma permettimi di avere le mie opinioni. Mi permetterai di pensare che sei abbastanza anomalo come soggetto? Che se volessimo seguire una “linea” di “normalità comportamentale per quanto riguarda il rapporto con le donne, la tua è una linea di “confine”? E non ti sto giudicando sotto il profilo morale, intendiamoci, ma solo osservandoti come “fenomenologia”.
Detto ciò, non ti ho dato del segaiolo, cosa che peraltro non dovrebbe scandalizzare nessuno. Sto solo pensando che il tuo problema col sesso femminile (seppure tu non lo ritenga tale ma altri, e soprattutto “altre”, sì) ha radici molto profonde che potrebbero riguardare anche le tue preferenze sessuali. Mi sbaglierò probabilmente, ma una cosa è certa, e cioè che tu le donne NON le vedi come le vedono la maggior parte degli uomini, me compreso, e questo qualcosa vuol dire. Cosa non lo so, una di queste cose potrebbe essere una lontana “repulsione” per quel sesso, oppure no, chissà. >>>
>>> Vuoi un esempio fresco di giornata. Abbiamo avuto ospite nel week end una vecchia amica americana di mia moglie, ormai separata da un marito latino europeo che ne ha fatte di tutti i colori con le donne, ma col quale ha mantenuto buoni rapporti, la quale sta scoprendo che lui ha tendenze…bisessuali. Vale a dire che, essendo danaroso, negli ultimi anni si circonda di giovanili amicizie maschili (molto, “troppo” giovanili.) che non giustificano quella frequentazione se non per ragioni che puoi immaginare.
Ora, se sei qui a parlare dei fatti tuoi, devi aspettarti degli interventi al riguardo, e tra questi, oltre a quelli “blandistici” (scusa il neologismo cacofonico) devi mettere in conto anche quelli più “diretti” diciamo. Tra cui i miei.
La polemica con te, se mai c’è stata, è superata da un pezzo, ma io tendo sempre a dire quello che penso di una situazione senza artifici diplomatici. Nel tuo caso senza intenti “retroattivi”. Quindi non te la prendere, in fondo sono solo un grosso robot di creta.
Golem,
io non sono arrabbiato con te, solo che non ho queste “difficoltà” con le donne che avete ipotizzato.
Una cosa è sicura, le vedo in modo diversissimo da come molti le vedono, ma non arriverei a generalizzare come ha fatto Sirenetta dicendo che io le considero tutte zo.......
Io ho specificato che pur avendo una relazione stabile NON sono soddisfatto della condizione attuale.
Ho esposto il mio modo di analizzare e valutare il sesso femminile, basato su alcuni vetusti e antichi concetti di onore che oggi sono in disuso. Sicuramente le donne di oggi non sanno nemmeno di che cosa io stia parlando, ad ogni modo ho detto la mia opinione.
E ho esposto le mie idee con l’intento di condurre alla ragione i giovani maschi che si fanno infinocchiare dalle giovani donne.
Non pretendo di cambiare il mondo o di modificare il pensiero di nessuno, eccetto che di pochi. Ma a me quei pochi bastano.
Sei stato chiaro Ogi, io ti dico solo quello che (esclusi i “blanditori”) può pensare il resto del pubblico che legge le tue teorie, soprattutto quello femminile. Il resto sono solo parole che lasciano il tempo che trovano, anche perchè “le donne” stanno facendo il loro percorso nella Storia, e il loro ruolo ha perso per sempre la connotazione patriarcale di sacro Graal del “patrimonio” genetico maschile, per farle diventare protagoniste delle proprie scelte di vita.
È una direzione che non prevede inversioni di marcia Attimo. È il loro momento, con tutti gli errori che potranno fare lungo questa strada che percorrono ormai da anni con fatica e contraddizioni, come succede a tutti quando si esplorano territori “sconosciuti”.
Il traguardo della propria conoscenza e libertà personale -non solo sessuale- è sempre quello per il quale vale la pena di vivere. La Storia non insegna altro.
Ora sta a noi uomini “capire”. Loro hanno dovuto farlo per noi per migliaia di anni. Questa è la realtà.
Ciavo