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Lettera pubblicata il 29 Settembre 2010. L'autore, anpa14, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Brain, si dice che la donna sia dispensatrice di vita, e che quando decide di fare un figlio lo fa per amore. Come si fa a togliere ad una madre il proprio figlio per il quale Lei si farebbe uccidere. Per una donna la vita è tutta in salita e spesso viene lasciata sola a prendere delle decisioni importanti; corre a destra e a sinistra, si fa in quattro per la famiglia. Lavora in casa e quando è possibile lavora anche fuori. La donna è bella, attraente, utile, non si ammala mai e in quei rari casi non lo fa pesare. La donna strilla,batte i pugni da sculacciate e schiaffi a tutti, dice parolacce, ma è bella e indifesa e dispensatrice di vita. In una società egoista come la nostra non c’è più giustizia ma solo leggi adeguate. La donna serve e va difesa perchè fa figli e i figli servono alla società. L’uomo è già stato sufficientemente indottrinato per lavorare e morire per la patria. Nonostante da decenni si percorra la strada dell’emancipazione e della parità, l’uomo si vergogna a farsi mantenere o a farsi offrire una cena da una donna. Alla donna piace essere corteggiata e mantenuta ma per contro lotta per l’autonomia e l’indipendenza.
Parole profonde e sagge le tue. In questo sito sono state spese milioni di parole sull’argomento. Una battaglia persa, uno sfogo inutile ed infantile che spesso sfocia in atti di violenza desiderata dalle donne per toglierci anche l’ultima possibilità di frequentare i nostri figli.