Buonasera, è la prima volta che scrivo, ma ho veramente bisogno di aiuto!
Sono un ragazzo di 21 anni, stavo con una ragazza 23 da quasi 5 anni, dico stavo, perché 2 mesi e mezzo fa mi ha lasciato dicendo che non sapeva più cosa provava per me, ora vi racconto brevemente lo svolgimento dei fatti per comprendere meglio:
A fine settembre dice che non si sente più come prima, così mi chiede una pausa di riflessione, durante questa pausa ci sentiamo per telefono qualche sera e ci vediamo quattro-cinque volte, ad ogni nostro incontro lei mi diceva che con me stava bene, si sentiva protetta, ma allo stesso tempo aveva una strana sensazione dentro, tipo ansia, che le impediva di capire se mi amava ancora o no. Cosi a metà ottobre mi chiede di non vederci e non sentirci più, per cercare di capire cosa le succede; io, con la morte nel cuore accetto.
Ora, dopo un mese, vengo a sapere che è stata da uno psichiatra e le ha riscontrato “degli attimi di depressione”, sta prendendo anti-depressivi e mi ha detto che non vuole vedermi e sentirmi perché starebbe peggio…
Mi sono informato in rete e ho letto che un sintomo della depressione è l’annullamento dei sentimenti verso i propri cari, ti senti giù e non provi più nessun sentimento.
Io la amo da morire, non so se il suo non sapere cosa prova per me è dovuto alla depressione oppure no, questo dubbio mi frulla per la testa ma non ha molta importanza ora.
Quello che vorrei sapere è: come mi devo comportare? come posso aiutarla se non mi vuole vicino? come faccio a stare tranquillo?
È un mese che non la vedo e mi sento tanto impotente, mi sento inutile, vorrei sapere come sta, vorrei aiutarla in questo momento difficile, ma non voglio peggiorare la situazione con la mia presenza…
Qualcuno di voi ha avuto una situazione simile alla mia? Qualcuno ha qualche consiglio da darmi?
Grazie mille e scusate lo sfogo!!!!!!!!!!!!
Ciao. Purtroppo è un fatto che oggi giorno sempre più persone soffrano di depressione e si rifugino da uno psicologo che prescrive anti depressivi “a manetta”. E’ il male moderno di questa società stressata, vuota, priva di valori concreti, abbiamo problemi di qualunque tipo e cadiamo in depressione, sentiamo il bisogno di curarci sotto un aspetto clinico.
Siete molto giovani e avete alle spalle una storia di ben 5 anni, è veramente un peccato buttarla via così considerando che in fondo tu lei vuoi ancora molto bene.
Da una parte fai bene a rispettare la sua volontà di non vedervi e non sentirvi, è una prova d’amore perchè tu ci soffri e anche molto, secondo me dovresti però cercare di mostrarti un po’ presente e farle capire che le sei vicino ma senza alimentare la sua ansia. Bisogna anche vedere se lei veramente ha smesso di amarti oppure se è veramente colpa di questa patologia, in ogni caso, mostrati presente ma senza esagerare. Non saprei, scrivile un biglietto carino, mandale un mazzo di fiori a casa, io comincerei così e porterei tanta pazienza.
Io capisco che l’ami e che sarebbe brutto abbandonarla proprio in un momento del genere, tuttavia datti dei termini, altrimenti finisce che in analisi poi ci vai pure tu. Sei giovane, hai una vita davanti, se vedi che ti ritrovi in un vicolo cieco allora la vita ha veramente deciso che devi voltare pagina. Stalle dietro, ma se vedi che le sue cure e il suo punto di vista non cambiano, lascia perdere, magari capirà in seguito cos’ha perso.
Io dico solo che oggi come oggi, in questo mondo di depressi, una persona che ci ama veramente non andrebbe buttata via così facilmente.
In bocca al lupo.
Ciao Steel,leggendo la tua lettera ho rivissuto in parte ciò che ho vissuto circa quattro anni or sono…Ero fidanzata da ben otto anni, un rapporto che reputavo andasse alla grande, un amore che pensavo erroneamente che non sarebbe mai potuto finire…poi è arrivata la sua depressione ed è iniziato un vero e proprio incubo…psichiatra, antidepressivi, sbalzi di umore, attacchi di panico, ansia…Sono stata sempre presente, vicina, rispettando i suoi repentini cambi di umore, di idee…ho letto miriadi di pagine su internet sulle cause e conseguenze della depressione,ho consultato psicologi…stavo impazzendo sai perchè? Perchè non capivo l’ assurdità di ciò che stava accadendo…piangevo poichè qualcosa di invisibile “mi stava portando via “quello che ritenevo essere la persona più importante della mia vita”ed io mi sentivo maledettamente impotente…Questo periodo è durato vari mesi…c’ erano giorni in cui mi cercava, mi chiedeva di continuare a stargli vicino e altri in cui mi diceva che la mia presenza gli causava ansia e così si allontanava…Ho subito davvero tanto, troppo…pochi giorni prima di Natale e del mio compleanno con molta freddezza mi ha detto:E’ come se avessi un impermeabile , non provo nulla per te , per i miei cari.Ed è andato via. Ho capito, in quel momento ho capito .Pensavo che dopo la fase depressiva lui ed io saremmo stati felici come sempre, insieme per sempre…invece la sua depressione è stato forse il mondo in cui si è rifugiato perchè non era più innamorato e non sapeva come dirmelo.
So solo che ho sofferto tantissimo…Lui in poco tempo si è sposato, è diventato padre. Questa ,brevemente è la mia testimonianza.L’ unico consiglio che avrei voluto che qualcuno avesse dato a me:”Vittoria,non permettere a questa situazione di farti impazzire”.Sì io stavo letteralmente impazzendo.Oggi ripensandoci forse sarei dovuta semplicemente sparire e “capire”che il suo problema ero io, la mia presenza.
Grazie mille per avermi risposto,grazie per i vostri consigli…
…questo weekend alcuni amici mi hanno consigliato di uscire un po’,pero’ e’ dura,e’ impossibile svagarsi sapendo che lei non sta bene,che sta affrontando questa cosa senza di me,e’ difficile non poter fare niente…appena riuscivo a parlare di qualcosa,a staccare per qualche minuto il pensiero,ecco che subito arriva il ricodro dei bei momenti passati insieme,arriva il senso di colpa,come un pugnale nel cuore,ti gela il sangue e ti fa sentire uno schifo…
anche voi avevate questa sensazione bruttissima????…sto impazzendoooooooooooo…
Ciao Vittoria, nella tua storia hai raccontato la mia stessa identica situazione..io non sono ancora stato lasciato dalla mia lei (depressa e sotto psicofarmaci) ma ormai sto per impazzire.
Non si fa piu l amore, io la amo ma lei mi considera poco,quasi niente..
eppure è gelosa di ogni cosa io faccia con altre ragazze, ma quando è il momento di dimostrarmi il suo amore in termini di dolcezza e attenzioni ecco che non rimane niente.
Ogni volta che litighiamo si sfoga cn me, dice che la faccio impazzire, e altre cose che mi hanno buttato a terra.
eppure vuole venire a vivere con me, sogna di sposarci “dice”.
Ma la sostanza nel frattempo non esiste..
non esiste piu un NOI, si circonda sempre di persone e non stiamo quasi mai soli.
siamo sempre io lei e sua sorella, oppure io lei e sua madre,insomma poche le volte soli e ancor peggio quasi mai sesso.
Ho fatto di tutto per lei, ma mi sta smontando, ogni volta che litighiamo critica la mia vita, le mie scelte,tutto cio che ho fatto e che ho intenzione di fare.
Poi a volte mi chiede”scappiamo via soli io e te?”
e lo apprezzo, ma nel frattempo mi accorgo dell assurdità, perchè NOI insieme non ci stiamo piu se non come “amici” (quando non litighiamo).
Ciao Trasparente, io mi trovo in una situazione quasi identica alla tua. Visto che la tua lettera è stata pubblicata il 24 giugno volevo sapere se c’erano stati sviluppi tanto per farmi un’idea su come comportarmi.
Non che adesso prenderò il tuo esempio come legge ma credo mi possa aiutare molto. Grazie
Ormai la definisco una “ex”..anche se per lei continuo a provare sentimenti che non ho mai provato per nessun’altra..continuo a cercarla e a volerla sentire..ha preso le distanze da me..trovando scuse che hanno dell’assurdo..mi diceva che sarei stato meglio senza di lei..che merito una ragazza migliore..invece la penso SEMPRE..mi manca da morire..lei è depressa..lo so perchè prendeva psicofarmaci..cosa posso fare per riconquistarla??Ai messaggi non mi risponde piu..se la chiamo non risponde nemmeno..ma è capitato dopo la nostra separazione che ci siamo baciati piu volte..che avevamo il piacere di vederci nonostante tutto..ho come l’impressione che lei sia confusa..siamo stati insieme però solo 1 mese e mezzo..quindi non escluderei che la colpa di tutto questo sia io e non la sua depressione..che comunque c’è..che situazione..
Anche io ho una ragazza depressa,le sto vicino ma quel tanto che basta,purtroppo quando le cose iniziano ad andare male è inutile illuderci,stiamo vicino a questa persone quel tanto che basta stiamo calmi altrimenti i psicofarmaci dovremo prenderli noi(uomini).
Le donne sono brave in queste cose,con la scusa della depressione ci trattano come zerbini ci fanno soffrire e poi ci sviaggiano.
Peggio ancora se poi non c’è più quella intimità che c’èra prima.
State a sentire a me,quando vedete che dall’altra parte c’è il rifiuto della vostra presenza lasciate perdere cercatevi un’altra donna quella che tenete non vi merita.
Lo so che è dura e si soffre,ma meglio soffrire adesso che per una vita intera.
P.S:.Fatevi l’amante almeno svagate un pò…
caro simone..la tua ragazza ha mai tentato di farla finita?Nel mio caso si..la mia dottoressa mi dice che è un caso ormai compromesso e che la cosa migliore per me è lasciarla perdere definitivamente..forse è meglio per entrambi chissà..so solo che da quando ci siamo lasciati non riesco piu a essere felice come a una volta..in poche parole questa breve storia mi ha lasciato il segno..spero di voltare pagina un giorno..sento di avere bisogno di un viaggio..di una vacanza di incontrare gente nuova..di innamorarmi nuovamente..solo qusto potrà risollevarmi il morale..
Beh, io sono una ragazza sotto farmaci perchè soffro di ANSIA post-traumatica. Mio ex marito mi picchiava e offendeva con attacchi psicologici e anche il mio ragazzo a causa dei miei sbalzi d’umore e l’agressività ha alzato le mani perchè la gente ignorante pensa che solo così riescono a domarmi. Ora sto prendendo degli ansiolitici e mi sento un pupazzo. Lavoro, mangio, dormo e non provo nulla. Posso dire che la mia condizione non mi dispiace. Stavo letteralmente impazzendo a causa del passato che continuamente riaffioriva dentro la mia testa. Sono stata io di mia volontà ad andare a farmi prescrivere tali farmaci. Avrei voluto avere delle persone vicine e comprensibili ma la società (o meglio chi mi circonda) non ha mai avuto tempo di soffermarsi e cercare di capire. Io mi sono valutata e sto cercando di tornare la persona calma e normale che ero prima degli abusi e le umiliazioni subite. Cercate in modo gentile e umile di stare vicine a queste persone. Loro non vogliono essere isolate, vogliono solo essere riscoperte. La solitudine non aiuta certi stati, va solo a peggiorarli. Grazie per l’ascolto.
@ Ioki: per quanto riguarda la mia situazione ormai ho smesso da tempo di fare il crocerossino..lei per fortuna sembra stia molto meglio..ora a differenza di prima riesce a fare amicizie nuove..e io in cambio x quanto ho fatto per lei non ho avuto un bel NULLA..ma a me questo importa relativamente..se lei sta bene oggi lo deve anche a me credo..e chissà se un giorno me ne sarà riconoscoente..forse non si riavvicina piu a me x non ricordare quel periodo brutto della sua vita..forse è meglio così’..è una storia triste ma anche x quanto mi riguarda sto meglio..anche se quando ripenso a questa storia..mi chiedo perchè sia accaduta proprio a me e non a qualcun’altro..impreco contro la sfiga..ma questo non serve a nulla..i tempi buoni arriveranno anche per me prima o poi..grazie per aver condiviso la tua esperienza..e spero tua stia meglio oggi..quando vuoi puoi parlarmi della tua condizione io ti darò il mio supporto 😉