Fermate questo narcisista. Aiuto!

La lettera ha ricevuto finora 21 commenti

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1. 11
   Candida - 31 Luglio 2012 00:03

   Il mio punto di vista è molto parziale perché SO di essere egocentrica e vanitosa.

   Esco da una storiaccia, sto riaffermando il mio ego in modo prepotente, asfaltando tutto.

   Ecco perché ho offerto una “via di fuga” a Linus.
   Ultimamente sono autoreferenziale, egoista e arraffona.
   Avida di complimenti ed emotiva. Quindi non farci caso, devo ritrovare quello che la famiglia del mio ex definiva un “granitico equilibrio”.

   In questi giorni sto comunque commentando le storie altrui perché sono storicamente una che non resta indifferente, a me piace rendermi utile, fare qualcosa, dare una mano. Sono in buona fede, ti assicuro.

2. 12
   toroseduto - 31 Luglio 2012 01:26

   Linus, vuoi capire quale è stata la tua gaffe più eloquente?
   Hai descritto con una tale convinzione del tuo presunto narcisismo, che viene spontaneo pensare, questo ragazzo si conosce molto bene, sa qual’è il suo malessere e cosa deve fare per porvi rimedio.

   Bene. Non è così. Tu hai 21 anni non ancora compiuti, alla tua età io passavo da “uno stato d’animo” all’altro nel giro di 3 giorni. Mi deprimevo per un voto basso mi esaltavo per un goal difficile.

   Si può definire l’età dell’effimero, niente è ancora certo tutto è ancora in discussione. E’ senza senso per me leggere la tua fatica nel crescere, sei molto lontano dal fornirti gli strumenti idonei per risolvere quelli che alla fine sono i problemi tipici della tua età.

   Leggo le stesse cose, con sfumature diverse da centinaia di ragazzi su questo Forum. Ai miei tempi risolvevamo i nostri problemi nel cerchio delle amicizie. Ora si usa farlo su internet. Dialogando con perfetti sconosciuti e dalla preparazione incerta. Non per demerito, per carità, ho amici 60enni come me che devono ancora raggiungerla questa benedetta maturità.

   Per mia disgrazia la vita mi è piombata addosso con gli artigli affilati. Studiavo e lavoravo dormendo 4 ore la notte. Non potevo perdere tempo con le frustrazioni varie, niente svago, niente amici, niente ragazza, contavano i soldi che settimanalmente mettevo nelle mani di mia madre. A 25 anni me ne sentivo 40. Per la stanchezza. La maturità è ancora lì davanti a me che mi precede e ho il fiato corto per acchiapparla.
   Quello di cui hai bisogno è un’analisi introspettiva che ti faccia capire quali sono le tue peculiarità, quali sono i traguardi da raggiungere e quali sono i tuoi limiti.

   Come vedi non ho speso una parola sul tuo presunto ego-eccetera. Non esiste, è un passaggio che facciamo tutti. Come spuntano i denti così spuntano le idee balzane nei vent’enni, è fisiologico, non c’è da preoccuparsi. Sono stato nell’ordine: cattolico,comunista,anarchico,presuntuoso,affabulatore,sindacalista, qualunquista, egocentrico, buffone e materialista. Tutto nel giro di un paio di anni. Poi ho letto Darwin e ho preso altre strade.

   Comunque voglio lasciarti un consiglio. Un libro, Siddharta di Hermann Hesse. Ti porta all’introspezione, ti aiuta a capire cosa sono i segnali che il tuo subconscio ti manda.
   L’ho letto per la prima volta a 18 anni, è stato un incontro d’amore.
   In seguito ho letto tutti i libri di Hesse… ma Siddharta è ancora sul comodino a portata di mano.

   Buona Lettura e scusa se mi sono permesso di strizzarti un pò, avrei voluto avere anche io qualche bella strigliata a 20 anni! Ciao

   TS

3. 13
   LUNA - 31 Luglio 2012 03:23

   toroseduto: 🙂 sorrido, in positivo ovviamente, per quanto hai scritto. Vero ciò che dici. Peraltro la mia crisi dei 20anni mi portò ottimi frutti. CANDIDA: 🙂 anche a te. Ho capito la fase.

4. 14
   linus - 31 Luglio 2012 18:36

   quindi mi state dicendo che queste paranoie di credersi un bambino immaturo che vuole crescere,sono proprio quelle che mi fanno rimanere un bambino immaturo che non cresce?
   che quello a cui sto pensando in questi ultimi anni è sostanzialmente tutta roba da buttare nel cesso?
   divertente.
   veramente molto divertente.
   ho praticamente chiuso le porte della ai miei 20 anni per capire di essere un idiota. simpatico davvero.
   allora sì, mi sa che seguirò il consiglio di andarmi a fare analizzare da qualcuno, perchè ho da iniziare a vivere!

   vi ringrazio,davvero. a tutti un grazie di cuore.

   ps: candida se vuoi infierire fai pure, la mia autostima è scivolata sotto le scarpe

5. 15
   Candida - 1 Agosto 2012 00:20

   Ripigliati e metti in pratica gli ottimi consigli che hai ricevuto in questo topic.

   Non sono qui per infierire, ma per darti l’opportunità di non fare tanti errori che ho fatto io.

   Con me avrai sempre un confronto diretto, io non la mando a dire. E fidati che ne sarai contento.

6. 16
   maria grazia - 10 Dicembre 2014 20:40

   i narcisisti sono pericolosi sopratutto per se stessi, ma la maggior parte di loro purtroppo non se ne rende conto. tu hai già fatto un bel passo avanti prendendone coscienza !

   http://www.psicologi-italia.it/psicologia/problemi-relazionali/1178/il-narcisista.html

7. 17
   Roberta - 17 Febbraio 2016 00:17

   Ciao 🙂 non ti conosco ma ho conosciuto da poco un ragazzo come te.Essendo molto ingenua e buona non avevo capito all’inizio che fosse colpito da un disturbo narcisistico di personalita’, non sapevo in realta’neanche dell’esistenza di questa patología. Mi sorprende infatti di come te ne sia potuto accorgere.Il soggetto in questione mente, e’ geloso degli altri ragazzi e tende a farmi ingelosire, ad arrabiarsi senza motivo, a promettere senza mai mantenere solo per avere delle attenzioni.Sono impotente nell’aiutarlo. All’inizio soffrivo molto, adesso so com’e’. Scrivo per avere dei consigli a riguardo. Sono contenta per te che sei riuscito a guarire. Un saluto da chi ti capisce e vorrebbe sempre andare d’accordo con tutti.

8. 18
   Golem - 17 Febbraio 2016 10:45

   Robbè, e cosa pensi di fare col narcisista? Non hai scampo. Sarai sempre e solo un accessorio utile al suo amore per sé stesso. Meglio un feticista.

9. 19
   Yog - 17 Febbraio 2016 19:12

   Ma il top rimane… il TOPonomasta.

10. 20
    Golem - 17 Febbraio 2016 22:46

    Insuperabile. Non mi perdonerò mai l’ingordigia che mi ha spinto a divorare la mia parte del lauto ( anzi no: del Lapo) pasto che il Toponomasta ci ha offerto, e che bisognava centellinare con maggior attenzione, per gustarlo in tutte le inebrianti sfumature che il personaggio prometteva di regalarci.
    Il sociologo faceva.

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