>>> Il peso quando questo è rimasto lo stesso di vent’anni prima è magari condiziona lo sviluppo di un sentimento adulto.
Non tutti si inventano l’amore, ma se c’è qualcuno che invece lo ha fatto (e ce ne sono, con buona pace delle tue romantiche illusioni) potrebbe risultargli utile qualche suggerimento, che dici. E magari ritrovarsi nelle mie verità, invece che nelle tue, certamente più consolatoria ma meno realistiche. Anche perchè nei fatti, dal punto di vista dell’affidabilità delle tue teorie assomigli piú a un dietologo in sovrappeso che a uno che ha saputo applicare una “dieta” che funzioni.
Quanto al saper studiare, mi dispiace, ma i grandi autodidatti sono rari, e quasi tutti sono diventati famosi. Io non sono uno di questi, e ho sempre avuto bisogno di una guida. Tu si vede che non l’hai avuta, tutto qui.
Quanto a saperne quanto me, sono sicuro che ne saprai anche di più se ti fa piacere sentirtelo dire. Contenta?
Dottore, gli ultimi interventi da Lei postati hanno causato la comparsa del banner “CERULISINA DOLORE – Gocce auricolari”.
Un po’ questa cosa di AdSense mi inquieta, non so Lei. Segua i banner, sono assolutamente indicativi.
“La regina dell’accoglienza”. Bastano queste indicazioni per capire come ti giudichi.
Tu assecondando le “illuse” ritieni di avergli fatto un favore? Non ricordi quante donne invece hanno riconosciuto di essersi illuse, appunto, e che hanno visto quello che “volevano vedere” (restandone ovviamente fregate) e non come realmente stavano le cose? Sei talmente presuntuosa riguardo le tue “sicurezze” a geometria variabile che non ti accorgi che esiste persino la possibilità che io abbia aiutato più di te quelle persone, e senza elemosinare consensi, visto il mio carattere. Perchè, come ho detto in altre occasioni, è facile avere successo dicendo alla gente quello che vuole sentirsi dire. Più difficile il contrario.
Convincere? A Markus, Itto (Itto, ma Cristo, è un interlocutore questo?) e CB, ma soprattutto al primo, io ho risposto per articolare le mie tesi, non per convincerli. Come ho detto piú volte, io la risposta che avevo visto giusto ce l’ho in casa, non parlo di teorie come te. Quindi controlla meglio quello che dici, >>>
>>> perchè di te offri sempre una immagine idilliaca che non corrisponde per niente a quello sei, specie quando parli di ipocrisie.
Accoglienza, empatia,e altre amenità da offrire, come faceva la dolce, empatica suor Marianna, alla Casa Buoni Fanciulli di Milano, che poi non vista li riempiva di mazzate, quelle non metaforiche. Abbiamo conosciuto le tue “bontà” quando si sono toccati certi punti dolenti, e lo sappiamo in molti con quale empatia e accoglienza ti sei mossa al riguardo.
Comunque, tu continua a consolare le illuse con le pezze calde, io sarò quello delle docce fredde.
Non le consolerò di sicuro, ma forse le sveglio. “Okkey”?
E fatti una ragione del fatto che Sally ha “capito” quello che tu non “vorrai” mai capire, perchè non ti conviene. Infatti sta bene, si è liberata da certe “superstizioni”, ed è soddisfatta di sè, ora. Basta come prova? Tu ne hai di migliori di questa?
Ultima cosa, mi devo interessare dei fatti miei e sei entrata nella mia risposta a Giorgio, bè?
Rossana scusami.. e quali sarebbero questi “forti” che Golem sarebbe solito appoggiare? No perchè ti ricordo che in un mio momento di particolare fragilità e smarrimento tu e altri forumisti allora in auge mi avete fatto una guerra senza quartiere fregandovene altamente dell’ empatia e avevate creato il vostro bel gruppetto spadroneggiante, tanto per essere contro il cosiddetto cyberbullismo… Ammesso e non concesso che Golem con i suoi post abbia fatto soffrire qualcuno, è niente rispetto alla sofferenza che avete causato voi in tante persone con i vostri attacchi beceri e del tutto gratuiti. Per non parlare di cosa tu e la tua vecchia claque avete messo in atto durante il mio storico scontro con l’ utente Kid. In quanto a crudeltà e cattiveria in quel frangente non avete risparmiato un colpo. Lo stesso dicasi per Golem e per altri utenti che ti/vi piaceva colpire sul personale pur di imporre le tue/vostre ragioni..
No Professore, si tratta della diatriba tra il “divino” e Gabriele riguardo la corretta grafia italiana dei padiglioni auricolari. É quella reiterata riproposizione che l’ha innescata.
Purtroppo, “l’asceso” da quei padiglioni non ci sente, e alé, l’algoritmo interviene. C’est tout.
Vi segnalo che siete tutti fuori tema con il titolo di questo thread, in particolare con l’aggettivo “AMICHEVOLI”.
Maria Grazia: “…personalmente sono convinta che l’ amore di coppia debba essere monogamico, sia sessualmente che mentalmente-emotivamente, e che esso non possa includere presenze “terze”, seppur d’ appendice”.
Pure io ne sono convinta: la scelta razionale che contraddistingue l’amore dall’innamoramento dovrebbe favorire questa tendenza alla monogamia. Dobbiamo però riconoscere che esiste anche una parte irrazionale di noi che, seppur inibita, “si attiva” contro la nostra volontà. Provare un’attrazione emotiva sessuale o mentale non esclusiva è a mio parere del tutto naturale, se questa si manifesta solo “momentaneamente” e non inficia sulla nostra capacità razionale di confermare la nostra scelta originaria. Molte persone hanno scarsa capacità di autocontrollo dei propri istinti o non conoscono a sufficienza se stessi per essere coerenti con i valori di in cui credono.
Inoltre l’indole ad immaginare “realtà alternative” e “principi azzurri” o “cavalieri neri” e’ una caratteristica intrinseca innata che non sempre rende infelici. Quel che è certo è che non si puo’ correggere, al limite si può ridimensionare. Non credo che sia da attribuirsi ad immaturità emotiva o ad inesperienza relazionale, ma piuttosto che assuma delle forme diverse con l’avanzare del tempo e dell’eta . Concordo sul fatto che aspettative eccessive o idealizzazioni possono rendere più arduo il raggiungimento di uno stato di piena soddisfazione, tuttavia costituiscono anche un valido stimolo per cercare il meglio in noi stessi e negli altri.
>>> Il peso quando questo è rimasto lo stesso di vent’anni prima è magari condiziona lo sviluppo di un sentimento adulto.
Non tutti si inventano l’amore, ma se c’è qualcuno che invece lo ha fatto (e ce ne sono, con buona pace delle tue romantiche illusioni) potrebbe risultargli utile qualche suggerimento, che dici. E magari ritrovarsi nelle mie verità, invece che nelle tue, certamente più consolatoria ma meno realistiche. Anche perchè nei fatti, dal punto di vista dell’affidabilità delle tue teorie assomigli piú a un dietologo in sovrappeso che a uno che ha saputo applicare una “dieta” che funzioni.
Quanto al saper studiare, mi dispiace, ma i grandi autodidatti sono rari, e quasi tutti sono diventati famosi. Io non sono uno di questi, e ho sempre avuto bisogno di una guida. Tu si vede che non l’hai avuta, tutto qui.
Quanto a saperne quanto me, sono sicuro che ne saprai anche di più se ti fa piacere sentirtelo dire. Contenta?
Dottore, gli ultimi interventi da Lei postati hanno causato la comparsa del banner “CERULISINA DOLORE – Gocce auricolari”.
Un po’ questa cosa di AdSense mi inquieta, non so Lei. Segua i banner, sono assolutamente indicativi.
“La regina dell’accoglienza”. Bastano queste indicazioni per capire come ti giudichi.
Tu assecondando le “illuse” ritieni di avergli fatto un favore? Non ricordi quante donne invece hanno riconosciuto di essersi illuse, appunto, e che hanno visto quello che “volevano vedere” (restandone ovviamente fregate) e non come realmente stavano le cose? Sei talmente presuntuosa riguardo le tue “sicurezze” a geometria variabile che non ti accorgi che esiste persino la possibilità che io abbia aiutato più di te quelle persone, e senza elemosinare consensi, visto il mio carattere. Perchè, come ho detto in altre occasioni, è facile avere successo dicendo alla gente quello che vuole sentirsi dire. Più difficile il contrario.
Convincere? A Markus, Itto (Itto, ma Cristo, è un interlocutore questo?) e CB, ma soprattutto al primo, io ho risposto per articolare le mie tesi, non per convincerli. Come ho detto piú volte, io la risposta che avevo visto giusto ce l’ho in casa, non parlo di teorie come te. Quindi controlla meglio quello che dici, >>>
>>> perchè di te offri sempre una immagine idilliaca che non corrisponde per niente a quello sei, specie quando parli di ipocrisie.
Accoglienza, empatia,e altre amenità da offrire, come faceva la dolce, empatica suor Marianna, alla Casa Buoni Fanciulli di Milano, che poi non vista li riempiva di mazzate, quelle non metaforiche. Abbiamo conosciuto le tue “bontà” quando si sono toccati certi punti dolenti, e lo sappiamo in molti con quale empatia e accoglienza ti sei mossa al riguardo.
Comunque, tu continua a consolare le illuse con le pezze calde, io sarò quello delle docce fredde.
Non le consolerò di sicuro, ma forse le sveglio. “Okkey”?
E fatti una ragione del fatto che Sally ha “capito” quello che tu non “vorrai” mai capire, perchè non ti conviene. Infatti sta bene, si è liberata da certe “superstizioni”, ed è soddisfatta di sè, ora. Basta come prova? Tu ne hai di migliori di questa?
Ultima cosa, mi devo interessare dei fatti miei e sei entrata nella mia risposta a Giorgio, bè?
P.S. Quell’ “affamato” era “sgamato”.
Rossana scusami.. e quali sarebbero questi “forti” che Golem sarebbe solito appoggiare? No perchè ti ricordo che in un mio momento di particolare fragilità e smarrimento tu e altri forumisti allora in auge mi avete fatto una guerra senza quartiere fregandovene altamente dell’ empatia e avevate creato il vostro bel gruppetto spadroneggiante, tanto per essere contro il cosiddetto cyberbullismo… Ammesso e non concesso che Golem con i suoi post abbia fatto soffrire qualcuno, è niente rispetto alla sofferenza che avete causato voi in tante persone con i vostri attacchi beceri e del tutto gratuiti. Per non parlare di cosa tu e la tua vecchia claque avete messo in atto durante il mio storico scontro con l’ utente Kid. In quanto a crudeltà e cattiveria in quel frangente non avete risparmiato un colpo. Lo stesso dicasi per Golem e per altri utenti che ti/vi piaceva colpire sul personale pur di imporre le tue/vostre ragioni..
..Continua pure a fare tutte le ricerche che vuoi ma faresti bene a stare zitta in certi casi..
Maria Grazia,
starò zitta quando anche altri lo faranno nei miei confronti.
anche il gusto della denigrazione sistematica (come di consueto in stucchevole SIMBIOSI) dovrebbe aver fine, prima o poi…
è evidente che il nostro modo di analizzare le persone attraverso il loro comportamento non è lo stesso. quindi, perché condividerlo con te?
No Professore, si tratta della diatriba tra il “divino” e Gabriele riguardo la corretta grafia italiana dei padiglioni auricolari. É quella reiterata riproposizione che l’ha innescata.
Purtroppo, “l’asceso” da quei padiglioni non ci sente, e alé, l’algoritmo interviene. C’est tout.
Vi segnalo che siete tutti fuori tema con il titolo di questo thread, in particolare con l’aggettivo “AMICHEVOLI”.
Maria Grazia: “…personalmente sono convinta che l’ amore di coppia debba essere monogamico, sia sessualmente che mentalmente-emotivamente, e che esso non possa includere presenze “terze”, seppur d’ appendice”.
Pure io ne sono convinta: la scelta razionale che contraddistingue l’amore dall’innamoramento dovrebbe favorire questa tendenza alla monogamia. Dobbiamo però riconoscere che esiste anche una parte irrazionale di noi che, seppur inibita, “si attiva” contro la nostra volontà. Provare un’attrazione emotiva sessuale o mentale non esclusiva è a mio parere del tutto naturale, se questa si manifesta solo “momentaneamente” e non inficia sulla nostra capacità razionale di confermare la nostra scelta originaria. Molte persone hanno scarsa capacità di autocontrollo dei propri istinti o non conoscono a sufficienza se stessi per essere coerenti con i valori di in cui credono.
Inoltre l’indole ad immaginare “realtà alternative” e “principi azzurri” o “cavalieri neri” e’ una caratteristica intrinseca innata che non sempre rende infelici. Quel che è certo è che non si puo’ correggere, al limite si può ridimensionare. Non credo che sia da attribuirsi ad immaturità emotiva o ad inesperienza relazionale, ma piuttosto che assuma delle forme diverse con l’avanzare del tempo e dell’eta . Concordo sul fatto che aspettative eccessive o idealizzazioni possono rendere più arduo il raggiungimento di uno stato di piena soddisfazione, tuttavia costituiscono anche un valido stimolo per cercare il meglio in noi stessi e negli altri.