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Favole, racconti, osservazioni e chiacchere AMICHEVOLI

di sherazade
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Giugno 2015. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 841 commenti

Pagine: 1 46 47 48 49 50 85

  1. 471
    Sparky -

    quote – per lui gli amori veri di questo mondo sono il suo e pochi altri, visto che per essere tale deve essere ricambiato, essere in un matrimonio/rapporto stabile e praticamente non finire mai..! –

    E infatti Golem ha ragione! sono questi gli UNICI amori veri. Che a voi donne sognanti piaccia o no.

  2. 472
    rossana -

    Sparky,
    rispetto il tuo punto di vista, con l’augurio che tu abbia modo di beneficiarne, per lo meno nella fantastica e ineguagliabile misura vissuta da Golem negli ultimi anni (intestini della partner accuratamente rovesciati sul tavolo inclusi). 🙂

    la tua opinione non porta alcun argomento in grado di smuovere di una virgola la mia. bene così! più gente entra sul tema, più bestialità si avrà modo di leggere! tutte giuste e tutte sbagliate, a seconda dei diversi convincimenti! 🙂

  3. 473
    Golem -

    “Si sa che chi parla più forte, in modo più convincente, toccando tutte le corde della dialettica a un solo fine, oppure è sostenuto da altri, finisce prima o poi di prevalere”. Che tradotto significa che quei due o tre che si ritrovano nelle mie parole sono dei co......, gli altri no per definizione.

    Intanto io parlo di esperienze e riflessioni, non solo di teorie lette qua e là, e non sono il crociato di un bel niente. Ho trovato per quanto mi riguarda il bandolo della matassa del mio rapporto, e visto che il metodo funziona bene lo metto a disposizione di chi stesse vivendo un dubbio. Se qualcuno lo dovesse trovare interessante mi farà piacere, se qualcun’altro come te o Valinda invece non lo ritiene degno di nota, va bene lo stesso. Se siete convinte delle vostre storie perché vi in alberate nella maniera che mostrate continuamente? Fate pensare che tanto sicure non siete se vi disturba tanto sentirlo dire, persino se non è indirizzato a voi.
    Guardate Francy, visto che meraviglia è? Se ne fotte di quello che dico. Vive nel “meraviglioso mondo di Amelíe”, dove si può stare mezz’ora in apnea durante un bacio onirico. Per lei è amore e per me ammore. Scrive qui, si confida, posso dire la mia come fate voi?
    Io però la adoro proprio perché vive sulle nuvole. Se proprio dovesse succedere vorrei un’amante così. Anzi tutti dovrebbe averla, passata senza ticket dalla ex mutua.

    E poi, non vedo perché le mie sono “crociate” e le vostre no. Avete un sacco di adepti, ma come al solito contestate a me esattamente quello che fate voi mentre lo fate. In ogni caso, la dialettica se non è supportata da cognizioni e argomenti plausibili diventa retorica inutile e demagogica, niente di più, e a me non interessa nessun consenso. L’ho già detto che sono presuntuoso (o sicuro di me a chi piace) a sufficienza per non avere bisogno di consensi.

    Quanto a capire poco o niente di te, conta che abbia capito quello che serve, mentre ti informo che i vent’anni precedenti alla crisi sono stati fatti di “vita” non di routine. E grazie a questa evidenza che si è potuta superare la crisi. Togliendo l’illusione infantile di come si IMMAGINA debba essere l’amore in un rapporto di coppia, come un dentino di latte mai caduto, e trovando quello adulto con cui “masticare” la vita.
    Se fosse stato un ammore farlocco ci saremmo lasciati, e se non avesse capito di essere “affetta” dalla frequente sindrome dei Ponti di Madison County, si sarebbe “seccato”, come un albero senz’acqua. Potati i rami secchi, fertilizzato il terreno e innaffiato abbondantemente (anche non metaforicamente, con ottimo vino) “l’albero” è rifiorito, dando i frutti che si possono toccare e mangiare, e attenzione, senza plagiare la protagonista, sennò oggi non starebbe come sta, anzi starebbe altrove proprio. Sarà una coincidenza? Bene, a me basta, e se qualcun altro vuol provare lo faccia, se no chissene.
    Bye.

  4. 474
    rossana -

    Golem,
    quante parole sprechi, per convincere anche i sassi! sorvoli sulla ventennale carenza d’attrazione sensuale di tua moglie nei tuoi confronti, sfociata poi, tardivamente, nella ben nota crisi, da sanarsi con il rovesciamento dei SUOI intestini amorosi, per giungere alle attuali amichevoli fiamme passionali. tutto bene ciò che finisce bene! raccontala come ti pare ma non pretendere che tutti credano alla perfezione del vostro Ammore.

    la differenza fra un commento e una crociata è evidente proprio sul thread di Francesca, ed è data dal numero e dal tono dei tuoi commenti, atti a rassicurare te stesso nel disprezzare i sentimenti altrui, né più né meno di come hai disprezzato quello di tua moglie.

  5. 475
    Golem -

    Vedi Rossana, è questa la tua caratteristica, quella di sembrare molto empatica, per conoscere i c.... degli altri e poi utilizzarli per i tuoi bisogni, senza scrupoli.
    Sai benissimo che il problema di mia moglie nasceva da un’educazione molto restrittiva, che ha spostato le sue pulsioni giovanili verso un romanticismo e un pudore esasperato, e che la crisi è servita ANCHE a mettere in luce questi aspetti e farle conoscere una sessualità felice, di cui sono stato io, orgogliosamente, il vero protagonista. Basterebbe questo per giustificare il successo in una relazione, ma si aggiunge la consapevolezza delle illusioni nelle quali si rifugiava, come difesa dal non sentirsi adeguata sotto “certi” punti di vista, e il suo accettare una sessualità che nessun amore precedente aveva fatto emergere.
    Ma tu sei una che conosce l’amore no? e hai saputo leggere la storia come la tua vera anima vede in realtà le cose: con la perfidia e malignità che é ormai nota a tutti. Cose che peraltro ti erano state confidare in privato e che tu, che chiedi di essere rispettata, utilizzi con lo spirito invidioso che ti caratterizza e che ho scoperto in te, con sorpresa, e che metti in piazza credendo di vendicarti. Il metodo è volgare, non solo per aver usato notizie confidenziali, ma per l’interpretazione che vorresti dare a chi legge.
    Io e mia moglie ci siamo sempre amati, casomai oggi ci amiamo meglio, molto meglio, anche sessualmente. E non è una conquista dell’amore questa?
    Cerchi di mettermi in cattiva luce calcalcando la mano sull’aspetto sessuale, facendo allusioni squallide credendo di umiliarmi, e invece ti fai solo conoscere meglio per quella che sei veramente. Come ti ho anticipato recentemente.

  6. 476
    rossana -

    Golem,
    se avere un’OPINIONE su un vissuto amoroso altrui, per come questo è stato descritto anche solo qui, è perfidia, allora sì, sono perfida.

    per me, gli adeguamenti relazionali in un RAPPORTO dovrebbero avvenire per amore, non per via della forzatura derivante dal rovesciamento sul tavolo degli intestini di uno solo dei partner, da analizzare e discutere NON per due-tre mesi ma per TRE ANNI. dal mio punto di vista questo lungo iter di “dialogo” non esprime spontaneità ma convincimento.

    perfida poi, forse, né più né meno di quanto sei tu, nel negare e disprezzare TUTTI gli amori diversi dal TUO. mi accusi quasi quotidianamente di ipocrisia, quando sei il primo a essere personaggio virtuale, non persona.

    se la smettessi di porre il tuo rapporto di coppia come la sola tipologia di relazione e di amore valido al mondo, spregiando apertamente tutti gli altri, forse anche il tuo modo d’amare e di fare coppia potrebbe essere maggiormente rispettato.

  7. 477
    Golem -

    Quell’opinione è un giudizio, mosso da ragioni che conosci benissimo, conosco io e ormai la maggior parte degli utenti che hanno una autorevolezza che gli proviene dalla coerenza ideologica mostrata nel tempo. Tu non sai niente del mio rapporto, ma metti in moto la tua fantasia agitata dai dubbi che ti perseguitano e che producono le aberrazioni che vediamo.
    Tu hai un idea dell’amore di una ragazzina di tredici anni, e va bene fintanto tenti di vivertela per conto tuo, perchè se non capisci che quell’azione che io e mia moglie abbiamo compiuto “sventrandoci” è AMORE, dal mio punto di vista non ci hai capito niente al riguardo.
    Mia moglie non è stata violentata da me, e lo sa benissimo, perché se le avessi mai messo le “mani addosso”, anche solo metaforicamente come vorresti fare intendere tu, faceva le valigie e se ne andava, per sempre. Sapeva benissimo che volevo capire chi e cosa eravamo l’uno per l’altra. Ha messo in discussione una educazione “sentimentale” che l’aveva portata a sopravvalutare una relazione che non le ha dato niente, detto da lei in tempi non sospetti, dimostrando (e sapendo) che quello era SOLO un sogno d’amore cresciuto sul luogo comune che il primo amore NON si scorda mai, perché a quell’amore era legato il “dono” della verginità che si trascina emozioni ataviche, che in una ventenne che fino a 16 anni non era uscita da una casa dove viveva con la “regina Vittoria” reincarnata in sua madre, DOVEVANO per forza essere legate all’amore. L’infantilismo del soggetto in questione ha completato il quadro ideale per una ragazzina in quelle condizioni di educazione e sensibilità, scatenandone la tendenza tutta femminile alla missione (cosi da lei definita) intitolata “Io ti salverò”. Immaginandosi di “guadagnarsi” il diritto di essere amata attraverso la sofferenza nel rapporto, splendidamente rappresentata oggi da quella puttanata di “50 sfumature di Grigio” che non a caso è stato il libro più venduto dopo la Bibbia. Per dire quanto ancora sia radicata questa nevrosi femminile con stretti legami con il masochismo.
    Il “tutoraggio” che negli anni ha avuto nei confronti di quel soggetto è stato solo una gratificazione di natura infantilmente egoistica, e non amore, voglia di sognare come con le favole che ti leggevano prima della nanna, e non amore, era una “passione” non diversa da quella che si ha con un bambolotto da bambine, mossa però dal desiderio sessuale che, in quanto “bimba”, BISOGNAVA sublimare per le ragioni culturali che ho citato per l’ennesima volta. Se tu vuoi considerare quel “gioco” come “amore” ne hai facoltà e puoi convincerne il resto del mondo, tranne me e lei oggi. La mia donna non lo fa più perché ha capito che non era amore, come non lo sono tutti quel che si manifestano come “bisogni” istintuali, e non come frutto di una reale necessità dell’animo maturo.
    Ci sono voluti tre anni perchè lo capisse, ma vedendone i risultati dichiaro come ben spesi. Sofferti certo, ma era quella LA VERA sofferenza per l’amore.

  8. 478
    Valinda -

    Rossana mi sono piaciuti molto i tuoi ultimi post: decisi, chiari, equilibrati. Ammiro molto il modo garbato con cui riesci ancora a rispondere a Golem nonostante lui non perda occasione per infastidirti. E pensare a tutto il tempo ed energie che gli hai dedicato ascoltando i suoi problemi e consigliandolo per lungo tempo! Bella riconoscenza!

    Non ce l’ho fatta a rileggere per l’ennesima volta la storia narrata per la mia milionesima volta..ne ho veramente la nausea!
    20 anni di scarsa attrazione sessuale, pensieri ricorrenti per l’ex amore di gioventù e 3 anni di intestini rovesciati sono problemi oggettivi non da poco..è evidente che l’amore è tutt’altro che perfetto, tutt’altro che esemplare!

    Quindi Rossana lascialo cuocere nel suo brodo, è solo questo che si merita!
    Un abbraccio

  9. 479
    rossana -

    Golem,
    “Tu non sai niente del mio rapporto, ma metti in moto la tua fantasia agitata dai dubbi che ti perseguitano e che producono le aberrazioni che vediamo.” – so del tuo rapporto TUTTO quanto hai scritto qui. più di ogni altro utente l’hai delineato in un mare di dettagli. se volessi raccogliere in un solo testo i tuoi interventi sul tema, ripetuti da circa TRE anni, ne verrebbe fuori un piccolo libro, senza contare le mail private (più oneste) che francamente vorrei non aver mai ricevuto, per non essere costretta a considerarti in due versioni alquanto difformi.

    “Tu hai un idea dell’amore di una ragazzina di tredici anni, e va bene fintanto tenti di vivertela per conto tuo.” – tu, invece, hai l’idea dell’amore di un uomo di quasi 70 anni, e andrebbe pure bene anche per me, se solo non volessi imporla come UNICA valida, convincimento soggettivo che vorrei poter leggere senza essere indotta a reagire.

    “quell’azione che io e mia moglie abbiamo compiuto “sventrandoci” è AMORE.” – per te, la revisione del sentimento che hai imposto a tua moglie può essere tutto quello che vuoi. per me, l’AMORE non può mai essere negoziato a tavolino, né nel presente, né nel passato. ognuno nel suo intimo sa per sé. la tua massima presunzione è proprio quella di voler sapere per TUTTI cosa è e cosa non è ammore, indipendentemente dalle personalità e dalle circostanze.

    SEI anni di rapporto amoroso, sia pure intervallato da lontananze, conservato nel ricordo, a seguito di una scelta improvvisa fra due amanti dopo che il primo non si era quel giorno “presentato all’appello”, a mio avviso NON possono essere solo passione ormonale per un bambolotto. indipendentemente da come la pensa ora tua moglie, non vedo perché dovrei allinearmi a un concetto che non condivido.

    quanto sopra non toglie che fra voi ci sia sempre stato amore, con le connotazioni che ognuno di voi gli ha attribuito: non è questo che metto in dubbio, anche se, per tua stessa ammissione, il vostro legame si presenta ora più come amichevole complicità che non struggimento dei sensi, nella normale evoluzione di un’ultraventennale convivenza.

    “Se tu vuoi considerare quel “gioco” come “amore” ne hai facoltà e puoi convincerne il resto del mondo, tranne me e lei oggi. La mia donna non lo fa più perché ha capito che non era amore.” – la differenza fra noi è che io NON ho mai voluto convincere di niente nessuno. NON accetto soltanto che ci sia una sola visione valida: la TUA!

    se la smetterai di tirare sempre in ballo la PERFEZIONE del tuo RAPPORTO di coppia, potrai essere recepito come un normale utente, che esprime un’OPINIONE, derivante come tutte dalla SUA personale esperienza, senza aver bisogno del supporto di tornare a descriverla ogni volta per rafforzarne a se stesso la validità.

  10. 480
    Golem -

    No Rossana, non sai niente del mio rapporto per il semplice motivo che lo interpreti come preferisci fare per far tornare i tuoi conti.
    Quando accettai il tuo invito a corrispondere in privato con te ero in una fase di tale insicurezza e sconcerto per aver scoperto la presenza del bambolotto “nell’armadio”, che non ero in grado di avere la lucidità che i traguardi raggiunti oggi mi consentono. Mi pare una ragione sufficiente per spiegare il perché aderii alla tua offerta. Oggi vedo che le caratteristiche che chi ti apprezza hanno elencato con dovizia di particolari, si mostrano nella loro vera essenza, cercando di riproporre quella “storia” di fantasia di mia moglie a modo tuo pensando di ferirmi, e invece, lo ripeto, metti in mostra sempre di più la tua mediocrità, calcando la mano su quello che tu ritieni possa infastidirmi. Sei ferma a quei livelli, e ti sfugge che pur avendo saputo in anch’io in privato cose che ti riguardano, non le utilizzo strumentalmente su queste pagine, perché non si fa. Parli del mio rapporto e io NON parlo MAI del tuo o dei tuoi, controlla, come spieghi questa cosa? Io me la spiego con la tua reale presunzione celata sotto le belle cose che ha elencato uno dei due tuoi sostenitori.
    Se fossi minimamente in buona fede ti renderesti conto che per parlare di un certo fenomeno che fino a sei anni fa mi era sconosciuto, devo parlare ANCHE della mia esperienza al riguardo, ma questo non lo faccio per mettere in mostra ipocritamente la mia presunta vanagloria, altrimenti avrei preso del buffone da molti più di voi tre, che vi sentite infastiditi da qualcosa che evidentemente tocca delle corde che preferireste far tacere. Se dovessi usare il vostro metro di giudizio mi vedo ampiamente riconosciuta la mia azione qui da chi numericamente vale più del tuo staff, ma “rossanamente” ignori quegli utenti che ti hanni fatto il ritratto che ho di te, e in tempi più brevi rispetto ai miei.

    Io non metto in mostra nessuna “perfezione” che mi riguarda, parlo di fatti e di una dinamica sentimentale che interessa invece molta gente che scrive qui, ma tu ti mostri invidiosa, alludendo con malizia ad una “auspicabile” senecenza della mia relazione, proiettandola sui tuoi di parametri, sempre per tua esclusiva rassicurazione. Mia moglie è la mia migliore amica ma anche la mia migliore amante signora, che ne sai.

    Esclusi i tuoi due o tre fans, stai certa che molti altri si sono accorti da un pezzo di quanto vale la tua “empatia”, e a cosa tenda in realtà.
    Io non smetterò proprio niente perchè tre complessati si sentono offesi, o provano fastidi che le persone equilibrate non si sognano di provare per via dei miei interventi. Continuate pure a infastidirvi e sentirvi chiamati in causa inopinatamente. Il problema è vostro. Io non mi offendo nè mi sento disturbato dai vostri attacchi. Mi confermano solo la giustezza delle mie conclusioni nei tuoi riguardi e servono a farvi conoscere meglio a chi segue il forum da qualche tempo

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