Gazz’, habemus umoristam novum! La cosa che mi fa schiattare dalle risa è immaginare Golem aspettare con empatica ansietà l’appuntamento periodico con la Aspesi. Davvero impagabile (e infatti non devo pagare nulla). Quanto ai fratelli Mario e Grazio, il loro è davvero umorismo di classe (prima materna, sezione “differenziale”).
Golem,
mi sembra tu non abbia ancora capito che non sto mai da una sola parte, nemmeno dalla mia, e che approvo quando e come voglio chi voglio.
posso volermene se mi sembra di essere diventata una cogliona anch’io? sì, lo sono, e non sto a esplicitare perché: non sarebbe che tempo e parole sprecate. mettetemi pure nel numero dei mentalmente limitati.
puntualizzo soltanto che NON ho bisogno della supervisione di nessuno, né su cosa scrivo né su cosa penso.
“Quanto ai fratelli Mario e Grazio, il loro è davvero umorismo di classe (prima materna, sezione “differenziale”).”
e tra l’ altro tu hai visto solo il suo/loro lato migliore, Yog! 😉
rossana invece è la solita campionessa di “coerenza”. ma tanto ormai ci siamo abituati. Glielo avranno insegnato i suoi cari vecchi sodali ( due in particolare ) che adesso stanno qui a fakerare con il nick mario&grazio. Inneggiano alla correttezza e alla trasparenza. ma solo quella che pare e conviene a loro!
classica logica di tutti i piccolo borghesi falsi-perbenisti.
Ross, ti sbagli, si è capito benissimo, (che ondeggi, non la storia della cogliona. Per quello ci sono già i Dioscuri, Mario e Grazio) ma non c’è nessuna successiva collocazione tassonomica in relazione a quanto rilevato.
Yog, con empatica ansietà, e da anni, e seguo anche Elasti su “D”. Inserto repubblicano del “sabbato”. Quest’ultima solo con ansia.
Maria Grazia, Golem,
mi fate troppo onore, senza nemmeno forse rendervene del tutto conto!
quanto all’incoerenza, ammesso che questa sia reale e non solo valutata da chi è abitualmente fin troppo benevolo nei miei confronti, non vedo cosa a te e a chiunque altro qui possa importare che io sia o meno VIRTUALMENTE coerente. su cosa poi? su schermaglie da forum?
su, sdrammatizzate un pochino, e non prendetevi/mi troppo sul serio!
Probabilmente in un forum, una certa coerenza ideologica – diciamo – potrebbe essere utile per dare credibilità alla discussione, a prescindere dal valore della stessa.
“Non prendersi troppo sul Serio “, (io e MG in questo caso) mi fa pensare ad una serie di frequenti accoppiamenti avvenuti vicino al fiume che scende dalla omonima valle bergamasca, le cui sponde pare donino potenza al maschio e fertilitá sl. femmina, ma tuttavia non graditi dagli abitanti di quei luoghi che assistono da sempre (impotenti (che beffa) al pellegrinaggio di coppie in cerca di credibilità.
Il professor Yog, da neuroscienziato quale è, capirà certamente da quale recondita area cerebrale nasce questa particolare lettura dell’ottimo consiglio. Che vale ovviamente per tutti coloro che tendono a prendersi troppo sul Serio. Fiume (di parole) che evidentemente gode di eccessiva sopravvalutazione riguardo gli effetti che secondo molti darebbe.
rossana, a me invece tu fai tanto ridere.. peccato che con il Toponomasta non è proseguita. il vostro romanzo d’ amore ci avrebbe appassionato sicuramente!
“alcuni le “usano” per “darsi” delle risposte, che potranno piacerti o meno, ma in ragione di quanto assomigliano alle loro strorie analoghe, e a quello che “preferiscono” vederci nella tua per giustificare le loro, fingendo di darti consigli.”
interpretazione corretta solo per chi la esprime, evitando, come al solito, di farsi i fatti suoi. bisogna pur dire qualcosa di negativo sulla persona, al fine di sminuire le sue idee…
“il mio modo di vivere non convenzionale e gli uomini sbagliati che ho incontrato me lo hanno impedito. ma se li avessi avuti di sicuro sarei stata una madre molto migliore di tante “donne perbene” che ci sono qui..”
non che mi dispiaccia di essere considerata “perbene”. nemmeno sono certa che la frecciata fosse rivolta specificamente a me ma le orecchie mi fischiano lo stesso… beate le sicurezze di chi mai è stato messo alla prova!
se poi anche si fosse materializzato un mio romanzo d’amore, questo non avrebbe che fatto seguito al tuo, già avvenuto, che ha appassionato e divertito parecchi alquanto a lungo… lieta di essere un clown, almeno per qualcuno, senza nemmeno dovermi sforzare troppo in tal senso!
Rossana, tu ti senti LaD. Ormai é evidente.
Il fatto che quella mia dichiarazione contenga un giudizio sugli aspetti psicologici della maggior parte dei frequentatori di questo sito – che il professor Yog ha perfettamente delineato nell’ultimo post inviato sul thread dei “Ponticelli di Madison County” – non significa che si stia parlando di te. Sei tu che ti ci identifichi, ritenendolo un attacco diretto “esclusivamente” ad una persona, mentre te ne potrei elencare decine, e lo fai con la stessa tendenza che ti ha portato a suo tempo a risentirti inspiegabilmente quando parlai della mia visione di certi rapporti “sentimentali”. Non saprei come definire questa caratteristica, ma certo non consente repliche razionali.
Le cose che penso di te, le ho comunicate senza perifrasi. Lo sai.
Gazz’, habemus umoristam novum! La cosa che mi fa schiattare dalle risa è immaginare Golem aspettare con empatica ansietà l’appuntamento periodico con la Aspesi. Davvero impagabile (e infatti non devo pagare nulla). Quanto ai fratelli Mario e Grazio, il loro è davvero umorismo di classe (prima materna, sezione “differenziale”).
Golem,
mi sembra tu non abbia ancora capito che non sto mai da una sola parte, nemmeno dalla mia, e che approvo quando e come voglio chi voglio.
posso volermene se mi sembra di essere diventata una cogliona anch’io? sì, lo sono, e non sto a esplicitare perché: non sarebbe che tempo e parole sprecate. mettetemi pure nel numero dei mentalmente limitati.
puntualizzo soltanto che NON ho bisogno della supervisione di nessuno, né su cosa scrivo né su cosa penso.
“Quanto ai fratelli Mario e Grazio, il loro è davvero umorismo di classe (prima materna, sezione “differenziale”).”
e tra l’ altro tu hai visto solo il suo/loro lato migliore, Yog! 😉
rossana invece è la solita campionessa di “coerenza”. ma tanto ormai ci siamo abituati. Glielo avranno insegnato i suoi cari vecchi sodali ( due in particolare ) che adesso stanno qui a fakerare con il nick mario&grazio. Inneggiano alla correttezza e alla trasparenza. ma solo quella che pare e conviene a loro!
classica logica di tutti i piccolo borghesi falsi-perbenisti.
Ross, ti sbagli, si è capito benissimo, (che ondeggi, non la storia della cogliona. Per quello ci sono già i Dioscuri, Mario e Grazio) ma non c’è nessuna successiva collocazione tassonomica in relazione a quanto rilevato.
Yog, con empatica ansietà, e da anni, e seguo anche Elasti su “D”. Inserto repubblicano del “sabbato”. Quest’ultima solo con ansia.
Maria Grazia, Golem,
mi fate troppo onore, senza nemmeno forse rendervene del tutto conto!
quanto all’incoerenza, ammesso che questa sia reale e non solo valutata da chi è abitualmente fin troppo benevolo nei miei confronti, non vedo cosa a te e a chiunque altro qui possa importare che io sia o meno VIRTUALMENTE coerente. su cosa poi? su schermaglie da forum?
su, sdrammatizzate un pochino, e non prendetevi/mi troppo sul serio!
E perché non ci si dovrebbe rendersene conto?
Probabilmente in un forum, una certa coerenza ideologica – diciamo – potrebbe essere utile per dare credibilità alla discussione, a prescindere dal valore della stessa.
“Non prendersi troppo sul Serio “, (io e MG in questo caso) mi fa pensare ad una serie di frequenti accoppiamenti avvenuti vicino al fiume che scende dalla omonima valle bergamasca, le cui sponde pare donino potenza al maschio e fertilitá sl. femmina, ma tuttavia non graditi dagli abitanti di quei luoghi che assistono da sempre (impotenti (che beffa) al pellegrinaggio di coppie in cerca di credibilità.
Il professor Yog, da neuroscienziato quale è, capirà certamente da quale recondita area cerebrale nasce questa particolare lettura dell’ottimo consiglio. Che vale ovviamente per tutti coloro che tendono a prendersi troppo sul Serio. Fiume (di parole) che evidentemente gode di eccessiva sopravvalutazione riguardo gli effetti che secondo molti darebbe.
rossana, a me invece tu fai tanto ridere.. peccato che con il Toponomasta non è proseguita. il vostro romanzo d’ amore ci avrebbe appassionato sicuramente!
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Golem – 14 febbraio 2016 20:04
“alcuni le “usano” per “darsi” delle risposte, che potranno piacerti o meno, ma in ragione di quanto assomigliano alle loro strorie analoghe, e a quello che “preferiscono” vederci nella tua per giustificare le loro, fingendo di darti consigli.”
interpretazione corretta solo per chi la esprime, evitando, come al solito, di farsi i fatti suoi. bisogna pur dire qualcosa di negativo sulla persona, al fine di sminuire le sue idee…
168
maria grazia – 14 febbraio 2016 18:20
“il mio modo di vivere non convenzionale e gli uomini sbagliati che ho incontrato me lo hanno impedito. ma se li avessi avuti di sicuro sarei stata una madre molto migliore di tante “donne perbene” che ci sono qui..”
non che mi dispiaccia di essere considerata “perbene”. nemmeno sono certa che la frecciata fosse rivolta specificamente a me ma le orecchie mi fischiano lo stesso… beate le sicurezze di chi mai è stato messo alla prova!
se poi anche si fosse materializzato un mio romanzo d’amore, questo non avrebbe che fatto seguito al tuo, già avvenuto, che ha appassionato e divertito parecchi alquanto a lungo… lieta di essere un clown, almeno per qualcuno, senza nemmeno dovermi sforzare troppo in tal senso!
Rossana, tu ti senti LaD. Ormai é evidente.
Il fatto che quella mia dichiarazione contenga un giudizio sugli aspetti psicologici della maggior parte dei frequentatori di questo sito – che il professor Yog ha perfettamente delineato nell’ultimo post inviato sul thread dei “Ponticelli di Madison County” – non significa che si stia parlando di te. Sei tu che ti ci identifichi, ritenendolo un attacco diretto “esclusivamente” ad una persona, mentre te ne potrei elencare decine, e lo fai con la stessa tendenza che ti ha portato a suo tempo a risentirti inspiegabilmente quando parlai della mia visione di certi rapporti “sentimentali”. Non saprei come definire questa caratteristica, ma certo non consente repliche razionali.
Le cose che penso di te, le ho comunicate senza perifrasi. Lo sai.