Ehh no caspita non sono d’ accordo! che diamine ragazzi un pò di pudicizia. cos’è questo ssschifo!! gente che parla sempre e solo di sesso, donne emancipate, cesti di banane, uomini con uomini, donne con donne, tutti con tutti, proposte a pioggia. e bastaaa un pò di decenza! ma dove sono finiti i buoni e sani valori patriarcali?? dove sono finite le donne di una volta, che stavano a casa a fare la calzetta mentre il marito sfogava le sue tensioni e i suoi disagi nelle osterie, nelle bische o in qualche sano bordello!.. ah i bei tempi andati… oggi è tutto uno ssschifo generale ahinoi 🙁 🙁
Professor Yog, lo sa che l’origine è dibattuta, a partire dal sanscrito. Ma anche se fosse un’interpretazione con inclinazione “romantica”, il senso dell’immortalitá è comunque presente nel sentimento maturo di chi vive certe sensazioni. Non ci sarebbe bisogno di ritrovarlo con certezza (che peraltro non esiste con sicurezza in assoluto) nel termine originario per riconoscerne il senso finale di vita eterna che è arrivato, in senso lato, sino a quello del Dio della cultura occidentale.
Come dicevo non sorprenderebbe data “l’inafferabilità” semantica del vero significato. È abbastanza plausibile che le sovrapposizioni culturarli che di sono succedute intorno alla parola ne abbiano fornito anche quella interpretazione.
Ipse dixit.
(Comunque la soluzione Baci troverá qualche sostenitore probabilmente)
E Rossana che non ama i provocatori – per di più dalle battute originali -, quando servono vi “concorda”.
Tra l’altro uno di quelli che si veste di un neonick ad ogni intervento, personaggi cosi tanto vituperati quando serviva stigmatizzarlo.
Ecco un motivo per il quale non si può dubitare che Freud aveva visto giusto sui destinatari dell’umorismo ironico.
A proposito, visto che è “guarita” Scarlet? Subito a drammatizzare.
Cosa se ne importa di quello che succede nel forum una parla solo con e di sè stessa. Si sapeva che tornava.
Parole sacrosante, Andrea! sacrosante!! queste pazze donne di oggi che pretendono la parità. no dico ma dove siamo?? ma che si pensano ?..di poter veramente avere le stesse esperienze e le stesse conoscenze sessuali di un uomo e di poter poi trovare un fidanzato?! pensano davvero di poter avere gli stessi diritti di noi uomini ( affermazione sociale e professionale, sperimentazione sessuale )?? ma da dove se ne escono!.. ma non hanno capito che mentre noi maschietti vaghiamo di vagina in vagina loro ILLIBBBBATTE, ILLLLLIBBBBATISSIME se ne devono stare, in attesa di avere noi IN PREMIO ( ..risata.. ). si perchè ci sono vagine e vagine ( dire “donne” è un privilegio che queste non meritano ). ci sono le vagine destinate al meretricio ( con cui divertirsi e basta ) e quelle destinate alla vita matrimoniale-domestica. e queste ultime devono essere intatte al momento dell’ impalmaggio. Ma come spiegarglielo a queste assurde donne di oggi??…
Mario Grazio,
hai ragione: qualche sana sco.... in più non guasterebbe in nessun caso!
Ehh no caspita non sono d’ accordo! che diamine ragazzi un pò di pudicizia. cos’è questo ssschifo!! gente che parla sempre e solo di sesso, donne emancipate, cesti di banane, uomini con uomini, donne con donne, tutti con tutti, proposte a pioggia. e bastaaa un pò di decenza! ma dove sono finiti i buoni e sani valori patriarcali?? dove sono finite le donne di una volta, che stavano a casa a fare la calzetta mentre il marito sfogava le sue tensioni e i suoi disagi nelle osterie, nelle bische o in qualche sano bordello!.. ah i bei tempi andati… oggi è tutto uno ssschifo generale ahinoi 🙁 🙁
Professor Yog, lo sa che l’origine è dibattuta, a partire dal sanscrito. Ma anche se fosse un’interpretazione con inclinazione “romantica”, il senso dell’immortalitá è comunque presente nel sentimento maturo di chi vive certe sensazioni. Non ci sarebbe bisogno di ritrovarlo con certezza (che peraltro non esiste con sicurezza in assoluto) nel termine originario per riconoscerne il senso finale di vita eterna che è arrivato, in senso lato, sino a quello del Dio della cultura occidentale.
Come dicevo non sorprenderebbe data “l’inafferabilità” semantica del vero significato. È abbastanza plausibile che le sovrapposizioni culturarli che di sono succedute intorno alla parola ne abbiano fornito anche quella interpretazione.
Ipse dixit.
(Comunque la soluzione Baci troverá qualche sostenitore probabilmente)
Mario Grazio dimostra che i co...... sono molto più di due.
Sì. Mario e Grazio sono già due solo loro…
E Rossana che non ama i provocatori – per di più dalle battute originali -, quando servono vi “concorda”.
Tra l’altro uno di quelli che si veste di un neonick ad ogni intervento, personaggi cosi tanto vituperati quando serviva stigmatizzarlo.
Ecco un motivo per il quale non si può dubitare che Freud aveva visto giusto sui destinatari dell’umorismo ironico.
A proposito, visto che è “guarita” Scarlet? Subito a drammatizzare.
Cosa se ne importa di quello che succede nel forum una parla solo con e di sè stessa. Si sapeva che tornava.
Parole sacrosante, Andrea! sacrosante!! queste pazze donne di oggi che pretendono la parità. no dico ma dove siamo?? ma che si pensano ?..di poter veramente avere le stesse esperienze e le stesse conoscenze sessuali di un uomo e di poter poi trovare un fidanzato?! pensano davvero di poter avere gli stessi diritti di noi uomini ( affermazione sociale e professionale, sperimentazione sessuale )?? ma da dove se ne escono!.. ma non hanno capito che mentre noi maschietti vaghiamo di vagina in vagina loro ILLIBBBBATTE, ILLLLLIBBBBATISSIME se ne devono stare, in attesa di avere noi IN PREMIO ( ..risata.. ). si perchè ci sono vagine e vagine ( dire “donne” è un privilegio che queste non meritano ). ci sono le vagine destinate al meretricio ( con cui divertirsi e basta ) e quelle destinate alla vita matrimoniale-domestica. e queste ultime devono essere intatte al momento dell’ impalmaggio. Ma come spiegarglielo a queste assurde donne di oggi??…
a me tanto male m’ hanno fatto. tanto dolore m’ hanno causato.
Golem, leggiti la Aspesi e fatti delle raspe(si)!
Dai, bisogna riconoscerlo (e non è difficile): il bivalve Mario Grazio fa effettivamente un umorismo che si potrebbe definire di classe. Chapeau.