Mah! Il post 347 mi ha fatto increspare le labbra in una smorfia sardonica che pareva un sorriso pieno di sadismo gratuito, poi sono esploso in una risata tra il sarcastico e il diabolico, ma mi aspettavo almeno la creazione di un nuovo personaggio: il Tassonomasta. Si vede Golem che andavi di fretta. Comunque siamo sempre a tempo.
rossana, ma cosa ti fa pensare che in quelle frasi mi riferissi propriamente a te?? poi ti stupisci se qualcuno pensa che hai manìe di persecuzione o di protagonismo..
Gli estremi ci sono tutti, ma in mancanza dello spirito adatto le suscettibilità non vanno più urtate, specie se sono ancora attive. Ha visto il tono del 349 no? Lei dovrebbe saperlo meglio di me, dal momento che dirige il centro di neuro scienze. Lasciamo che la tassonomia faccia il suo decorso. In ogni caso, nello specifico, credo che più che di tassonomastia si dovrebbe parlare di tassonautismo.
“Ossequie” dalla morgue.
@dr. Golem
L’umile figura del nomenclatore di balzelli, figlia del post 347 e non di altri, in realtà potrebbe urtare la sensibilità solo di coloro che pagano le tasse che, se non erro, sono riscosse dai tassisti (almeno in parte). La cartella di Equitalia può effettivamente turbare anche la sensibilità ferrigna di un anatomopatologo, non lo metto in dubbio.
Dottor Yog,
devo comunicarle che facendo un’ indagine topo-nomastica, ho riscontrato che le città italiane sono perloppiù abitate da tassisti ( cioè coloro che riscuotono le tasse ). questo, induce molti imprenditori a trasmigrare in terre lontane, e molte brave donne di casa a diventare prostitute per pagare i debiti di famiglia o per sbarcare il lunario, salvando così se stesse e i loro cari dalla bancarotta attraverso l’ utilizzo delle proprie grazie. Dalle mie accurate ricerce antropologiche, sociologiche, polimorfologiche e stronzologiche, emerge che c’è una stretta correlazione tra esuberanza di individui idioti nella società e regresso economico, relazionale e sociale. L’ utilizzo di forum di discussione, in questo panorama, ha una funzione utile in quanto attenua l’ impatto di un contraccolpo emotivo che indurrebbe altrimenti molta gente a gesti inconsulti nella vita reale: omicidi, reati sessuali, linciaggi, furti e rapine. Una terza alternativa è senza dubbio rappresentata dalla libera fluidificazione dei pensieri, cioè quella capacità che permette all’ individuo di arrivare a conclusioni logiche traendone un insegnamento utile. si chiama RAGIONAMENTO, semplificando. una facoltà che, a quanto pare, è più rara di quanto non si creda..
Ne conviene con me ?
I tassisti oggi, ma anticamente erano proprio i tassi, che per arrotondare le entrate, e quindi migliorarare la loro economia familiare (la famosa tassonomia) venivano addestrati alla riscossione delle gabelle trattenendo una percentuale che consegnavano alle esose coniugi, mai paghe in qurl senso, che frequentemente dissipavano il
denaro in spese inutili e senza ritorno. Da qui il termine “sei una tassa”, è diventato sinonimo di sprechi e sperperi di varia natura a spese del cittadino.
Da quando si sono avvicendati i tassisti, i tassi sono continuamente alla ricerca dello sconto, mentre le tasse non diminuiscono mai. Anzi, oltre il 60% sono loro.
Maria Grazia, esimia! La devo riprendere per l’uso poco corretto della lingua!!! Non vorrei mai che lei avesse ad urtare le corde sensibilissime dell’animo di qualche lettrice. L’ultima aggettivazione delle sue accurate ricerche è “proctologiche”. Per il resto convengo con lei sull’utilità del forum e, soprattutto, sull’importanza del ruolo femminile in economia: credo che ormai l’unico tipo di rialzo possibile per noi sia rimasto quello che giustamente immagina. E nessuno può dire per quanto tempo ancora…
Dr. Golem, Eccellenza!
Giusto oggi ho osservato nell’aiuola vicino alla fermata del tram che due buchi nel terreno già presenti da mesi, erano passati da una sezione irregolare a una perfettamente circolare. Assodato che trattasi della tana di un animale, ne devo dedurre che un tasso ha verosimilmente arrotondato le entrate. Escluderei l’opera di qualche tassista.
Esimio professore.
Credo che la correzione al termine vernacolare che ella ha consigliato alla dottoressa Emmeggì, si presti ad intervenire definitivamente nel pretendere che le domande che d’ora in avanti verranno poste su questo forum, e che riportassero l’aggettivo in parola, debbano utilizzare la radice verbale scientificamente più consona. Per esempio:
“Mi sono innamorata di un grandissimo procto”, come pure “Perché le donne amano i procti?”, ma anche “Sono stato un procto, e ora lei mi manca”, credo dia un risultato più efficace nell’esposizione del serio problema di questa proctofilia strisciante che subdolamente si instaura nei rapporti umani in generale. Chi di noi non ha avuto a che fare con un procto almeno una volta?
Ma io amplierei l’obbligo anche alla cultura popolare più recente. Il famoso detto partenopeo più volte citato da me, dell’impossibilità di trasmutazioni sunstaziali dell’io più profondo, dovrebbe suonare così”.
“‘E voglia a metter ‘o rum, ‘nu proct nu’ pó diventà ‘nu babbà”.
In ogni caso, per una forma di equità terapeutica, in quanto sottoposti al giuramento di Ippocrate, lei ritiene che dovremmo comunque assicurare un “Procto Soccorso” per i casi realmente gravi?
Per quanto riguarda invece la particolarità relativa alla forma che i simpatici mustelidi stanno dando alle loro entrate ultimamente, si tratta del famoso “tasso zero”. Termine col quale i tassi che non si adeguano a questo nuovo standard geometrico definiscono i loro simili che lo fanno.
Esimio Dottor Golem, in base ai recenti rilevamenti radiografici, non credo che la signorina Scarlet possa sentirsi indispettita o minacciata dalle mie esposizioni. La paziente ha registrato finora un’ ottima capacità di reazione, unita congiuntamente a una certa padronanza neurorale. Ne consegue che eventuali manifestazioni emotive, da parte della stessa, sono pressocchè limitate.
Eccelso Dottor Yog, devo quindi supporre che i dati socio-staticistici rilevati dalle mie ricerche a proposito dell’ influenza del meretricio sull’ italica economia, così come sullo stato d’ animo collettivo della popolazione maschile, sono veritieri. In quanto all’ utilizzo della lingua, devo ammettere che si potrebbe perfezionarlo, anche se mi pare che i parametri finora adottati siano più che adattabili al contesto. Non si escludono comunque ulteriori verifiche. questo è quanto.
i più distinti e cordiali saluti dalla dottoressa Mary Grace della LAD’s Clinic Paranormal Care.
Mah! Il post 347 mi ha fatto increspare le labbra in una smorfia sardonica che pareva un sorriso pieno di sadismo gratuito, poi sono esploso in una risata tra il sarcastico e il diabolico, ma mi aspettavo almeno la creazione di un nuovo personaggio: il Tassonomasta. Si vede Golem che andavi di fretta. Comunque siamo sempre a tempo.
rossana, ma cosa ti fa pensare che in quelle frasi mi riferissi propriamente a te?? poi ti stupisci se qualcuno pensa che hai manìe di persecuzione o di protagonismo..
Gli estremi ci sono tutti, ma in mancanza dello spirito adatto le suscettibilità non vanno più urtate, specie se sono ancora attive. Ha visto il tono del 349 no? Lei dovrebbe saperlo meglio di me, dal momento che dirige il centro di neuro scienze. Lasciamo che la tassonomia faccia il suo decorso. In ogni caso, nello specifico, credo che più che di tassonomastia si dovrebbe parlare di tassonautismo.
“Ossequie” dalla morgue.
@dr. Golem
L’umile figura del nomenclatore di balzelli, figlia del post 347 e non di altri, in realtà potrebbe urtare la sensibilità solo di coloro che pagano le tasse che, se non erro, sono riscosse dai tassisti (almeno in parte). La cartella di Equitalia può effettivamente turbare anche la sensibilità ferrigna di un anatomopatologo, non lo metto in dubbio.
Dottor Yog,
devo comunicarle che facendo un’ indagine topo-nomastica, ho riscontrato che le città italiane sono perloppiù abitate da tassisti ( cioè coloro che riscuotono le tasse ). questo, induce molti imprenditori a trasmigrare in terre lontane, e molte brave donne di casa a diventare prostitute per pagare i debiti di famiglia o per sbarcare il lunario, salvando così se stesse e i loro cari dalla bancarotta attraverso l’ utilizzo delle proprie grazie. Dalle mie accurate ricerce antropologiche, sociologiche, polimorfologiche e stronzologiche, emerge che c’è una stretta correlazione tra esuberanza di individui idioti nella società e regresso economico, relazionale e sociale. L’ utilizzo di forum di discussione, in questo panorama, ha una funzione utile in quanto attenua l’ impatto di un contraccolpo emotivo che indurrebbe altrimenti molta gente a gesti inconsulti nella vita reale: omicidi, reati sessuali, linciaggi, furti e rapine. Una terza alternativa è senza dubbio rappresentata dalla libera fluidificazione dei pensieri, cioè quella capacità che permette all’ individuo di arrivare a conclusioni logiche traendone un insegnamento utile. si chiama RAGIONAMENTO, semplificando. una facoltà che, a quanto pare, è più rara di quanto non si creda..
Ne conviene con me ?
I tassisti oggi, ma anticamente erano proprio i tassi, che per arrotondare le entrate, e quindi migliorarare la loro economia familiare (la famosa tassonomia) venivano addestrati alla riscossione delle gabelle trattenendo una percentuale che consegnavano alle esose coniugi, mai paghe in qurl senso, che frequentemente dissipavano il
denaro in spese inutili e senza ritorno. Da qui il termine “sei una tassa”, è diventato sinonimo di sprechi e sperperi di varia natura a spese del cittadino.
Da quando si sono avvicendati i tassisti, i tassi sono continuamente alla ricerca dello sconto, mentre le tasse non diminuiscono mai. Anzi, oltre il 60% sono loro.
Maria Grazia, esimia! La devo riprendere per l’uso poco corretto della lingua!!! Non vorrei mai che lei avesse ad urtare le corde sensibilissime dell’animo di qualche lettrice. L’ultima aggettivazione delle sue accurate ricerche è “proctologiche”. Per il resto convengo con lei sull’utilità del forum e, soprattutto, sull’importanza del ruolo femminile in economia: credo che ormai l’unico tipo di rialzo possibile per noi sia rimasto quello che giustamente immagina. E nessuno può dire per quanto tempo ancora…
Dr. Golem, Eccellenza!
Giusto oggi ho osservato nell’aiuola vicino alla fermata del tram che due buchi nel terreno già presenti da mesi, erano passati da una sezione irregolare a una perfettamente circolare. Assodato che trattasi della tana di un animale, ne devo dedurre che un tasso ha verosimilmente arrotondato le entrate. Escluderei l’opera di qualche tassista.
MG, farai ingelosire Scarlet. O forse ti ammirerà incodizionatamente.
Esimio professore.
Credo che la correzione al termine vernacolare che ella ha consigliato alla dottoressa Emmeggì, si presti ad intervenire definitivamente nel pretendere che le domande che d’ora in avanti verranno poste su questo forum, e che riportassero l’aggettivo in parola, debbano utilizzare la radice verbale scientificamente più consona. Per esempio:
“Mi sono innamorata di un grandissimo procto”, come pure “Perché le donne amano i procti?”, ma anche “Sono stato un procto, e ora lei mi manca”, credo dia un risultato più efficace nell’esposizione del serio problema di questa proctofilia strisciante che subdolamente si instaura nei rapporti umani in generale. Chi di noi non ha avuto a che fare con un procto almeno una volta?
Ma io amplierei l’obbligo anche alla cultura popolare più recente. Il famoso detto partenopeo più volte citato da me, dell’impossibilità di trasmutazioni sunstaziali dell’io più profondo, dovrebbe suonare così”.
“‘E voglia a metter ‘o rum, ‘nu proct nu’ pó diventà ‘nu babbà”.
In ogni caso, per una forma di equità terapeutica, in quanto sottoposti al giuramento di Ippocrate, lei ritiene che dovremmo comunque assicurare un “Procto Soccorso” per i casi realmente gravi?
Per quanto riguarda invece la particolarità relativa alla forma che i simpatici mustelidi stanno dando alle loro entrate ultimamente, si tratta del famoso “tasso zero”. Termine col quale i tassi che non si adeguano a questo nuovo standard geometrico definiscono i loro simili che lo fanno.
Esimio Dottor Golem, in base ai recenti rilevamenti radiografici, non credo che la signorina Scarlet possa sentirsi indispettita o minacciata dalle mie esposizioni. La paziente ha registrato finora un’ ottima capacità di reazione, unita congiuntamente a una certa padronanza neurorale. Ne consegue che eventuali manifestazioni emotive, da parte della stessa, sono pressocchè limitate.
Eccelso Dottor Yog, devo quindi supporre che i dati socio-staticistici rilevati dalle mie ricerche a proposito dell’ influenza del meretricio sull’ italica economia, così come sullo stato d’ animo collettivo della popolazione maschile, sono veritieri. In quanto all’ utilizzo della lingua, devo ammettere che si potrebbe perfezionarlo, anche se mi pare che i parametri finora adottati siano più che adattabili al contesto. Non si escludono comunque ulteriori verifiche. questo è quanto.
i più distinti e cordiali saluti dalla dottoressa Mary Grace della LAD’s Clinic Paranormal Care.