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Favole, racconti, osservazioni e chiacchere AMICHEVOLI

di sherazade
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 17 Giugno 2015. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 841 commenti

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  1. 111
    rossana -

    I ragazzi che si amano (Jacques Prevert)

    I ragazzi che si amano si baciano in piedi
    Contro le porte della notte
    E i passanti che passano li segnano a dito
    Ma i ragazzi che si amano
    Non ci sono per nessuno
    Ed è la loro ombra soltanto
    Che trema nella notte
    Stimolando la rabbia dei passanti
    La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
    I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
    Essi sono altrove molto più lontano della notte
    Molto più in alto del giorno
    Nell’abbagliante splendore del loro primo amore

    Lei non aveva amato nell’adolescenza ma, come tutte le ragazze carine, aveva avuto i suoi primi spasimanti quand’era poco più che una bambina, con scambi di baci e di reciproche carezze. Pantaloni attillati e maglietta traforata rosso fuoco su un corpicino ancora quasi del tutto privo di protuberanze, per darsi forza, sembrare sicura di sé, illudersi di sapersi destreggiare con l’altro sesso, attraente e inquietante come le strane acque di certi infidi stagni.

    In primavera, un momento di particolare emozione, in un angolo di prato traboccante di margherite in fiore, sotto la luce ovattata della luna piena, che nessuno aveva visto e di cui nessuno sapeva. Non era stato il ragazzo in sé a suscitarlo ma l’atmosfera di sogno a renderlo indimenticabile. Quell’altra sera di tardo autunno, invece, acquattati in una rientranza della stradina quando già era quasi buio, stretti l’uno all’altro, erano stati sorpresi dal passaggio lento e cadenzato di Ambrogio, il vicino di casa che, armato di fucile, quand’era piccola era solito portarla con sé sui bordi della riserva di caccia, dove in un pomeriggio assolato l’aveva improvvisamente abbandonata, al sopraggiungere di una guardia forestale.

    L’aveva vista? L’aveva riconosciuta? Sarebbe andato difilato a riferire tutto a mamma e papà, che la credevano in biblioteca? Chissà se poi, mamma e papà, credevano davvero all’interesse per i libri? Lei, quando si era ritrovata sola e spaventata fra i filari di granoturco che la nascondevano completamente, si era fermata ad attenderlo in silenzio, ingoiando le lacrime, per un tempo che le era parso interminabile, senza ricorrere alla guardia che pur conosceva, e aveva accettato, poi, il suo invito a non lamentarsi in famiglia per la disavventura. Era andato tutto bene: perché alimentare inquietudini? Non sarebbe successo più. Infatti, dopo quel giorno, Ambrogio evitò d’invitarla a seguirlo nelle sue passeggiate nei campi… […]

  2. 112
    Golem -

    “Tutti gli altri invece sono illusi, sentimentali, erotomani, stupidi sognatori, cretinetti ecc.”

    E il tuo, Valinda, dove si trova adesso, e a quale categoria appartiene? Visto che azzardi conclusioni su quelli degli altri, senza costrutto.
    Magari avessi trovato l’amore della tua vita dopo tre mesi dalla fine del precedente e dopo altri due averlo con te, eh? Oppure saresti stata in gramaglie per un anno facendolo aspettare?

    Comunque hai ragione, anche se i fessi sono in esuberanza, non tutti lo sono.

  3. 113
    michelle -

    Ciao Maria Grazia 🙂

  4. 114
    Golem -

    Michelle, ti reitero tutta la mia stima che già ti avevo manifestato, non per quello che hai scritto di Valinda, seppure tu abbia inquadrato bene in cosa si trasformi a volte la solitudine attraverso certi animi. Ma per il coraggio delle tue idee, che non cercano mai di blandire nessuno, e che solo le persone “libere” possono permettersi.
    Ti saluto con sincera cordialità, constatando che le donne quando sono equilibrate sono più “uomo” di certi uomini.

    Rossana
    “Stimolando la rabbia dei passanti
    La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia”
    Mi piace questo passo. Non so perchè.

  5. 115
    rossana -

    […] I giorni seguenti lo scatto dell’imprevista fotografia mentale di coppia lei non poteva fare a meno di essere sempre sulla difensiva, pronta a negare. Non successe nulla: Ambrogio aveva una figlia di qualche anno più grande, e forse già sapeva cosa poteva succedere nelle stradine di paese dopo la chiusura della biblioteca, quando le ragazze tornavano a casa con i nuovi prestiti sottobraccio.

    Un respiro di sollievo s’impose infine sull’attesa dell’esplosione di una tempesta a poco a poco sfumata, mitigato dalla percezione di un vago senso di colpa: quello di non essere ancora abbastanza grande per non doversi nascondere. Lieta, comunque, che fossero stati scongiurati impedimenti immediati al suo piacere di sperimentare!

  6. 116
    michelle -

    Grazie Golem, un saluto anche a Te. Mi fa piacere leggere i tuoi interventi, sempre profondi, delicati e liberi

  7. 117
    Valinda -

    Michelle non sai nulla delle precedenti discussioni e di quanto siano stati offensivi coloro che difendi, come del resto lo sei tu sul personale. Prima di parlare dovresti informarti meglio ma certo potresti essere una delle tante appendici virtuali del nostro polipone di Lad. Il quale ovviamente può giudicare tutto e tutti senza ricevere lo stesso trattamento.

    In 3 mesi non solo non si dimentica e sostituisce l’amore della vita ma neppure un cane. Visto che si vuole predicare lezioni di vita agli altri si farebbe bene a guardare il trave nel proprio occhio.

    Ora che la sua alunna illuminata AMA senza essere ricambiata, ma anzi rifiutata e disprezzata, uno visto due volte chissà cosa si inventerà? Siete stati mesi a denigrare i sentimenti degli altri, le loro scelte e le loro opinioni su questo tema. Per poi fare esattamente il contrario.

    Dai polipone è arrivata l’ora della pensione la tua alunna l’hai addestrata male non le dici nulla!? Oppure inventati un altro nick che ce famo du risate!

    Sì Andrea T.O. trattasi di squilibrio mentale!

  8. 118
    Golem -

    Valinda sei un caso umano, e non sai neanche leggere. Anche sei una “omettitrice ” quando parli di offese, ma ti sei tradita ancora una volta e Michelle, che non sa niente del “pregresso”, ha curiosamente notato come entri nel “personale”. E non per fare i complimenti. E anche tu hai mandato quel poco di cervello all’ammasso, dicendo che Michelle è un fake. Sei talmente limitata dalla tua acidità che non ti è possibile immaginare che vi sia chi ragiona e vive la realtà. Sei come quell’automobilsta ubriaco che aveva preso l’autostrada dalla parte sbagliata e sentendo la radio che comunicava che c’era un folle che guidava contromano, imprecava dicendo: “macchè uno: saranno 5000!”.
    A proposito della tua moralistica sensibilità verso chi non c’è più, tu di sentimenti ne sai tanto quanto si può imparare su un romanzo di Harmony. E a quanto pare sembra che in tre mesi a te non TI sostituisce un neppure cane.
    Per restare in linea con la tua logica demenziale, ti comunico che non sono uomo da pensione, ma almeno di hotel a quattro stelle.

  9. 119
    Michelle86 -

    Valinda,
    Io noto solamente la differenza tra i tuoi commenti con intenti volti a ferire, e quelli di altri che sono semplici opinioni volti allo scambio di idee. Di te non so niente ma non ci vuole molto a capire che c’e` una frustrazione di fondo. Non lo dico per attaccarti, ma perché e` vidente che una persona serena ed in pace con se` stessa non sentirebbe alcun bisogno di cercare di ferire gli altri.
    Anche se in passato ti fossi sentita attaccata da certe persone, non credi che la cattiveria non risolva niente? O ti fa sentire meglio? Non lo so, spiega..

  10. 120
    Valinda -

    Secondo la logica del polipone con la quale ci ha frantumato gli zebedei per anni attraverso una quindicina di nick diversi la sua amica è una stupida illusa che vive di sogni..perché ama non ricambiata è quello non è amore vero e bla bla… i fatti sono questi il resto è la solita logorrea. Le offese sono nulle quando il mittente è un soggetto simile. Il polipone si sa non è abituato a essere contraddetto ma la notizia è che a questo mondo c’e chi se ne sbatte del Salento e di tutte le altre balle e pensa e dice ciò che vuole.

    Sempre secondo la logica del polipone l’amato della sua alunna sarebbe un co...... come il portoghese di sua moglie che del resto ha un debole per i co......…ne pure sposato uno!!!

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