Carissimo Direttore,
Le scrivo per lamentare la frustrazione di un pendolare che senza motivo alcuno vede costantemente soppresso il treno che lo porta dalla stazione dei treni di Ponte di Brenta a Venezia Santa Lucia… e che oggi, 10 novembre 2008 in occasione del lecito sciopero dei trasporti pubblici, si è recato in stazione fiducioso, date le rassicurazioni sulle fasce protette…
alle 07.30 hanno iniziato a cancellare i treni in ordine alle 07.40.. 08.01 … 08.28… io ho la fortuna di avere un lavoro flessibile che mi permette di arrivare tardi.. ma chi non può? ma è possibile? Nessuno chiede di non dimostrare o scioperare, ma chi sciopera per il proprio lavoro troppo spesso dimentica i diritti degli altri lavoratori.
Grazie.
Mauro de Nicola
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credo sia ragionevole,a mio avviso,sapere PERCHE’ hanno scioperato:per il rinnovo del contratto collettivo nazioanle…come dar loro torto????chi scrive ora non ha contratto,faccio parte dei FINTI AUTONOMI,ovvero costretti ad aprire partita IVA pur essendo dipendente A PERCENTUALE….sono rimasto appiedato pure io ma hanno ragione..al 100%….se poi scioperassimo TUTTI per un trasporto pubblico efficiente e a prezzi ragionevoli…..