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Lettera pubblicata il 2 Aprile 2008. L'autore, chiarapase, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Com’è possibile farsi spazio in questa società?
di
chiarapase
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Ciao Isis, con tutta la buona volontà del mondo, in Italia non ci sono le prerogative per favorire le buone intenzioni predicate.
Tipo: non inquinare, usa i mezzi di trasporto………Va bene, ma che mi dici di tutti i pendolari che ogni mattina arrivano a lavoro in ritardo su treni che non adibirei nemmeno a trasporto bestiame tanto sono vecchi e sporchi.
Tutti parlano, troppo a mio avviso…ma di fatti pochi, anzi nulli.
Vorrei che i ns politici facessero un giro per le altre nazioni appartenenti alla Cee, per vedere come si sta. Qui in Italia si investe troppo sul fai da te, per risparmiare sul personale etc, ma le cose non subiscono mai dei miglioramenti e gli aggravi sugli stipendi della gente comune crescono ogni giorno di più. E dire che basterebbe copiare alcune semplici regolette, che porterebbero beneficio a tutti.
Ma il discorso è talmente ampio, che non si può esaurire in questo spazio.
Su questo hai perfettamente ragione cara Lipsia!
Era solo per far coraggio a Chiara e dirle che non deve perdersi d animo, darsi da fare…
Cari amici purtroppo io mi sono svegliato tardi.Ho 34 anni ,ho vivacchiato un po qua un po là per l’italia.Ho studiato all’università.Ma dopo tanti esperimenti e spostamenti ho realizzato che avrei fatto bene a rimanere in un posto e costruire li la mia vita.Invece adesso mi trovo senza uno straccio di quotidianità,amicizie,lavoro,mi sono appoggiato a casa a mare dei miei,e la cosa più triste che ancora uso il bankomat dei miei per pagarmi i beni essenziali.Almeno voi siete l’espressione che in qualche modo siete nel sistema italia lo avete conosciuto sapendone le pecche…stringendo i denti e tendovi stretti quello che avete.io invece alla prima occasione sono sempre scappato…