Farla finita

La lettera ha ricevuto finora 14 commenti

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1. 11
   rossana - 28 Gennaio 2011 10:55

   per il re
   mi dispiace molto per quanto ti è successo con il lavoro e per l’aspetto fisico, che ti rende difficile relazionarti con l’altro sesso.

   vorrei poter aiutare ma c’è ben poco da dire e ancor meno da fare.
   prova a inziare delle relazioni via mail, che ti permettono di rivelare il tuo animo prima del tuo viso…

   un abbraccio

2. 12
   LUCIGNOLO - 4 Marzo 2012 12:00

   “Quando si è soli con il proprio problema, di solito questo assume dimensioni spropositate e sembra insolubile”.Queste riflessioni sottolineano la saggezza di un antico proverbio che si può leggere nella Bibbia che dice: “Chi si isola cercherà la sua propria brama egoistica; irromperà contro ogni saggezza”. — Proverbi 18,1.
   Date ascolto a queste sagge parole. Non dibattetevi da soli in un mare di problemi più grandi di voi. Cercate una persona di fiducia con cui potete confidarvi. Dove ci si può rivolgere per essere ascoltati? Secondo alcuni esperti esiste una fonte di aiuto a cui molti però non prestano più attenzione,la religione. Praticare il vero Cristianesimo può aiutare chi soffre a trovare speranza e a chi non soffre ad essere di grande aiuto. Conoscendo la verità su Dio, non quello che ci dicono gli ecclesiastici, ma quello che veramente è scritto nella sua Parola, può aprire gli occhi, io te lo posso confermare sulla mia persona, visto che ho sofferto di depressione, nata per problemi simili ai tuoi. Studiando la Bibbia ho tratto incoraggiamento specialmente dal sapere che Dio, benchè non sembri, ama l’umanità. Dio è pronto ad ascotarci quando “versiamo il nostro cuore” dinanzi a lui. (Salmo 62,8). “I suoi occhi scorrono tutta la terra”, non per trovare difetti nelle persone, bensì “per mostrare la sua forza a favore di quelli il cui cuore è completo verso di lui”. (2 Cronache 16,9), Dio ci rassicura dicendo: “Non aver timore, poiché io sono con te. Non guardare in giro, poiché io sono il tuo Dio. Di sicuro ti fortificherò. Sì, realmente ti aiuterò. Sì, davvero ti sorreggerò fermamente con la mia destra di giustizia”. — Isaia 41,10.
   È vero che potete trovarvi in una situazione tale da sentirvi completamente soli, tanto da pensare che la vostra morte non importerebbe a nessuno. Ma ricordate: C’è una grossa differenza tra sentirsi soli ed essere soli.
   Ci sono persone che vi vogliono bene. Potreste pensare ai vostri genitori, al vostro coniuge, ai figli e agli amici. Ma ce ne sono anche altre. E anche se tutti gli esseri umani dovessero deludervi, c’è Uno che non vi abbandonerà mai. Nell’antichità il re Davide disse: “Nel caso che il mio proprio padre e la mia propria madre davvero mi lasciassero, pure Dio stesso mi accoglierebbe”. (Salmo 27,10) Sì, Dio “ha cura di voi”. (1 Pietro 5:7) Non dimenticate mai che ai suoi occhi siete preziosi.
   La vita è un dono di Dio. È vero che a volte può sembrare più un peso che un dono. Ma riuscite a immaginare come vi sentireste se faceste un dono prezioso a qualcuno e questi lo gettasse via prima ancora di usarlo?
   Chi soffre per i danni di questa vita, studiando con passione la Bibbia può trovare un conforto senza paragoni e soprattutto sperare, si coltivare una speranza che benchè la nostra società non ci garantisca nulla, la vita non è solo questo.

3. 13
   david - 14 Marzo 2012 12:39

   Chiedete e vi sarà dato? Bussate e vi sarà aperto…sarà vero???

4. 14
   david - 14 Marzo 2012 19:14

   Come mai Dio punisce un povero disgraziato che ha magari avuto una vita tragica e perdona un mafioso che ha fatto fuori 150 persone,perchè all’ultimo “poverino” si pente. E’ giustizia oppure una oscura burocrazia ancora più oscura di quella del mondo?

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