Ci amavamo, e come se ci amavamo. Non ho mai provato quella sensazione in vita mia, quella sensazione di essere amata, di potermi fidare di qualcuno, di finalmente amare qualcuno che ci tiene a me per davvero. Ma c’erano due problemi: la distanza e l’età. Due problemi grossi già singolarmente, ma insieme sono un’altra cosa. Dovevamo affrontare questi due problemi incontrandoci, eliminando la distanza e stando assieme, quasi come una vera coppia, poi avremmo deciso cosa fare, se questi problemi potevano essere ignorati o meno. Il problema è che più il tempo passava più ci pensavo, più le paranoie aumentavano e ho deciso di dirgli la verità, non volevo una relazione, non me la sentivo, lui si meritava di meglio. Ho infranto la promessa, dovevamo decidere insieme e invece ho deciso io per entrambi, non saprei come definirmi, incoerente? bugiarda? codarda? almeno così lui mi ha definita, ma non posso dargli torto… Adesso credo mi odi, è sicuramente deluso, maledice quel giorno in cui mi ha conosciuta, quel giorno in cui si è fidato di me e ha deciso di continuare a parlarmi, per poi innamorarsi di me. Non posso tornare indietro, non posso rimangiarmi tutto perché anche se fa malissimo non avrei saputo gestire una relazione con lui, anche se stiamo parlando di una persona bella, gentile, intelligente, dolce, divertente, la persona più importante della mia vita che non dimenticherò mai. E’ passato un mese e ci sto ancora male, la notte non riesco a dormire ed è da settimane che mi chiedo se sia necessario fargli gli auguri, se in questo modo gli farei capire che a lui ci tengo oppure gli rovinerei il suo compleanno. Cosa dovrei fare?
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
A quanto pare non lo amavi per davvero.
Perché per quanto mi riguarda, amare significa avere la certezza di volere solo ed esclusivamente quella persona, al proprio fianco. Si, quella persona che individui in una piazza con dieci mila persone.Quella persona capace di farti tirare ogni nervo del corpo.
Quella persona con la quale, passata la fase iniziale di idealizzazione e di farfalle allo stomaco, hai fame di vivere, in tutti i sensi.
Perché l amore, il provare amore, è un epilogo, non una fase iniziale.
La reciprocità.
Ti sei dimostrata alquanto immatura e probabilmente “inaffidabile”, ai suoi occhi.
Evita di mandare alcun tipo di messaggio di auguri.
Ma bada bene :non intendo per evitare di illuderlo.
Ma per evitare di scadere ancora di più, ai suoi occhi.
Il rapporto a distanza è qualcosa di pesante ed anche il fattore età purtroppo non scherza. Questo posso dirtelo con tranquillità perché vissuto sulla mia pelle.
Chi viene lasciato, specialmente se innamorato, ha un crollo interno come se fosse stato investito da un Uragano e tra le varie sensazioni che si provano una di queste è proprio l’odio verso la persona che ci lasciato.
Posso dirti che hai sbagliato, perché le paranoie per quanto giuste o sbagliate, andavano affrontate con lui e non è stato corretto decidere da soli e pensare “meritava di meglio”.
Se lo ami ancora e senti che lui è la persona giusta tornare indietro non è sintomo di debolezza, ma con lui potrete trovare la giusta strada (non sai quanto vorrei che accadesse a me) e superare ogni cosa.
Per gli auguri di compleanno, segui il tuo cuore e se fossi al suo posto, mi piacerebbe poterli ricevere perché, credo, che lui non desideri altro che riaverti con lui.
Bisognerebbe sapere qualche dettaglio in più, tipo: quanto è durata la storia? É una storia nata a distanza o ci si è ritrovati separati ad in certo punto? Nel secondo caso, ciò che vi ha separati era una causa di forza maggiore?in ogni caso, chi ha spinto per avviare la relazione stabile? Guarda, io sono stato scartato nel periodo più duro della mia vita e il non avere nemmeno ricevuto gli auguri di Natale il mese dopo mi ha fatto passare dalla delusione all’odio pieno. Capisci di essere stato solo preso in giro…
Ti capisco. Sii forte. Prova a farglieli, se non apprezzasse, potrà sempre non rispondere, ma almeno avrai dimostrato almeno in parte di essere in buona fede con lui.
Cosa vuoi che gliene freghi degli auguri di compleanno? Tanto l’anno prossimo li compirà di nuovo, c’è poco da augurare.
È come augurare a qualcuno di pagare l’IMU.
Uguale.
Chi ama chiude il “gap” di qualsivoglia natura sia.
La distanza non è mai fisica, ma è dentro al cuore, e il tuo non voleva aprirsi a quell’uomo che ora divini come fosse un dio greco. Lui ti amava, ma non era abbastanza per te. Se riconosci questo, la prossima volta eviterai di costruire sogni e case di carta che crollano alla prima difficoltà, con danno profondo a chi a quei sogni ci crede.
E te lo dice uno che di “gap” fisico ne ha chiuso uno di 10.000km con tanto di Oceano Atlantico in mezzo.
Cresi e sii onesta con te stessa. Eviterai di illudere gli altri.
p.s. Segui il consiglio dell’esimio dr.Yog. Lascia che sia.
@Nob: Condivido questo concetto di gloss: “Lui ti amava, ma non era abbastanza per te. Se riconosci questo, la prossima volta eviterai di costruire sogni e case di carta che crollano alla prima difficoltà, con danno profondo a chi a quei sogni ci crede.”
E ti ripeto che non saranno gli auguri a fare più male di quanto tu involontariamente abbia fatto. Per cui, secondo me, se te la senti, prova a farglieli. Se non risponde, perdonati e dimentica. Fai tesoro per la prossima volta : di questa esperienza e di questi consigli. E ricordiamoci che nessuno è perfetto seppur lo si voglia tanto per noi e per chi ci sta accanto!
Assolumtamente non permetterti di fargli gli auguri e sparisci dalla sua vita. Non farti più mai più sentire a meno che non sia lui a richiederlo. Hai già fatto abbastanza danni. È inutile che lo descrivi come: “una persona bella, gentile, intelligente, dolce, divertente, la persona più importante della mia vita che non dimenticherò mai.”
Queste sono put*a*ate per lavarsi la coscienza e basta. Se era davvero così MICA LO MOLLAVI. Fregnacce.
Un uomo che sia un uomo, se lo molli così che lui non si rende conto nemmeno del perché… Cade in un baratro.
Se ti fai sentire sei ipocrita ed egoista. Lui si chiederebbe: “Ma guarda un po’ sta sciagurata, prima mi molla come l’ultimo degli appestati e poi mi fa gli auguri? ma che vuole?
Che senso ha fare gli auguri a qualcuno che hai gettato via come munnezza? Prima lo molli e poi lo fai sentire importante…? Ma te possino…frustare.
Sparisci e paga da sola il conto delle tue azioni.
Se è uomo la coscienza non te la lava…
Scusa in anticipo per la franchezza (e gli errori). Sono d’accordo con @glosstar – per l’amore vero non ci sono barriere. Siamo di paesi diversi con 3500 km tra di noi, ma non mi arrenderei mai, non lo tradirei mai, darei la mia vita per quell’uomo. Diceva che sono l’amore della sua vita, che ci sposeremo e invecchieremo insieme, ma… mi ha lasciato. Dopo tre mesi sono ancora all’inferno con i miglioramenti temporanei. Non voglio vivere, ci sono centinaia di domande nella mia testa a cui non riceverò mai una risposta. Ma nonostante tutto, rispetto ancora me stessa, non sono il suo giocattolo. Il mio compleanno è ad Agosto e ti assicuro che se lui mi manderà un messaggio, getterò il mio telefono contro il muro. Lo amo ancora ma non ho bisogno delle briciole della sua attenzione. Non voglio leggere “tanti auguri” dalla persona che ha distrutto la mia anima. È solo una tortura!
Quindi, se tu vuoi il meglio per lui, se lo rispetti, lascialo in pace.
Nobody,
anche per me sarebbe utile qualche dettaglio in più, se ti va di darlo.
1) quanto tempo è durata la relazione?
2) quanti anni hai tu e quanti lui?
3) qual’è la distanza logistica che vi separa?
4) lavorate entrambi in due luoghi diversi?
5) beneficiate entrambi di tranquillità economica e di comodi mezzi di trasporto?
quanto agli auguri di compleanno, non esiterei un solo istante a inviarglieli, nella speranza che gli siano graditi. non immaginare di poter pensare per lui: sii te stessa, fai come ti senti tu!
volendo ENTRAMBI, tutte le difficoltà si possono superare, anche se non è affatto detto che sia sempre facile e che sempre ci si riesca…