Come far perdere la testa a un uomo

La lettera ha ricevuto finora 43 commenti

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1. 21
   silvana_1980_ridens - 6 Aprile 2010 21:58

   sono contenta di farti ridere mah e sono altrettanto felice che hai fatto amicizia con boh. Si che mi rendo conto di quello che ho detto, che c’é? Comunque sganasciati pure, tanto alla fine te la prendi in quel posto anche tu con tutte le tue certezze di conoscenza assoluta delle donne. Sarei proprio curiosa di vedere se il genere di donne che ti interessa é la fi.. in tiro che ti saluta di sfuggita…o la brava ragazza timida che sta là in tua adorazione aspettando un tuo sorriso. Mai avuto a che fare con stronze? Cavolo sei meglio di un santone. Beato te

2. 22
   boh - 7 Aprile 2010 09:56

   Buongiorno, mah ho letto con attenzione la tua risposta e vorrei fare alcune precisazioni:
   1) Qui parlo sia di uomini che di donne; difficile ormai lasciare per una notte di sesso
   con un bello/a si preferisce tradire… Se invece parli di perdere la testa allora è più facile
   che l’abbaglio lo prenda l’uomo per una bella e spesso molto più giovane di lui… certo
   da qui a lasciare l’ovile ce ne passa! Ricorda che le donne sono più celebrali difficilmente
   lasciano un buon partito per una sbandata (il portafoglio ha il suo “peso”). L’uomo invece
   è più istintivo ma più pigro.
   2) Basta con lo stereotipo bella scema e brutta intelligente, GIUSTO, ma devi considerare
   una cosa. Le brutte proprio perché sanno di avere un’arma in meno nella guerra della
   seduzione cercano di affinare le loro altre doti, intelligenza, simpatia, dolcezza. Una
   bella non ne ha bisogno e trascura queste cose. Anzi spesso decide di investire quasi unicamente sull’aspetto con cure continue (estetista, parrucchiere, palestra, vestiti) perché sa che la sua bellezza è la sua arma vincente.
   3) E no, se mi corteggia tipo la hunziker ci passo sicuramente una serata “in allegria” ma
   da qui a mettermela alle calcagna… magari è una rompiscatole ad alto mantenimento! No grazie! E poi penso che se posso avere lei posso averne anche altre o forse anche di meglio!

3. 23
   mah - 7 Aprile 2010 14:50

   boh ti stai allontanando dalla questione.
   domanda: come far perdere la testa a un uomo?
   risposta: PRIMA DI OGNI COSA devi essere strafiga ai suoi occhi, poi vengono carattere e gusti.
   altrimenti sognatevelo.

   questo è tutto, si parlava di uomini e non di donne.
   e ripeto boh, che quando piaci DAVVERO a una donna, strafiga o no, diventa dolce e simpatica a prescindere.
   le strafighe se la tirano a seconda dell’interlocutore.

4. 24
   boh - 7 Aprile 2010 17:48

   Allora mah senti a me:
   Per far perdere la testa ad un uomo devi essere strabella (VERO) e devi promettergliela
   fargliela annusare da lontano senza arrivare a concederti… così si diventa letteralmente
   matti. Perché spesso l’uomo quando ha ottenuto ciò che vuole perde interesse. E questo è
   VERAMENTE il nocciolo della questione.
   Te capì?

5. 25
   mah - 7 Aprile 2010 22:21

   boh hai mai fatto sesso con una strafiga?
   io si e ti assicuro che solo dopo ho perso la testa.
   il sesso con una strafiga è qualcosa di pauroso.
   non finisce mai una strafiga nuda, ti eccita continuamente, ti mette voglia di continuo e il rapporto dura fino a quando si secca lei e sparisce e quasi mai il contrario.
   non stiamo parlando di donne normali, ma di strafighe.
   poppe grosse, sedere carnoso, magra e viso angelico.
   poi te lo do io se perdi la testa o ti annoi..
   e queste si chiedono perchè perdiamo la testa per le russe.. e ci mancherebbe, noiose e montate come sono le italiote.. invece le russe sono strafighe al servizio degli uomini normali.. sono opportuniste?
   embè? perchè le italiote come sono? peggio ancora!

   te capì ;)?

6. 26
   silvana_1980 - 8 Aprile 2010 09:50

   bene mah, a questo punto impara il russo e prendi il prossimo aereo per Mosca
   o prenditi una badante strafiga, senza fare un viaggetto, ce ne son tante qua

7. 27
   magirama - 8 Aprile 2010 09:50

   Scusate se mi intrometto ma leggendo le ultime risposte mi viene da chiedere: che razza di direzione sta prendendo questa discussione? Secondo me si sta andando un po’ alla deriva, attraversando acque che poco hanno a che fare con la lettera originale, io credo che la nostra amica ponesse questo quesito per fare un sondaggio e avere un consiglio, non per analizzare i metodi di conquiste di fighe e compagnia bella.
   Sullo sfondo di tutto questo mi chiedo: qualcuno conosce ancora la parola AMORE?? Perchè il concetto di “far perdere la testa a un uomo” dev’essere solo un fattore fisico ed estetico femminile? Perchè si parte dal presupposto che il metro di misura primario per una ragazza sia la bellezza, il seno, abbigliamento e cose del genere? Secondo voi (e con “voi” intendo sia uomini che donne) gli uomini ragionano davvero solo con l’uccello?!? Scusate ma, da uomo, a me questi luoghi comuni proprio non vanno giù.
   Io non voglio sindacare il fatto che l’aspetto sia un gran biglietto da visita, neppure che le ragazze più belle ed eleganti facciano colpo più facilmente, così come non si discute che l’attrazione fisica sia importante, però non è tutto. Io penso che il concetto di perdere la testa, inteso nel senso buono, sia soprattutto una questione spirituale e di cuore, innanzitutto perchè l’aspetto esteriore cambia e col tempo si deteriora, ma poi perchè se non ci sono contenuti l’eventuale storia non va molto lontano. Altrimenti tutto si dirotta solo a una questione di sesso, di apparenza, di luoghi comuni e del fatto che non si contano più gli italiani fuori di testa che si fanno abbindolare e in**lare dalle ragazze dell’est, bellissime sì, ma spesso e volentieri letali.
   Una strafiga poi rimane sempre una strafiga, ma cerchiamo anche di guardare quello che una persona ha dentro e proviamo a tralasciare i luoghi comuni che non servono a nessuno.
   Io ho detto la mia, ora siete liberi di continuare a scrivere tutte le cazzate che volete.

8. 28
   boh - 8 Aprile 2010 09:59

   Io la strafiga ce l’ho avuto per fidanzata… all’inizio è stato bellissimo ma oltre al fatto che
   tutti te la vogliono portare via, era molto pretenziosa e mi ha dilapidato. La strafiga con cui
   sei stato tu mah evidentemente non era italiana giusto? Senza generalizzare le straniere
   spesso sono molto belle, praticamente modelle e sanno essere dolci e servizievoli. Lo so
   perché molti miei amici sono caduti nella rete. C’è da dire che noi maschi italiani siamo un
   pò pirloni vediamo un viso angelico con due belle poppe e impazziamo. All’estero non
   funziona così te lo dico per esperienza personale, e’ anche vero però che le donne se la tirano di meno. Ma io, per ora, continuo a preferire le nostrane.

9. 29
   Spectre - 8 Aprile 2010 14:30

   La domanda di magirama è molto pertinente. leggo solo dei bignami sul come fare le cose. ricette, schemi, istruzioni “for dummies” tipo corso pratico a mò di manualino pratico che trovi di solito alla cassa delle librerie. “le straniere”, “le fighe”, “le tette grosse”… tutta FORMA, pratica, roba da toccare. Di sentimenti nulla. Scusate, ma pur capendo e condividendo in parte quel che leggo, per me è solo accademia fatta per darsi risposte veloci e problemi complessi. Ci può stare per farsi due chiacchiere e del qualunquismo semi fondato, ma non ditemi che per voi è tutto ridotto a questo. leggo di gente che ha concetti assoluti e me ne compiaccio… per loro, ma sinceramente lascio tutta questa convinzione a chi ne scrive qui. È pieno di gente che ha capito tutto eh… eppure la sensazione in giro è che nessuno ci abbia capito un bel c...., e la direzione è rivolta al capirci sempre meno. O no? Forse è per questo che è difficile trovare qualcuno per un amore e basta. Si trova, finchè (e se) si vuole, gente incastrata nelle regolette che ho letto poco sopra, che si trova bene a portare avanti schemi su schemi nei quali sguazzare oggi, e lamentarsene domani, ma quelli ve li lascio. Devo dire che “mi piace molto” questo stile a crocette per descrivere cosa fa perdere la testa a chi. Il bello è che posso dimostrarvi coi fatti che io sconfesso tutto quello che avete detto. L’unica volta che mi sono INNAMORATO veramente era di una persona della quale ho amato prima di tutto la testa, la sensibilità estrema e la fragilità. L’intelligenza, le visioni spesso diverse dalle mie, ma per questo nutrienti, per alcuni versi “conformate ma cmq anticonformiste” Non era strafiga, non scopava come una pornostar, aveva/ha qualche imperfezione fisica che per certi uomini porta all’etichetta di “cesso”, quando poi tale non è nemmeno. E giusto per completare il cerchio, a distanza di tempo e a mente fresca, posso dirvi che è finita perché doveva finire. “tutto qui”. mica xkè italiana…

10. 30
    magirama - 8 Aprile 2010 17:31

    Sono perfettamente d’accordo con te, Spectre. Riferendoci a questa lettera sono due le questioni che mi vengono: innanzitutto se stiamo parlando tutti della stessa cosa, poi se in effetti questo format di vita moderno sia veramente sano.
    Per come la vedo io, purtroppo viviamo in un mondo dove ciò che conta è appunto l’apparenza, la “sostanza palpabile”, l’idea che per vivere (e anche per vivere determinate situazioni come l’amore) siano necessarie regole e requisiti speciali. Non smetterò mai di dire che la principale responsabilità di questo degrado siano le tendenze e i mass media, l’assenza della famiglia e della scuola.
    Mi viene in mente un episodio. Quando ero ragazzino (periodo delle scuole superiori) un mio amico conosceva una ragazza che era la classica strafiga, faceva impazire tutti i ragazzi e addirittura faceva la cubista in discoteca, tutti la volevano conoscere e sedurre. Questa ragazza però ebbe una bruttissima malattia, venne operata e dovette fare delle cure pesanti, perse persino l’uso delle gambe ed era irriconoscibile. Da quel momento, l’unico che le stette davvero vicino fu il mio amico, nessuno la voleva più, i ragazzi la guardavano con disgusto solo perchè non era più un’icona sexy. Direi che questa storia la dice lunga, soprattutto su chi le voleva davvero bene, anche perchè questa vicenda fece venire fuori il vero carattere di questa ragazza che in fondo aveva un animo dolce e sensibile, ma a nessuno interessava, di lei piaceva solo il corpo. Io la conoscevo poco, ma questa storia mi colpì nel profondo.
    In fondo sono d’accordo con te, innamorarsi sul serio significa guardare oltre l’aspetto, significa capirsi e volersi per ciò che offre il cuore, oltre a questo episodio del passato ho visto molti casi di ragazze che pur non essendo bellissime o dal corpo statuario, dimostravano chiaramente di avere un animo nobile e di essere capaci di amare come poche altre.
    Ciò che conta è l’AMORE, non ciò che lo contiene.

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