Gentile Direttore,
vorrei sottoporre alla Vostra attenzione il mio caso. La mia compagnia assicurativa riceve una lettera da parte di un avvocato che richiede il risarcimento dei danni arrecati al suo cliente che io avrei investito con la mia auto. La lettera è completa di dettagli relativi alla presunta persona che sarebbe stata investita, insieme ai dati relativi al luogo e l’ora dell’incidente. In tale lettera è specificato inoltre che la presunta vittima dell’incidente si sarebbe recata al pronto soccorso dove sarebbero state rilevate gravi lesioni conseguenza della caduta. Il problema è che sono sicuro di non aver mai investito ne sfiorato, con l’auto, nessuno nella mia vita. Con questa lettera vogliono accusarmi, inoltre, di omissione di soccorso. Secondo la lettera, l’incidente è avvenuto i primi giorni di dicembre 2005, ma solo pochi giorni fa la mia assicurazione riceve tale lettera di richiesta risarcimento danni. Chiedo un Vostro prezioso consiglio su come posso agire per smascherare l’avvocato truffaldino e il finto pedone investito.
Cordiali Saluti.
Luigi
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Categorie: - Controversie
Queste cose stanno capitando a molte persone.
Prendono un numero di targa a caso e ne fanno un caso giudiziale.
Quello che potresti fare, nel limite del possibile: Dimostrare che all’ora indicata eri con l’auto da un’altra parte, nominare subito un avvocato di fiducia.
Rischi l’omissione di soccorso, con fermo patente di 18 mesi con multa che raggiunge anche 2500 euro.
stamani ho urtato una persona,l’ho accompagnata al lavoro in banca vicino al luogo dell’accaduto con ginocchio dolorante non ha voluto venire al pronto socorso aspettando cosa procurava la contusione.cosa devo fare??come mi devo comportare,aiutatemi sono anche cassintegrato.
grazie mille