Fa caldo, caldo pilotato?

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1. 71
   Alan - 16 Settembre 2006 12:10

   Bentornato Filippo.
   Hai un forno a microonde a casa? Bene. Assicurati che sia spento e infilaci dentro il tuo cellulare. Ora con un altro apparecchio componi il tuo numero. Se il cellulare squilla, significa che la schermatura in piombo che dovrebbe evitare almeno parzialmente la fuoriuscita di microonde è insufficiente. Questo non significa che è in pericolo il genere umano, ma soltanto che faresti bene a stare lontano dal tuo forno quando cucini il tacchino nel giorno del ringraziamento.
   I livelli di pericolosità delle radiazioni EM appartenenti alle frequenze dell’ordine di qualche GHz diminuiscono all’aumentare della distanza tra la sorgente e il corpo irradiato e all’aumentare del tempo di esposizione (quindi affrettati a girare il tacchino…). Questo per dire che:
   1. La telefonia cellulare, così come la cottura dei cibi a microonde, sono diventati parte del nostro modo di vivere. Nessuno sostiene che siano privi di rischi. Compito delle autorità preposte (ISS) è stabilirne i livelli di pericolosità, una volta accettato comunque il compromesso utilità-rischio.
   2.L’irrorazione di bario,metalli tossici, virus e quanto altro riuscite ogni giorno ad aggiungere, causerebbe invece in breve tempo il totale inquinamento dell’ambiente e il conseguente aumento della mortalità nella popolazione di tali determinate aree. Queste sostanze, che voi sostenete siano ripetutamente disseminate per mezzo di aereocisterne ormai da diversi anni, sarebbero entrate prepotentemente nella catena alimentare uccidendo animali, piante e persone.Tale morìa avrebbe fatto aumentare statisticamente il numero di morti o malattie senza apparente causa. I reperti autoptici dovrebbero aver rivelato le cause della morte, quelli bioptici le cause di avvelenamento. Semprechè nel giro dei complici
   corrotti non ci sia anche la categoria dei medici legali.
   3. Se ci fossero stati casi di misteriosi malesseri o addirittura morti inspiegabili nel tuo quartiere, la tua denuncia avrebbe avuto un iter molto più rapido.
   4.La bassa sensibilità che gli organi preposti hanno nei confronti di questo tipo di denuncie e segnalazioni è parzialmente causato proprio dall’eccesso di fantasia di alcune categorie di persone. Il fatto che pensiate che TUTTE le istituzioni di TUTTI i paesi facciano parte del grande complotto vi rende di fatto poco credibili ed è mia opinione che sia un insulto alla vostra stessa intelligenza e capacità di analisi.
   5. Parlo di test, è vero. Di cosa altro dovremmo parlare, di extraterrestri? Sembra che quando si vogliano affrontare questi discorsi in maniera scientifica voi vi irrigidiate.Se ne fate una questione di fede vi conviene fondare una religione.
   6. La scarsa (o per meglio dire nulla) fiducia che nutrite nella scienza e nella tecnologia, oltre che confinarvi a livello settario, è probabilmente la vera causa di questa paranoia diffusa.

   Per oggi è tutto dal pianeta Andromeda…

   Saluti,

   Alan

2. 72
   Alan - 16 Settembre 2006 12:33

   Cirrus,

   “Qui non piove da un anno ed il cielo è uscurato da maggio 2005.”

   “Dalle prime ore della notte scorsa, siamo sotto cielo coperto e pioggia intensa ed ininterrotta. Bordighera, Vallecrosia e Ventimiglia hanno subìto diversi danni. ”

   “Le mie perplessità permangono sia sui moventi sia sulla reale composizione chimica di tali areosol.”

   Ora, mi sembra che queste affermazioni siano in aperto contrasto tra loro.
   Se non sai per tua stessa ammissione quale sia l’ipotetico scopo di questo presunto crimine internazionale, perchè lo ritieni causa della siccità?

   Se ora dici che sei sotto un nubifragio, perchè non ammetti di aver misinterpretato un fenomeno naturale?

   Cordiali saluti,

   Alan ( o Alien..? )

3. 73
   Alan - 16 Settembre 2006 16:49

   Antonio,

   sebbene io sia ostinato (specie quando mi chiedono atti di fede) non mi reputo un perditempo. Quindi ho seguito il tuo link e l’ho approfondito fino al Morgellon’s data file.
   Come tu faccia a metterlo in relazione con i chemtrails rimarrà per me sempre un mistero.
   Alle volte rimango veramente stupito di come, volendo a tutti i costi credere in qualcosa, si riescano a compiere delle acrobazie mentali per collegare elementi totalmente privi di nesso causale.
   Partendo dagli stessi presupposti e ragionando con la stessa logica, qualsiasi virus o batterio sconosciuto può essere messo in relazione con i chemtrails.
   Perchè allora non l’AIDS o il Parkinson? Per quelle malattie ti fidi della comunità scientifica? Andando avanti di questo passo anche un cane che emettesse un peto a Reggio Emilia risulterebbe sospetto.
   La scabrosità delle immagini credo siano la chiave di tali associazioni mentali. Un’attività come quella di cui voi sostenete l’esistenza deve PER FORZA provocare una malattia devastante, deve per forza essere finalizzato a qualcosa di mostruoso. E allora giù ipotesi ed asserzioni, senza neanche curarsi di evitare il ridicolo. Tanto chiunque abbia qualcosa da obiettare fa parte della grande cospirazione, oppure è il solito scettico che prima o poi sperimenterà sulla propria pelle l’orrore della Grande Cospirazione.
   E siamo già arrivati alla considerazione finale: vuoi vedere che questi si sono fatti furbi?
   Li marchiamo talmente stretti che per due giorni non hanno volato…
   Ma come, questi criminali sono sostenuti dal mondo intero e avrebbero paura delle vostre osservazioni?
   Ognuno è libero di credere in quel che vuole, a patto che non lo spacci per verità.

   Saluti,

   Alan

4. 74
   cirrus aviaticus - 16 Settembre 2006 17:28

   Alan. La verità non la possiede nessuno. Tantomeno la puoi possedere tu. Forse sei tra qui fortunati che vivono in aree non ancora coperte dallo scempio quotidiano, oppure sei cieco, oppure… ancora, sei un debunker di professione.

   Gli esperimenti meteorologici possono cagionare nubifragi, come possono cagionare siccità. Basta cambiare i prodotti da irrorare. Non v’è dunque nessuna contraddizione, se ci pensi un attimo, in quello che ho affermato.

   Ripeto. Qui non si tratta di credere. Si crede in Dio (io no), si crede nel proprio partito o nei politici (io no). Si tratta, invece, solo di saper osservare. Se tu, come altri, non sei in grado di farlo o sei in malafede, ti lascio alla Tua errata visione dei fatti.

   Ad altiora

5. 75
   cirrus aviaticus - 16 Settembre 2006 17:41

   Il pomeriggio del 13 settembre, prima del nubifragio della notte tra il 13 ed 14…

   Attività incentrata all’irrorazione dei cumulonembi. Nelle foto, possiamo osservare un tanker che devia dalla sua iniziale rotta, per centrare una nuvola di pioggia.

   http://img158.imageshack.us/img158/4589/dsc00982xc8.jpg

   http://img158.imageshack.us/img158/6844/dsc00989mx8.jpg

6. 76
   Alan - 16 Settembre 2006 23:32

   Caro Cirrus,

   se lasci a me la scelta dell’aggettivo, scartando il fatto che possa essere fortunato (fin quì non si era mai detto che ci fosse qualche zona franca: il progetto non coinvolge tutti i paesi NATO? Se qualcuno ne è fuori, puoi spiegarmi per quale motivo?), togliendo anche il fatto che io sia cieco (anche se di certo non vedo ciò che vedi tu), rimane soltanto il debunker di professione. Sì, dovendo scegliere opterei per debunker.
   Mi affascina l’etimologia delle parole. To debunk in inglese significa “ridimensionare”.
   In tempi piuttosto recenti, questo vocabolo è stato adottato dagli ufologi per definire colui che dubita, che mette in discussione. Quindi debunker è diventato “calunniatore”, per definire colui che confuta teorie ufologiche. Snaturando totalmente il significato originale della parola…

   “Gli esperimenti meteorologici possono cagionare nubifragi, come possono cagionare siccità. Basta cambiare i prodotti da irrorare.” Quindi se non piove la colpa è dei tankers, se piove la colpa è sempre loro. Cosa dovrebbe accadere per non pensare che sia colpa dei tankers? Neve? Manna? Se il bario assorbe l’acqua e per questo è usato dai tankers, quali prodotti vengono usati per causare la pioggia? Non dire che non lo sai: se si trovano tracce di bario in terra (ancora debbo capire come non ossidi…) si debbono trovare anche le tracce dei prodotti usati per causare la pioggia, non ti pare?

   “con tutta la mia antipatia per quei signori, non credo che l’intensità locale delle piogge di questi ultimi giorni sia imputabile ai bricconi delle chemtrails.” Vedi, Filippo è già più prudente…anche se poi aggiunge: “probabilmente i bricconi stavano facendo qualche altro tipo di danno!!” Cosa facevano Filippo? Dai, spara, tanto ormai si è detto di tutto…Buttavano sale in mare? Facevano buchi nell’ozono?

   “La verità non la possiede nessuno. Tantomeno la puoi possedere tu.” A parte il “tantomeno”, potrei essere d’accordo. Il punto però è che io non ho mai sostenuto nessuna teoria fantascientifica, al contrario di quello che fai tu. Non sono mai andato nei forum dicendo che la torre di Pisa è caduta la settimana scorsa e che quella che tutti vedono è un ologramma.
   E’ chi sostiene qualcosa che si dovrebbe far carico di dimostrarla, non chi la confuta.

   Ab uno disce omnis…

   Vi auguro una buona notte.

   Alan

7. 77
   cirrus aviaticus - 16 Settembre 2006 23:59

   Ognuno si cuocia nel suo brodo. E qui, chiudo.

8. 78
   Antonio - 17 Settembre 2006 15:26

   I cittadini, purtroppo ridotti a sudditi, si sentono impotenti e specialmente, pur sapendo, non comprendono: non comprendono che quelle cicatrici del cielo non sono soltanto orribili, ma piene di sostanze nocive, anzi mortali. Le persone non capiscono che svegliarsi al mattino significa essere costretti a rimanere più o meno barricati in casa, poiché una giornata con il cielo limpido ed il sole è ormai una chimera. I genitori, sempre in apprensione per i risultati scolastici e sportivi dei loro figli, non si curano del benessere psico-fisico che dovrebbe essere, invece, prioritario. Le vittime sono inerti e, in tal modo, rendono più agevole l’azione degli avvelenatori.

   Quando gli organi della giustizia sportiva, in seguito ad irregolarità, pronunciano sentenze che penalizzano una squadra, i tifosi insorgono, protestano, invadono le piazze; quando il governo prende delle misure che danneggiano una categoria, i sindacati ed i lavoratori insorgono, protestano, invadono le piazze. Quando gli assassini spargono veleni in ogni dove, non succede nulla.

   Intanto “giornalisti” proni, istituzioni sommamente inutili, ambigui ambientalisti, sacerdoti saccenti nicchiano pur di non sfiorare l’argomento. Questi pusillanimi assomigliano a don Abbondio e pensano che, non schierandosi, eviteranno guai. Illusi! Non sanno che il loro sistema imperniato sull’ignavia non è garanzia di quieto vivere, tutt’altro! Si accorgeranno presto o tardi che tale remissività alla prepotenza delle classi dirigenti tosto li ridurrà in uno stato miserando: si ritroveranno affetti da mille patologie, sempre più tartassati (in media un’ora di volo di un aereo chimico costa 12.000 euro!!!) (1), costretti a trascorrere “vacanze” in spiagge immonde, mentre, nell’indifferenza assoluta, sopra la loro testa incroceranno i velivoli della morte. Potranno poi rincasare ed accendere il televisore: quel “vecchio mal vissuto” pronuncerà una melliflua omelia. Stanchi di ascoltare le corbellerie del barbogio con la mitra, potranno anche spegnere l’infernale apparecchio. Eppure sarà bene guardare in faccia quell’ossesso, perché vi potranno intravedere le mostruose fattezze di Hans Peter Kolvenbach, il generale superiore dei Gesuiti, il demone che possiede tutti i “grandi” della terra. È vero: è un individuo intrigante ed infinitamente malvagio, è l’uomo più potente del mondo, ma lo è perché noi, con la nostra viltà ed arrendevolezza, ignorando i veri mandanti di attentati e venefici, gli abbiano consentito di tiranneggiare l’umanità. (2)

   Agiamo ora, subito, senza tentennamenti e priviamolo per sempre del suo ignobile potere.

9. 79
   Alan - 19 Settembre 2006 10:54

   Credo che la mia buona volontà nel cercare di capire,

   sia testimoniata se non altro dal numero di interventi su questo argomento. Ho avuto però parecchie difficoltà nel tentare di afferrare il senso di quest’ultimo post. Sarà per il tono apocalittico, sarà per la semplicità con la quale si mischiano realtà e pura immaginazione, ad un certo punto ho pensato che tu mi stessi facendo la supercazzola di scie orgoniche…

   Poi però mi sono fatto coraggio ed ho approfondito di buon grado qualche link. Così ho trovato l’ennesima pensata di zret sul papa nero…Ora, ti dirò francamente, l’idea generale che mi sono fatto è la seguente.
   Esiste un nutrito gruppo di persone che sono culturalmente e caratterialmente inclini ad accettare qualsiasi tipo di asserzione senza chiederne la benchè minima evidenza, purchè essa venga da fonti di informazione “alternativa”.
   La diffidenza verso qualsiasi tipo di verità ufficiale è sufficiente per accettare qualsiasi tipo di corbelleria venga enunciata da chiunque non appartenga all’ordine costituito. Gli adepti di questa sorta di setta sentono quasi l’obbligo morale di diffidare di qualsiasi notizia provenga dalle fonti ufficiali,di accettare ciecamente le verità alternative che gli vengono via via impartite, di intravedere in tutti i fenomeni una regia occulta. E di darne, ovviamente, la massima diffusione.
   Questa distorsione della realtà non teme riscontri: qualsiasi prova venga chiesta, quella è evidente. Qualsiasi obiezione venga sollevata, quella è di parte.
   Ogni fatto diventa una macchia di Roscharch, dove questi signori proiettano le proprie paure ed ossessioni pretendendo che siano reali.
   A dimostrazione di tutto ciò, basti leggere come il geniale autore di questo articolo conclude, dopo una serie di asserzioni a dir poco deliranti:

   “Qualcuno esigerà che io esibisca delle prove di tutto ciò. Le prove esistono: basta saperle cercare. Si considerino i simboli luciferini (vedi L’arma di Benedetto XVI); si studi la storia e si analizzi la cronaca: la Chiesa di Roma è sempre stata al centro dei più efferati episodi, dalla persecuzione degli “eretici”, allo sterminio dei Catari, dalla distruzione della cultura Maya alle stragi di Ebrei, Ortodossi e Rom in Croazia con Pavlevic, santificato da quel sant’uomo di Giovanni Paolo II, alla guerra tra Hutu e Watussi fomentata da Radio Vaticana, fino agli omicidi eccellenti di Calvi e Sindona ed alle morti per tumore causate dalle antenne della micidiale emittente.”

   Che dire? Spero vivamente per il bene comune che nessuno di voi faccia il giudice o l’avvocato, il medico o l’insegnante. Per il resto, vi lascio alle vostre libere interpretazioni della realtà.

   Saluti,

   Alan

10. 80
    usul - 19 Settembre 2006 12:30

    se ne deduce che tu, Alan, nel tuo empireo superobiettivo, non avendo sottomano un test DNA, o un carotaggio, o una TAC o quel che reputi probante di lassù secondo il caso, neghi

    – l’antisemitismo cattolico
    – lo sterminio dei Catari
    – il massacro degli aborigeni
    – la Guerra Santa cattolica
    – le conversioni forzate
    – il caso Beatrice Cenci
    – il cancro a Guadagnolo
    – la merda nel Tevere
    – le esondazioni
    – il caso Sindona
    – la connessione Calvi
    – il buco dell’ozono
    – l’abuso dei combustibili fossili
    – le anomalie climatiche
    – la rapida fusione dei ghiacci
    ….

    ora, c’è un punto di mezzo fra chi come te gioca a fare l’amico del giaguaro ad oltranza, nonostante l’evidenza clamorosa e chi, come qualche altro, estremizza trasformando il giaguaro da ciò che è, ossia mero stronzo cacato per forza, a Satana caudato, fino a diventare non solo non credibile ma perfino controproducente.

    il punto di mezzo è nel buon senso e nell’onestà intellettuale, anche perché, dai tuoi interventi appare che tu parli sì di test, ma, come gli altri, non sei tra quelli che i test li commissionano, o li eseguono o ne verificano i risultati e la validità sul campo, o li manipolano per addomesticare i risultati, perché altrimenti non saresti così rigido.
    quindi, tutta ‘sta necessità di rigore metascientifico resta una posizione ideologica relativa d’opposizione di principio in stile CICAP e tutto ‘sto dibattere in cerca di prove mera accademia, il che può andar bene finché inviti alla moderazione ma non va più bene quando neghi l’evidenza.

    quindi, per il bene comune, spero che neanche tu sia in grado di spargere, in questo caso, anestesia.

    ps. mi ricordo quella storiella del papa nero; non so cosa ne dicono gli apocalittici e neanche l’immagino; io mi limito a considerare che nero non è necessariamente africano o un manager IBM reduce da lampada solare; potrebbe essere Ruini (con quel che è successo, troppo facile dire Ratzinger) o l’attuale prefetto della congregazione per la dottrina della fede, cosa che non mi stupirebbe più di tanto.
    rifletti su questo con quel poco di diffidenza e di possibilismo scientifico che la grave situazione merita.

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