Salve a tutti, sono nuova in questo sito e vorrei raccontarvi brevemente la mia storia. Ho 24 anni e fino a un anno fa, ero fidanzata da quasi sei anni. Ci siamo innamorati subito, i nostri sono stati anni belli intensi ma un po’ travagliati perché lui era molto instabile come ragazzo. Era stato abbandonato dai genitori e in seguito adottato da una famiglia molto rigida e di conseguenza aveva vissuto un’infanzia molto difficile, l’adolescenza poi è andata peggio, da ragazzino per le cattive compagnie aveva subito anche un processo…. Fin dall’inizio è stato un ragazzo possessivo, geloso, aggressivo con gli altri ma a me non ha mai mosso un dito… Bene o male riuscivo a gestire il suo carattere ero io quella che si era adattata al suo stile di vita… Dopo la maturità lui scopre il tradimento della madre nei confronti del padre col vicino di casa, ovviamente io gli sto vicino e cerco di tirarlo su ma in qualche modo la nostra relazione ne risente, era sempre di cattivo umore, aggressivo, lunatico e allora finivamo per litigare… Arriviamo a Marzo dell’anno scorso litighiamo pesantemente perché io ero uscita con le mie amiche e non gli avevo detto niente, dall’ira lui distrugge con un calcio la macchinetta del caffè del suo lavoro, se la prende con me e mi accusa di essere la causa dei suoi problemi e allora decidiamo di chiudere, io in fondo al cuore credevo che ci bastasse del tempo per poter recuperare il nostro rapporto. Rimango assente e dopo due settimane gli chiedo di vederci, ci vediamo e gli spiego che ci tengo a lui, ma lui era cambiato, forse rassegnato che la nostra storia non potesse funzionare… Gli dispiaceva vedermi stare male ma non voleva tornare con me, mi chiamava piangendo perché in qualche modo dentro al suo cuore sapeva che c’era ancora un po’ d’amore ma niente non cedeva, io fino all’ultimo lo cerco, gli parlo continuo così per mesi… E ogni volta che ci vediamo finiamo per far l’amore ma lui ovviamente non vuole tornare con me… Nel frattempo scopro cose brutte su di lui gira con prostitute, trans, frequenza cinquantenni e io cretina spero che lui si rimetta con me… La storia va avanti per un anno, lui viene a casa mia vado io da lui, per me è come far l’amore per lui no, si svuota e basta.
Arriviamo a circa una settimana fa mi chiama alle due del mattino, a casa non c’erano i miei. Lo faccio venire e gli faccio un discorsetto: gli chiedo di non cercarmi più, di cancellarmi dalla sua vita. Ero stata usata per un anno ma era arrivato il momento di dire basta. Lui era incredulo, non si aspettava quelle parole, pensava di venire da me e far sesso fino all’infinito. Ma questa volta non è andata così. Ci siamo salutati con un buona fortuna ed è andato via. Ero libera, mi ero tolta un peso. In tutto quest’anno lui mi aveva bloccata su whattsap e aveva cambiato numero. Ero contentissima perché così non mi ricordavo il suo tel a memoria. Ora invece guardando sulla mia rubrica di whattsapp ha recuperato il suo vecchio numero e mi ha sbloccata da whattsapp, perché? Non lo capirò mai fino in fondo.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
…. “Mi ha usata per un anno “… Ti sei fatta usare .. NonDare colpe a nessuno perché sei abbastanza grande per poter decidere con la tua testa Io lavorerei più su me stessa vista la bassa autostima
Cara ragazza per prima cosa…non è facile avere a che fare con persone che hanno probblemi sia mentali che di personalità come il tuo ex ..a volte noi donne stupidamente vogliamo a tutti i costi salvare persone che sono impossibili da salvare!
Il tuo ex ha gravi probblemi mentali e di personalità…. Ha deciso la strada del pericolo ….del rischio…e del degrado…e tu non hai saputo fermarti in tempo e come una stupida hai continuato a cercarlo… Eppure penso che lo avevi capito che NON ERA AMORE IL SUO ….ma hai voluto continuare lo stesso!
Molte volte bisogna lasciare libere e lasciar andare le persone CHE VOGLIONO ESSERE LASCIATE ANDARE!
TU TI SEI FATTA USARE per un anno infatti….ma ti dico anche di più. … Quando sei venuta a scoprire che il tuo ex frequenta prostitute trans all’istante lo avresti dovuto allontanare non scoparci ancora insieme!anche se cmq era già tardi cmq …perché l’hai scoperto dopo varie volte che ci sei andata a letto!
Sicuramente sbandato com’è il tuo ex non avrà mai usato protezioni e magari può benissimo aver preso qualche malattia o infezione spesso sono asintomatiche!
Un mio amico era andato con una puttana ( non le escort…quelle di lusso) una prostituta della strada….e si è beccato la sifilide!molte malattie le prendi anche solo con il bacio e lo scambio di saliva quindi devi allarmati anche se hai usato il profilattico!
Quindi ti consigli . ….molto caldamente …
1( non essere così stupida di nuovo. E non ci cascare più non cercarlo più e stai lontano da lui più che puoi!
2) vai subito a fare tutti gli esami per le malattie sessualmente trasmissibili!
Ti saluto!
E impara….per un altra volta!
“Ora invece guardando sulla mia rubrica di whattsapp ha recuperato il suo vecchio numero e mi ha sbloccata da whattsapp, perché?”
semplice. probabilmente per lui è un momento di “magra” e sta meditando di usarti di nuovo come ruota di scorta. perchè questo sei stata fino adesso per lui, scusa la schiettezza.. ce ci ricaschi, ti ritrovi di nuovo al punto di partenza. se volti pagina, ti aspetta qualcosa di meglio: IL TUO FUTURO.
comunque la “scopamicizia” è una cosa che NON ESISTE. o si è amanti, o si è semplici amici. non si può essere entrambe le cose.
Le donne dovrebbero essere molto più selettive, perchè realmente molti “uomini” meritano solo le prostitute, invece si danno proprio a quelli.
Sarebbe questa l’emancipazione femminile?
Sebbene le vostre parole siano state dure, avete assolutamente ragione. Io innamorata com’ero pensavo ingenuamente di restare con lui fino alla fine dei miei giorni e mi rendo conto che cercavo una favola d’amore in mezzo al marciume. Sono stata debole e stupida ad esserci cascata tutte le volte che mi cercava, ma forse dovevo arrivare fino in fondo e strisciare per terra per rendermi conto che la favola d’amore che cercavo a tutti i costi non esisteva più da tempo o forse non era mai esistita. Spero di avere tutta la forza possibile (io ce la metterò tutta) per non cascarci più e lasciarmi alle spalle questa brutta esperienza. In fondo ho solo 24 anni, verranno anni migliori per me e hai ragione cara Maria Grazia, voltando pagina mi aspetta un FUTURO, quello che non avrei avuto con lui… Vi ringrazio di cuore per i vostri commenti.
elena, pensa che in questi giorni sto leggendo un libro interessantissimo di un filosofo gesuita, il quale afferma sostanzialmente le stesse cose che dici tu nel tuo ultimo commento: non si può cercare “la luce” nel marciume, e occorre abbandonare tutte le ILLUSIONI per giungere a una reale presa di coscienza, e di conseguenza a una VERA felicità e/o serenità. Per esperienza personale, ti posso dire che non otterrai nulla di davvero benefico e risolutivo per te stessa se rimarrai abbarbicata a un rapporto “deviato” e senza basi, per quanto il tuo istinto e le tue emozioni ti spingano da quella parte. all’ inizio sarà dura rinunciare a questa DROGA ( perchè di questo si tratta, e lo dice persino lo scrittore illuminato di cui parlavo prima ). ma quando sarai riuscita a portare a termine la tua DISINTOSSICAZIONE, tutto ti apparirà stupendo nella sua sconcertante CHIAREZZA. E poi, diciamocelo… prenderla sempre in quel posto è davvero frustrante e alla lunga diventa proprio insopportabile. e se te lo diciamo noi puoi crederci, dato che di “ortolaneria” qui ce ne intendiamo! 😉
Purtroppo libertà di costumi e promiscuità sono un binomio inscindibile, mica lo ha detto il filosofo gesuita? 🙂
Diego, se dovessi riportare qui tutto quello che ha detto il filosofo gesuita, staremmo settimane a disquisirne.. tutto quello che posso dire per il momento è che, come tutte le persone illuminate, non basa le sue convinzioni sul finto perbenismo e sul moralismo di facciata, quanto piuttosto su una vera e profonda presa di coscienza, perchè si possa giungere a un livello più elevato dell’ esistenza, aldilà dei propri vissuti e dei propri “errori” ( che comunque sono NECESSARI, in un autentico percorso di crescita ). personalmente, ad una rigida impostazione dei modelli sociali non ci ho mai creduto, e mai ci crederò.
Ciao MG.
E’ tanto che non scrivo, ma a volte leggo e raramente commento. Sono caduto su questo post, dove almeno l’autrice, Elena sembra aver ritrovato dentro se stessa il suo “nord”, e le auguro di viaggiare a tutta velocità verso il futuro di luce che merita.
Ti scrivo perche sarei interessato al libro che hai menzionato. Potresti scriverne il titolo?
Nel ringraziarti, ti auguro un “quel che ti pare” in questi giorni di festività.
A presto. G.
Glosstar, mi fa sempre piacere rileggerti ogni tanto 🙂
il libro di cui parlavo è:
“Messaggio per un’Aquila che si crede un Pollo”, scritto da Anthony De Mello.
ciao!