Salve a tutti, da un anno sono sposato con una donna più grande di me, io 34 lei 40. Sin dai primi giorni di matrimonio lei prendeva crisi e tornava a stare con i suoi che inevitabilmente la accoglievano in casa come se nulla fosse successo ed ignari del fatto che a casa avesse un marito. Questo si è ripetuto più volte tanto che in un anno di matrimonio avrò dormito con mia moglie circa 80/90 giorni. il 7 di luglio abbiamo scoperto che aspettiamo un bambino, la notizia mi ha riempito di gioia ma la sua prima espressione è stata: MA IO NON LO SO SE MI SENTO PRONTA. Mi è crollato il mondo addosso. Il 10 luglio ha avuto minacce d’aborto ma cmq la gravidanza è ancora in corso. Fatto sta che il 29 luglio dopo la sua ennesima crisi è tornata a stare con i genitori i quali come sempre l’hanno riaccolta in casa ma questa volta non è sola, nel suo grembo c’è mio figlio. Allora mi sono rivolto ad un legale che si è attivato immediatamente con una lettera riconciliativa per cercare di farla rincasare e magari risolvere il problema ma a tale lettera è stato risposto dal suo legale che lei è andata via perché in continuazione subiva violenza, cosa che è del tutto falsa ma loro affermano di avere in mano dei referti fatti dall’ospedale. Ora quello che vorrei sapere, che fine farà mio figlio? Come faccio a tutelarlo da questa situazione? Deve per forza crescere in quella casa? Visto che per messaggio scrive che io mai potrò vedere mio figlio e che deve crescere con i suoi genitori e non vicino al padre, mi ha comunicato che hanno già scelto il nome, è possibile che io debbo essere estraniato dalla vita del nascituro dopo tutti i sacrifici che ho fatto e dopo tutto quello che ho sopportato durante questo matrimonio? cosa fareste al posto mio? Grazie anticipatamente.
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Categorie: - Famiglia
Non ci credo, è inconcepibile. Non è possibile che possano esistere certe situazioni.
è possibile..e la cosa non mi meraviglia affatto. se ne sentono ormai quasi tutti i giorni di “questioni del genere”.
Ci credo facilmente, la moglie 34enne di un mio vicino ha fatto la stessa cosa. Perdita completa di maturita’ …
le donne però qua non commentano e?
Ma cavolo però, non potevi accorgerti prima che questa era così schizzata?
Con una così c’era da usare sempre il preservativo!
Una storia molto complicata, ai limiti dell’incredibile.
Però perdona… qualche campanellino d’allarme quando lei tornava a casa dei suoi a piè sospinto, quando in un anno ha dormito con te solo 80/90 notti, non ti è risuonato in testa? Io avrei sentito le sirene antiaereo suonare a manetta. E invece ci concepisci un figlio: così sul forum tocca pure sentire di una che a 40 anni, non sa se si sente pronta per la maternità…campa cavallo!
Secondo me qui non hai tempo da perdere, dovresti (purtroppo) sollecitare l’avvocato ad abbandonare la fase amichevole/conciliativa e a contestare con fermezza l’abbandono del tetto coniugale, e ribattere con querela ad ogni tentativo di diffamazione mosso sia da lei che dai suoi genitori.
Buona fortuna (ne hai bisogno).
K.K.
Tua moglie nonostante la sua età non è cresciuta affatto x correre così tante volte dai suoi genitori … In questo caso chi sbaglia sono proprio loro . ….tutte le coppie litigano ma bisogna cercare un punto d incontro . Le difficoltà di coppia si affrontano in due e non scappare ad ogni litigio . ….. regala un biberon a tua moglie ma prima devi spiegarle che non è x il bimbo che porta in grembo ma lei ! ! ! …