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Lettera pubblicata il 1 Agosto 2008. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore NuovaMe.
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Dal post 274 di Alessandro (a pag. 18) :
“Purtroppo è il progresso e il benessere che hanno rovinato le ragazze italiane. Con le pari opportunità si è distrutto il concetto di famiglie. Anche loro vogliono lo smartphone (per avere l’amante?) essere vestite bene, avere la macchina nuova e guidare peggio di noi, bestemmiare (ne ho sentite dire bestemmie peggio di noi. da mettere i brividi, poi magari la domenica vanno anche a messa!) e magari andare in discoteca per sballarsi, ubriacarsi o drogarsi nel peggiore dei casi. Le ragazze ormai, a parte qualcuna timida che magari vive coi genitori ed esce assai poco, non cercano il bravo ragazzo, lo reputano “debole” e lo scartano senza dargli la possibilità di farsi conoscere. Esistono le eccezioni per fortuna, ci sono ancora quelle brave come noi, ma sono poche ed è difficile trovarle, ci vuole una buona dose di culo. ”
Mi sono venuti i brividi a leggere. Una ragazza non dovrebbe avere lo smartphone? Quanta misoginia.
Dici “quelle brave come noi” cioè tu non hai uno smartphone e non esci di casa?
Brr… e dire che all’inizio (sto leggendo la discussione saltando di qua e di là) sembravi sensibile. Ma dopo una cosa del genere… E ho paura per me perché nella vita sarebbe bene saper riconoscere persone come te dopo 5 minuti di chiacchierata.
Ma quanto sono pesanti le persone che si scandalizzano per una bestemmia?
Basta,
grazie per l’apprezzamento.
ripeto a te, benché non ne abbia bisogno, lo stesso suggerimento che mi sono permessa di dare ad Alessandro: non essere troppo accogliente con chi non conosci a fondo.
a me piace, sia nel reale che qui, rilevare qualcosa di gradevole nel prossimo oppure esprimere un incoraggiamento piuttosto che una critica. continuerò a farlo con gli sconosciuti che mi capita d’incontrare su un tram o in alcuni altri ambienti, come in biblioteca, ma d’ora in avanti eviterò di farlo il più possibile qui. si predono troppe cantonate, che non pesano quando si apprezzano gli occhi di una ragazza o i jeans sdrusciti di un giovane ma che non vengono bene quando si posano sugli animi anziché sul fisico.
al di là di alcune sintonie mentali, sempre possibili, conta molto, ad esempio, la linea di pensiero che divide anche in politica, come giustamente hai evidenziato su un altro thread. gli affini non si trovano a ogni angolo di strada…
Per fortuna direi le ragazze non cercano il bravo ragazzo. Qui secondo me si sta delirando: cioè per voi basta che uno sia buono ed accondiscendente ed automaticamente è il ragazzo ideale. Ma in quale mondo? Le relazioni sono fatte di emozioni, belle e brutte, e ne scatena naturalmente più un ragazzo stronzo che uno buono. L’amore è fatto di psicologia, di distanza e di riavvicinamenti, non di quelle palle dove i coniugi stanno tutto il giorno a dirsi ti amo. A me verrebbe il diabete al pensiero.
Inoltre l’uomo stronzo ha un indice di sopravvivenza molto maggiore, cioè dà la sensazione alla donna di sapersela cavare in qualsiasi situazione. E per stronzo non intendo il maleducato o cafone, ma l’uomo con una personalità che non acconsente a tutti i capricci del partner, e si valuta come un premio.
@AddamsWednesday
Grazie di esistere. Sul serio.
chaponine
dici cose SACROSANTE. quelli che in questo forum si lamentano di continuo perchè non trovano una donna, sono coloro che quelle emozioni non riescono a suscitarle, e allora se la prendono con l’ universo femminile e con il mondo brutto e cattivo. tesorucci miei: NON FUNZIONA COSI’ e non è solo questione di fortuna, come qualcuno qui voleva far credere. se non ci mettete del vostro e non vi impegnate per uscire dalla condizione SFIGATA in cui vi trovate, non otterrete nulla. al mondo là fuori non frega niente se siete brave persone, se vi atteggiate a vittime pallose che non riescono a suscitare alcun interesse, è chiaro ?? perciò asciugatevi la lacrimuccia e tirate fuori le palle. che a 40 anni sarebbe pure ora!
io, peraltro, preferisco di gran lunga un sincero vaffanculo a una FALSA GENTILEZZA. Ho molto più rispetto per chi mi dice chiaro quello che pensa e si mantiene indipendente.
@Addams
Ti son venuti i brividi? Prova a leggere la lettera “la mia ragazza mi ha lasciato” con tutti i commenti e vedrai che ti si rizzeranno i capelli sulla testa!
Purtroppo questo forum è diventato un raduno di uomini delusi e sofferenti dall’amore,questo ha portato a trarre le più assurde delle conclusioni,si da la colpa alla società,allo stile di vita,al modo di vestirsi,si tenta di dare una spiegazione al dolore immenso che si prova nel ritrovarsi da soli dopo tanta felicità o delusi dopo tante aspettative.
Devi capire che molte cose sono dette sull’onda emotiva,trascinati dalla rabbia che acceca la mente e il buon senso.
Prova a girare tra le varie lettere del forum e vedrai che le storie si assomigliano un po tutte ma raccontate da persone diversissime tra loro,la cosa triste è che si tende a dare colpe assurde all’intero genere femminile,con suggerimenti su come trattare la “femmina” alle prossime occasioni,cose dell’altro mondo…
ma non mi sento di criticare,mi vene solo da pensare come il dolore causato dall’amore possa cambiare il carattere delle persone.
Un sentimento così nobile come l’amore può tramutare in odio irrazionale.
Alessandro svela una triste verita’…molte donne italiane non sono affidabili,sono viziate (dai genitori) hanno un sacco di grilli per LA testa (messi dai genitori) etc non a caso sono sempre piu gli uomini Italiani che fanno coppia con straniere (soprattutto dell’est) perche piu affidabili e stabili dal punto di vista del legame sentimentale
Walk,
vero: questo sito è in gran parte frequentato da uomini delusi e incattiviti, ma anche da donne che cercano da una vita, senza successo, il partner giusto. problemi seri e dolorosi, in entrambi i sessi.
a mio avviso, un paio di aspetti macroscopici a lungo andare saltano all’occhio:
– la possibilità di interpretare una persona/personaggio virtuale totalmente al negativo o totalmente al positivo, con frequente inversione di marcia, a seconda se permanga o meno una certa sintonia di pensiero di fondo, come se esistesse solo il bianco o il nero (quello che ci è affine è immacolato; tutto il resto, nero pece). nella fattispecie, a me pare che Alessandro, come tutti, abbia i suoi punti di forza (ad esempio nel non avere pregiudizi sul passato o sulla nazionalità di una donna) e le sue debolezze (nel rimpiangere un tipo di vita più semplice, o forse solo più affine al suo modo di concepire la quotidianità). dipende dai gusti soggettivi concentrarsi più sull’uno o sull’altro aspetto di un temperamento, peraltro appena abbozzato.
– la tendenza a leggere e a interpretare soltanto quanto di proprio interesse, senza tenere in alcun conto le considerazioni esposte che non collimano con il proprio modo di vedere o di sentire, rigirando agevolmente qualsiasi tipo di concetto, complice la lunghezza dei tempi d’interazione virtuale nel dialogo.
in ultimo, più raramente per fortuna, emerge la superiorità di alcuni utenti, che amano porsi al di sopra di tutti gli altri, convinti che esista un solo modo giusto di essere e di agire: il loro!
“non a caso sono sempre piu gli uomini Italiani che fanno coppia con straniere (soprattutto dell’est) perche piu affidabili e stabili dal punto di vista del legame sentimentale”
gli uomini che fanno questa scelta sono semplicemente in cerca di una donna da sottomettere. e sanno che oggigiorno con un’ italiana non è facile. quelle dell’ est invece sono più propense a piegare la testa, anche perchè in genere hanno uno scopo: il vitto, l’ alloggio, il mantenimento, ecc…
riguardo certi “aspetti macroscopici” di cui parlava qualcuno, penso che certi utenti debbano semplicemente accettare di essere meno brillanti, acuti e incisivi rispetto ad altri. dispensare salamelecchi a destra e a manca, e alla bisogna ( sorvolando anche su precedenti divergenze ) non serve ad ottenere il consenso incondizionato di tutti. ma semmai serve solo a farci percepire come “finti”.
Qui non è solo pieno di uomini che si lamentano delle donne, ci sono pure molte donne che si lamentano degli uomini e uomini e donne che si lamentano di tutto,tempi moderni,società, e chi più ne ha più ne metta, quello che manca è l’autocritica,raramente qualcuno suppone che possa essere lui il problema,anche tra quelli che rispondendo si beccano in ogni lettera è un continuo rimproverarsi qualcosa o qualche atteggiamento sbagliato,nessuno pensa mai di poter essere lui stesso non perfetto o nei concetti o anche solo nei modi in cui li si espone,tutti convinti di essere nel giusto e portatori di verità, se non la trovassi una cosa orribile invidierei la vostra sicurezza.
p.s. non sono l’Alessandro di sopra,solo stesso nome.